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BTP THREAD DEDICATO: Operatività Trading e Cassetto volume 102. Spread 200 o 400?

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Balabiott78 ha scritto:
Si arriva da qui.

BTP THREAD DEDICATO: Operatività Trading e Cassetto volume 101
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visto che nessuno si sbilancia, proverò a farlo dicendo 400 di spread

il 29/09 post 1537 infatti dicevo che:

arrivare allo scontro con l'europa è ormai un dato di fatto. il 2.4 ne è la prova lampante.

ma le ipotesi sono solo due:

1- con la prima (la + probabile) si arriva allo scontro frontale entro 6 mesi. Questa ipotesi porterà i ns btp a rendimenti maggiori di quelli attuali (penso > anche a quelli massimi da lei ipotizzati) e pertanto entrare adesso non conviene proprio.
Lega e 5stelle con questa ipotesi possono, se fermati, dare la colpa all'Europa di non aver fatto quanto promesso o ancora di più. Vincono le elezioni europee del 2019, lasciando pero' l'Italia da sola a fronteggiare qualsiasi problema futuro. Se a quel punto mettono in pratica il piano B i ns btb, liquidità, case e beni varranno molto meno.

2- con la seconda ipotesi l'europa (che ha molti problemi ed è quasi sfasciata, dove ogni stato ormai decide da solo se vuol prendersi in carico o meno i problemi comuni europei) non va allo scontro diretto sanzionando pesantemente l'Italia, ma si limita a fare dichiarazioni bellicose per salvare la faccia.
Questa ipotesi (poco probabile) porterebbe comunque un ns indebitamento maggiore e quindi maggiori costi x interessi. Secondo me la differenza è che i rendimenti salirebbero ma con una tempistica forse non nel breve termine. Anche in questa ipotesi cmq i rendimenti salirebbero e pertanto converrebbe aspettare ad entrare.

Ci sarebbe la 3° ipotesi, dove i rendimenti scendono. i 2 amici cambiano l'europa e tutti vissero felici e contenti. Lascio a voi stimare la probabilità che questo avvenga.
 
...con il titolo dato a questo thread ''200 o 400?''...ma per caso ci stiamo mica... ''venezuelizzando''?
 
Spero proprio di no.
 
The Beast ha scritto:
la direzione è quella.
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Mele e pere.
Il Venezuela è uno stato fallito sotto dittatura con inflazione a 7 cifre, l'Italia non è né fallita, né sotto dittatura, né ha un inflazione a 7 cifre.

Tra l'altro neanche con il debito ci siamo, dato che il Venezuela ne ha molto meno di noi in proporzione, non vedo proprio il paragone.
 
Un Poveraccio ha scritto:
Mele e pere.
Il Venezuela è uno stato fallito sotto dittatura con inflazione a 7 cifre, l'Italia non è né fallita, né sotto dittatura, né ha un inflazione a 7 cifre.

Tra l'altro neanche con il debito ci siamo, dato che il Venezuela ne ha molto meno di noi in proporzione, non vedo proprio il paragone.
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Ho detto che ci stiamo dirigendo verso il Venezuela, non che ci siamo già arrivati.
 
gianni marco ha scritto:
...ma per caso ci stiamo mica... ''venezuelizzando''?
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Il Venezuela avrebbe potuto essere un paese molto ricco poiché produce petrolio in quantità paragonabili all'Arabia Saudita che invece è un paese ricchissimo dove anche le classi più deboli sono benestanti. Peraltro l'Arabia Saudita produce quasi esclusivamente petrolio mentre il Venezuela disporrebbe anche di altre risorse come ad esempio l'agricoltura.

Ma allora, perché il Venezuela è finito così male?
La crisi venezuelana venne innescata dal governo socialista di Chávez che per appianare le pregresse diseguaglianze sociali, decise di trasferire ricchezza alla classi più deboli facendo assumere decine di migliaia di dipendenti pubblici, offrì sussidi diretti a quanti non erano in condizione di lavorare, istruzione e assistenza sanitaria gratuita a tutta la popolazione. Il sistema adottato, eccessivamente sussistenzialista, finì per collassare in pochi anni, tutti pretendevano lo stipendio ma nessuno lavorava veramente.
Attualmente il Venezuela è in una situazione disperata, lacrime sangue e fame, la gente affamata è costretta ad emigrare per poter sopravvivere.
 
6percento ha scritto:
visto che nessuno si sbilancia, proverò a farlo dicendo 400 di spread

il 29/09 post 1537 infatti dicevo che:

arrivare allo scontro con l'europa è ormai un dato di fatto. il 2.4 ne è la prova lampante.

ma le ipotesi sono solo due:

1- con la prima (la + probabile) si arriva allo scontro frontale entro 6 mesi. Questa ipotesi porterà i ns btp a rendimenti maggiori di quelli attuali (penso > anche a quelli massimi da lei ipotizzati) e pertanto entrare adesso non conviene proprio.
Lega e 5stelle con questa ipotesi possono, se fermati, dare la colpa all'Europa di non aver fatto quanto promesso o ancora di più. Vincono le elezioni europee del 2019, lasciando pero' l'Italia da sola a fronteggiare qualsiasi problema futuro. Se a quel punto mettono in pratica il piano B i ns btb, liquidità, case e beni varranno molto meno.

