Capitalizza troppo poco, TP 0,6

  • Ecco la 59° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana a doppia velocità per le principali piazze internazionali. In Europa gli indici Euro Stoxx 50 e Dax hanno aggiornato oggi i record assoluti, mentre negli Stati Uniti gli indici di Wall Street S&P 500 e Nasdaq 100 hanno ritracciato dai recenti massimi storici. Martedì scorso è stato diffuso il rapporto di febbraio sui prezzi al consumo degli Usa, che ha evidenziato una lieve accelerazione dell’inflazione. L’indice mostra una crescita del 3,2% su base annua, rispetto al 3,1% di gennaio, mentre il dato core ha rallentato meno del previsto, da 3,9% a 3,8%. Nel complesso, i dati confermano la tesi prudente della Fed sui tagli dei tassi, togliendo qualche certezza a chi spera in una prima mossa nel meeting di giugno. Per continuare a leggere visita il link

luca rossi

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Una banca che ha 500 filiali come fa capitalizzare cosi poco?


i Bad loans li han ceduti, ora mi sembra si possa ripartire verso valori più consoni

il capitale sociale è: 1.846.816.830 Euro ossia 4 volte la sola capitalizzazione di Borsa......
 
Ultima modifica:
Crediti marci intorno a 6 miliardi di Euro
ne stanno per cedere 1,8 miliardi nei prossimi due anni

Il problema è tutto lì...
 
Una banca che ha 500 filiali come fa capitalizzare cosi poco?


i Bad loans li han ceduti, ora mi sembra si possa ripartire verso valori più consoni

il capitale sociale è: 1.846.816.830 Euro ossia 4 volte la sola capitalizzazione di Borsa......

Discorso più volte affrontato. Anche altri bancari quotano a sconto sul PN. Il problema di CVAL è la qualità del credito e la profittabilità del business. Una banca di solito si valuta in primis su quegli aspetti.

Puoi avere anche 100.000 filiali ma quanto ti rendono? Allora meglio averne 1/2 o 1/4 ma di quelle che hai hai un buon ritorno ed un contenimento sui costi.

I NPLs di CVAL non è che siano pochi. Tempo fa avevo fatto un'analisi settoriale (ora vedo se riesco a recuperare il grafico) sul primo semestre dei bancari che metteva a confronto NPLs, patrimonio e totale crediti.

Comunque al 30/09/2016, i crediti non buoni costituiscono un buon 19% circa del totale crediti ed è aumentato il costo del credito (al 30/09 pari al 2.86%).
NPLs a 3.3 miliardi a fronte di un PN di 1.9 (1.7 il patrimonio) e di un totale attivo di 26 miliardi (13% circa sul total assets). Quanto meno il coverage è aumentato ma sono ancora tanti.

Certo con l'action plan che hanno presentato, il contenimento dei costi a piano e le cessioni c'è da ben sperare ma la strada è lunga.

Perché a livello di core business (risultato gestione operativa, margine di interesse ecc..) margini in calo, la gestione deve migliorare parecchio tant'è che il cost to income è in aumento al 66%.

La generazione di utili è bassa e il ROE è basso a fronte di un P/B basso (vanno presi assieme). E poi gli utili vanno depurati da quelli su cessione di assets (vedi ICBPI).
 
le altre banche tranne Intesa sono messe molto peggio e hanno un pe elevato, qua il P/E è 4 a 0,42, banca sottovalutata.

TP 0,6 euro





news MF
La banca d'affari mantiene una visione positiva sulle banche italiane grazie alla ripresa economica e alle riforme. Includendo le voci una tantum attese nel quarto trimestre 2015, gli analisti hanno calcolato un buffer di capitale robusto sullo Srep ratio: 300bps per il Banco, Intesa, Ubi e la Popolare di Sondrio; 500bps per Bpm, il Credem e il Credito Valtellinese. Solo Mps e Unicredit mostrano un buffer modesto di 90bps e di 50bps
 
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le altre banche tranne Intesa sono messe molto peggio e hanno un pe elevato, qua il P/E è 4 a 0,42, banca sottovalutata.

TP 0,6 euro





news MF
La banca d'affari mantiene una visione positiva sulle banche italiane grazie alla ripresa economica e alle riforme. Includendo le voci una tantum attese nel quarto trimestre 2015, gli analisti hanno calcolato un buffer di capitale robusto sullo Srep ratio: 300bps per il Banco, Intesa, Ubi e la Popolare di Sondrio; 500bps per Bpm, il Credem e il Credito Valtellinese. Solo Mps e Unicredit mostrano un buffer modesto di 90bps e di 50bps


Si ma devi depurare gli utili 2015 da eventi straordinari e non ripetibili... troppo sbrigativo così... Il P/E è pari a 4 ma gli utili sui quali lo calcoli di 118 milioni sono dovuti alla cessione di 250 milioni di ICBPI poi abbiamo benefici fiscali di 78 milioni ed altri utili da cessione per 20 milioni. O ti aspetti che ogni anno credito valtellinese ceda assets ed abbia plusvalenze di quell'entità? Per quello che io prediligo la parte in cima al conto economico perché è espressione vera di come sta andando il business tipico (risultato gestione operativa ecc...)

Quello che vedo ad oggi un'opportunità per via del M&A in atto... Però la gestione deve macinare bene... Il P/E pari a 4 da solo vuol dir poco.
 
Gia' L anno scorso il tp era 1.8 perciò una fregatura era e resta
 
gli shorter che nei 5 giorni precedenti vendevano in chiusura, oggi con il + 15,87% sono stati polverizzati e affondati.

vediamo domani , in ogni caso 0,53 primo muro duro da superare
 
Oggi parto per Algeri e ritorno venerdi pomeriggio... posso connettermi solo alla sera quando torno in albergo.. MI RACCOMANDO, NN COMBINATE CASINI! :D
 
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