Reperire le risorse per start up

[Hank Brynden]

.

 

[Mnele]

Ciao a tutti.


Ritengo di aver avuto una buon'idea imprenditoriale, la creazione di una particolare piattaforma social facente riferimento ad un mercato attualmente non presidiato (sì, lo so che di sti tempi viene la nausea a forza di sentire di siti di questo genere, e so bene quanti ne esistano) di ampissimo interesse, nazionale e non.

Ora non è il caso di specificare dettagli, gradirei invece consigli su come uscire dallo stallo iniziale.

La realizzazione di un sito come lo immagino (in grado di supportare iscrizioni, contenuti degli utenti, aggiornamenti, ecc) e tutta la pubblicità iniziale penso comporti investimenti non indifferenti da sopportare da solo, e pertanto dovrei trovare dove reperire i fondi.

Si aggiunge che attualmente sono già impiegato come dipendente (bancario, come è comico il mondo) e che mai potrei avere una p.iva se non licenziandomi, e che la mia condizione famigliare non mi permetterebbe mai di lanciarmi nel vuoto senza precise garanzie.

Dove vi rivolgereste? Ho visto alcuni incubatori di start up generici, ma richiedono intanto già la condizione di imprenditore, e il crow funding online lo ritengo piuttosto rischioso, soprattutto quando l'innovazione dell'idea è elemento fondante dell'iniziativa imprenditoriale.

Date le tue premesse, che sembrano essere "proibitive" per andare avanti attraverso i canali "tradizionali" per le start up di questo tipo, fossi in te cercherei un socio (o più) che mette i capitali (tanti, ma tanti!) con cui condividere il progetto.

Aggiungo, tralasciando le impressioni personali: mi preoccuperei più di quanto ti costerebbe mantenere la struttura a regime che degli investimenti iniziali. Serve qualcuno che immetta liquidità continuamente....

Dato che parliamo di social.. sappi che Zuckemberg è andato sotto per almeno un decennio (e parliamo di un prodotto (Facebook) con un tasso di crescita spaventoso e inimitabile!!!

Bello sognare, ma...
.. credere che un'idea di questo tipo sia sufficiente e inesplorata è un tantino "ingenuo"!

 

[Hank Brynden]

Date le tue premesse, che sembrano essere "proibitive" per andare avanti attraverso i canali "tradizionali" per le start up di questo tipo, fossi in te cercherei un socio (o più) che mette i capitali (tanti, ma tanti!) con cui condividere il progetto.

Aggiungo, tralasciando le impressioni personali: mi preoccuperei più di quanto ti costerebbe mantenere la struttura a regime che degli investimenti iniziali. Serve qualcuno che immetta liquidità continuamente....

Dato che parliamo di social.. sappi che Zuckemberg è andato sotto per almeno un decennio (e parliamo di un prodotto (Facebook) con un tasso di crescita spaventoso e inimitabile!!!

Bello sognare, ma...
.. credere che un'idea di questo tipo sia sufficiente e inesplorata è un tantino "ingenuo"!

Non ho spiegato dettagli proprio perchè non volevo poi si finisse per confrontarsi sulla funzionalità dell'idea, non era quello lo scopo del thread. Ho accennato a un sn e l'ho definito tale più per comodità esplicativa che altro, alla fine potrebbe anche spiegarsi strutturalmente come una sorta di tripadvisor, per capirsi, o comunque non certo un sistema che richieda da subito investimenti immani come fb... i limiti per me si presentano anche parlando di capitali "piccoli" nell'ordine del paio di decine di migliaia di euro. I soci sì, mi piacerebbe, ma trovarli così facilmente

 

[Goon]

Ciao Hank,

Sono d'accordo con Mnele quando dice che la cosa più importante è stimare i costi di mantenimento, non di avviamento.

Anch'io mi sto buttando in quest'avventura, ma ci ho messo 10 mesi per perfezionare il business model e il progetto, e ancora oggi, a poco tempo dall'uscita, lavoro per perfezionare e limare le ultime cose.

E' importante analizzare tutti gli aspetti del progetto, iniziando da:

1) L'idea è bella ed è nuova, ma c'è il mercato?
2) Quanto è grande questo mercato?
3) Il mercato c'è ed è grande, benissimo... come lo raggiungo?
4) Quanto tempo ho per raggiungere la fetta di mercato a cui punto?

Ora ho l'idea, ho appurato che il mercato c'è:

1) Business model: Come farò soldi con la mia idea? Quanti ne servono per restare aperto?
2) Scalabilità: Quante e quali sono le prospettive di crescita future? ci sono?
3) Concorrenza?

