Analisi operative Ferrari, prossimo test a 98,80 euro per rientrare in trend

Ferrari, prossimo test a 98,80 euro per rientrare in trend

23 Ottobre 2017 11:22

Mentre sul selciato dei Gran Premi internazionali la Ferrari mostra risultati altalenanti, in Borsa il titolo azionario si fa largo ed il prezzo mantiene alto il presidio ai massimi storici. Fra settembre e ottobre Ferrari ha ondeggiato all’interno dell’ampio trading range delimitato in basso dai supporti a 90 euro e superiormente dai massimi assoluti toccati a 99,45 euro (picco risalente al 9 ottobre scorso).

 

Dopo la candela rialzista del 9 ottobre il titolo si è costantemente mosso al di sopra dei livelli di guardia a 96,95 euro, salvo rare eccezioni giornaliere. Nelle ultime sedute l’assestamento del prezzo ha permesso al mercato di scaricare le pressioni su questo titolo, proseguendo la fase di alleggerimento in atto in realtà dall’inizio del mese di agosto.

 

Per un impulso rialzista che permetterebbe al titolo di riprendere il trend primario al rialzo, sarebbe necessario un segnale forte, quale potrebbe essere il breakout del primo livello-target da monitorare a 98,80 euro.

 

Questo segnale potrebbe gradualmente riaccendere l’interesse degli acquirenti sul titolo, che potrebbe procedere attraverso una prima tappa intermedia a 99,50 e poi approdare all’agognata soglia dei 100 euro. Il territorio oltre questo livello è poi privo di riferimenti tecnici in quanto soglia mai violata in precedenza, pertanto occorrerebbe affidarsi a riferimenti psicologici.

 

Per completezza segnaliamo che fra poco più di una settimana, il 2 novembre, l’azienda renderà noti i risultati trimestrali al 30 settembre.

 

 

Supporti e resistenze chiave da monitorare: quotazione di riferimento 97,80 euro

-0,88% è il ribasso potenziale rispetto al primo supporto significativo a 96,95 euro;

-2,9% è il ribasso potenziale rispetto al secondo supporto significativo a 95 euro;

 

+1,70% è il rialzo potenziale rispetto alla prima resistenza significativa a 99,50 euro;

+2,2% è il rialzo potenziale rispetto alla seconda resistenza significativa a 100 euro.

 

Scenario rialzista: Nuovi long a 96,95 euro, con stop a 95,95 euro, hanno target finale a 98,80 e 100 euro.

Scenario ribassista: Short a 98,70 euro, con stop a 99,50 euro, target a 95 euro.