Piquadro ha chiuso i primi 9 mesi dell'esercizio 2014/2015 con ricavi in crescita del 7,1% a 48,5 milioni di euro, nonostante la contrazione degli ordini in Russia e in Ucraina e la ristrutturazione commerciale in corso del mercato cinese. Si tratta dei risultati preliminari: la trimestrale sarà approvata entro l'11 febbraio. Il fatturato è, tra l'altro, salito per entrambi i canali sia quello dei negozi monomarca (dos), che ha mostrato un +5,5%, sia quello dei multimarca (wholesale), in progresso dell'8%, ma con differenti dinamiche interne.
All'incremento dei ricavi nel canale dos ha, infatti, contributo l'apertura di nove nuovi negozi a cui vanno peraltro dedotte le chiusure di dieci negozi presenti nei primi 9 mesi chiusi al 31 dicembre 2013, concentrate nell'area del Far East dove l'azienda ha in atto una riorganizzazione della sua presenza dopo la recente firma di un accordo di distribuzione con un partner locale. Il canale dos include anche il fatturato del sito e-commerce del gruppo, in crescita del 35,7% con le vendite export che rappresentano il 35,6% del fatturato del sito e sono in aumento del 32,1%.
Mentre alla crescita delle vendite del canale wholesale, che rappresentano il 63,1% del fatturato totale di Piquadro , ha contribuito il mercato italiano con un +17,4%. Al contrario le vendite in Europa hanno subito le conseguenze della contrazione degli ordini in due dei più importanti mercati esteri per la società: la Russia e l'Ucraina. Questo ha determinato un calo del fatturato wholesale europeo del 18,5% nonostante la crescita del 15,2% del canale wholesale sugli altri mercati europei trainati dalla Germania con un +8,8% e dalla Spagna con un +20,9%. Infine, le vendite di questo canale nell'area extra-Europa, sebbene ancora su valori poco significativi, hanno registrato un incremento del 21,6% avendo iniziato a beneficiare dell'accordo con il distributore cinese firmato nel corso del trimestre ottobre-dicembre 2014.
In generale, dal punto di vista geografico, i ricavi del gruppo alla fine dello scorso anno hanno evidenziato un incremento del 14,1% delle vendite sul mercato italiano (75,5% del fatturato). A causa invece della contrazione degli ordini da parte di Russia e Ucraina, nel mercato europeo il fatturato è sceso dell'8,9% a 8,8 milioni di euro. Mentre la riorganizzazione della distribuzione nei mercati asiatici, che ha portato alla chiusura di dieci negozi monomarca a Hong Kong, Cina e Taiwan ma che troverà nuovo slancio dall'accordo con il distributore cinese, ha fatto scendere il fatturato dell'area extra-europea del 13,5%.
Per il proseguo dell'esercizio il presidente e ad, Marco Palmieri, resta ottimista: "anche in un contesto incerto e volatile come l'attuale, siamo ragionevolmente positivi e riteniamo di proseguire un percorso di crescita di fatturato e redditività". A Piazza Affari, dopo il dato sulle vendite, il titolo Piquadro vola del 6,84% a quota 1,53 euro.
...trimestrale in chiaro scuro ma siamo quasi al minimo a 54 settimane ed il titolo ha reagito benino..buono il risultato di vendita online
:ronf::happy:..male le vendite all'estero speriamo in una ripresa in far east:mbe:
:bsod::lamer::huh:..per il titolo ampi margini di crescita :sbonk::ronf: