Come dire...non so come dire...stiamo fallendo come dire?Boh voi come direste?

Gospa

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come dire....
mettiamoci una pietra sopra :o
 
Schizzata verso l'alto :eek:
 
.
TUsP3nri
 
Mps ci ha superati alla grande :D speriamo che il pagliaccio di Firenze trovi il modo per risollevare i bancari ma con quello che ha fatto con le 4 banchette:eek:
 
Mps ci ha superati alla grande :D speriamo che il pagliaccio di Firenze trovi il modo per risollevare i bancari ma con quello che ha fatto con le 4 banchette:eek:

a pensare che a gennaio aveva detto che MPS era un affare quando quotava 0,52, oggi che quota il 36% in meno dovrebbe comprarla tutta lui....
 
Mps ci ha superati alla grande :D speriamo che il pagliaccio di Firenze trovi il modo per risollevare i bancari ma con quello che ha fatto con le 4 banchette:eek:

dubito che renzi e padoan riescano a combinare qualcosa di utile...
anzi...
 
Allora partendo dal presupposto che qua tutti pensano che siano 2 incompetenti e secondo me a ragione come mai il mercato scommette sempre contro il ns titolo che è l unico del listino con una guida industriale con più del 40 % in mano a investitori forti e con l ombra della bce che ci dice cosa fare da anni ??? Why ??? :angry: ora mi ci vorrebbe primitomo che è milanista come me che dice che va tutto bene almeno mi mette di buon umore
 
Molti post interessanti oggi, purtroppo l'ondata ribassista è generalizzata, CARIGE e MPS ormai affossate. Il livello 0,34 per adesso ha tenuto.

Inutile dire che le ragioni del crollo sono gli NPL lo sanno anche le pietre.

Secondo me bisogna fare attenzione a non confondere la causa con l'effetto... La causa del crollo sono gli NPL (dell'intero sistema), l'effetto sono le massicce vendite sia di chi i titoli li ha che di chi non li ha (e quindi vende allo scoperto). Fino a quando permane la causa senza che si trovi una soluzione, non si fermerà il calo. A mio parere la situazione è tanto disperata quanto chiara e ricorda molto la situazione del 2008 dove le banche piene di titoli tossici subivano giornalmente cali a due cifre. La soluzione è stato il TARP. Ossia, la pulizia dei bilanci delle banche dai titoli tossici (ormai totalmente illiquidi), attraverso l'acquisto da parte dello stato e l'ingresso nel capitale delle banche con un piano di rimborso a lungo termine. Questa è l'unica soluzione che potrebbe fermare il crollo perchè solo togliendo la componente malata dai bilanci delle banche gli investitori possono ritrovare fiducia nell'acquistare titoli di banche italiane.

Questo non è possibile perché l'Europa (Germania e paesi del nord Europa) continua ad ostinarsi a porre il vincolo dell'impossibilità di entrare nel capitale delle banche da parte dello stato (nuove regole bail in). Fino a quando questo assurdo sistema continua a rimanere in piedi il rischio sistemico rimarrà alto e la possibilità che si estenda anche alle banche sane rimane possibile. Il problema è che nessuno vuole riconoscere a livello europeo che il BAIL IN E' UNA BOIATA. Purtroppo BAIL IN e EURO insieme sono destinati a disintegrare l'Europa e questo gli investitori istituzionali lo sanno e vendono.
 
Carige 2020 più credito al consumo nel business mix degli impieghi
4 luglio 2016

La settimana scorsa Carige ha pubblicato il suo nuovo piano industriale 2016-2020, da cui emerge che:

la visione di Carige 2020 è costruita attorno a 4 principali obiettivi.

Rinnovata offerta ai clienti fra cui un potenziamento di credito al consumo
Rifocalizzazione della banca su retail e small business, con il credito al consumo che peserà pari al 5% sul totale impieghi (retail e small business) nel 2020 rispetto al 3% attuale
Maggiore efficienza, con anche ridisegno dei preocessi end to end nei mutui, crediti PMI e carte di credito/debito in linea con i nuovi sistemi ICT
Bilancio rafforzato.

Nello specifico del potenziamento dell’offerta di credito al consumo si prevedono le seguenti azioni che sono già in corso:

Incremento penetrazione clientela attuale con spinta commerciale focalizzata sul prodotto accompagnata da un attento monitoraggio della rete Mass e Affluent Carige
Acquisizione nuovi clienti, con il potenziamento rete financial advisors con focus su PMI al fine di offrire prestiti personali ai dipendenti e nuove soluzioni per la clientela (es. prestito finalizzato).

Al 2020 si prevedono 22 nuovi prestiti personali per gestore all’anno contro i 17 attuali, con un ticket medio di circa Euro 10.000.

