Il trio perfetto cambia...MARGINE-CONSOLIDAMENTO-DEBITO

azac

AI EV E DRIM
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Riapro un nuovo thread,dove cercheremo di mettere tutto cio' che stava sull'altro....

Quello di cui sopra,sarebbe l'auspicio per una new deal del titolo...in questa fase interessano quelle tre cose...e magari anche altre,per carita',ma mi paiono essenziali quelle....

l'ingresso a 4,35 per ora tengo....l'altro giro non e' andato male,ma se davo retta a qualche trader uscivo molto molto meglio.

Con la Capogruppo invece soffro...e assai....

La trimestrale e' stata davvero sottotono,poi la postero,spero in una lieve ripresa nella semestrale...sono stati investiti 80 mil€ in ristrutturazione di forni per il cemento e ampliamenti vari....

Oggi Junior comunica un acquisto.....8787...PALINDROMO....MI SCAPPA DA RIDERE...



CHI KMI CONOSCE SA' CHE SONO ANNI CHE METTO ORDINI PALINDROMI...ORMAI E' DIVENTATA UNA MODA....;):D
 
Riapro un nuovo thread,dove cercheremo di mettere tutto cio' che stava sull'altro....

Quello di cui sopra,sarebbe l'auspicio per una new deal del titolo...in questa fase interessano quelle tre cose...e magari anche altre,per carita',ma mi paiono essenziali quelle....

l'ingresso a 4,35 per ora tengo....l'altro giro non e' andato male,ma se davo retta a qualche trader uscivo molto molto meglio.

Con la Capogruppo invece soffro...e assai....

La trimestrale e' stata davvero sottotono,poi la postero,spero in una lieve ripresa nella semestrale...sono stati investiti 80 mil€ in ristrutturazione di forni per il cemento e ampliamenti vari....

Oggi Junior comunica un acquisto.....8787...PALINDROMO....MI SCAPPA DA RIDERE...



CHI KMI CONOSCE SA' CHE SONO ANNI CHE METTO ORDINI PALINDROMI...ORMAI E' DIVENTATA UNA MODA....;):D

Anch'io sono nella tua stessa situazione, solo al contrario, con cem sono stato travolto dalla violazione del supporto di 5 eur che mai credevo sfondasse e cosi in fretta, l'unica cosa positiva e'che non sono esposto cosi largamente quindi posso incrementare, la tenuta di 4,3 secondo me e'fondamentale, con la capogruppo soffro ma meno anzi con un rimbalzino discreto potrei anche andare in gain ma li'sono piu'esposto.....
adda'passa' a nuttata.....
 
Continua la discesa,imperterrita....3,70 e' un area discreta con supporti statici...speriamo non diventino supporti stitici...

il primo bel floor a livello volumentrico e' posto a 3,20-25...ma io saro' gia' sotto di 1€...:D

nell'altro 3d si parla di situazione simile al 2002....a livello di prezzi si',ma la societa' guadagna lo stesso,meno, ma guadagna...

e lo stato patrimoniale non e' certo quello del 2002...a quei tempi fatturava molto meno,anche se guadagnava percentualmente un 10-12% in piu' di ROS rispetto al 2007...il 2008 e' un po' un incognita.

La semestrale ci fara' capire meglio.
 
Continua la discesa,imperterrita....3,70 e' un area discreta con supporti statici...speriamo non diventino supporti stitici...

il primo bel floor a livello volumentrico e' posto a 3,20-25...ma io saro' gia' sotto di 1€...:D

nell'altro 3d si parla di situazione simile al 2002....a livello di prezzi si',ma la societa' guadagna lo stesso,meno, ma guadagna...

e lo stato patrimoniale non e' certo quello del 2002...a quei tempi fatturava molto meno,anche se guadagnava percentualmente un 10-12% in piu' di ROS rispetto al 2007...il 2008 e' un po' un incognita.

La semestrale ci fara' capire meglio.

a quando la trimestrale?
 
Mi sembra il 30/07


Il nostro stimato francesco Junior,inguaribile ottimista,compra altre 57k a 3,975 di media ca...ottimo,ma non sufficente a placare le velleita' scopertiste delle sale SIM e dei gestori dei Fondi,che incalzati dalla inesorabile processione di venditori indistinti, aggiungono vendite a vendite...

