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La torinese Pininfarina va all'estero
Mentre le carrozzerie in Italia continuano a sparire, l'azienda storica Bertone va all'asta, e Pininfarina all'estero.
Continuano le trattative per la cessione di Pininfarina al gruppo Mahindra&Mahindra. Gli accordi dovrebbero chiudersi entro la fine di settembre.
Dell'acquirente Mahindra se ne parla da tempo, ma dopo mesi di accordi ora avrebbe messo sul piatto due opzioni al vaglio dei creditori tra cui Intesa Sanpaolo (la più esposta), Unicredit, Ubi e Monte Paschi.
I casi sono due: entrare nell'azienda torinese lasciando agli istituti di credito una partecipazione di minoranza per poi consentire l'uscita quando il gruppo sarà risanato, oppure lasciare il 50% del debito ai creditori entrando comunque come socio di maggioranza (sotto approvazione degli istituti).
Una fonte rivela che all’inizio della settimana prossima ci sarà un incontro tra Mahindra, i vertici di Pininfarina e gli istituti di credito coinvolti e si spera sia la volta buona.
Pininfarina, dal lato industriale vuole sapere chi andrà davvero al comando, ma si spinge per trovare l'accordo, è ormai da troppo tempo che la trattativa è in corso.
Intanto le carrozzerie in Italia continuano a diminuire. La carrozzeria Bertone va all'asta e all'estero ci andrà Pininfarina.
Mentre le carrozzerie in Italia continuano a sparire, l'azienda storica Bertone va all'asta, e Pininfarina all'estero.
Continuano le trattative per la cessione di Pininfarina al gruppo Mahindra&Mahindra. Gli accordi dovrebbero chiudersi entro la fine di settembre.
Dell'acquirente Mahindra se ne parla da tempo, ma dopo mesi di accordi ora avrebbe messo sul piatto due opzioni al vaglio dei creditori tra cui Intesa Sanpaolo (la più esposta), Unicredit, Ubi e Monte Paschi.
I casi sono due: entrare nell'azienda torinese lasciando agli istituti di credito una partecipazione di minoranza per poi consentire l'uscita quando il gruppo sarà risanato, oppure lasciare il 50% del debito ai creditori entrando comunque come socio di maggioranza (sotto approvazione degli istituti).
Una fonte rivela che all’inizio della settimana prossima ci sarà un incontro tra Mahindra, i vertici di Pininfarina e gli istituti di credito coinvolti e si spera sia la volta buona.
Pininfarina, dal lato industriale vuole sapere chi andrà davvero al comando, ma si spinge per trovare l'accordo, è ormai da troppo tempo che la trattativa è in corso.
Intanto le carrozzerie in Italia continuano a diminuire. La carrozzeria Bertone va all'asta e all'estero ci andrà Pininfarina.
ad Aprile arrivò a toccare 6,20 pininfarina come massimo toccato negli ultimi 3 anni
Giova10
Jesus is liberal
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esagerato...se offrono 6 euro è già assai
7 e forse, anzi sicuramente i 6 li vedo duri nel breve...ma in prospettiva col business plan che hanno in mente e la solidità finanziaria degli indiani...nell'arco di un paio d'anni andrà abbondantemente in doppia cifra......
sempre se non decidano di fare l'opa e il delisting del titolo
se offrono cifre sotto i 6 euro la vedo dura delistare
ora è da un pò sotto il 10%, questi incapaci di borsa italiana cosa cazx aspettano a farla trattare?
Giova10
Jesus is liberal
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da quanto leggo...sembrerebbe di no.....o meglio si all'OPA e no al delisting
miura
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, buon gain a chi rimane dentro , io mi sono accontentatodirezione 6?