Fai tutte queste considerazioni in modo più oggettivo possibile, da "collega" mi permetto di dire che l'errore più stupido è quello di pensare che l'idea sia tutto, in realtà la cosa FONDAMENTALE e se e come l'idea ti può far fare soldi, non per aspirare alla ricchezza in sè, ma per poter crescere sempre di più.

Senza soldi si nasce, ma non si cresce!

COSA PIU' IMPORTANTE: Credici!!! SEMPRE!

In bocca al lupo per tutto!!!

 

[Goon]

Dato che parliamo di social.. sappi che Zuckemberg è andato sotto per almeno un decennio (e parliamo di un prodotto (Facebook) con un tasso di crescita spaventoso e inimitabile!!!

Su questo non sono d'accordo.. il tasso di crescita di Facebook si può discutere

 

[rataran]

Posso darti la mia personale esperienza.

Insieme ad altre persone abbiamo creato una piattaforma social sul trading che si chiama RATARAN, che fosse esattamente il contrario di piattaforme tipo eToro con l'obbiettivo di far emergere i "veri" bravi trader/consulenti e cercare di metterli in contatto con potenziali clienti.

Abbiamo aperto anche un thread su questa sezione per avere suggerimenti, opinioni e critiche. Il thread è "Nuovo sito considerazioni"

Arrivando al dunque, i costi per costruire un sito del genere sono inimmaginabili!!!!

La parte grafica viaggia sui 5.000 € e siamo andati al risparmio (e si vede)
La parte di programmazione viaggia sui € 50.000 per il programma di base, poi devi aggiungere i costi fissi del server e sei sui 2.500 €/annui e un sistemista che ti segua quando ci sono dei problemi e sei sui 500 €/mese (a sconto). Se poi vuoi aggiungere ed implementare qualcosa, devi pagare il programmatore che all'ora costa anche fino a 30 €.

Una volta fatto tutto questo, devi farti conoscere...ci vuole la pubblicità e li, ti scontri con mostri che hanno un budget illimitato. Ci hanno quotato una campagna su Google Adv. a 6.000 €/mese, per noi improponibile. Ci siamo accontentati di una campagna facebook a 1.000 €/mese.

A conti fatti, il progetto nei primi 2 anni può costarti fino a € 80.000.

Con questo, non voglio scoraggiarti, ma voglio sol ometterti davanti ad un caso reale

 

[freseniusright]

Con tutto il rispetto.
Se uno che lavora in banca viene a chiedere consigli su un forum su come finanziarsi significa che siamo veramente alla frutta.

 

[Priminvestment]

Buongiorno,
da anni seguiamo nuove iniziative imprenditoriali (seed, startup, re-startup,...). Ritengo ottimo gli spunti di Rataran, anche se ovviamente calati su una singola esperienza, mi sembrano ragionevoli indicazioni.
Stante le tue premesse credo che trovare dei capitali tramite crowdfunding o fondi di venture capital sia praticamente infattibile. La cosa più corretta da fare probabilmente sarebbe cercare un socio con competenze IT in modo da avere una prima versione della piattaforma (a tal proposito leggi Lean Startup). Il problema vero sta nella revenue stream: se si tratta di una PTF social sono necessari importanti investimenti pubblicitari (molto più pesanti di quelli sopra stimati) pertanto ti consiglierei di portare avanti un piccolo test su un target specifico.
Con queste premesse gli investimenti iniziali sarebbero molto limitati e affrontabili con un aiuto F&F. Quando avrai in mano un test con dei risultati oggettivi trovare un finanziatore sarà sicuramente più semplice: ti assicuro che ci sono molti investitori istituzionali e retail che ricercano alti ritorni dai loro investimenti!
Spero di essere stato utile. In bocca al lupo.

Primi - Private Investment Market

Home Page | Primi Investment

 

[Hank Brynden]

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[Andygo]

Posso darti la mia personale esperienza.

Insieme ad altre persone abbiamo creato una piattaforma social sul trading che si chiama RATARAN, che fosse esattamente il contrario di piattaforme tipo eToro con l'obbiettivo di far emergere i "veri" bravi trader/consulenti e cercare di metterli in contatto con potenziali clienti.

Abbiamo aperto anche un thread su questa sezione per avere suggerimenti, opinioni e critiche. Il thread è "Nuovo sito considerazioni"

Arrivando al dunque, i costi per costruire un sito del genere sono inimmaginabili!!!!

La parte grafica viaggia sui 5.000 € e siamo andati al risparmio (e si vede)
La parte di programmazione viaggia sui € 50.000 per il programma di base, poi devi aggiungere i costi fissi del server e sei sui 2.500 €/annui e un sistemista che ti segua quando ci sono dei problemi e sei sui 500 €/mese (a sconto). Se poi vuoi aggiungere ed implementare qualcosa, devi pagare il programmatore che all'ora costa anche fino a 30 €.