Un giorno,neanche troppo lontano,forse nei prerssi di area 3,20-25(che e' un bel supporto),torneremo a vedere compratori affamati.

Saluto il Nostro stimato CEO,nonche' presidente,invitandolo ancora una volta a farsi vivo in quell'area....pesantemente,magari supportato dal portafoglio di FGC Senior...lo so che ne avete tanti,ma quella milionata presa a 8 e rotti e il resto preso a scendere,non vi fa' un po' inkazzar....????;):no::bye:

Un caro saluto anche a Nicolini e a Cili(perdonate l'abbreviazione) che non so perche' ma mi sono tanto simpatici...non trascuro nemmeno Arrivabene nella speranza che il suo cognome sia sia gia' una garanzia di successi futuri....in questo momento difficile avra' cmq il suo da fare...;)
 
Ultima modifica:
Un frammento...



La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2008 è negativa per 447,1 milioni di euro rispetto ai 364,8 milioni
di euro al 31 dicembre 2007. Il dato, in peggioramento di 82,2 milioni di Euro, tiene conto degli investimenti
strategici per ampliamento della capacità produttiva in corso (impianti di Edirne in Turchia e del Sinai in
Egitto), dell’acquisizione intervenuta nel mese di marzo della danese Kudsk & Dahl e delle manutenzioni
ricorrenti agli impianti, che tradizionalmente avvengono nella prima parte dell’anno. Al netto delle operazioni
straordinarie non considerate in sede di redazione del budget, il valore della posizione finanziaria netta al 31
marzo 2008, risulta comunque migliore rispetto alle previsioni.
.............


inoltre...

• Il 3 marzo 2008 il Gruppo, infine, attraverso la controllata Unicon, ha acquisito il 100% della società
danese Kudsk & Dahl. Il valore complessivo dell’operazione è di 21 milioni di euro. Kudsk & Dahl si trova
nella Danimarca meridionale ed opera nel settore degli aggregati. Vende circa 1,2 milioni di tonnellate di
aggregati e 100 mila metri cubi di calcestruzzo all’anno. Ha un fatturato di 16 milioni di euro, un margine
operativo lordo di 3 milioni di euro e ha 100 dipendenti. Cementir Holding, con questa operazione, potrà
realizzare maggiori sinergie e, consolidando la sua presenza nella regione scandinava, mette a segno
un’ulteriore fase di crescita nel nord Europa.
 
Un frammento...



Sottolineo alcune cose...
Cementir oggi vale circa 604 mil€ a 3,8€ per azione(159.120.000 azioni totali)...
la PFN e' negativa per 450 mile circa..
il PN e' di circa 1080 mil€
Il primo trimestre ha visto investimenti per 82 mil€ che andranno a riflettersi positivamente sul PN e presumo anche sul fatturato,giacche' sono stati ampliati alcuni siti produttivi ed e' stata acquisita la K&D(per 21 mil€)...
Il 2007 ha visto un Utile netto di 140 mil€ dopo aver anche ridotto l'indebitamento per circa 80 mil€..difatti al 31-03-2007 avevamo una pfn negativa a 448 mil€ che a dicembre2007 si era ridotta a 365mil€ con una capacita' di riduzione dell'indebitamento su base annua di circa 100 mil€.
Se il 2008 ,come credo, sara' un anno difficile,non vedra' forse la CEM replicare i risultati del 2007 e forse vi sara' un calo dell'utile...

Possiamo ipotizzarlo?Possiamo provarci.

Premesso che i suddetti investimenti genereranno cmq un aumento del fatturato possiamo IPOTIZZARE un calo dell'8% almeno del fatturato dell'anno 2007 che ci porterebbe a 1,06 miliardi di€ di fatturato per un utile di circa 110 mil€...dopo aver ridotto di circa 40-50 mil€ la pfn...e sono stato largamente conservativo,anzi credo pessimista:c'e' anche da considerare l'ampliamento produttivo dello stabilimento Cinese che costera' circa 60 mil€ e sara' terminato nel 2009,ma imminentemente vi sono le spese di ampliamento dello stabilimento Egiziano e quelle di Edirne che sono state ultimate in aprile(MA GIA' PARZIALMENTE SPESATE NEL CORSO DEL PRIMO TRIMESTRE!).

