Aprire negozio Self Service

spokkia

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29/5/08
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Buongiorno a tutti!!
stavo valutando l'idea di aprire un negozio 24h (distributori automatici)
Mi sto informando, ho parlato con i gestori di altri negozi e mi sono fatto un'idea.... mi sembra un'attività molto interessante in quanto non necessita di grossi investimenti e di manutenzione.
Le macchine installabili possono distribuire dalle bevende, agli snacks, a prodotti farmaceutici, dvd, pop corn.... e chi più ne ha più ne metta.
In un centro con buon afflusso pedonale queste macchine possono produrre al netto di tutto circa 800 euro ciascuna. Un negozio costituito da 3 macchine puo' produrre una rendita di circa 2000 euro al mese. Per caso avete idee in proposito? Qualcuno ha già esperienza in questo genere di commercio?
 
se l'idea nasce direttamente da te (conosci personalme nte fornitorik locatario immobile- zona dove installarti)sei sulla strada che ha qualche possibilità di darti dei ritorni se invece è qualche "amico che ti consiglia il business della vita lasia perdere... ti asportano un pò di soldi e poi dopo qualche mese che l'attività non rende chiudi.



con il cc con 40 50000 euro in meno.

zero nero
 
se l'idea nasce direttamente da te (conosci personalme nte fornitorik locatario immobile- zona dove installarti)sei sulla strada che ha qualche possibilità di darti dei ritorni se invece è qualche "amico che ti consiglia il business della vita lasia perdere... ti asportano un pò di soldi e poi dopo qualche mese che l'attività non rende chiudi.



con il cc con 40 50000 euro in meno.

zero nero

grazie escapixel.... l'idea infatti viene direttamente da me. Il capitale ed il negozio sarebbero interamente miei. Ovviamente il rischio è quello di trovarmi con 40 o 50k in meno....
 
Ovviamente il rischio è quello di trovarmi con 40 o 50k in meno....

Un mio conoscente tre anni fa si è indebitato di ca. 60K per una lavanderia a gettone (macchine nuove) nella speranza ragionevole di ricavare l'equivalente mensile di uno stipendio decoroso... morale: business fiacchissimo, sta cercando di sbolognarla, e per pagare le rate ha dovuto (paradosso) trovarselo, un lavoro. No comment...
 
Ultima modifica:
siamo al metalavoro, ormai... businness che ruota sull'esigenza di crearsi un posto al sole, dive feed back e reali opportunità di mercato passano del tutto in secondo piano, dato che il mercato lo fanno i pesci che abboccano, il lavoro ormai è diventato oggetto di scambio, oggetto di consumo, privilegio, ci si dimentica che invece dovrebbe essere il mezzo, e non il fine :wall:

scusa la ramanzina, è solo per dire che bisogna fare molto attenzione a queste formule, siamo in una selva, in italia ormai i "mercati" che tirano di più sono, appunto, quelli che remano su questa "fame" di lavoro, pensateci... certi ambiti della formazione, creata ad hoc in base ai finanziamenti, i siti di annunci, che ti chiedono pagamenti per inserirti nelle liste "gold", che sono poi quelle che permettono di accedere a colloqui "normali", roba insomma che non sia andare a vendere il folletto casa per casa o in qualche call center, agenzie che nascono e prolificano chiedendo cifre che si aggirano sui tre/cinquemila euro (sentito con le mie orecchie) per farti parlare con l'head hunter "giusto" che ha già in mano il posto adatto a te (e i polli che ci cascano :wall:) master a gogò, anche a livello universitario... e tanti altri

ciò detto, ti darei un paio di consigli:
verifica che in zona non ci siano troppi supermercati medio/piccoli, che ultimamente aggiungono al normale servizio anche quello del self service in orario continuato, e che possono permettersi di tenere prezzi più bassi perché per loro quello è solo un servizio aggiuntivo e volto più all'affiliazione che al guadagno reale

verifica in comune. Non tutti, e non sempre, danno il permesso di aprire dopo le 19,30, e il fatto che questo sia un servizio creato appunto per funzionare nelle ore extra apertura dei negozi per loro è irrilevante.

