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Castorone nel cuore!
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Cosa aspettarsi ora che l'Ico di Domraider è terminata?
Raccolti la bellezza di 56 milioni di euro, con ben due giorni di anticipo rispetto alla data prevista di chiusura (11 Ottobre), questo progetto già dalla prima fase, si è rivelato una calamita mediatica rara, grazie anche al sapiente utilizzo dei social :
Domraider - Accueil | Facebook
Domraider (@domraider) on Twitter
alla coordinazione e coesione dell'equipe rappresentativa di ben 7 nazionalità,al lavoro meticoloso svolto dai 33 membri durante il periodo dell'Ico,determinante nel riuscire a mettere in luce questo progetto: non citare la cortesia di Simonetta Chines, responsabile per l'Italia, sarebbe un crimine
Ma cosa ha portato questa start up francesce a raggiungere un risultato cosi' eclatante per una ICO?
Il fatto che il tutto sia nato dalla mente di Tristan Colombet ( https://fr.linkedin.com/in/tristancolombet/fr ) potrebbe risultare in prima battuta una risposta esaustiva; ma per chi, come me, cerca conferme andando a guardare ben oltre la figura di rappresentanza e cercando spunti nella road map aziendale, i punti di interesse sono molteplici.
La vera fase di svolta infatti avverrà a Febbraio 2018, data dalla quale Domraider inizierà il processo di migrazione della proprie aste verso la rete Blockchain.
Facciamo un po' di chiarezza: l'ambizione di questa azienda si spinge ben oltre il “drop catching”
( attività principale che consiste nel riservare i nomi di dominio appena scaduti, con estensioni come .com, .net, o .fr e nel venderli all’asta al miglior offerente.).
L'obbiettivo finale è appunto quello di proporsi come soluzione concreta a tutti gli attori del mercato, che basano la propria attività sul meccanismo domanda- offerta, intermediando l'incontro tramite la propria piattaforma e svincolandosi da un sistema centralizzato, grazie appunto all'utilizzo della tecnologia blockchain.
Per sfruttare al meglio la versatilità della rete decentralizzata, Domraider si è avvalsa della collaborazione di advisior di spessore, gente che sa il fatto suo come Anthony Di Iorio, Ceo di Jaxx e cofondatore di Ethereum, o Eddy Travia, un investitore pioniere nelle startUp che utilizzano la tecnologia blockchain, CEO di Coinsilium, un’azienda che finanzia e gestisce lo sviluppo di nuovi progetti relativi a questa tecnologia.
E ancora William Mougayar, autore di The Business Blockchain ed ex-membro del comitato Ethereum Foundation.
Insider del settore da parecchio tempo, William Mougayar è ricercatore, scrittore e teorico. È stato descritto come il pensatore più sofisticato nel campo della blockchain, la cui visione e pensiero sono conosciuti in tutto il mondo.
Ad oggi si contano 22 Advisor attivi nel progetto Domraider!
Eddy
TRAVIA
Investitore pioniere nella Blockchain
William
MOUGAYAR
Autore di The Business Blockchain
Fabrice
CROISEAUX
CEO - InTech SA
Dominik
ZYNIS
Cofondatore di WINGS
Laurent
LELOUP
Imprenditore seriale della Blockchain
Richard
G.KASTELEIN
Editore e fondatore di The Blockchain News
Jeremy
EPSTEIN
CEO di Never Stop Marketing
Vidal
CHRIQUI
Blockchain Technical Expert
Hubert
DE VAUPLANE
Partner di Kramer-Levin
Simon
POLROT
Avvocato per Fieldfisher - Blockchain
Nicolas
COURTOIS
Crittologo, Docente Senior - University College London
Brad
YASAR
Cofondatore Blockchain Investitore Consortium (BIC)
Sébastien
BOURGUIGNON
Manager Conseil IT
Mike
COSTACHE
Cofondatore e Managing Partner
Eric
GU
Fondatore e CEO di Metaverse
Brian
HOFFMAN
CEO di OB1
David
PEYRONNIN
Consulente in economia della blockchain
Christophe
OZCAN
CEO di Cryto4All
Jean-Jacques
QUISQUATER
Esperto in Crittografia
David
TERUZZI
Esperto blockchain
Diego
PEREZ
Avvocato, Esperto di Diritto Numerico e Tecnologia
Anthony
DI IORIO
CEO e fondatore di Decentral e Jaxx, Co-fondatore di Ethereum
Tra i partner troviamo Credit Agricole, Bancor, Enovaa, Wings... solo per citarne alcuni, la lista è lunga
Torniamo a noi, cosa significa dunque portare il business Domraider, su una rete decentralizzata e aperta come la blockchain di Ethereum?
