Delisting o quotazione delle ordinarie con conversione?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

qyesta mattina non fa scambi
 
oggi due incroci azionari sul finale di seduta:

21.235 a 18,28

10.800 a 18,38

La Banca di Sassari, controllata dal Banco all'80% circa, nei giorni scorsi ha approvato in assemblea l'utile 2005 di circa 5 mln di euro (rispetto agli 1,1 milioni del 2004) e reso noto che, per la prima volta negli ultimi 13 anni, distribuirà un dividendo.

Ricordiamo che questa banca, accanto all'attività tradizionale, svolge attività di credito al consumo (compresa la cessione del quinto) per l'intero gruppo BPER. E' atteso quindi uno sviluppo molto forte dei risultati, in linea con quanto hanno mostrato di saper fare concorrenti quali Apulia Prontoprestito.
La BPER, peraltro, nel corso del 2004 è entrata direttamente nel capitale della banca sassarese con l'8,7% in occasione dell'aumento di capitale.

Lo stacco del dividendo del Banco Sardegna risp. (0,50 euro) avverrà in data 8 maggio 2006.

Un supersaluto
 
12/05/06 Cda 1 Trimestr./ 1st Quarterly Report
02/05/06 Assemblea Bil./Annual General Meeting
28/04/06 Assemblea Bil./Annual General Meeting


Spero in qualche novita.
Niente regali alla Popolare Romagnola.
ciao.
 
Oggi assemblea

e anche il leasing va :yes:
 

Allegati

  • Sardaleasing 2005.pdf
    49,5 KB · Visite: 97
Banca Italease, la società prodotto delle banche popolari sbarcata sul listino meno di un anno fa che si occupa di leasing e credito al consumo, capitalizza attualmente circa 3740 milioni di euro , con un rapporto prezzo/mezzi propri pari a circa 5,5 e un rapporto prezzo/utile 2005 pari a circa 40.

Apulia Prontoprestito, divisione della pugliese Banca Apulia che si occupa principalmente di credito al consumo attraverso la cessione del quinto dello stipendio, capitalizza circa 637 milioni di euro , con un rapporto prezzo/mezzi propri pari a circa 2,6 e un rapporto prezzo/utile 2005 pari a circa 106.

Ora, con tutto il rispetto per la perizia di coloro che hanno saputo individuare a tempo debito le due occasioni di investimento sopra citate e che tuttora seguono con attenzione i copiosi flussi di denaro e le notizie speculative che riguardano tali società, vorrei fare notare che:

prendendo a riferimento il Bilancio 2004 del Banco Sardegna (visto che l'investor relator ancora non si è degnato di mettere on line il bilancio 2005)
la partecipazione del 79,73% in Banca di Sassari (che, oltre all'attività bancaria tradizionale, svolge attività di credito al consumo per l'intero gruppo BPER) viene valutata a bilancio 141,9 milioni di euro con un rapporto prezzo/mezzi propri pari a circa 1,04 e un rapporto prezzo/utile 2005 pari a circa 34;

la partecipazione del 92,08% in Sardaleasing (che opera nel settore leasing per l'intero gruppo BPER) viene valutata a bilancio 48,7 milioni di euro con un rapporto prezzo/mezzi propri pari a circa 0,826 e un rapporto prezzo/utile 2005 pari a circa 11.

Mi pare ci sia ancora tanto valore da estrarre e poco rischio da correre investendo nel Banco.
 
Grazie Miskin.sempre sotto e appena posso incremento...se le vorranno le pagherann ocare...l'altro giorno ero con poche in vendita..a 35 euro:D...un giorno o l' altro la sospenderanno,in attesa di comunicato:D...quindi non vorrei essere preso in contropiede:D............le mie non le vedono a sti prezzi.......i miei guadagni vanno tutti in questa banchetta....poi a fine anno faremo i conti.
Io fossi in loro mi spiccerei a fare sto aumento di capitale....altrimenti tra 1 anno dovranno farne un altro se hanno anche solo 1/2 idea bellicosa nei confronti delle mie poche azioni.
Ciao,buon W.K
 
Ultima modifica:
Ciao a tutti.
Volevo aprire un nuovo 3d per questo lungo intervento, ma poichè il tuo
intervento, anche in qualità di "esperto" del Banco, capita proprio a
proposito, provo a commentare il BILANCIO 2005 del Banco.
Devo essere sincero, non ho piu' BdS in portafoglio.
Mi ha reso abbastanza, ma le ho lasciate quando mi sono reso conto
della posizione di debolezza che hanno TUTTE le controllate rispetto alle
controllanti.In pratica il prezzo lo deciderà sempre la controllante.
Sottovalutazioni palesi difficlmente avranno giustizia.
(Caso analogo su Credito Artigiano con la controllante Creval, e su questo
ho postato un inizio thread chiarificatore).
Il mio interesse per BdS deriva quindi per la mia sovra-esposizione
su BPER (la controllante).Per capire quanto vale BPER bisogna capire quanto valgono le sue controllate.BdS è la maggiore per capitalizzazione.

