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My name is Junk Bond
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1942: QUATTRO PASSI TRA LE NUVOLE
Il capolavoro di Alessandro Blasetti.
Paolo Bianchi è un «viaggiatore di commercio» per una ditta di dolciumi, la sua vita familiare è come quella di tanti altri: una moglie casalinga e due figli da crescere. Un giorno, sul treno che prende quotidianamente per lavoro, incontra un collega, Magnaschi. Il treno è particolarmente affollato, ma Magnaschi riesce a trovare un posto a sedere per sé e per Paolo. I due si mettono a parlare vicino al finestrino. Mentre conversano, una giovane donna occupa per sbaglio il posto a sedere di Paolo. L'uomo la fa alzare ma poi, vedendo che la giovane è alquanto provata, cambia idea e glielo cede spontaneamente. All'arrivo del controllore, la ragazza non trova il biglietto e cade nel panico. Il bigliettaio si innervosisce, ma Paolo interviene subito in difesa della ragazza. Durante La vivace discussione la ragazza finalmente trova il suo biglietto. Quando è la volta di Paolo, il controllore gli chiede di mostrare l'abbonamento, ma egli non riesce a trovarlo. Il controllore gli intima di scendere con lui alla fermata successiva, per fare le opportune verifiche. Appena arriva, via telefono, la conferma che Paolo possiede veramente un abbonamento, viene lasciato andare, facendogli perdere però tempo prezioso. Arrivato troppo tardi per prendere la solita corriera, sale su di un'altra che arriva a Castelpiano, e si ritrova casualmente vicino alla stessa ragazza incontrata in treno. La corriera intanto è in attesa del conducente che è in ritardo di dieci minuti. Finalmente il conducente arriva e si può partire, ma appena partito, gli viene annunciato di aver avuto un figlio maschio. La corriera torna quindi indietro al punto di partenza.
Il conducente riceve i complimenti dai passeggeri. Tornato alla guida del veicolo, il figlio diventa l'argomento di discussione di tutti. Anche Paolo ne accenna alla giovane donna, ma questa improvvisamente scoppia a piangere. Subito pensa che sia la commozione per la nascita del pargolo, e non ci fa caso. A una tappa successiva, la corriera si ferma per fare benzina. Nel frattempo, la giovane donna confessa a Paolo il desiderio di non tornare a casa, testimoniando uno stato d'animo affranto. Si riparte. La corriera è in ritardo ma durante il viaggio, si canta allegramente. La guida di Antonio continua ad essere spericolata, ma quando si accorge che una mandria di pecore sta attraversando la strada, non fa in tempo a frenare e la corriera finisce fuori strada. La zona è vicino al bivio della Madonnina, che è la fermata della ragazza. Siccome c'è mezz'ora da aspettare, Paolo fa un tratto di strada con lei. Improvvisamente la ragazza si sente male; a quel punto Paolo comincia a sospettare qualcosa, e la ragazza gli confessa di essere incinta. Paolo lì per lì non capisce il motivo di tanta tristezza, ma poi comprende che la ragazza non è sposata. Paolo chiede del padre ma lei gli dice che lui non ha nemmeno saputo la cosa. Arriva il camion per trainare la corriera sulla carreggiata; Paolo fa coraggio alla ragazza e la saluta. Ma Maria lo ferma: lo scongiura di accompagnarla a casa e di fingersi suo marito. Paolo inizialmente si scandalizza all'idea, ma la ragazza cerca di fargli capire che non sa come affrontare i suoi familiari. Paolo continua a rifiutare la proposta, e si incammina verso la corriera, ma guardando Maria andar via sconsolata e sola, cambia repentinamente idea e la raggiunge.