SUPPORRE UN UTILE A 100-110 MIL€ PER IL 2008 E UNA PFN A 390 MIL€ CON UN FATTURATO A 1,06 MILIARDI DI€ NON E' FANTASIOSO....POTREBBE ESSERE FIN TROPPO RIDUTTIVO,MA MEGLIO NON STARE TROPPO LARGHI.

IL PRIMO TRIMESTRE(CHE E' ESSENZIALMENTE IL MENO PRODUTTIVO)HA VISTO CMQ UN AUMENTO DEL FATTURATO,MA PURTROPPO ANCHE UN FORTE AUMENTO DELLE RIMANENZE (INCREMENTATE DI 8 MIL€)...DI QUI IN AVANTI FORSE E' MEGLIO PRODURRE MENO GIACCHE' IL COSTO DELL'ENERGIA E DELLE MATERIE PRIME E' MOLTO AUMENTATO E LE RIMANENZE PESEREBBERO ASSAI.


ECCO ALCUNI PASSI DELLA TRIMESTRALE....
I risultati operativi al 31 marzo 2008 risultano in linea con quelle che erano state le previsioni di andamento
del trimestre in sede di redazione del budget sull’esercizio in corso.
Nel primo trimestre 2008 i ricavi delle vendite e prestazioni hanno raggiunto 245,1 milioni di Euro (+3,25%
rispetto al 2007 pari a 237,4 milioni di Euro), il margine operativo lordo si è attestato a 38,7 milioni di Euro
(-13,3% rispetto al 2007 pari a 44,7 milioni di Euro), il reddito operativo è stato di 20,3 milioni di Euro
(-26,3% rispetto al 2007 pari a 27,3 milioni di Euro) ed il risultato ante imposte si è attestato a 3,8 milioni di
Euro (pari a circa 26 milioni di Euro nel primo trimestre 2007).
L’incremento dei ricavi è riconducibile al buon andamento delle vendite registrato nelle principali aree
geografiche di intervento, segnale che i mercati di sbocco dei prodotti del Gruppo non versano in situazioni
di particolare crisi: in particolare sia il mercato italiano che turco hanno dato nel trimestre segnali positivi,
quello scandinavo è risultato sostanzialmente stabile. In Italia i ricavi sono stati anche sostenuti, a paragone
con il primo trimestre dell’anno precedente, dalla riattivazione del forno dello stabilimento di Arquata Scrivia.
Il valore del margine operativo lordo presenta una flessione rispetto allo stesso periodo del 2007 per i
seguenti motivi: l’impianto di Edirne in Turchia, sul quale nel trimestre erano in corso i lavori di ampliamento
della capacità produttiva, non ha contribuito pienamente al risultato del periodo (lo stabilimento è stato
riavviato a fine aprile); il mercato del calcestruzzo, in linea con l’andamento dell’intero settore a livello
internazionale, ha subito un rallentamento; i costi energetici, infine, hanno subito una crescita oltremodo
repentina, conseguenza delle tensioni registrate sui mercati finanziari, impattando significativamente sulla
marginalità dell’intero comparto industriale. E’ da tenere presente che la prima parte dell’anno, per le ovvie ragioni climatiche, è la meno importante in
termini di produttività ed è anche quella in cui tradizionalmente ricadono le manutenzioni sugli impianti,
pertanto la perdita di efficienza, su volumi contenuti, risulta maggiormente visibile.
Il risultato della gestione finanziaria, complessivamente negativo per 16,5 milioni di Euro, è composto per
circa 5 milioni dagli interessi passivi sulla posizione debitoria (oltre 447 milioni di Euro al 31 marzo 2008).
L’applicazione dei principi contabili internazionali, che prevede l’adeguamento del debito finanziario ai tassi
di cambio di chiusura del periodo, ha fatto si che venisse contabilizzato un significativo onere finanziario che
non ha comportato però una corrispondente fuoriuscita di cassa; tale onere è stato in larga parte
determinato dalla svalutazione della Lira Turca.