Veniamo ai numeri (significativi) del 2005.

Patrimonio Netto -953mil
Ipotizzando una quotazione paritaria per ordinarie,privilegio,risparmio sulle 491400000 azioni si ha un patrimonio netto di 19.39EUR per azione.

Immobili (rivalutati 2005) per 210mil
Partecipazioni (al patrimonio netto) 213mil.

Dati economici-
Margine Interesse 234mil /Margine Intermed 307
Utile esercizio 44,8mil

Dati patrimoniali-
Raccolta Diretta - 8222mil
Raccolta Indiretta -4291mil
Dati abbastanza stabili in leggero progresso,anche se l'utile è cresciuto
abbastanza.

La qualità dei crediti è abbastanza bassa, ma in miglioramento.
Esposizione netta sulle sofferenze per 202mil.

Conclusione: Sui dati patrimoniali,tenendo conto che,nel bene e nel male
è una banca molto statica penso che 1,5*BV sia il suo fair value.
Che il mercato degli scambi lo riconosca (ad esempio sulle risparmio) è
un' altra faccenda.
Saluti



Myskin ha scritto:
Banca Italease, la società prodotto delle banche popolari sbarcata sul listino meno di un anno fa che si occupa di leasing e credito al consumo, capitalizza attualmente circa 3740 milioni di euro , con un rapporto prezzo/mezzi propri pari a circa 5,5 e un rapporto prezzo/utile 2005 pari a circa 40.

Apulia Prontoprestito, divisione della pugliese Banca Apulia che si occupa principalmente di credito al consumo attraverso la cessione del quinto dello stipendio, capitalizza circa 637 milioni di euro , con un rapporto prezzo/mezzi propri pari a circa 2,6 e un rapporto prezzo/utile 2005 pari a circa 106.

Ora, con tutto il rispetto per la perizia di coloro che hanno saputo individuare a tempo debito le due occasioni di investimento sopra citate e che tuttora seguono con attenzione i copiosi flussi di denaro e le notizie speculative che riguardano tali società, vorrei fare notare che:

prendendo a riferimento il Bilancio 2004 del Banco Sardegna (visto che l'investor relator ancora non si è degnato di mettere on line il bilancio 2005)
la partecipazione del 79,73% in Banca di Sassari (che, oltre all'attività bancaria tradizionale, svolge attività di credito al consumo per l'intero gruppo BPER) viene valutata a bilancio 141,9 milioni di euro con un rapporto prezzo/mezzi propri pari a circa 1,04 e un rapporto prezzo/utile 2005 pari a circa 34;

la partecipazione del 92,08% in Sardaleasing (che opera nel settore leasing per l'intero gruppo BPER) viene valutata a bilancio 48,7 milioni di euro con un rapporto prezzo/mezzi propri pari a circa 0,826 e un rapporto prezzo/utile 2005 pari a circa 11.

Mi pare ci sia ancora tanto valore da estrarre e poco rischio da correre investendo nel Banco.
 
Per ora non quotiamo neanche i mezzi propri.
Infatti è il mio salvadanaio.
SPI,non è certo stata molto galante con le mie azioni P.Adriatica..si sa se vogliono manipolano,anzi manipolavano....è diverso :D.
Negli utlimi 3 anni le cose sono cambiate,non di poco.
Ci sono state 3 opa sui bancari a prezzi molto alti,penso che ora dovremmo essere piu tutelati,ora c'è l'esempio :D.
Ovviamente per Antonveneta,Bnl,P.Cremona..li c'erano i grossi speculatori,mentre noi per ora vediamo solo muretti,siamo una delle poche banche che scambia 3000-5000 pz al giorno......mentre le altre volano e sono molto liquide.
Non è un caso che le ciofeche volano e i titoli sani sono fermi,nel caso di questa azione poi,è un caso espressamente voluto.
Ho discusso la scorsa settimana con un relatore sul prezzo messo a bilancio di molti immobili,avendo in mano prezzi di un immobile che dista 1 km dai loro,mi domandavo come mai le cifre non mi tornavano...ovvio....il perchè c'è sempre......che si metta a bilancio un prezzo,che l'attivita,l'immobile, valga il 20-50% in piu,al momento opportuno i numeri sono numeri,io non regalo...non penso che in caso di quotazione delle ordinarie,o delisting neanche la fondazione regalera,il valore uscira.
Grazie per il tuo intervento,come puoi leggere sopra,le prime sono in vendita a 35 euro,ma solo le prime.