Maria e Paolo giungono a casa di lei, dove vengono accolti dal nonno, che comincia subito a fare i complimenti alla coppia. È presente in casa anche la madre, che abbraccia commossa la figlia. In poco tempo la voce dell'arrivo di Maria giunge agli altri membri della famiglia. Ultimo arriva il padre, il sor Luca, che con il suo biroccio aveva appena completato un giro dei suoi poderi. Luca rimane sorpreso per il suo arrivo: Maria mancava da tre mesi e non aveva mai fatto avere sue notizie. Ma si rallegra quando la figlia esprime la volontà di rimanere nella casa di famiglia. Di nuovo il suo sguardo si rabbuia quando gli viene annunciato l'avvenuto matrimonio. Luca chiede spiegazioni del gesto: secondo i suoi principi, in una famiglia onorata la figlia non avrebbe dovuto sposarsi senza chiedere il permesso del padre. Paolo la difende spiegando che la volontà di non scrivere in effetti era di lui, che subito dopo il matrimonio è dovuto ripartire per lavoro e quindi i due non hanno potuto far sapere loro notizie. Paolo si scusa per l'accaduto ma, dice, non gli sembra il caso di prendersela tanto. Il nonno mette bocca nella questione per dire che a questo punto su tutta la faccenda è bene farci una buona bevuta sopra, e Luca finalmente benedice la coppia. A questo punto Paolo vorrebbe ripartire, ma Luca non lo lascia andare: per la sera vuole organizzare una cena con tutti i parenti. A tavola, Paolo e Maria si ritrovano vicini al parroco. Il sacerdote si rammarica di non averli potuti sposare e si informa su come sono riusciti a mettere insieme i documenti. I due non sanno cosa dire: Paolo è imbarazzatissimo, Maria ancora di più, tanto che ha un mezzo svenimento. Mentre Maria rinviene, Paolo annuncia agli astanti che la ragazza è incinta. La famiglia è messa un po' sottosopra dalla notizia, e il padre viene preso dalla commozione. Tutti si congratulano poi con Paolo, che nasconde a malapena un'espressione imbarazzata. A questo punto Paolo cerca ancora di andarsene, ma Maria gli dice che non ci sono più corriere fino all'indomani mattina: l'uomo quindi è costretto a rimanere nella casa dei genitori di lei.
Paolo è molto contrariato perché ha perso una giornata di lavoro e Maria si dice addolorata per l'accaduto; nel frattempo, i genitori di Maria hanno preparato per i giovani la loro camera matrimoniale. All'annuncio che la stanza è pronta, i due vengono colti di sorpresa, ma abbozzano un sorriso e si incamminano sulle scale. Paolo decide di passare la notte seduto su una sedia, poi inizia a discutere con Maria su tutto quello che era successo fino a quel momento. Una volta sul ballatoio, vede da basso il nonno seduto al tavolo della cucina che gioca a dama da solo. Paolo scende, e il nonno vedendolo si stupisce: Paolo si giustifica dicendo di non avere sonno.e che il giorno dopo si deve svegliare all'alba per partire e non vuole disturbare Maria. Il nonno comincia così a pontificare sui doveri di una moglie e a raccontare della sua esperienza matrimoniale. Paolo intanto è sempre più nervoso e non è intenzionato ad andare a dormire: così decide, per fare qualcosa, di lavorare e tira fuori il suo campionario di cioccolatini. Il nonno gli chiede i cioccolatini in prestito per giocare a dama, invitando Paolo a giocare con lui fino a che se ne va a dormire su un mucchio di fieno.
Il mattino dopo, svegliato dal rumore delle capre, si informa sulla corriera. Scopre che lavarsi la faccia all'aperto con l'acqua di fonte dà una sensazione di freschezza che in città non provava. Dopodiché rientra in casa e lì incontra Maria che è in forma smagliante. Paolo fa i preparativi per andarsene, ma Maria lo trattiene per fargli bere un po' di latte appena munto. Paolo beve e scopre un nuovo piacere che non conosceva. Tra un'ora parte la corriera. In quel momento arriva il sor Luca che invita i due a fare un giro sul biroccio. Il viaggio è piacevole e rilassante e Maria e Paolo in quel momento si confessano una simpatia reciproca, e Paolo rassicura la ragazza sull'esito positivo della gravidanza e sul futuro del bambino. Intanto nell'aia bruciano le stoppie: la mietitura è finita e la gente fa festa.
Ma al ritorno a casa, Paolo trova la sua valigia aperta. Luca gli mostra una sua fotografia con una donna e due bambini. Volano parole grosse: Luca accusa Paolo di essere un bugiardo. Scoperto l'inganno, Paolo confessa. Nello stesso momento, Maria, in camera sua, racconta alla madre la verità. Le due donne sono prese dallo sconforto, ma la madre promette che non l'abbandonerà. Intanto Paolo continua il suo racconto a Luca, che si dispera. Ma finalmente lascia andare l'uomo, capendo che si è intromesso per pura solidarietà umana. Paolo però, prima di andare si interessa della sorte della ragazza, e chiede che anche Luca dimostri la stessa compassione. Il padre però si rivela inflessibile: prima dice che questi non sono affari suoi, poi gli comunica che, siccome la sua è una famiglia onorata, caccerà la figlia di casa e non riconoscerà il nipote. Paolo si indigna per questo atteggiamento e rimprovera aspramente Luca per la sua presa di posizione, dichiarandosi pronto ad accogliere con lui in qualche modo la giovane donna in attesa pur di aiutarla in tale frangente, tale affermazione e lo spirito di umanità che traspaiono dalle parole del giovane sconosciuto hanno il potere di far riflettere l'anziano uomo. Dopo pochi minuti Maria esce dalla sua camera. Il padre vede la figlia, e mutato nell'animo e rasserenato si rivolge a lei dolcemente e le annuncia : «Vieni, tuo marito sta per partire, tu rimarrai con noi», quindi stringe la mano a Paolo con uno sguardo di intesa. Paolo e Maria si guardano commossi dopodiché lui se ne va. Tornato in città, Paolo rientra in casa, dove lo aspetta la burbera moglie.