controlla bene la zona, che sia di passaggio pedonale, ma non veloce, o che sia vicino a uffici, scuole, università... fabbriche con turni notturni, ospedali eccetera...anche se non credo che questo basterebbe a garantire buone entrate

tieni conto del fatto che io sono tendenzialmente pessimista :) e che tendo a fare l'avvocato del diavolo :) magari mi sbaglio, ma ho questa sensazione che non esista più, ormai, una possibilità di mercato in cui non ci si siano avventati prima branchi di squali, lasciando a noi comuni mortali le briciole...

abbi pazienza, ovviamente il mio è solo un parere :)
 
Se i muri del negozio sono i tuoi e non fai debiti per allestire il tutto, parti senza dubbio con il piede giusto. Non saprei se l'idea possa funzionare o meno, studia bene questo mercato ed anche se ci sono altre possibilità di investire il tuo patrimonio immobiliare e finanziario.
Una curiosità, come hai stimato il reddito netto di 800 euro a macchina?
 
Buongiorno a tutti!!
stavo valutando l'idea di aprire un negozio 24h (distributori automatici)
Mi sto informando, ho parlato con i gestori di altri negozi e mi sono fatto un'idea.... mi sembra un'attività molto interessante in quanto non necessita di grossi investimenti e di manutenzione.
Le macchine installabili possono distribuire dalle bevende, agli snacks, a prodotti farmaceutici, dvd, pop corn.... e chi più ne ha più ne metta.
In un centro con buon afflusso pedonale queste macchine possono produrre al netto di tutto circa 800 euro ciascuna. Un negozio costituito da 3 macchine puo' produrre una rendita di circa 2000 euro al mese. Per caso avete idee in proposito? Qualcuno ha già esperienza in questo genere di commercio?
una curiosità , le macchine le devi acquistare o ti vengono installate in comodato d'uso gratuito ?
 
Beh, e' giusto essere pessimisti ed e' sempre meglio sottostimare le possibilita' di guadagno piuttosto che restare scottati.
Io lavoro nel mondo del risparmio gestito da 10 anni e adesso mi rendo conto che nel mio portafoglio personale vorrei includere un'attivita' commerciale. Questa soluzione mi e' sembrata la piu' fattibile per una serie di motivi:

1) investimento contenuto rispetto ad altre attivita' commerciali per via della dimensione dello spazio commerciale e per il personale ridottissimo
2) massima flessibilita' dell'investimento in quanto posso adeguarmi con estrema flessibilita' alle esigenze del mercato... esempio.... virata salutistica io sostituisco la buona vecchia coca cola con spremute semi-fresche.
3) guardiamo il lato positivo... comunque creo un posto di lavoro
4) statistiche confermano che la maggior parte dei prodotti venduti alle macchinette hanno ricarichi enormi, dalle 3.5 volte dell'acqua fino alle 10 volte del caffe.
5) utilizzo di locali commerciali estremamente piccoli che nessuno generalmente vuole sfruttare.

Io partirei con l'acquisto del locale senza debiti ed acquisto dei macchinari + allestimento (costo di circa 35,000 euro)
Sicuramente mi converrebbe accendere un mutuo per abbattere un po' l'imponibile. Per me comunque l'importante che l'attivita' sia in grado di pagarmi l'affitto e di mi lasci un piccolo reddito aggiuntivo.

Non so cosa ne pensiate, ma questi sono i miei punti. Avanti criticatemi!! ;-)
 
Io come business voglio prendere in concessione il Ponte di Ariccia.
 
Io come business voglio prendere in concessione il Ponte di Ariccia.

Evviva!!!!! Ho trovato un socio!

Invadiamo ariccia e dichiriamone la extra territorialità.

al resto penseremo dopo.......

:cool:
 
Beh, e' giusto essere pessimisti ed e' sempre meglio sottostimare le possibilita' di guadagno piuttosto che restare scottati.
Io lavoro nel mondo del risparmio gestito da 10 anni e adesso mi rendo conto che nel mio portafoglio personale vorrei includere un'attivita' commerciale. Questa soluzione mi e' sembrata la piu' fattibile per una serie di motivi:

1) investimento contenuto rispetto ad altre attivita' commerciali per via della dimensione dello spazio commerciale e per il personale ridottissimo
2) massima flessibilita' dell'investimento in quanto posso adeguarmi con estrema flessibilita' alle esigenze del mercato... esempio.... virata salutistica io sostituisco la buona vecchia coca cola con spremute semi-fresche.
3) guardiamo il lato positivo... comunque creo un posto di lavoro
4) statistiche confermano che la maggior parte dei prodotti venduti alle macchinette hanno ricarichi enormi, dalle 3.5 volte dell'acqua fino alle 10 volte del caffe.
5) utilizzo di locali commerciali estremamente piccoli che nessuno generalmente vuole sfruttare.

Io partirei con l'acquisto del locale senza debiti ed acquisto dei macchinari + allestimento (costo di circa 35,000 euro)
Sicuramente mi converrebbe accendere un mutuo per abbattere un po' l'imponibile. Per me comunque l'importante che l'attivita' sia in grado di pagarmi l'affitto e di mi lasci un piccolo reddito aggiuntivo.

Non so cosa ne pensiate, ma questi sono i miei punti. Avanti criticatemi!! ;-)

nella mia città ha appena aperto e devo dire che mi sembra abbastanza frequentato...anche negli orari notturni.....
potrebbe essere una buona idea.....
 
Ariccia come Aruba.
 
affittare il negozio e investire altrove i 50.000 ed il tuo tempo no !???
 
Buongiorno a tutti!!
stavo valutando l'idea di aprire un negozio 24h (distributori automatici)
Mi sto informando, ho parlato con i gestori di altri negozi e mi sono fatto un'idea.... mi sembra un'attività molto interessante in quanto non necessita di grossi investimenti e di manutenzione.
Le macchine installabili possono distribuire dalle bevende, agli snacks, a prodotti farmaceutici, dvd, pop corn.... e chi più ne ha più ne metta.
In un centro con buon afflusso pedonale queste macchine possono produrre al netto di tutto circa 800 euro ciascuna. Un negozio costituito da 3 macchine puo' produrre una rendita di circa 2000 euro al mese. Per caso avete idee in proposito? Qualcuno ha già esperienza in questo genere di commercio?


scusa ma a mio parere parti con i conteggi sbagliati...come puoi dire che al netto di tutto una macchina rende 800 euro?
innanzi tutto devi dscernere tra costi fissi e costi variabili.....gli unici che puoi facilmente stimare in modo percentuale sono i costi variabili, quelli legati ai prodotti venduti, alle manutenzioni (da considerarsi variabli in parte etc) ed all'energia, mentre quelli fissi andranno poi valutati individuando il punto di pareggio....cosa molto difficile sopratutto per attivita' "atipiche" come questa che vuoi proporre

poi scusa fai un semplice ragionamento: se tre macchine rendessero 2400 euro netti....non credi che i gestori di macchinette in uffici e luoghi pubblici sarebbero dei paperon de paperoni, visto che un mio cliente ne gestisce circa 200 ed ha una normalissima attivita' non certo con utili di 160mila euro al mese.....