Una volta fatto tutto questo, devi farti conoscere...ci vuole la pubblicità e li, ti scontri con mostri che hanno un budget illimitato. Ci hanno quotato una campagna su Google Adv. a 6.000 €/mese, per noi improponibile. Ci siamo accontentati di una campagna facebook a 1.000 €/mese.

A conti fatti, il progetto nei primi 2 anni può costarti fino a € 80.000.

Con questo, non voglio scoraggiarti, ma voglio sol ometterti davanti ad un caso reale

Se posso permettermi di chiedere, in che cosa consiste, un po' più nel dettaglio, una programmazione del valore di circa 50.000 euro?

 

[crescita.com.br]

Ciao a tutti.


Ritengo di aver avuto una buon'idea imprenditoriale, la creazione di una particolare piattaforma social facente riferimento ad un mercato attualmente non presidiato (sì, lo so che di sti tempi viene la nausea a forza di sentire di siti di questo genere, e so bene quanti ne esistano) di ampissimo interesse, nazionale e non.

Ora non è il caso di specificare dettagli, gradirei invece consigli su come uscire dallo stallo iniziale.

La realizzazione di un sito come lo immagino (in grado di supportare iscrizioni, contenuti degli utenti, aggiornamenti, ecc) e tutta la pubblicità iniziale penso comporti investimenti non indifferenti da sopportare da solo, e pertanto dovrei trovare dove reperire i fondi.

Si aggiunge che attualmente sono già impiegato come dipendente (bancario, come è comico il mondo) e che mai potrei avere una p.iva se non licenziandomi, e che la mia condizione famigliare non mi permetterebbe mai di lanciarmi nel vuoto senza precise garanzie.

Dove vi rivolgereste? Ho visto alcuni incubatori di start up generici, ma richiedono intanto già la condizione di imprenditore, e il crow funding online lo ritengo piuttosto rischioso, soprattutto quando l'innovazione dell'idea è elemento fondante dell'iniziativa imprenditoriale.

Ciao Hank!
non voglio distogliere l'attenzione dal tema principale che hai proposto, peró devo dire che c'é un elemento che, aldilá dei costi e di qualsiasi altra considerazione, ti preclude qualsiasi possibilitá a monte. L'elemento a cui mi riferisco é questo: "la mia condizione famigliare non mi permetterebbe mai di lanciarmi nel vuoto senza precise garanzie."

Non esiste un business senza rischi.

Ciao!

Gerardo

 

[freseniusright]

Addirittura 50 mila di programmazione? Ma in questo caso suppongo non siate andati particolarmente a risparmio, altrimenti non mi spiego l'esistenza di moltissimi siti presenti in internet di media complessità...





Si diletti con una dieta ricca di frutta che male non le farà di certo, la invito invece gentilmente a evitare di fare considerazioni non particolarmente brillanti in una sezione che evidentemente non si confà al suo modo di pensare.

E' evidente invero che sto chiedendo, oltre che, come in modo molto interessante mi è già stato risposto, i costi e gli inizi di una piattaforma social, come si possono reperire fondi attraverso i canali legati strettamente al mondo delle start up (incubatori, acceleratori, iniziative regionali / europee, ecc.) dato che non è un mondo particolarmente semplice per chi non è del settore. Nella fattispecie è chiaro inoltre che l'impiego che ho spiegato è limite e non una risorsa.

io non ce l'ho con te. ma con il sistema bancario.

 

[rataran]

Se posso permettermi di chiedere, in che cosa consiste, un po' più nel dettaglio, una programmazione del valore di circa 50.000 euro?

Cerco di fartela breve:

sviluppare una piattaforma Social come Rataran comporta la strutturazione di un di DataBase (User, Consulenti, Anagrafica Titoli, Prezzi, Performance, Pagamenti), ognuno dei quali deve comunicare con gli altri.
Ogni DB, comporta una problematica a se (per esempio Stacco Dividendi, Split, Chiusura di Borse ecc...)
C'è poi tutta la gestione dell'advise (apertura, chiusura, stop loss, take profit...)

Quindi, abbiamo la fortuna che tra i fondatori c'è un programmatore che ha già lavorato su app importanti (non so se conosci BeMyEye) ma non è che lavora gratis. In più se vuoi fare tutto in poco tempo bisogna affiancargli qualcuno. Un buon programmatore costa € 2.500 + € 1.500 del socio d'opera e siamo a € 4.000 al mese x 12 mesi e fai 48.000.