In termini di nuova produzione di credito al consumo, il nuovo piano industriale prevede quota Euro 260-300 milioni, (contro gli Euro 200 milioni attuali).

Carige punta anche a diventare, entro il 2020, un campione regionale con un’offerta orientata verso retail e PMI, con focus nei territori tradizionalmente presidiati.
 
Molti post interessanti oggi, purtroppo l'ondata ribassista è generalizzata, CARIGE e MPS ormai affossate. Il livello 0,34 per adesso ha tenuto.

Inutile dire che le ragioni del crollo sono gli NPL lo sanno anche le pietre.

Secondo me bisogna fare attenzione a non confondere la causa con l'effetto... La causa del crollo sono gli NPL (dell'intero sistema), l'effetto sono le massicce vendite sia di chi i titoli li ha che di chi non li ha (e quindi vende allo scoperto). Fino a quando permane la causa senza che si trovi una soluzione, non si fermerà il calo. A mio parere la situazione è tanto disperata quanto chiara e ricorda molto la situazione del 2008 dove le banche piene di titoli tossici subivano giornalmente cali a due cifre. La soluzione è stato il TARP. Ossia, la pulizia dei bilanci delle banche dai titoli tossici (ormai totalmente illiquidi), attraverso l'acquisto da parte dello stato e l'ingresso nel capitale delle banche con un piano di rimborso a lungo termine. Questa è l'unica soluzione che potrebbe fermare il crollo perchè solo togliendo la componente malata dai bilanci delle banche gli investitori possono ritrovare fiducia nell'acquistare titoli di banche italiane.

Questo non è possibile perché l'Europa (Germania e paesi del nord Europa) continua ad ostinarsi a porre il vincolo dell'impossibilità di entrare nel capitale delle banche da parte dello stato (nuove regole bail in). Fino a quando questo assurdo sistema continua a rimanere in piedi il rischio sistemico rimarrà alto e la possibilità che si estenda anche alle banche sane rimane possibile. Il problema è che nessuno vuole riconoscere a livello europeo che il BAIL IN E' UNA BOIATA. Purtroppo BAIL IN e EURO insieme sono destinati a disintegrare l'Europa e questo gli investitori istituzionali lo sanno e vendono.

quindi la cosa è 1. si trova soluzione alternativa con privati

2 . fallimento tutte banche italiane e uscita da euro

3. cambiamento regole bail in
 
Carige 2020 più credito al consumo nel business mix degli impieghi
4 luglio 2016

La settimana scorsa Carige ha pubblicato il suo nuovo piano industriale 2016-2020, da cui emerge che:

la visione di Carige 2020 è costruita attorno a 4 principali obiettivi.

Rinnovata offerta ai clienti fra cui un potenziamento di credito al consumo
Rifocalizzazione della banca su retail e small business, con il credito al consumo che peserà pari al 5% sul totale impieghi (retail e small business) nel 2020 rispetto al 3% attuale
Maggiore efficienza, con anche ridisegno dei preocessi end to end nei mutui, crediti PMI e carte di credito/debito in linea con i nuovi sistemi ICT
Bilancio rafforzato.

Nello specifico del potenziamento dell’offerta di credito al consumo si prevedono le seguenti azioni che sono già in corso:

Incremento penetrazione clientela attuale con spinta commerciale focalizzata sul prodotto accompagnata da un attento monitoraggio della rete Mass e Affluent Carige
Acquisizione nuovi clienti, con il potenziamento rete financial advisors con focus su PMI al fine di offrire prestiti personali ai dipendenti e nuove soluzioni per la clientela (es. prestito finalizzato).

Al 2020 si prevedono 22 nuovi prestiti personali per gestore all’anno contro i 17 attuali, con un ticket medio di circa Euro 10.000.

In termini di nuova produzione di credito al consumo, il nuovo piano industriale prevede quota Euro 260-300 milioni, (contro gli Euro 200 milioni attuali).

Carige punta anche a diventare, entro il 2020, un campione regionale con un’offerta orientata verso retail e PMI, con focus nei territori tradizionalmente presidiati.

Si ok ma continua a perdere cifre iperboliche al giorno. c.....o!!!!!!!!!!!
 
E comunque penso che Consob non stia vigilando e facendo il suo dovere, nessuno interviene, ed io mi domando.: "A chi giova tutto questo?"
Se non ad un gruppo di maramaldi, forse potrebbe servire per spingere la situazione a livelli tali per cui si sollecita a vantaggio del fiorentino un qualcosa di allargamento delle deroghe o qualcosa di favorevole di altra natura di cui non riesco a capacitarmi, sempre comunque a scapito del piccolo azionista cmq da distruggere.....
Che schifo, come sono amareggiato e deluso.....
 