inoltre considera il fatto che la clientela non e' abituata a recarsi in un esercizio commerciale, appositamente per relazionarsi con una macchina distributrice, a torto o ragione la macchinetta si considera un ripiego....vedi ad esempio la compresenza sia di macchinette che di bar all'interno degli ospedali e di solito la coda e' al bar....insomma mi pare che recarsi direttamente in un locale con macchine distributrici sia poco attraente per il grosso della clientela

per ultimo tieni presente che questa delle macchinette era stata una idea sfruttata per far credere a piccoli investitori sprovveduti che avrebbero potuto vivere di rendita lavorando pochissimo comprando da furbe aziende distributori automatici dalle uova d'oro....e' finita come per l'allevamento di rane, di lombrichi e di fragole.......


ps: nel progettare l'apertura di un'ativita' economica.....non innamorarti mai delle tue idee e vesti i panni dell'avvocato del diavolo


Auguri
 
.........
per ultimo tieni presente che questa delle macchinette era stata una idea sfruttata per far credere a piccoli investitori sprovveduti che avrebbero potuto vivere di rendita lavorando pochissimo comprando da furbe aziende distributori automatici dalle uova d'oro....e' finita come per l'allevamento di rane, di lombrichi e di fragole.......


ps: nel progettare l'apertura di un'ativita' economica.....non innamorarti mai delle tue idee e vesti i panni dell'avvocato del diavolo


Auguri
difficile confutare ......
quoto in toto OK!
 
per ultimo tieni presente che questa delle macchinette era stata una idea sfruttata per far credere a piccoli investitori sprovveduti che avrebbero potuto vivere di rendita lavorando pochissimo

bravo romanico, infatti è quel che è successo al mio conoscente della lavanderia a gettone (ne ho scritto sopra): chissà perchè chi lo convinse dell'affare imperdibile e quindi a indebitarsi per decine di K euro era proprio un venditore di queste lavatrici/asciugatrici a monetine...
 
Beh, e' giusto essere pessimisti ed e' sempre meglio sottostimare le possibilita' di guadagno piuttosto che restare scottati.
Io lavoro nel mondo del risparmio gestito da 10 anni e adesso mi rendo conto che nel mio portafoglio personale vorrei includere un'attivita' commerciale. Questa soluzione mi e' sembrata la piu' fattibile per una serie di motivi:

1) investimento contenuto rispetto ad altre attivita' commerciali per via della dimensione dello spazio commerciale e per il personale ridottissimo
2) massima flessibilita' dell'investimento in quanto posso adeguarmi con estrema flessibilita' alle esigenze del mercato... esempio.... virata salutistica io sostituisco la buona vecchia coca cola con spremute semi-fresche.
3) guardiamo il lato positivo... comunque creo un posto di lavoro
4) statistiche confermano che la maggior parte dei prodotti venduti alle macchinette hanno ricarichi enormi, dalle 3.5 volte dell'acqua fino alle 10 volte del caffe.
5) utilizzo di locali commerciali estremamente piccoli che nessuno generalmente vuole sfruttare.

Io partirei con l'acquisto del locale senza debiti ed acquisto dei macchinari + allestimento (costo di circa 35,000 euro)
Sicuramente mi converrebbe accendere un mutuo per abbattere un po' l'imponibile. Per me comunque l'importante che l'attivita' sia in grado di pagarmi l'affitto e di mi lasci un piccolo reddito aggiuntivo.

Non so cosa ne pensiate, ma questi sono i miei punti. Avanti criticatemi!! ;-)
non ti conviene farti dare le macchine in comodato d'uso gratuito ?
svantaggi - margini di guadagno più bassi
vantaggi - investimento iniziale minimo ( arredamento - insegna luminosa ) , costi di manutenzione zero , se la macchina non rende gliela ritorni indietro , se invece rende sei sempre a tempo a comprartela , se l'attività non gira chiudi tutto e ci avrai smenato al max 10k€
 
Sarebbe un'ottima idea quella di vendere fragole e lumache nei miei distributori :D:D

Bene, bando alle ciance mi sembra una buona osservazione quella del comodato d'uso in quanto l'investimento iniziale e' molto piu' basso.
Il problema che in quel caso devi acquistare anche tutti i prodotti dal loro per cui perdi in flessibilita' ed in indipendenza....
Sto valutando anche la possibilita' di farmi installare macchine usate che costano una frazione rispetto a quelle nuove... ma ovviamente avranno problemi a livello di manutenzione.