12 mesi possono sembrare tanti ma quando costruisci un sito del genere hai 3 ambienti: quello di sviluppo, dove lavorano i programmatori, quello di test dove si effettuano i test per vedere se tutto gira e poi si va in produzione. Quindi ogni novità, modifica o aggiunta fa 3 giri e questo porta via tempo e denaro.

Senza dimenticare che il programmatore fa anche il lavoro di incollare la parte grafica che un web designer ha creato per il sito.

 

[Priminvestment]

Onestamente ritengo anche io eccessivamente oneroso un investimento di 55K. Tuttavia credo che la vera issue sia l'investimento in comunicazione: se si tratta di un social, non avrebbe alcun valore senza utenti!!

 

[rataran]

Onestamente ritengo anche io eccessivamente oneroso un investimento di 55K. Tuttavia credo che la vera issue sia l'investimento in comunicazione: se si tratta di un social, non avrebbe alcun valore senza utenti!!

tieni presente che ad oggi in rete c'è il prodotto finito che gira e funziona anche bene. Di Consultant iscritti ce ne sono abbastanza e anche di Utenti.
Adesso nei prossimi giorni ci sarà una nuova release più veloce e con piccoli cambiamenti grafici.

Attualmente stiamo lavorando ad una graphic motion e alla traduzione in inglese.

Come giustamente da te sottolineato, il vero ostacolo è l'investimento pubblicitario che, ad oggi, ha un costo troppo elevato ed il budget scarseggia

 

[Andygo]

Cerco di fartela breve:

sviluppare una piattaforma Social come Rataran comporta la strutturazione di un di DataBase (User, Consulenti, Anagrafica Titoli, Prezzi, Performance, Pagamenti), ognuno dei quali deve comunicare con gli altri.
Ogni DB, comporta una problematica a se (per esempio Stacco Dividendi, Split, Chiusura di Borse ecc...)
C'è poi tutta la gestione dell'advise (apertura, chiusura, stop loss, take profit...)

Quindi, abbiamo la fortuna che tra i fondatori c'è un programmatore che ha già lavorato su app importanti (non so se conosci BeMyEye) ma non è che lavora gratis. In più se vuoi fare tutto in poco tempo bisogna affiancargli qualcuno. Un buon programmatore costa € 2.500 + € 1.500 del socio d'opera e siamo a € 4.000 al mese x 12 mesi e fai 48.000.

12 mesi possono sembrare tanti ma quando costruisci un sito del genere hai 3 ambienti: quello di sviluppo, dove lavorano i programmatori, quello di test dove si effettuano i test per vedere se tutto gira e poi si va in produzione. Quindi ogni novità, modifica o aggiunta fa 3 giri e questo porta via tempo e denaro.

Senza dimenticare che il programmatore fa anche il lavoro di incollare la parte grafica che un web designer ha creato per il sito.

Intanto grazie per la risposta molto dettagliata.

Un'altra curiosità: un investimento importante come questo prevederà senz'altro delle revenues. Come guadagnate? Gli utenti iscritti pagano un qualcosa al mese/anno? In quanto tempo pensate di andare in pareggio e poi di guadagnare?

Grazie ancora!

 

[paolodivi]

io non ce l'ho con te. ma con il sistema bancario.

ma il sistema bancario ti chiede tot di interessi sui soldi che ti presta quindi nn è conveniente.....

io invece nn ho capito perchè un lavoratore dipendente non può aprire partita iva in parallelo....

 

[freseniusright]

ma il sistema bancario ti chiede tot di interessi sui soldi che ti presta quindi nn è conveniente.....

io invece nn ho capito perchè un lavoratore dipendente non può aprire partita iva in parallelo....

chiunque ti dia dei soldi vuole averli indietro con un rendimento....

chi ti ha detto che un dipendente non possa aprire partita iva?

 

[Hank Brynden]

chiunque ti dia dei soldi vuole averli indietro con un rendimento....

chi ti ha detto che un dipendente non possa aprire partita iva?

Si può con il permesso del datore di lavoro, il quale non è sempre detto sia disponibile a darlo.

 

[venture]

E' evidente invero che sto chiedendo, oltre che, come in modo molto interessante mi è già stato risposto, i costi e gli inizi di una piattaforma social, come si possono reperire fondi attraverso i canali legati strettamente al mondo delle start up (incubatori, acceleratori, iniziative regionali / europee, ecc.) dato che non è un mondo particolarmente semplice per chi non è del settore. Nella fattispecie è chiaro inoltre che l'impiego che ho spiegato è limite e non una risorsa.

Di solito si chiede ai consulenti finanziari che ci sono in banca, giá 3 consulenti che lavorano su 3 banche diverse mi hanno chiesto se volessi investire in start-up.
Se l'idea é buona poi sará la stessa banca ad investire o concedere prestiti (alla fine é il suo lavoro).