News Notizie Italia Alitalia non batte ciglio alla short list, per analisti sorprese potrebbero arrivare più avanti

Alitalia non batte ciglio alla short list, per analisti sorprese potrebbero arrivare più avanti

Pubblicato 14 Febbraio 2007 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:22
Seduta poco mossa per Alitalia. Il titolo della compagnia di bandiera sale dello 0,64%, scambiando a quota 1,106 euro. Il ministero del Tesoro ha svelato ieri la lista delle cordate che rispondono ai requisiti del governo e che accederanno alla fase due della gara in via della Magliana. Così delle 11 proposte iniziali sono rimaste in gara Air One con Banca Intesa, Unicredit Banca, il fondo M&C di Carlo De Benedetti, il Texas Pacific Group e Matlin Patterson. Nomi che hanno rispettato le attese alla prima tornata. Anche se non sono esclusi colpi di scena nelle prossime settimane secondo alcuni analisti interpellati da Finanza.com. "Pensiamo che alla fine il vincitore potrebbe essere un consorzio guidato da uno dei soggetti rimasti in gara supportato però da partner finanziari, con l'appoggio di un vettore europeo del calibro di Air France o Lufthansa, che però per ora non sono ancora coinvolti nella gara", azzarda l'analista di Mediobanca Securities nella nota uscita oggi e raccolta da Finanza.com, che ha messo sotto revisione la raccomandazione su Alitalia. Dagli esponenti del Governo qualche indizio arriva. Per vincere la gara su Alitalia non conterà l'italianità, ma la qualità del progetto. E' questo l'aiutino arrivato questa mattina dal ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, che auspica una chiusura della vendita entro l'estate.