Banche Venete - vol. 16: Precauzionevolissimevolmente

Stato
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in questo momento sulla giugno mi hanno dato un 30-50 indicativo...mi sta venendo voglia ma vorrei vedere il prospetto

ma chi ieri ti dava 30-50? un'altra fineco style? i prezzi indicativi in iw erano questi:

IW ore 17.15

veneto 078 34bid 39ask
vicenza254 15bid 17ask

riguardo il prospetto, l'ho chiesto anche all'ir ma niente, qualcuno l'ha visto?



PS: il capitolo precedente era illeggibile, pagine e pagine di OT, ma darsi una regolata no??
 
Scusate, ma entro adesso nel sito e non ho seguito tutto il filo, qualcuno può dirmi per favore, cosa e' successo per la obbligazione popolare Veneto scadenza 25? Fineco l'ha tolta dalle quotazioni ed ha azzerato il valore.
 
Scusate, ma entro adesso nel sito e non ho seguito tutto il filo, qualcuno può dirmi per favore, cosa e' successo per la obbligazione popolare Veneto scadenza 25? Fineco l'ha tolta dalle quotazioni ed ha azzerato il valore.

Semplicemente è passata da tlx (online) al mercato OTC (offline). Tranquillo nessuno blocco o altro ;)
 
Banche venete, salvataggio entro giugno
Si fa sempre più serrato il confronto tra i due istituti veneti Popolare di Vicenza e Veneto Banca e le autorità europee, il Tesoro e la Bce. Si punta a chiudere la “partita” entro giugno, ovvero ad ottenere il giudizio della DG Comp sul via libera o meno ad utilizzare gli aiuti di Stato prima dell’estate: appena dopo, o addirittura in contemporanea con il responso che riguarda Mps. L’approccio e la discussione adottati dalla Commissione europea nei confronti dei tre istituti, nonostante si siano dimostrati più “diluiti” nel tempo nei confronti di Monte Paschi e più “concentrati” nei confronti delle due venete (che hanno cominciato ad essere sottoposte ad un iter di valutazione il 17 marzo scorso), hanno subìto nelle ultime settimane una accelerazione; segno che il messaggio, giunto da più parti - in primis dalle stesse banche -, che bisogna far presto e che ogni giorno in più di incertezza nuoce, è stato recepito in pieno dalle autorità europee.
Nessuna bocciatura del piano di fusione su cui stanno lavorando Popolare di Vicenza e Veneto Banca, dunque, come alcune indiscrezioni paventavano, bensì la chiara intenzione da parte di Bruxelles di chiudere nel più breve tempo possibile i tre processi. Processi che, per quanto riguarda le venete, hanno bisogno di un confronto continuo e complesso anche sui dati relativi ai primi mesi del 2017. Proprio i dati del primo trimestre fanno ben sperare: la raccolta ha registrato una lieve ripresa, che fa pensare ad una inversione di tendenza, mentre i livelli di liquidità sono sopra i requisiti minimi e sono destinati ad aumentare una volta portati a casa i 3,7 miliardi di euro (2,2 per la Popolare di Vicenza e 1,5 per Veneto Banca) garantiti dallo Stato su proprie emissioni obbligazionarie.
Intanto, Banca Popolare di Vicenza ha concluso con successo la cessione di 268mila azioni ordinarie, pari allo 0,683% del capitale sociale ordinario di Ima spa. L’operazione, annunciata giovedì, è stata realizzata attraverso una procedura di accelerated bookbuilding rivolto a investitori qualificati italiani e investitori istituzionali esteri e si è chiusa ad un prezzo finale pari a 79,50 euro per azione e verrà regolata mediante consegna dei titoli e pagamento del corrispettivo il 9 maggio 2017. Il corrispettivo complessivo dell’offerta è risultato pari a 21.306.000 di euro. Banca Imi ha agito in qualità di Sole Bookrunner dell’offerta.
Sul fronte delle cessioni, le due banche stanno mettendo a punto anche la più decisiva cessione della quota detenuta in Arca (complessivamente poco meno del 40% dell’sgr), che dovrebbe concretizzarsi nel giro di poche settimane, al massimo a giugno. È probabile che gli acquirenti siano i soci maggiori già presenti nell’assetto azionario della società, cioé Banca Popolare dell’Emilia Romagna (Bper) e Popolare di Sondrio, che oggi detengono in Arca rispettivamente il 32,7% e il 21,1%.
 
La VENETINA, si può prendere OTC su FINECO o mon la negoziano??
 