Scusa ma Vegas non accende i fari :D però li accende a lasciare Vegas e solo di notte :p
 
Scusa ma Vegas non accende i fari :D però li accende a lasciare Vegas e solo di notte :p

riquoto messaggio sopra

E comunque penso che Consob non stia vigilando e facendo il suo dovere, nessuno interviene, ed io mi domando.: "A chi giova tutto questo?"
Se non ad un gruppo di maramaldi, forse potrebbe servire per spingere la situazione a livelli tali per cui si sollecita a vantaggio del fiorentino un qualcosa di allargamento delle deroghe o qualcosa di favorevole di altra natura di cui non riesco a capacitarmi, sempre comunque a scapito del piccolo azionista cmq da distruggere.....
Che schifo, come sono amareggiato e deluso.....
 
Sottoscrivo la discussione... sebbene non condivida il titolo!
 
quindi la cosa è 1. si trova soluzione alternativa con privati

2 . fallimento tutte banche italiane e uscita da euro

3. cambiamento regole bail in

Ottimo spunto di discussione per cercare di capire come può evolvere la situazione:
la soluzione 1 è ormai poco praticabile, andava bene per banche piccole ma con MPS e Unicredito diventa ormai utopia
la soluzione 2 sarebbe la catastrofe per tutti anche per i tedeschi... se vanno in default le banche italiane saltano a cascata anche altre banche europee.
la soluzione 3 sembra impossibile a causa dell'intransigenza tedesca ma è a mio parere è quella che provocherebbe meno danni ed è anche l'unica percorribile....

Il tema è come metterla in pratica. La soluzione 3 all'"italiana" potrebbe essere un veicolo privato a maggioranza pubblica. Il problema rimane come farlo digerire ai tedeschi che stupidi non sono.
 
Atlante... ultimo quadrato contro l'orda ribassista

Molti post interessanti oggi, purtroppo l'ondata ribassista è generalizzata, CARIGE e MPS ormai affossate. Il livello 0,34 per adesso ha tenuto.

Inutile dire che le ragioni del crollo sono gli NPL lo sanno anche le pietre.

Secondo me bisogna fare attenzione a non confondere la causa con l'effetto... La causa del crollo sono gli NPL (dell'intero sistema), l'effetto sono le massicce vendite sia di chi i titoli li ha che di chi non li ha (e quindi vende allo scoperto). Fino a quando permane la causa senza che si trovi una soluzione, non si fermerà il calo. A mio parere la situazione è tanto disperata quanto chiara e ricorda molto la situazione del 2008 dove le banche piene di titoli tossici subivano giornalmente cali a due cifre. La soluzione è stato il TARP. Ossia, la pulizia dei bilanci delle banche dai titoli tossici (ormai totalmente illiquidi), attraverso l'acquisto da parte dello stato e l'ingresso nel capitale delle banche con un piano di rimborso a lungo termine. Questa è l'unica soluzione che potrebbe fermare il crollo perchè solo togliendo la componente malata dai bilanci delle banche gli investitori possono ritrovare fiducia nell'acquistare titoli di banche italiane.

Questo non è possibile perché l'Europa (Germania e paesi del nord Europa) continua ad ostinarsi a porre il vincolo dell'impossibilità di entrare nel capitale delle banche da parte dello stato (nuove regole bail in). Fino a quando questo assurdo sistema continua a rimanere in piedi il rischio sistemico rimarrà alto e la possibilità che si estenda anche alle banche sane rimane possibile. Il problema è che nessuno vuole riconoscere a livello europeo che il BAIL IN E' UNA BOIATA. Purtroppo BAIL IN e EURO insieme sono destinati a disintegrare l'Europa e questo gli investitori istituzionali lo sanno e vendono.

La soluzione più razionale, percorribile, veloce ed economica è il rastrellamento di NPL da parte di Atlante 1 o di Atlante 2...
Si tenga presente che gli NPL possono essere cartolarizzati e quindi Atlante potrebbe acquistare in leva 8-10.
Ad esempio, con la disponibilità residua nelle casse di Atlante (1,8 mld eur) si potrebbero già acquistare 15-18 mld eur nominali di NPL... Pertanto, basterebbe portare i fondi di Atlante a circa 5-6 mld eur per ritirare dalle banche 45-60 mld eur nominali di NPL ossia il 25% degli NPL lordi esistenti.

Come sempre le soluzioni non mancano, ma il punto è fare presto. Cassa Depositi e Prestiti dovrebbe subito iniettare 3-4 mld eur in Atlante e saremmo a cavallo...
In seguito, si dovrebbero affiancare i Fondi Pensione, i Fondi Comuni, le banche stesse ... infine, si potrebbe raccogliere denaro emettendo obbligazioni destinate agli Investitori istituzionali ed al pubblico retail.
 
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