La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2008 è negativa per 447,1 milioni di euro rispetto ai 364,8 milioni
di euro al 31 dicembre 2007. Il dato, in peggioramento di 82,2 milioni di Euro, tiene conto degli investimenti
strategici per ampliamento della capacità produttiva in corso (impianti di Edirne in Turchia e del Sinai in
Egitto), dell’acquisizione intervenuta nel mese di marzo della danese Kudsk & Dahl e delle manutenzioni
ricorrenti agli impianti, che tradizionalmente avvengono nella prima parte dell’anno. Al netto delle operazioni
straordinarie non considerate in sede di redazione del budget, il valore della posizione finanziaria netta al 31
marzo 2008, risulta comunque migliore rispetto alle previsioni.
 
Ultima modifica:
L’esercizio in corso si presenta in linea con quelle che erano state le previsioni. Le difficoltà di mercato nel
settore del calcestruzzo sono accompagnate da eccessive tensioni sui mercati finanziari internazionali, in
particolare per quel che riguarda talune voci di costo il cui andamento influenza significativamente il conto
economico di un Gruppo che opera nel comparto cementiero, quali energia e trasporti. Nel primo trimestre,
in cui i volumi produttivi sono più limitati ed il ciclo produttivo non sfrutta le normali economie di scala che si
conseguono nel resto dell’anno, proprio in ragione dei molteplici fermi agli impianti per le necessarie
manutenzioni, una perdita o un guadagno di efficienza risultano maggiormente percettibili.
L’andamento delle attività ha confermato quanto visto negli ultimi anni. I risultati del Gruppo sono comunque
in linea con le previsioni per il 2008, che si profila come un anno di consolidamento; stanno proseguendo a
ritmi serrati gli investimenti strategici per l’incremento di capacità produttiva prevalentemente nei paesi che
presentano maggiori tassi di crescita.
I lavori per l’ampliamento dello stabilimento di cemento bianco in Egitto, le cui attività sono previste in
ultimazione per la fine del 2008, stanno avanzando secondo i programmi, quelli relativi all’incremento della
capacità produttiva dell’impianto di cemento grigio di Edirne in Turchia sono terminati nel mese di aprile; è stata
inoltre ottenuta l’autorizzazione per la costruzione di un nuovo stabilimento di cemento bianco in Cina, vicino a
quello già esistente di proprietà del Gruppo, per una capacità produttiva annua di 600.000 tonnellate ed un
importo complessivo dell’investimento stimato in circa 60 milioni di Euro, da completarsi per la fine del 2009.
Relativamente ai fatti di rilievo intervenuti nel trimestre appena concluso, sono da segnalare i seguenti eventi:

• In data 1 gennaio 2008 è divenuta efficace l’operazione di conferimento del ramo di azienda industriale,
comprendente le sole attività italiane del Gruppo, della Cementir nella società interamente controllata Cementir
Italia S.r.l. L’operazione, come detto, si colloca nell’ambito di un progetto di riorganizzazione societaria mirato
ad adeguare il modello di gestione alla dimensione multinazionale raggiunta negli ultimi anni.
• Il 15 gennaio 2008, l’Assemblea Straordinaria della società ha modificato la ragione sociale da “Cementir –
Cementerie del Tirreno SpA” in “Cementir Holding SpA” ed ha deliberato un aumento fino al 2% del capitale
sociale a servizio di uno o più piani di incentivazione azionaria riservato ai dirigenti strategici del Gruppo.
• In data 11 febbraio 2008, Il Consiglio di Amministrazione, in forza della suddetta delibera assembleare,
ha deliberato di assegnare numero 1.225.000 opzioni a dirigenti strategici.
• Il 3 marzo 2008 il Gruppo, infine, attraverso la controllata Unicon, ha acquisito il 100% della società
danese Kudsk & Dahl. Il valore complessivo dell’operazione è di 21 milioni di euro. Kudsk & Dahl si trova
nella Danimarca meridionale ed opera nel settore degli aggregati. Vende circa 1,2 milioni di tonnellate di
aggregati e 100 mila metri cubi di calcestruzzo all’anno. Ha un fatturato di 16 milioni di euro, un margine
operativo lordo di 3 milioni di euro e ha 100 dipendenti. Cementir Holding, con questa operazione, potrà
realizzare maggiori sinergie e, consolidando la sua presenza nella regione scandinava, mette a segno
un’ulteriore fase di crescita nel nord Europa.
Relativamente all’evoluzione prevedibile della gestione, è da segnalare che l’attuale scenario
macroeconomico presenta ancora criticità tali da rendere particolarmente complessa una previsione circa
l’ampiezza e la durata della fase di incertezza che i mercati mondiali stanno attraversando. La scarsa
esposizione del Gruppo verso le aree geografiche che risultano al momento maggiormente colpite da
fenomeni recessivi, non basta a far esprimere un sentimento di generalizzato ottimismo, sebbene i risultat
operativi del trimestre siano stati in linea con i dati di budget. I costi energetici e per trasporti, component
essenziali del settore di intervento, continuano a salire e a far segnare record storici. L’impegno de
management resta costantemente focalizzato nel recupero di efficienza e nella valorizzazione delle sinergie
derivanti dal trasferimento di esperienze e tecnologie all’interno delle società del Gruppo. La società ne
corso del 2008, come da programma, incrementerà esclusivamente nei paesi emergenti (Egitto e Turchia) la
propria base produttiva di cemento nella misura del 10% sul totale della capacità.