Banche venete, salvataggio entro giugno
Si fa sempre più serrato il confronto tra i due istituti veneti Popolare di Vicenza e Veneto Banca e le autorità europee, il Tesoro e la Bce. Si punta a chiudere la “partita” entro giugno, ovvero ad ottenere il giudizio della DG Comp sul via libera o meno ad utilizzare gli aiuti di Stato prima dell’estate: appena dopo, o addirittura in contemporanea con il responso che riguarda Mps. L’approccio e la discussione adottati dalla Commissione europea nei confronti dei tre istituti, nonostante si siano dimostrati più “diluiti” nel tempo nei confronti di Monte Paschi e più “concentrati” nei confronti delle due venete (che hanno cominciato ad essere sottoposte ad un iter di valutazione il 17 marzo scorso), hanno subìto nelle ultime settimane una accelerazione; segno che il messaggio, giunto da più parti - in primis dalle stesse banche -, che bisogna far presto e che ogni giorno in più di incertezza nuoce, è stato recepito in pieno dalle autorità europee.
Nessuna bocciatura del piano di fusione su cui stanno lavorando Popolare di Vicenza e Veneto Banca, dunque, come alcune indiscrezioni paventavano, bensì la chiara intenzione da parte di Bruxelles di chiudere nel più breve tempo possibile i tre processi. Processi che, per quanto riguarda le venete, hanno bisogno di un confronto continuo e complesso anche sui dati relativi ai primi mesi del 2017. Proprio i dati del primo trimestre fanno ben sperare: la raccolta ha registrato una lieve ripresa, che fa pensare ad una inversione di tendenza, mentre i livelli di liquidità sono sopra i requisiti minimi e sono destinati ad aumentare una volta portati a casa i 3,7 miliardi di euro (2,2 per la Popolare di Vicenza e 1,5 per Veneto Banca) garantiti dallo Stato su proprie emissioni obbligazionarie.
Intanto, Banca Popolare di Vicenza ha concluso con successo la cessione di 268mila azioni ordinarie, pari allo 0,683% del capitale sociale ordinario di Ima spa. L’operazione, annunciata giovedì, è stata realizzata attraverso una procedura di accelerated bookbuilding rivolto a investitori qualificati italiani e investitori istituzionali esteri e si è chiusa ad un prezzo finale pari a 79,50 euro per azione e verrà regolata mediante consegna dei titoli e pagamento del corrispettivo il 9 maggio 2017. Il corrispettivo complessivo dell’offerta è risultato pari a 21.306.000 di euro. Banca Imi ha agito in qualità di Sole Bookrunner dell’offerta.
Sul fronte delle cessioni, le due banche stanno mettendo a punto anche la più decisiva cessione della quota detenuta in Arca (complessivamente poco meno del 40% dell’sgr), che dovrebbe concretizzarsi nel giro di poche settimane, al massimo a giugno. È probabile che gli acquirenti siano i soci maggiori già presenti nell’assetto azionario della società, cioé Banca Popolare dell’Emilia Romagna (Bper) e Popolare di Sondrio, che oggi detengono in Arca rispettivamente il 32,7% e il 21,1%.

come avevo detto sul vecchio thread, le autorità europee vogliono i soldi dentro.... poi si parla del resto.

ottima notizia

:)
 
Ultima modifica:
pezzo di articolo di metà aprile

"Al momento non circolano ancora cifre ufficiali, anche se Bce ha indicato in 6,4 miliardi il capital shortfall per i due istituti. Se le cessioni previste andassero in porto, l'asticella potrebbe essere abbassata di mezzo miliardo e forse anche di 600 milioni, anche se la stima è puramente teorica"

OK!
 
pezzo di articolo di metà aprile

"Al momento non circolano ancora cifre ufficiali, anche se Bce ha indicato in 6,4 miliardi il capital shortfall per i due istituti. Se le cessioni previste andassero in porto, l'asticella potrebbe essere abbassata di mezzo miliardo e forse anche di 600 milioni, anche se la stima è puramente teorica"

OK!
OK!
 
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bene siamo già passati da maggio a entro giugno. ovviamente ci si riferisce all'ok e non all'intervento dello stato vero e proprio.

festeggio questa buona notizia postando questo bel video.

 
bene siamo già passati da maggio a entro giugno. ovviamente ci si riferisce all'ok e non all'intervento dello stato vero e proprio.

festeggio questa buona notizia postando questo bel video.

esatto....da entro i primi 15 di maggio di Mion siamo ad entro giugno.........
storia gia' vista con MPS.......
 
Voi interpretate "entro giugno" come inizio o fine del mese?
 
Voi interpretate "entro giugno" come inizio o fine del mese?

non è dato dato sapere mi sa ;) però in ottica venetina è una buona notizia.

siamo passati da entro fine mese (il mese era aprile, in un articolo di milano finanza del 13 aprile che postai io) a metà maggio a entro giugno. tra l'altro nel finale si parla di cessione delle quote di arca entro poche settimane, cosa di cui personalmente dubito.
 
In effetti lo penso anche io.
I tempi si dilatano, questo è certo...
Inoltre dovrebbero essere tutti superman per concludere un iter del genere entro un mese e mezzo (anche meno se si considera la sola settimana lavorativa...e di certo sabato e domenica non sono lì a buttare giù piani...)
 
non è dato dato sapere mi sa ;) però in ottica venetina è una buona notizia.

siamo passati da entro fine mese (il mese era aprile, in un articolo di milano finanza del 13 aprile che postai io) a metà maggio a entro giugno. tra l'altro nel finale si parla di cessione delle quote di arca entro poche settimane, cosa di cui personalmente dubito.

Oh finalmente l'immagine che più preferisco per Juriij :D :D :D
 
Stato
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