crisi profonda

serio.bg

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buongiorno
vi espongo la mia situazione..

ho 47 anni
lavoro da 25 anni come impiegato a tempo indeterminato un lavoro che ora non mi piace più, e "non sopporto più" mi crea anche problemi di salute... (vedi ansia e pressione alta che mi ha portato a prendere apposita pillola per pressione alta) che mi rende poco meno di 2 k al mese
ho una moglie casalinga e due figli piccoli (scolari)
ho una partecipazione in un piccolo negozio che attualmente mi rende 0,3 k al mese con altri soci stiamo cercando di farlo rendere di più.
pago un mutuo di circa 0,35 k al mese

spero il più tardi possibile dovrei ereditare circa 200k in denaro
2 appartamenti di circa 70 mq
ho già il mio appartamento di circa 120 mq

mia moglie spero il più tardi possibile dovrebbe ereditare al 50% una villetta del valore di almeno 250k
un appartamento del valore di circa 130 k

non so più cosa fare... se mollare il lavoro e dedicarmi al negozio anche se ora non rende abbastanza..... (vivendo per un po con il tfr di 25 anni)
se convincere i genitori a investire i 200k liquidi in qualcosa che renda di più...
il problema che il lavoro attuale è veramente insopportabile
voi che fareste?
 
Che lavoro fai di preciso?

Cos'è che ti fa stare male: il lavoro vero e proprio, l'orario di lavoro, il luogo di lavoro, i tuoi colleghi, la retribuzione, gli spostamenti casa-lavoro?

Hai provato a spendere le tue competenze acquisite in questi 25 anni nella ricerca di un nuovo lavoro?
 
Manda giù il " rospo " fintantoché non trovi un altro lavoro . Io farei questo al tuo posto più che altro perché hai 2 figli piccoli e una moglie che non porta reddito . Lasciare adesso tutto sarebbe un suicidio e poi non lasceresti un bellacvvenire ai tuoi figli .
Detto ciò ...visto che con 2K euro / mese ci vivi ....potresti pensare a rilevare una piccola tabaccheria visto che potresti contare sullaiuto di tua moglie . Avendo un negozio avrai anche un minimo di presenza e prefiposiobe al pubblico ....
Ciao
 
il lavoro di preciso preferisco non dirlo
comunque sono le continue scadenza nuove da affrontare e la mole di lavoro in continuo aumento,..
pensa che ho circa 3 anni di ferie arretrate... collegi che si chiudono a riccio in quanto al lavoro
 
Ma siete in sottoorganico? 3 anni di ferie arretrate sono una cosa gravissima.

E' solo la mole di lavoro o hai pure superiori e colleghi che ti rendono la vita impossibile?

Cosa vuol dire che i colleghi si chiudono a riccio??

Certo è che se ti sei ammalato per via del lavoro la cosa si fa seria.
 
il lavoro di preciso preferisco non dirlo
comunque sono le continue scadenza nuove da affrontare e la mole di lavoro in continuo aumento,..
pensa che ho circa 3 anni di ferie arretrate... collegi che si chiudono a riccio in quanto al lavoro

ma dove capzo lavori?? a parte che le ferie vanno godute, altrimenti la ditta rischia sanzioni...ma 3 anni????
fatti valere capzo! rivolgiti ad un sindacato o avvocato per una consulenza.
se ti trovi così male...non hai scelta devi andartene...tieni conto che le ferie sono soldi, hai 3 anni di ""stipendio"" da riscuotere.

...lascia perdere l'eredità, non contarci, negli anni accade di tutto, mio nonno era pieno di soldi e tra malattie e parenti leccacul0 se li è spesi tutti...non sarà il tuo caso, ma meglio prevenire, concentrati sulle cose TUE!
 
