Analisi operative Eur/Usd: figura tecnica di inversione ribassista in formazione? Ecco i possibili target

Eur/Usd: figura tecnica di inversione ribassista in formazione? Ecco i possibili target

1 Novembre 2017 10:58

Analizzando il daily chart del tasso di cambio fra euro e dollaro statunitense notiamo che fino alla prima metà di settembre è stato caratterizzato da un trend rialzista di medio-lungo periodo, che ha portato il cross dai minimi dei primi di gennaio a 1,0341 fino ai massimi di periodo toccati a settembre in area 1,2.

 

Il mancato breakout di quest’ultima barriera di matrice statica ha rinvigorito le forze ribassiste sul mercato, determinando una pericolosa inversione della tendenza di breve termine. Il cambio fra euro e dollaro statunitense ha difatti subito una veloce flessione la scorsa settimana, con due candele ribassiste fra giovedì 26 e venerdì 27 che hanno fatto scivolare i corsi sui minimi da luglio.

 

A tal proposito, è rilevante la rottura avvenuta esattamente il venerdì 27 ottobre scorso del supporto dinamico di medio periodo espresso dalla trendline che unisce i low del 17 agosto e del 6 ottobre, attualmente transitante in area 1,167.

 

Tale trendline si può interpretare come la neckline di una figura tecnica di inversione quale il “testa e spalle ribassista” in formazione da metà agosto 2017. L’insieme di questi elementi farebbe propendere dunque per una prosecuzione della dinamica discendente cominciata a fine settembre dopo il mancato breakout di quota 1,2.

 

Adesso i corsi potrebbero seguire l’andamento discendente dettato da tale figura tecnica fino a riportarsi verso possibili proiezioni teoriche del cambio in area 1,1325-1,1375 (area colorata in grigio nel grafico in pagina).

 

Pertanto, gli investitori che volessero implementare strategie short potrebbero effettuare ingressi in vendita su nuovi test della neckline prima citata a quota 1,1660, con stop loss a 1,17 e target price 1,1375 e 1,1325.