Significa trovarsi agli inizi di qualcosa di nuovo, agli albori di una rivoluzione che è già in atto ma che ancora deve essere recepita e accettata concretamente dalla massa.
Anticipare il futuro, mettendo le mani avanti su quello che sarà la nuova "normalità" nella gestione dei contratti, decentralizzando il controllo delle transazioni, offrendo un feedback certo, incorruttibile, piu' economico e veloce.
Pensare a dove è possibile arrivare sviluppando la piattaforma attorno a blockchain è come chiedere se negli anni 80 si aspettassero l'arrivo del cd o delle chiavette Usb, follie all'epoca.
Ora di folle c'è solo il non voler recepire dove sta andando il mondo, dove si sta spostando l'interesse di sempre piu' persone, se Bitcoin ha aperto una strada, Ethereum un'autostrada!
I token di tipo ERC20, rubati di mano nelle ultime giornate di Ico , serviranno a pagare i servizi offerti dal network, e saranno tradabili a partire dla 18 Ottobre sugli attuali exchange partner del progetto:
Bitcoin Exchange: Bitcoin, Ethereum, Monero, Zcash / HitBTC
Just a moment...
L'azienda è in continui accordi con altri exchange, si presume ce ne saranno molti altri ad aderire.
Personalmente non vedo l'ora di vedere l'evoluzione del mio investimento, senza pretese temporali, con la sola consapevolezza di avere aderito ad un progetto di spessore, gestito a regola d'arte e con tutte le carte in regola per fare dei numeri spaventosi, come tra l'altro ha già dimostrato di saper fare anche nella sua fase "embrionale" di raccolta fondi.
Raccolti la bellezza di 56 milioni di euro, con ben due giorni di anticipo rispetto alla data prevista di chiusura (11 Ottobre), questo progetto già dalla prima fase, si è rivelato una calamita mediatica rara, grazie anche al sapiente utilizzo dei social :
Domraider - Accueil | Facebook
Domraider (@domraider) on Twitter
alla coordinazione e coesione dell'equipe rappresentativa di ben 7 nazionalità,al lavoro meticoloso svolto dai 33 membri durante il periodo dell'Ico,determinante nel riuscire a mettere in luce questo progetto: non citare la cortesia di Simonetta Chines, responsabile per l'Italia, sarebbe un crimine
Ma cosa ha portato questa start up francesce a raggiungere un risultato cosi' eclatante per una ICO?
Il fatto che il tutto sia nato dalla mente di Tristan Colombet ( https://fr.linkedin.com/in/tristancolombet/fr ) potrebbe risultare in prima battuta una risposta esaustiva; ma per chi, come me, cerca conferme andando a guardare ben oltre la figura di rappresentanza e cercando spunti nella road map aziendale, i punti di interesse sono molteplici.
La vera fase di svolta infatti avverrà a Febbraio 2018, data dalla quale Domraider inizierà il processo di migrazione della proprie aste verso la rete Blockchain.
Facciamo un po' di chiarezza: l'ambizione di questa azienda si spinge ben oltre il “drop catching”
( attività principale che consiste nel riservare i nomi di dominio appena scaduti, con estensioni come .com, .net, o .fr e nel venderli all’asta al miglior offerente.).
L'obbiettivo finale è appunto quello di proporsi come soluzione concreta a tutti gli attori del mercato, che basano la propria attività sul meccanismo domanda- offerta, intermediando l'incontro tramite la propria piattaforma e svincolandosi da un sistema centralizzato, grazie appunto all'utilizzo della tecnologia blockchain.
