-l’amministratore delegato Marissa Mayer incinta di due gemelle
Pubblicato 1 Settembre 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:38
L'Upb - ufficio parlamentare di Bilancio - ha rivisto al rialzo le stime sul Pil italiano a +0,5% nel terzo trimestre e a +0,3% nel quarto trimestre (entrambe su base congiunturale).
L'ufficio motiva l'outlook con le indicazioni congiunturali favorevoli, che "conducono a prevedere una crescita più robusta nel terzo trimestre, seguita da una leggera decelerazione nell'ultima parte del 2017".
Dalle nuove stime emerge che il rialzo del Pil sarebbe dell'1,8% su base annua nel terzo trimestre e +1,7% nel quarto trimestre, per una crescita reale del Pil nell'intero 2017 pari a +1,5%, come atteso dal governo italiano.
Riguardo al mercato del lavoro, l'Ufficio parlamentare di bilancio parla di un'occupazione che torna ai livelli pre-crisi, ma soprattutto grazie alla crescita dei dipendenti a termine - pari a +10,8% nel periodo compreso tra gennaio e agosto - che non a causa dell'occupazione permanente, salita nello stesso arco temporale di appena +0,6%, 1/3 rispetto al trend dello stesso periodo del 2016.
L'ufficio motiva l'outlook con le indicazioni congiunturali favorevoli, che "conducono a prevedere una crescita più robusta nel terzo trimestre, seguita da una leggera decelerazione nell'ultima parte del 2017".
Dalle nuove stime emerge che il rialzo del Pil sarebbe dell'1,8% su base annua nel terzo trimestre e +1,7% nel quarto trimestre, per una crescita reale del Pil nell'intero 2017 pari a +1,5%, come atteso dal governo italiano.
Riguardo al mercato del lavoro, l'Ufficio parlamentare di bilancio parla di un'occupazione che torna ai livelli pre-crisi, ma soprattutto grazie alla crescita dei dipendenti a termine - pari a +10,8% nel periodo compreso tra gennaio e agosto - che non a causa dell'occupazione permanente, salita nello stesso arco temporale di appena +0,6%, 1/3 rispetto al trend dello stesso periodo del 2016.
