News Notizie Italia Acque Potabili: cda proporrà aumento di capitale a pagamento a prossima assemblea

Acque Potabili: cda proporrà aumento di capitale a pagamento a prossima assemblea

Pubblicato 26 Giugno 2007 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:45
Il cda di Acque Potabili proporrà alla prossima assemblea degli azionisti, in programma in prima convocazione il 2 agosto ed in seconda il 3 agosto, l'approvazione di un aumento di capitale a pagamento, con esclusione del diritto di opzione, attraverso l'emissione di azioni ordinarie da offrirsi a terzi in Italia ed all'estero. Lo comunica la società in una nota specificando che l'operazione strutturata con l'ausilio di Banca Imi ha l'obiettivo di rafforzare la struttura patrimoniale del gruppo per il sostegno delle proprie strategie di crescita "garantendo nel contempo un adeguato equilibrio finanziario" e con il fine di allargare la compagine sociale al fine di incrementare il livello di liquidità del titolo. E' previsto un frazionamento delle attuali 5.050.589 azioni ordinarie della società, del valore nominale di 0,50 euro ciascuna, in 25.252.945 nuove azioni ordinarie del valore nominale di 0,10 euro ciascuna, mediante l'assegnazione di 5 nuove azioni di nuova emissione ogni azione ordinaria in circolazione; ed un aumento di capitale della società, a pagamento, in forma scindibile, per un importo nominale massimo di 1.177.100,00, mediante emissione, in una o più tranche, di massime 11.771.000 azioni ordinarie, del valore nominale di 0,10 euro ciascuna, da effettuarsi entro il 31 dicembre 2009 mediante un'offerta pubblica di sottoscrizione al pubblico. Il prezzo di emissione delle azioni offerte sarà determinato dal cda della società. L'aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione consentirebbe - conclude la nota - "un ampliamento della base azionaria e la costituzione di un flottante più adeguato a beneficio dei corsi azionari".