[Need Help]Consiglio Passaggio da PAC obblig. a Flessibile

Paulthecer

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Ciao a tutti... Come avrete capito sono nuovo di questo FORUM e anche abbastanza un principiante in materia... Circa un anno fa ho aperto, dietro consiglio del mio family banker, un piano di accumulo, l'INTRA obbligazionario EURO. Dopo circa un anno e qualche mese, però lo stesso consulente, mi ha consigliato di passare ad un altro tipo di piano però flessibile e mi ha proposto l'INTRA FLESSIBILE, avente, come costituzione patrimoniale il 50,97% in futures, 19,65% in Obbligazioni, 1,06& in Azioni e 28,32% in liquidità. In alternativa al flessibile, l'INTRA ASSOLUTO che a differenza del precedente possiede una maggiore percentale di azionario. Ora il dubbio che mi assilla è se mi conviene o meno passare dal mio attuale fondo a uno di queste due nuove proposte. Considerate che sono uno studente universitario che lavora part-time quindi le mie disponibilità di risparmio sono limitate (50/80 € al mese). Inoltre ho notato che le commissioni di gestione per questi due piani sono più elevate rispetto al mio PAC. Io ad oggi pago 1,05% di commissioni e nel caso decidessi di cambiare passerei rispettivamente a 1,65% e 1,75%. Devo dire che però l'attuale PAC non mi stia dando grandi soddisfazioni, in quanto, seppur minimo, il mio capitale è solo sceso.... Spero di avervi dato abbastanza informazioni per poter formulare una valutazione, in caso contrario chiedetemi maggiori informazioni. Grazie...
 
Beh, la prima domanda da fare è: qual è il tuo obiettivo?
A che ti servono i soldi che metti via? Quando prevedi di doverli utilizzare?

Comunque non 80 euro al mese penso ti convenga più che altro studiare bene un c/c con zero spese. Più che guardare al guadagno cerca di tagliare tutte le spese bancarie possibili.
 
Forse mi sono spiegato male... i 50/80 € al mese sono i soldi che voglio dedicare al piano di accumulo mensilmente. Poi ho anche lo stipendio.... Per quanto riguarda l'obiettivo, mi piacerebbe guadagnare qualcosa anche se so' gia di mio che i soldi che metto da parte sono molto pochi. Diciamo che il mio obiettivo è di trovare la soluzione che mi soffochi il meno possibile dal punto di vista delle spese bancarie e abbia una buona rendita cosidereto il mio TARGET di risparmio... Sono anche disponibile ad accettare una leggera parte di rischio.
 
Paulthecer ha scritto:
Niente.... nessuno mi riesce ad aiutare?


C'è un settore del forum che tratta etf, fondi e gestioni e il tuo thread andava postato lì, comunque provo a risponderti:

secondo me un pac su un fondo obbligazionario ha poco senso in quanto è uno strumento che si presta benissimo per un ingresso graduale nei mercati azionari senza la preoccupazione di indovinare il timing d'ingresso..........quindi opterei sicuramente per il passaggio verso un fondo con una elevata componente azionaria...............

Per diminuire le commissioni potresti anche optare per un pac su degli etf azionari.....
 
Lascia stare i fondi comuni di investimento, che in generale sono porcherie poco trasparenti e molto costose, che fan guadagnare tutti tranne il sottoscrittore.

Questo che ti hanno proposto poi... 50% e passa del capitale in futures?!?!

Dato che ne detengono una percentuale così alta non penso che li usino solamente a fini di hedging ma anche per speculare, e speculare sui derivati è una delle operazioni più rischiose in assoluto...

Poi 28% e passa in liquidità remunerata poco e niente... una cifra davvero troppo eccessiva per un fondo di questo tipo.

Se proprio vuoi fare un PAC, come sembra andar molto di moda ultimamente, fallo su un ETF azionario quotato in euro (non è un buon momento per comprare dollari) e che abbia costi di gestione molto bassi.

Mi permetto comunque di dirti che non è propio uno dei momenti migliori per entrare nei mercati azionari, rischi di comprare a prezzi alti, specialmente se sei poco esperto.

Personalmente se disponessi di quelle cifre da investire mensimente le metterei in uno strumento a basso costo e con una remunerazione decente, tipo conto arancio o altre soluzioni simili...
 
Paulthecer ha scritto:
Ciao a tutti... Come avrete capito sono nuovo di questo FORUM e anche abbastanza un principiante in materia... Circa un anno fa ho aperto, dietro consiglio del mio family banker, un piano di accumulo, l'INTRA obbligazionario EURO.

Da fine 2005, la parola d'ordine era "scappare dai fondi obbligazionari".
Alcune cose, come quali mercati avessero più prospettive e quali valute avrebbero reso, erano da 'indovinare'. Ma che i fondi obbligazionari sarebbero scesi era 'scritto', visto che gli aumenti dei tassi erano pressochè inevitabili.
Il grosso problema delle società di gestione era fermare l'emorragia violenta dai fondi di questo tipo. E fu così che i vari 'consultant' vennero spinti a collocare questi strumenti agli investitori meno informati.
Nonostante si trattasse di un investimento 'massacro', costoro non si fecero grossi problemi, e consigliarono questa roba.

Adesso, a consuntivo, visto che sicuramente il tuo fondo non ha reso una fava (sempre che non abbia anche perso), e che è palese l'inciulata che ti hanno dato, il punto da sollevare sarebbe completamente diverso: "devo ancora proseguire con questo 'family banker', o è meglio che gli tagli le gomme della macchina?".

Nikkei
 
Nikkei ha scritto:
Da fine 2005, la parola d'ordine era "scappare dai fondi obbligazionari".
Alcune cose, come quali mercati avessero più prospettive e quali valute avrebbero reso, erano da 'indovinare'. Ma che i fondi obbligazionari sarebbero scesi era 'scritto', visto che gli aumenti dei tassi erano pressochè inevitabili.
Il grosso problema delle società di gestione era fermare l'emorragia violenta dai fondi di questo tipo. E fu così che i vari 'consultant' vennero spinti a collocare questi strumenti agli investitori meno informati.
Nonostante si trattasse di un investimento 'massacro', costoro non si fecero grossi problemi, e consigliarono questa roba.

Adesso, a consuntivo, visto che sicuramente il tuo fondo non ha reso una fava (sempre che non abbia anche perso), e che è palese l'inciulata che ti hanno dato, il punto da sollevare sarebbe completamente diverso: "devo ancora proseguire con questo 'family banker', o è meglio che gli tagli le gomme della macchina?".

Nikkei
E la risposta ovviamente è, come diceva il poeta, "la seconda che hai detto"... ;)
 
Da quello che mi dici non ho altra soluzione che tagliargli vermente le gomme della macchina o sfondargli i finestrini.... A mia indiscrezione... Comunque, se fosse vero il fatto dell'emorragia da fondi obbligazionari, mi troverei veramente in una situazione imbarazzante in quanto faccio gestire i miei soldi a una persona che non solo non fa i miei interessi, ma in più mi indirizza verso soluzioni onerose e con bassa rendita... Il che mi porta a una perdita di fiducia... Mi potreste indicare qualche documento con il quale posso provare che la scelta obbligazionaria era una pessima opzione al tempo della stipula (circa fine 2005)? Di modo che se devo discutere ho qualcosa su cui basarmi... In definitiva, quindi, mi consigliate di buttarmi o sugli ETF (che sinceramente non conosco e sarei grato se qualcuno mi desse delle delucidazioni) o su conti a zero spese tipo conto arancio. Giusto? Grazie Mille
 
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