Per quanto riguarda i ricavi.... il mio negozietto avrebbe come attivita' principale quello di parafarmacia in zone turistica con abbinato distributore di bevande/ snacks e caffe.
Vediamo le cifre: solamente in preservativi IN MEDIA una macchina fa 60 euro al giorno (diciamo 6 confezioni), e la frequenza media statistica di queste macchine e' di circa 12 utilizzi al giorno per una spesa media di 6 euro (statistiche del settore).
Diciamo che la macchina incassa 72€ al giorno (non considerando che il week end il fatturato e' il 50% in piu') e calcoliamo 25 giorni al mese (e non 30 giusto per essere pessimisti).
Il mio incasso totale dovrebbe essere di 1800€ al mese.... togliamoci un'altro 30% per eccesso di ottimismo e.... me ne restano 1260€ ... ecco che posso sperare in un netto di circa 800€ al mese.
A questo ci devi abbinare snack e bibite in zona turistica dove fa anche caldo... solamente vendendo 50 bottigliette d'acqua al giorno ad 1 euro incasso 50 euro (la bottiglietta la pago 0.10)... ed in piu' vogliamo parlare del caffe'? Sempre in zona turistica aperta 24h.... anche se faccio 10€ al giorno sono 260 al mese...
Sommando insieme questi 3 elementi mi sento di dire che come reddito aggiuntivo non sarebbe per niente male...
 
Non consideri le tasse e costi di gestione, elettricità, ecc.
Parafarmacia si può vendere liberamente anche aspirina, ecc. ecc.?
 
Sarebbe un'ottima idea quella di vendere fragole e lumache nei miei distributori :D:D

Bene, bando alle ciance mi sembra una buona osservazione quella del comodato d'uso in quanto l'investimento iniziale e' molto piu' basso.
Il problema che in quel caso devi acquistare anche tutti i prodotti dal loro per cui perdi in flessibilita' ed in indipendenza....
Sto valutando anche la possibilita' di farmi installare macchine usate che costano una frazione rispetto a quelle nuove... ma ovviamente avranno problemi a livello di manutenzione.

Per quanto riguarda i ricavi.... il mio negozietto avrebbe come attivita' principale quello di parafarmacia in zone turistica con abbinato distributore di bevande/ snacks e caffe.
Vediamo le cifre: solamente in preservativi IN MEDIA una macchina fa 60 euro al giorno (diciamo 6 confezioni), e la frequenza media statistica di queste macchine e' di circa 12 utilizzi al giorno per una spesa media di 6 euro (statistiche del settore).
Diciamo che la macchina incassa 72€ al giorno (non considerando che il week end il fatturato e' il 50% in piu') e calcoliamo 25 giorni al mese (e non 30 giusto per essere pessimisti).
Il mio incasso totale dovrebbe essere di 1800€ al mese.... togliamoci un'altro 30% per eccesso di ottimismo e.... me ne restano 1260€ ... ecco che posso sperare in un netto di circa 800€ al mese.
A questo ci devi abbinare snack e bibite in zona turistica dove fa anche caldo... solamente vendendo 50 bottigliette d'acqua al giorno ad 1 euro incasso 50 euro (la bottiglietta la pago 0.10)... ed in piu' vogliamo parlare del caffe'? Sempre in zona turistica aperta 24h.... anche se faccio 10€ al giorno sono 260 al mese...
Sommando insieme questi 3 elementi mi sento di dire che come reddito aggiuntivo non sarebbe per niente male...


Scusa, ma sei laureato in Farmacia?
 
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