Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
Schizzata verso l'alto
Mps ci ha superati alla grande speriamo che il pagliaccio di Firenze trovi il modo per risollevare i bancari ma con quello che ha fatto con le 4 banchette
Mps ci ha superati alla grande speriamo che il pagliaccio di Firenze trovi il modo per risollevare i bancari ma con quello che ha fatto con le 4 banchette
Molti post interessanti oggi, purtroppo l'ondata ribassista è generalizzata, CARIGE e MPS ormai affossate. Il livello 0,34 per adesso ha tenuto.
Inutile dire che le ragioni del crollo sono gli NPL lo sanno anche le pietre.
Secondo me bisogna fare attenzione a non confondere la causa con l'effetto... La causa del crollo sono gli NPL (dell'intero sistema), l'effetto sono le massicce vendite sia di chi i titoli li ha che di chi non li ha (e quindi vende allo scoperto). Fino a quando permane la causa senza che si trovi una soluzione, non si fermerà il calo. A mio parere la situazione è tanto disperata quanto chiara e ricorda molto la situazione del 2008 dove le banche piene di titoli tossici subivano giornalmente cali a due cifre. La soluzione è stato il TARP. Ossia, la pulizia dei bilanci delle banche dai titoli tossici (ormai totalmente illiquidi), attraverso l'acquisto da parte dello stato e l'ingresso nel capitale delle banche con un piano di rimborso a lungo termine. Questa è l'unica soluzione che potrebbe fermare il crollo perchè solo togliendo la componente malata dai bilanci delle banche gli investitori possono ritrovare fiducia nell'acquistare titoli di banche italiane.
Questo non è possibile perché l'Europa (Germania e paesi del nord Europa) continua ad ostinarsi a porre il vincolo dell'impossibilità di entrare nel capitale delle banche da parte dello stato (nuove regole bail in). Fino a quando questo assurdo sistema continua a rimanere in piedi il rischio sistemico rimarrà alto e la possibilità che si estenda anche alle banche sane rimane possibile. Il problema è che nessuno vuole riconoscere a livello europeo che il BAIL IN E' UNA BOIATA. Purtroppo BAIL IN e EURO insieme sono destinati a disintegrare l'Europa e questo gli investitori istituzionali lo sanno e vendono.
Carige 2020 più credito al consumo nel business mix degli impieghi
4 luglio 2016
La settimana scorsa Carige ha pubblicato il suo nuovo piano industriale 2016-2020, da cui emerge che:
la visione di Carige 2020 è costruita attorno a 4 principali obiettivi.
Rinnovata offerta ai clienti fra cui un potenziamento di credito al consumo
Rifocalizzazione della banca su retail e small business, con il credito al consumo che peserà pari al 5% sul totale impieghi (retail e small business) nel 2020 rispetto al 3% attuale
Maggiore efficienza, con anche ridisegno dei preocessi end to end nei mutui, crediti PMI e carte di credito/debito in linea con i nuovi sistemi ICT
Bilancio rafforzato.
Nello specifico del potenziamento dell’offerta di credito al consumo si prevedono le seguenti azioni che sono già in corso:
Incremento penetrazione clientela attuale con spinta commerciale focalizzata sul prodotto accompagnata da un attento monitoraggio della rete Mass e Affluent Carige
Acquisizione nuovi clienti, con il potenziamento rete financial advisors con focus su PMI al fine di offrire prestiti personali ai dipendenti e nuove soluzioni per la clientela (es. prestito finalizzato).
Al 2020 si prevedono 22 nuovi prestiti personali per gestore all’anno contro i 17 attuali, con un ticket medio di circa Euro 10.000.
In termini di nuova produzione di credito al consumo, il nuovo piano industriale prevede quota Euro 260-300 milioni, (contro gli Euro 200 milioni attuali).
Carige punta anche a diventare, entro il 2020, un campione regionale con un’offerta orientata verso retail e PMI, con focus nei territori tradizionalmente presidiati.
Scusa ma Vegas non accende i fari però li accende a lasciare Vegas e solo di notte
quindi la cosa è 1. si trova soluzione alternativa con privati
2 . fallimento tutte banche italiane e uscita da euro
3. cambiamento regole bail in
Molti post interessanti oggi, purtroppo l'ondata ribassista è generalizzata, CARIGE e MPS ormai affossate. Il livello 0,34 per adesso ha tenuto.
Inutile dire che le ragioni del crollo sono gli NPL lo sanno anche le pietre.
Secondo me bisogna fare attenzione a non confondere la causa con l'effetto... La causa del crollo sono gli NPL (dell'intero sistema), l'effetto sono le massicce vendite sia di chi i titoli li ha che di chi non li ha (e quindi vende allo scoperto). Fino a quando permane la causa senza che si trovi una soluzione, non si fermerà il calo. A mio parere la situazione è tanto disperata quanto chiara e ricorda molto la situazione del 2008 dove le banche piene di titoli tossici subivano giornalmente cali a due cifre. La soluzione è stato il TARP. Ossia, la pulizia dei bilanci delle banche dai titoli tossici (ormai totalmente illiquidi), attraverso l'acquisto da parte dello stato e l'ingresso nel capitale delle banche con un piano di rimborso a lungo termine. Questa è l'unica soluzione che potrebbe fermare il crollo perchè solo togliendo la componente malata dai bilanci delle banche gli investitori possono ritrovare fiducia nell'acquistare titoli di banche italiane.
Questo non è possibile perché l'Europa (Germania e paesi del nord Europa) continua ad ostinarsi a porre il vincolo dell'impossibilità di entrare nel capitale delle banche da parte dello stato (nuove regole bail in). Fino a quando questo assurdo sistema continua a rimanere in piedi il rischio sistemico rimarrà alto e la possibilità che si estenda anche alle banche sane rimane possibile. Il problema è che nessuno vuole riconoscere a livello europeo che il BAIL IN E' UNA BOIATA. Purtroppo BAIL IN e EURO insieme sono destinati a disintegrare l'Europa e questo gli investitori istituzionali lo sanno e vendono.