Buona domenica.
 
Ultima modifica:
zen007 ha scritto:
Ciao a tutti.
Volevo aprire un nuovo 3d per questo lungo intervento, ma poichè il tuo
intervento, anche in qualità di "esperto" del Banco, capita proprio a
proposito, provo a commentare il BILANCIO 2005 del Banco.
Devo essere sincero, non ho piu' BdS in portafoglio.
Mi ha reso abbastanza, ma le ho lasciate quando mi sono reso conto
della posizione di debolezza che hanno TUTTE le controllate rispetto alle
controllanti.In pratica il prezzo lo deciderà sempre la controllante.
Sottovalutazioni palesi difficlmente avranno giustizia.
(Caso analogo su Credito Artigiano con la controllante Creval, e su questo
ho postato un inizio thread chiarificatore).
Il mio interesse per BdS deriva quindi per la mia sovra-esposizione
su BPER (la controllante).Per capire quanto vale BPER bisogna capire quanto valgono le sue controllate.BdS è la maggiore per capitalizzazione.

Veniamo ai numeri (significativi) del 2005.

Patrimonio Netto -953mil
Ipotizzando una quotazione paritaria per ordinarie,privilegio,risparmio sulle 491400000 azioni si ha un patrimonio netto di 19.39EUR per azione.

Immobili (rivalutati 2005) per 210mil
Partecipazioni (al patrimonio netto) 213mil.

Dati economici-
Margine Interesse 234mil /Margine Intermed 307
Utile esercizio 44,8mil

Dati patrimoniali-
Raccolta Diretta - 8222mil
Raccolta Indiretta -4291mil
Dati abbastanza stabili in leggero progresso,anche se l'utile è cresciuto
abbastanza.

La qualità dei crediti è abbastanza bassa, ma in miglioramento.
Esposizione netta sulle sofferenze per 202mil.

Conclusione: Sui dati patrimoniali,tenendo conto che,nel bene e nel male
è una banca molto statica penso che 1,5*BV sia il suo fair value.
Che il mercato degli scambi lo riconosca (ad esempio sulle risparmio) è
un' altra faccenda.
Saluti

Allora, secondo me il multiplo di 1,5 sul patrimonio netto per il Banco Sardegna è, in linea di massima, accettabile. Magari 6 mesi fa avrei ritenuto più corretto un multiplo di 1,4 ed oggi, alla luce dei progressi evidenziati ma soprattutto dei multipli a cui trattano le altre banche, mi sembra più azzeccato un multiplo di 1,6.

Quello che non condivido è il paragone con altre banche soggette al controllo di una capogruppo e, in particolare, con il Credito Artigiano.

Il Credito Artigiano non ha un azionista di minoranza con il 49% delle azioni ordinarie come la Fondazione Banco Sardegna.

Il Credito Artigiano non ha azioni di risparmio quotate in assenza di quotazione delle ordinarie.

Le conseguenze di queste differenze risultano dai 3 precedenti 3d che dedicai al Banco, ma in estrema sintesi dico che il Credito Artigiano non ha, nè potrebbe avere, un Guido Leoni che nel 2001, nel 2002 e, più recentemente nel 2005, ha individuato nella quotazione delle ordinarie un obiettivo di medio-lungo termine.

In sostanza, condivido pur con qualche inevitabile approssimazione l'analisi sui fondamentali, ma mi sembra superficiale l'analisi sulla composizione dell'azionariato che, ai fini delle prospettive di prezzo, è elemento altrettanto importante.

Per quanto riguarda il fatto che hai venduto con buon guadagno le risparmio del Banco, per me non è certo un problema visto che qui ci possiamo scambiare solo opinioni, non promesse d'acquisto o di vendita. Negli ultimi 12 mesi, comunque, la performance in borsa della BPER è stata pari al 20,4% mentre il Banco ha guadagnato il 20,1% (fonte : Sole 24 ore del 29/4/06, speciale bilanci). Certo, il Banco veniva da un 2003-2004 che mi pare irriguardoso confrontare con la pur solida BPER.

Chiudo evidenziando come Banca Pop di Spoleto, che è una spa e non una popolare come potrebbe sembrare dal nome e che attualmente è la banca con i multipli più bassi del listino se si escludono le turnaround story di Lodi e Meliorbanca, ha un multiplo sul patrimonio netto di 1,65...