2- con la seconda ipotesi l'europa (che ha molti problemi ed è quasi sfasciata, dove ogni stato ormai decide da solo se vuol prendersi in carico o meno i problemi comuni europei) non va allo scontro diretto sanzionando pesantemente l'Italia, ma si limita a fare dichiarazioni bellicose per salvare la faccia.
Questa ipotesi (poco probabile) porterebbe comunque un ns indebitamento maggiore e quindi maggiori costi x interessi. Secondo me la differenza è che i rendimenti salirebbero ma con una tempistica forse non nel breve termine. Anche in questa ipotesi cmq i rendimenti salirebbero e pertanto converrebbe aspettare ad entrare.

Ci sarebbe la 3° ipotesi, dove i rendimenti scendono. i 2 amici cambiano l'europa e tutti vissero felici e contenti. Lascio a voi stimare la probabilità che questo avvenga.
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Io credo nella prima ipotesi, ma che si realizza molto prima dei 6 mesi, stavolta l'europa agirà con fermezza non solo per lo sforamento annunciato del deficit ma anche per colpire il dichiarato sentimento anti-europeo del nostro governo. Ma non sarà questo a far alzare tanto lo spread ma la causa sarà il declassamento possibile delle agenzie di rating a meno che non rifacciano la manovra economica riducendo il famoso numeretto del deficit. (nessuno gli impedisce di tagliare ad esempio gli 80 euro o altri bonus o sconti fiscali senza ricorrere al deficit). A questo punto si torna ad una situazione simile al 2011 ma forse peggiore perchè staremmo ancora più giù col rating. Lo scenario che mi sono fatto è che qualcuno chieda informalmente al governo le dimissioni e l'appoggio ad un governo tecnico. Se non dovessero accettare ......
 
Ma ci rendiamo conto che Di Maio parla solo per slogan e non riesce a fare un ragionamento che sta in piedi?

Detto questo mi domando come ha fatto ad aver ottenuto i voti che ha ottenuto........devo ricredermi sulla capacità di ragionare di buona parte degli Italiani
 
Roberto Isotta ha scritto:
Ma ci rendiamo conto che Di Maio parla solo per slogan e non riesce a fare un ragionamento che sta in piedi?

Detto questo mi domando come ha fatto ad aver ottenuto i voti che ha ottenuto........devo ricredermi sulla capacità di ragionare di buona parte degli Italiani
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bravo, ti sei risposto da solo!!
 
Se proprio debbo scegliere tra cosa tifare tra 200 e 400, tifo per 200.

Scusate, eh? :D
 
Encadenado ha scritto:
Il Venezuela avrebbe potuto essere un paese molto ricco poiché produce petrolio in quantità paragonabili all'Arabia Saudita che invece è un paese ricchissimo dove anche le classi più deboli sono benestanti. Peraltro l'Arabia Saudita produce quasi esclusivamente petrolio mentre il Venezuela disporrebbe anche di altre risorse come ad esempio l'agricoltura.

Ma allora, perché il Venezuela è finito così male?
La crisi venezuelana venne innescata dal governo socialista di Chávez che per appianare le pregresse diseguaglianze sociali, decise di trasferire ricchezza alla classi più deboli facendo assumere decine di migliaia di dipendenti pubblici, offrì sussidi diretti a quanti non erano in condizione di lavorare, istruzione e assistenza sanitaria gratuita a tutta la popolazione. Il sistema adottato, eccessivamente sussistenzialista, finì per collassare in pochi anni, tutti pretendevano lo stipendio ma nessuno lavorava veramente.
Attualmente il Venezuela è in una situazione disperata, lacrime sangue e fame, la gente affamata è costretta ad emigrare per poter sopravvivere.
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In questo racconto si notano evidenti similitudini con la situazione nostrana degli ultimi tempi...il famoso reddito di cittadinanza , proprosto dai 5s è quanto di più sussistenzialista ci possa essere , speriamo che anche qui dal momento che verrà erogato non porti alle medesime conseguenze del Venezuela... Personalmente non sono d'accordo con il reddito , perchè non vedo in che modo possa contribuire al rilancio dell'economia ed alla crescita del paese. Per non parlare delle schiere di furbetti all'Italiana , con 3 case intestate a prestanome e lavoro in nero che andranno a richiederlo apparendo come "nullatenenti"... però al riguardo di quest'ultimo punto vorrei porre una considerazione...pare che questo reddito per ovviare al problema dei furbetti verrà erogato si, ma nello stesso tempo verrà invitato il richiedente alla partecipazione a lavori socialmente utili , oltre che riceverà diverse proposte di lavoro che sarà costretto ad accettare , pena la revoca del rdc...per cui se fosse veramente così potrebbe funzionare..potrebbe... ma sarà poi relamente così nella realtà dei fatti? che ne pensate?
 
May Nagioia ha scritto:
Se proprio debbo scegliere tra cosa tifare tra 200 e 400, tifo per 200.

Scusate, eh? :D
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infatti noi non siamo tifosi e qui non si fa il tifo. Per quello ci sta Arena Politica.
Qui diamo delle valutazioni e previsioni, senza tifo.
 
al primo segno negativo USA noi scendiamo come dei matti

Saluti
 
allora le date salienti sono 15 ottobre( dati ufficiali del governo sul def) 26 ottobre (rating) 29 ottobre(risposta al def da parte della ue)
 
gianni marco ha scritto:
allora le date salienti sono 15 ottobre( dati ufficiali del governo sul def) 26 ottobre (rating) 29 ottobre(risposta al def da parte della ue)
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C'è anche Moody's che al massimo entro la fine di ottobre, farà il downgrade.
In pratica dopo il 15 ogni giorno è buono.
 
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