Investire in una Srl

pozzugno

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30/1/11
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Spero sia la sezione adatta. La mia domanda riguarda i dettagli tecnici di un investimento in una società Srl già in attività.

Supponiamo una Srl di tre soci con tre quote uguali e capitale sociale di 12000€ conferito in parti uguali (3000€ versato, 1000€ per ogni socio). CdA formato dai tre soci, di cui uno è Presidente.

Bene, c'è una persona che vuole investire in questa società che ha bisogno di soldi. Diciamo che potrebbe investire 50000€, ma vorrebbe la quota maggioritaria (almeno il 51%). Contestualmente un socio, consenziente, dovrebbe andare via, quindi vendere tutte le sue quote.

Come funziona? Alla fine dell'operazione che succede?

Posso immaginare che viene fatto un aumento di capitale sociale da 12000€ a 62000€. Il nuovo socio comprerà tutte le quote del socio uscente (33%) e una parte (9%) delle quote degli altri due soci in modo da arrivare al 52%. I due soci rimanenti avranno alla fine solo una quota corrispondente al 24% l'uno.

Non capisco alcune cose. Il socio uscente si accontenta di riottenere i suoi 1000€ versati inzialmente come capitale sociale? Non dovrebbe pretendere di più visto che c'è un investimento?
Poi, la vendita di quote avviene da socio a socio, cioé da persona fisica a persona fisica, giusto? Come fanno i soldi a rimanere nella società?

Vi prego illuminatemi o datemi qualche libro dove potermi studiare questi meccanismi.
 
Non ci sarà nessun aumento di capitale, il nuovo socio entrerà nel capitale con una quota nominale di 6.120 euro (pari al 51%), e le quote degli altri due soci si ridurranno proporzionalmente (24,5% ciascuno).
Nel tuo esempio il nuovo socio avrebbe l'80%...
 
se i due soci minoritari dopo un pò volessero aumentare il capitale e cacciassero 50000€ a testa e pozzugno non li avesse perderebbe i suoi 6000?
 
se c'è aumento di capitale i 50000 entrano in azienda
se c'è scambio di quote sono transazioni tra i privati
per avere i valori della società fai vedere gli ultimi 3 bilanci ad un commercialista e fatti consigliare
 
Il socio che vuole andarsene aveva un ruolo chiave nella società?
Perchè vuole andarsene?
 
Non ci sarà nessun aumento di capitale, il nuovo socio entrerà nel capitale con una quota nominale di 6.120 euro (pari al 51%), e le quote degli altri due soci si ridurranno proporzionalmente (24,5% ciascuno).
Nel tuo esempio il nuovo socio avrebbe l'80%...

Ma in questo scenario, i soldi a disposizione dell'azienda sarebbero sempre gli stessi. Si tratterebbe solo di transazioni tra privati (vendita/acquisto di quote societarie tra persone fisico).
Se non ho capito male, il socio che va via vende la sua parte (4000€) e i due soci che rimangono vendono una parte della propria quota (1060€ a testa).

L'obiettivo di tutta questa operazione dovrebbe essere quella di far entrare soldi freschi in azienda, da parte di una persona che crede nella bontà del progetto.

se c'è aumento di capitale i 50000 entrano in azienda
se c'è scambio di quote sono transazioni tra i privati
Infatti è quello che penso io. Però non ho ancora capito cosa succede quando c'è un aumento di capitale. Se il nuovo socio mette 50000€, comprando 4000€ di quote dal socio uscente, alla fine avremo un capitale sociale di 58000€ (46000€ + 12000€) e il nuovo socio avrebbe una quota dell'86%!!! Invece lui si accontenterebbe di un 51%... penso che in questo caso c'entri il sovrapprezzo.

per avere i valori della società fai vedere gli ultimi 3 bilanci ad un commercialista e fatti consigliare
Questo è ovvio... volevo iniziare a capirci qualcosa in autonomia.
 
Che tipo di attività svolge l'azienda? Magari il socio che esce non vuole mettere altri soldi per cui dopo il passaggio di quote tra privati si procederà all'aumento di capitale
 
Per non aprire un topic nuovo scrivo su questo per analogia: Io volevo entrare come socio nella srl dove lavoro come dipendente e acquistare le quote di un socio anziano che dovrebbe andare in pensione. So solo per sentito dire che dovrebbe avere il 4% della società però stanno girando cifre fantasiose sul prezzo, da 200k a 500k...come faccio a calcolarmi un prezzo vicino alla realtà del vero valore della quota?
 
Per non aprire un topic nuovo scrivo su questo per analogia: Io volevo entrare come socio nella srl dove lavoro come dipendente e acquistare le quote di un socio anziano che dovrebbe andare in pensione. So solo per sentito dire che dovrebbe avere il 4% della società però stanno girando cifre fantasiose sul prezzo, da 200k a 500k...come faccio a calcolarmi un prezzo vicino alla realtà del vero valore della quota?

Fatturati, bilanci e vai dal commercialista.. ;)
 
Va distinto il valore della quota, che è banalmente la percentuale di partecipazione al capitale sociale, dal valore ECONOMICO della quota stessa. Le operazioni straordinarie come le cessioni di quote vengono computate sul valore economico dell'impresa che può essere calcolato con diversi metodi (patrimoniali, reddituali, finanziari, multipli etc.) a seconda del tipo di impresa, dell'attività esercitata, etc.
Queste perizie e calcoli le fa un commercialista. Qualora tu voglia subentrare nella società acquistando le quote ti consiglio di andare da un tuo consulente/commercialista di fiducia e non prendere per buono la valutazione del commercialista del socio uscente che - inebitabilmente - sovrastimerà il valore dell'impresa. Solitamente il prezzo di cessione poi viene "trattato" partendendo dalle due valutazioni fatte da esperti.
 
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