Un supersaluto
 
Ultima modifica:
La popolare di SPOLETO,sale e c'è un perchè.
Il Banco è rastrellato e c'è un perchè.
Perchè comprano tutti i mesi?peri l dividendo?Oltre i 18?
Normalmente al momento opportuno la controllante ha tutti i vantaggi a mettere a bilancio un alto valore della sua controllata.
Se non ha nell'immediato questo interesse vi è un perchè.
Perchè o la delistera,o quotera le ordinarie.
Vi è anche un altra strada,ma per ora è solo una mia idea.........TEMEX......sbaglio o chiude?
Se si riunissero tutte sto banchette sotto un unica bandiera?
Chisssa come finira questa storia,le premesse perchè si finisca in gloaria ci sono tutte.
Sono felice che molti siano usciti in gain,siamo restati in pochi,ora possiamo riprendere 18.5.
sperem.:D
CIAO.
 
Verde ha scritto:
Vi è anche un altra strada,ma per ora è solo una mia idea.........TEMEX......sbaglio o chiude ?
.:D
CIAO.
chi ha detto che chiude ??????????? :eek: :no: :no: :eek:
 
taviela ha scritto:
chi ha detto che chiude ??????????? :eek: :no: :no: :eek:
adesso è temporaneamente chiuso in attesa di adeguamenti informatici .
infatti il sito e la presentazione era veramente ridicola,ma non era questo il problema penso vi sia una normativa europea da rispettare è a cui adeguarsi.
tipo differenza tra lettera e denaro e cose del genere,sono curioso di vedere come andrà a finire,forse qualcosa si muoverà
 
Vogliamo signori della B.P.E.R. lasciarla andare fino a 25,00 ? La congestione è durata fin abbastanza, i giochi dell'accumulo sono stati ampiamenti soddisfatti, la capogruppo ha tutti gli interessi a lanciare un Opa o a quotare le ordinarie (quest'ultima per noi sarebbe di gran lunga la migliore).
 
Myskin ha scritto:
Allora, secondo me il multiplo di 1,5 sul patrimonio netto per il Banco Sardegna è, in linea di massima, accettabile. Magari 6 mesi fa avrei ritenuto più corretto un multiplo di 1,4 ed oggi, alla luce dei progressi evidenziati ma soprattutto dei multipli a cui trattano le altre banche, mi sembra più azzeccato un multiplo di 1,6.

Quello che non condivido è il paragone con altre banche soggette al controllo di una capogruppo e, in particolare, con il Credito Artigiano.

Il Credito Artigiano non ha un azionista di minoranza con il 49% delle azioni ordinarie come la Fondazione Banco Sardegna.

Il Credito Artigiano non ha azioni di risparmio quotate in assenza di quotazione delle ordinarie.

Le conseguenze di queste differenze risultano dai 3 precedenti 3d che dedicai al Banco, ma in estrema sintesi dico che il Credito Artigiano non ha, nè potrebbe avere, un Guido Leoni che nel 2001, nel 2002 e, più recentemente nel 2005, ha individuato nella quotazione delle ordinarie un obiettivo di medio-lungo termine.

In sostanza, condivido pur con qualche inevitabile approssimazione l'analisi sui fondamentali, ma mi sembra superficiale l'analisi sulla composizione dell'azionariato che, ai fini delle prospettive di prezzo, è elemento altrettanto importante.

Per quanto riguarda il fatto che hai venduto con buon guadagno le risparmio del Banco, per me non è certo un problema visto che qui ci possiamo scambiare solo opinioni, non promesse d'acquisto o di vendita. Negli ultimi 12 mesi, comunque, la performance in borsa della BPER è stata pari al 20,4% mentre il Banco ha guadagnato il 20,1% (fonte : Sole 24 ore del 29/4/06, speciale bilanci). Certo, il Banco veniva da un 2003-2004 che mi pare irriguardoso confrontare con la pur solida BPER.

Chiudo evidenziando come Banca Pop di Spoleto, che è una spa e non una popolare come potrebbe sembrare dal nome e che attualmente è la banca con i multipli più bassi del listino se si escludono le turnaround story di Lodi e Meliorbanca, ha un multiplo sul patrimonio netto di 1,65...

Un supersaluto

Complimenti per l'approfondita analisi. Inoltre non urli, come fanno alcuni elementi nei vari forum, quattro numeri che capirebbe perfino un neonato, dicendo poi: "cacchione chi non compra". Ciao!
 
il leone non ci sente(quante gazzele ci sono ancora in giro?)
a mio avviso fino al 2008 non si farà niente
benchè i sardi la si lamentano ed il leone non li fa mangiare e li tiene a digiuno
 
Se ne parla.............

:bye: .
 

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Reazioni: mkg
bene, bene... si parla anche di melior
 
bilanci redatti con grande prudenza ;)
 
Soddisfazione.....

condivisa :bye:
 

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