Andamento nervoso per il petrolio, pesa ancora assassinio Bhutto
Prosegue con nervosismo l'andamento del mercato del petrolio dopo la notizia balenata ieri pomeriggio dell'assassinio del primo ministro del Pakistan Benazir Bhutto. Gli analisti temono l'onda lunga dell'instabilita' che potrebbe colpire la regione del Medio Oriente per poi allargarsi alle altre regioni del mondo. Sul mercato elettronico after hours di New York il greggio con consegna a febbraio si apprezza dello 0,5% a 97,12 dollari a barile.