Per sfruttare al meglio la versatilità della rete decentralizzata, Domraider si è avvalsa della collaborazione di advisior di spessore, gente che sa il fatto suo come Anthony Di Iorio, Ceo di Jaxx e cofondatore di Ethereum, o Eddy Travia, un investitore pioniere nelle startUp che utilizzano la tecnologia blockchain, CEO di Coinsilium, un’azienda che finanzia e gestisce lo sviluppo di nuovi progetti relativi a questa tecnologia.
E ancora William Mougayar, autore di The Business Blockchain ed ex-membro del comitato Ethereum Foundation.
Insider del settore da parecchio tempo, William Mougayar è ricercatore, scrittore e teorico. È stato descritto come il pensatore più sofisticato nel campo della blockchain, la cui visione e pensiero sono conosciuti in tutto il mondo.
Ad oggi si contano 22 Advisor attivi nel progetto Domraider!
Eddy
TRAVIA
Investitore pioniere nella Blockchain
William
MOUGAYAR
Autore di The Business Blockchain
Fabrice
CROISEAUX
CEO - InTech SA
Dominik
ZYNIS
Cofondatore di WINGS
Laurent
LELOUP
Imprenditore seriale della Blockchain
Richard
G.KASTELEIN
Editore e fondatore di The Blockchain News
Jeremy
EPSTEIN
CEO di Never Stop Marketing
Vidal
CHRIQUI
Blockchain Technical Expert
Hubert
DE VAUPLANE
Partner di Kramer-Levin
Simon
POLROT
Avvocato per Fieldfisher - Blockchain
Nicolas
COURTOIS
Crittologo, Docente Senior - University College London
Brad
YASAR
Cofondatore Blockchain Investitore Consortium (BIC)
Sébastien
BOURGUIGNON
Manager Conseil IT
Mike
COSTACHE
Cofondatore e Managing Partner
Eric
GU
Fondatore e CEO di Metaverse
Brian
HOFFMAN
CEO di OB1
David
PEYRONNIN
Consulente in economia della blockchain
Christophe
OZCAN
CEO di Cryto4All
Jean-Jacques
QUISQUATER
Esperto in Crittografia
David
TERUZZI
Esperto blockchain
Diego
PEREZ
Avvocato, Esperto di Diritto Numerico e Tecnologia
Anthony
DI IORIO
CEO e fondatore di Decentral e Jaxx, Co-fondatore di Ethereum
Tra i partner troviamo Credit Agricole, Bancor, Enovaa, Wings... solo per citarne alcuni, la lista è lunga
Torniamo a noi, cosa significa dunque portare il business Domraider, su una rete decentralizzata e aperta come la blockchain di Ethereum?
Significa trovarsi agli inizi di qualcosa di nuovo, agli albori di una rivoluzione che è già in atto ma che ancora deve essere recepita e accettata concretamente dalla massa.
Anticipare il futuro, mettendo le mani avanti su quello che sarà la nuova "normalità" nella gestione dei contratti, decentralizzando il controllo delle transazioni, offrendo un feedback certo, incorruttibile, piu' economico e veloce.
Pensare a dove è possibile arrivare sviluppando la piattaforma attorno a blockchain è come chiedere se negli anni 80 si aspettassero l'arrivo del cd o delle chiavette Usb, follie all'epoca.
Ora di folle c'è solo il non voler recepire dove sta andando il mondo, dove si sta spostando l'interesse di sempre piu' persone, se Bitcoin ha aperto una strada, Ethereum un'autostrada!
I token di tipo ERC20, rubati di mano nelle ultime giornate di Ico , serviranno a pagare i servizi offerti dal network, e saranno tradabili a partire dla 18 Ottobre sugli attuali exchange partner del progetto:
Bitcoin Exchange: Bitcoin, Ethereum, Monero, Zcash / HitBTC
Just a moment...
L'azienda è in continui accordi con altri exchange, si presume ce ne saranno molti altri ad aderire.
Personalmente non vedo l'ora di vedere l'evoluzione del mio investimento, senza pretese temporali, con la sola consapevolezza di avere aderito ad un progetto di spessore, gestito a regola d'arte e con tutte le carte in regola per fare dei numeri spaventosi, come tra l'altro ha già dimostrato di saper fare anche nella sua fase "embrionale" di raccolta fondi.