Maio72
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Buongiorno a tutti.
La domanda credo che sia un poco complessa.
Sono pesantemente investito in Corporate bonds in US$ fino ad oggi con buoni gain virtuali (in quanto non ancora vendo).
Ora si prospetta un rialzo dei tassi che potrebbe portare un forte deterioramento delle quotazioni dei titoli in portafoglio. È anche vero che un rialzo dei tassi porterebbe il dollaro USA a rivalutarsi ancora nei confronti dell'euro ma, a mio parere, solo fino a quando Draghi continuerà con il QE. Liquidando le posizioni sarei tassato al 26% e la cosa fa veramente male. Se rimango fermo rischio una perdita virtuale (in quanto non vendo) nella quotazione dei titoli in portafoglio sia derivante dall'aumento tassi USA che dall'eventuale ripresa dell'euro sul dollaro se il rialzo dei tassi avvenisse anche in Europa a seguito dello Stop al QE.
Spero di essere stato chiaro.
Voi cosa fareste?
Occorre protezione dal rialzo dei tassi e dal cambio EUR/USD. Ma come?Grazie.
La domanda credo che sia un poco complessa.
Sono pesantemente investito in Corporate bonds in US$ fino ad oggi con buoni gain virtuali (in quanto non ancora vendo).
Ora si prospetta un rialzo dei tassi che potrebbe portare un forte deterioramento delle quotazioni dei titoli in portafoglio. È anche vero che un rialzo dei tassi porterebbe il dollaro USA a rivalutarsi ancora nei confronti dell'euro ma, a mio parere, solo fino a quando Draghi continuerà con il QE. Liquidando le posizioni sarei tassato al 26% e la cosa fa veramente male. Se rimango fermo rischio una perdita virtuale (in quanto non vendo) nella quotazione dei titoli in portafoglio sia derivante dall'aumento tassi USA che dall'eventuale ripresa dell'euro sul dollaro se il rialzo dei tassi avvenisse anche in Europa a seguito dello Stop al QE.
Spero di essere stato chiaro.
Voi cosa fareste?
Occorre protezione dal rialzo dei tassi e dal cambio EUR/USD. Ma come?Grazie.