salve,
scusate se mi inserisco in questa discussione, ma di vessazioni sul posto di lavoro potrei portare la mia esperienza e chiedere lumi
in pratica, seguito licenziamento di un collega , sono piu di due anni che svolgo oltre le mie mansioni definite da anni anche quella del mio ex collega, che peraltro era inquadrato ad un livello superore al mio
Al di la dei riconoscimenti economici, avrò scritto un paio di missive alla proprietà in cui chiedevo affinacamenoto di risorse per permettermi di lavorare con efficienza.
Zero assoluto come risposta, nel vero senso del termine, come se non l'avessi mai scritte.
premesso che ovviamente sto dandomi da fare per cambiare aria quanto prima, e dato per certo che siamo di fronte ad un sovramansionamento peraltro non adeguatamente remunerato, possiamo parlare di mobbing ? che difese posso intraprendere?
 
salve,
scusate se mi inserisco in questa discussione, ma di vessazioni sul posto di lavoro potrei portare la mia esperienza e chiedere lumi
in pratica, seguito licenziamento di un collega , sono piu di due anni che svolgo oltre le mie mansioni definite da anni anche quella del mio ex collega, che peraltro era inquadrato ad un livello superore al mio
Al di la dei riconoscimenti economici, avrò scritto un paio di missive alla proprietà in cui chiedevo affinacamenoto di risorse per permettermi di lavorare con efficienza.
Zero assoluto come risposta, nel vero senso del termine, come se non l'avessi mai scritte.
premesso che ovviamente sto dandomi da fare per cambiare aria quanto prima, e dato per certo che siamo di fronte ad un sovramansionamento peraltro non adeguatamente remunerato, possiamo parlare di mobbing ? che difese posso intraprendere?
Sono situazioni difficili da gestire e secondo me la cosa migliore che si può fare è andarsene .
E chiaro che si tratta di una forma di vessazione - anche se probabilmente non è volontaria ma conseguente ad una crisi aziendale .
 
Sono situazioni difficili da gestire e secondo me la cosa migliore che si può fare è andarsene .
E chiaro che si tratta di una forma di vessazione - anche se probabilmente non è volontaria ma conseguente ad una crisi aziendale .

ciao, grazie per l'intervento
la cosa che posso escludere è che trattasi di azienda i crisi
per altri settori non hanno esitato ad assumere personale
col collega licenziato l'azienda è in causa ...,
forse pago il fatto che non mi sia piegato a fare da testimone a loro favore?
possibile che un'azienda accetti che un settore , peraltro importante, lavori in maniera non efficace solo per effettuare ritorsioni contro un dipendente?
 
ciao, grazie per l'intervento
la cosa che posso escludere è che trattasi di azienda i crisi
per altri settori non hanno esitato ad assumere personale
col collega licenziato l'azienda è in causa ...,
forse pago il fatto che non mi sia piegato a fare da testimone a loro favore?
possibile che un'azienda accetti che un settore , peraltro importante, lavori in maniera non efficace solo per effettuare ritorsioni contro un dipendente?
Sei testimone del tuo collega ?
 
scusa, ma non avete un rappresentante sindacale in azienda?
 
assolutamente no
mi sono astenuto da prendere qualsiasi posizione
altri colleghi hanno preso posizione per l'azienda..

Hai fatto bene ,
continua a fare il tuo lavoro meglio che puoi e se riesci vai via . Un giorno ne andrai fiero... di non avere fatto la pecora .
 
premesso che ovviamente sto dandomi da fare per cambiare aria quanto prima, e dato per certo che siamo di fronte ad un sovramansionamento peraltro non adeguatamente remunerato, possiamo parlare di mobbing ? che difese posso intraprendere?

Scrivi nella sezione legale di questo forum, si è parlato spesso di questo genere di problemi.
 
quasi 2k al mese non si lasciano con leggerezza con moglie e figli a carico
suggerisco all'OP di candidarsi per altre aziende del settore, magari anche a 500eur al mese in meno ma nel frattempo sono sempre soldi e contributi che entrano
 
Ciao serio.bg, io posso consigliarti di chiedere l'aspettativa non retribuita. Ti conservano il posto poi vedrai... un po ti capisco per certi versi ci sono passato anch'io da un periodo di crisi molto simile al tuo
 
Ultima modifica:
Che non me ne voglia serio bg ma visto che è in difficoltà e chiede aiuto e c'è chi lo consiglia, potrebbe pure intervenire al thread ogni tanto....per correttezza...:(
 
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