Roma, 8 maggio 2008

Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Francesco Caltagirone Jr.
 
L’esercizio in corso si presenta in linea con quelle che erano state le previsioni. Le difficoltà di mercato nel
settore del calcestruzzo sono accompagnate da eccessive tensioni sui mercati finanziari internazionali, in
particolare per quel che riguarda talune voci di costo il cui andamento influenza significativamente il conto
economico di un Gruppo che opera nel comparto cementiero, quali energia e trasporti. Nel primo trimestre,
in cui i volumi produttivi sono più limitati ed il ciclo produttivo non sfrutta le normali economie di scala che si
conseguono nel resto dell’anno, proprio in ragione dei molteplici fermi agli impianti per le necessarie
manutenzioni, una perdita o un guadagno di efficienza risultano maggiormente percettibili.
L’andamento delle attività ha confermato quanto visto negli ultimi anni. I risultati del Gruppo sono comunque
in linea con le previsioni per il 2008, che si profila come un anno di consolidamento; stanno proseguendo a
ritmi serrati gli investimenti strategici per l’incremento di capacità produttiva prevalentemente nei paesi che
presentano maggiori tassi di crescita.
I lavori per l’ampliamento dello stabilimento di cemento bianco in Egitto, le cui attività sono previste in
ultimazione per la fine del 2008, stanno avanzando secondo i programmi, quelli relativi all’incremento della
capacità produttiva dell’impianto di cemento grigio di Edirne in Turchia sono terminati nel mese di aprile; è stata
inoltre ottenuta l’autorizzazione per la costruzione di un nuovo stabilimento di cemento bianco in Cina, vicino a
quello già esistente di proprietà del Gruppo, per una capacità produttiva annua di 600.000 tonnellate ed un
importo complessivo dell’investimento stimato in circa 60 milioni di Euro, da completarsi per la fine del 2009.
Relativamente ai fatti di rilievo intervenuti nel trimestre appena concluso, sono da segnalare i seguenti eventi:

• In data 1 gennaio 2008 è divenuta efficace l’operazione di conferimento del ramo di azienda industriale,
comprendente le sole attività italiane del Gruppo, della Cementir nella società interamente controllata Cementir
Italia S.r.l. L’operazione, come detto, si colloca nell’ambito di un progetto di riorganizzazione societaria mirato
ad adeguare il modello di gestione alla dimensione multinazionale raggiunta negli ultimi anni.
• Il 15 gennaio 2008, l’Assemblea Straordinaria della società ha modificato la ragione sociale da “Cementir –
Cementerie del Tirreno SpA” in “Cementir Holding SpA” ed ha deliberato un aumento fino al 2% del capitale
sociale a servizio di uno o più piani di incentivazione azionaria riservato ai dirigenti strategici del Gruppo.
• In data 11 febbraio 2008, Il Consiglio di Amministrazione, in forza della suddetta delibera assembleare,
ha deliberato di assegnare numero 1.225.000 opzioni a dirigenti strategici.
• Il 3 marzo 2008 il Gruppo, infine, attraverso la controllata Unicon, ha acquisito il 100% della società
danese Kudsk & Dahl. Il valore complessivo dell’operazione è di 21 milioni di euro. Kudsk & Dahl si trova
nella Danimarca meridionale ed opera nel settore degli aggregati. Vende circa 1,2 milioni di tonnellate di
aggregati e 100 mila metri cubi di calcestruzzo all’anno. Ha un fatturato di 16 milioni di euro, un margine
operativo lordo di 3 milioni di euro e ha 100 dipendenti. Cementir Holding, con questa operazione, potrà
realizzare maggiori sinergie e, consolidando la sua presenza nella regione scandinava, mette a segno
un’ulteriore fase di crescita nel nord Europa.
Relativamente all’evoluzione prevedibile della gestione, è da segnalare che l’attuale scenario
macroeconomico presenta ancora criticità tali da rendere particolarmente complessa una previsione circa
l’ampiezza e la durata della fase di incertezza che i mercati mondiali stanno attraversando. La scarsa
esposizione del Gruppo verso le aree geografiche che risultano al momento maggiormente colpite da
fenomeni recessivi, non basta a far esprimere un sentimento di generalizzato ottimismo, sebbene i risultat
operativi del trimestre siano stati in linea con i dati di budget. I costi energetici e per trasporti, component
essenziali del settore di intervento, continuano a salire e a far segnare record storici. L’impegno de
management resta costantemente focalizzato nel recupero di efficienza e nella valorizzazione delle sinergie
derivanti dal trasferimento di esperienze e tecnologie all’interno delle società del Gruppo. La società ne
corso del 2008, come da programma, incrementerà esclusivamente nei paesi emergenti (Egitto e Turchia) la
propria base produttiva di cemento nella misura del 10% sul totale della capacità.

Roma, 8 maggio 2008

Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Francesco Caltagirone Jr.

Sprofondo rosso oggi 3,45 nuovi minimi....
 
che botte su tutto il settore del cemento.
 
Continuo sul filo della logica industriale:la presentazione alla Star conference di Londra di Chevreaux di meta Giugno 2008 ha chiarito alcuni punti riguardo alla strategia del Gruppo.

Cio' che piu' interessa a livello produttivo e' la gia' citata Capacita' produttiva:per lo stabilimento di Edirne si passa da 700.000t a 1.300.000t gia' da aprile,per lo stabilimento egiziano Sinai da 410.000t a 1.100.000t a fine 2008....per il 2009 invece lo stabilimento cinese con 600.000t.

Il 2008 e' certamente un anno che presenta delle incognite a livello Macro...nello specifico,CEM non ha previsto nel piano industriale un obbiettivo di fatturato,mentre lo ha previsto per il 2009...1,2 miliardi € di fatturato per 300 mil€ di MOL...sappiamo che a fine 2008 potenzialmente la proiduzione di cemento sarebbe di 1,2 mil t in piu'...su 14 milioni di produzione del 2008 sarebbe un incremento del l'8%,,poi ci sono gli aggregati,che crescono percentualmente piu' del cemento,ma pesano per 4,5milt globalemnte nel 2008..
Orientativamente ci sarebbe da aspettarsi una crescita nel 2008,ma le suddette incognite non lo permetteranno forse...o forse si...

Per me sono stati scarsi apposta nel PI....ma non voglio fantasticare....forse i 300 mil€ di MOL non li vedremo nel 2008...ma nel 2009.....;)


attendiamo la semestrale e vediamo che numeri porta....intanto Nicolini compra qualche spiccio...15k....:clap:
 
Buona chiusura oggi, 3,6 qualche discreto compratore si e'visto.....con il sostegno di Fgc jr....

Per ora non sostiene una cippa Junior...adesso ci vorrebbe il milione da sparare sul buc....stasera in asta stavano 425k a 3,61
.....una di ste volte gliele portano via a quei mer.doni.
 
Per ora non sostiene una cippa Junior...adesso ci vorrebbe il milione da sparare sul buc....stasera in asta stavano 425k a 3,61
.....una di ste volte gliele portano via a quei mer.doni.

la semestrale non e' lontana....fosse discreta,potremmo riagguantare almeno i 5€...non e' una fantasia.,...
 
Al 30 luglio vediamo che si combina....
 
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