2017: QUATTRO PASSI TRA LE CEDOLE
Da circa un mese l'offerta dei bonos Venezuelani sul mercato italiano si è arricchita e non di poco.
Da quattro che erano, la disponibilità è improvvisamente aumentata a ben 9 titoli diversi come durata e come rendimenti.
Praticamente ce n'è per tutti i gusti. Scadenze brevi, scadenze lunghe, cedole spropositate e cedole più misurate.
In ogni caso rendimenti stellari in un momento, oltretutto, in cui i nostri bonos stanno toccando le quotazioni massime dall'autunno del 2014.
Sognare, fantasticare, desiderare, realizzare......
Fare quattro passi tra queste nostre cedole è come fare quattro passi tra le nuvole !
Parola di Macaco !
Come colonna sonora di questa copertina, un brano in tema con quei tempi oramai lontani:
Sing Sing Sing del grande Benny Goodman
Buona lettura a tutti !
Il capolavoro di Alessandro Blasetti.
Paolo Bianchi è un «viaggiatore di commercio» per una ditta di dolciumi, la sua vita familiare è come quella di tanti altri: una moglie casalinga e due figli da crescere. Un giorno, sul treno che prende quotidianamente per lavoro, incontra un collega, Magnaschi. Il treno è particolarmente affollato, ma Magnaschi riesce a trovare un posto a sedere per sé e per Paolo. I due si mettono a parlare vicino al finestrino. Mentre conversano, una giovane donna occupa per sbaglio il posto a sedere di Paolo. L'uomo la fa alzare ma poi, vedendo che la giovane è alquanto provata, cambia idea e glielo cede spontaneamente. All'arrivo del controllore, la ragazza non trova il biglietto e cade nel panico. Il bigliettaio si innervosisce, ma Paolo interviene subito in difesa della ragazza. Durante La vivace discussione la ragazza finalmente trova il suo biglietto. Quando è la volta di Paolo, il controllore gli chiede di mostrare l'abbonamento, ma egli non riesce a trovarlo. Il controllore gli intima di scendere con lui alla fermata successiva, per fare le opportune verifiche. Appena arriva, via telefono, la conferma che Paolo possiede veramente un abbonamento, viene lasciato andare, facendogli perdere però tempo prezioso. Arrivato troppo tardi per prendere la solita corriera, sale su di un'altra che arriva a Castelpiano, e si ritrova casualmente vicino alla stessa ragazza incontrata in treno. La corriera intanto è in attesa del conducente che è in ritardo di dieci minuti. Finalmente il conducente arriva e si può partire, ma appena partito, gli viene annunciato di aver avuto un figlio maschio. La corriera torna quindi indietro al punto di partenza.
Il conducente riceve i complimenti dai passeggeri. Tornato alla guida del veicolo, il figlio diventa l'argomento di discussione di tutti. Anche Paolo ne accenna alla giovane donna, ma questa improvvisamente scoppia a piangere. Subito pensa che sia la commozione per la nascita del pargolo, e non ci fa caso. A una tappa successiva, la corriera si ferma per fare benzina. Nel frattempo, la giovane donna confessa a Paolo il desiderio di non tornare a casa, testimoniando uno stato d'animo affranto. Si riparte. La corriera è in ritardo ma durante il viaggio, si canta allegramente. La guida di Antonio continua ad essere spericolata, ma quando si accorge che una mandria di pecore sta attraversando la strada, non fa in tempo a frenare e la corriera finisce fuori strada. La zona è vicino al bivio della Madonnina, che è la fermata della ragazza. Siccome c'è mezz'ora da aspettare, Paolo fa un tratto di strada con lei. Improvvisamente la ragazza si sente male; a quel punto Paolo comincia a sospettare qualcosa, e la ragazza gli confessa di essere incinta. Paolo lì per lì non capisce il motivo di tanta tristezza, ma poi comprende che la ragazza non è sposata. Paolo chiede del padre ma lei gli dice che lui non ha nemmeno saputo la cosa. Arriva il camion per trainare la corriera sulla carreggiata; Paolo fa coraggio alla ragazza e la saluta. Ma Maria lo ferma: lo scongiura di accompagnarla a casa e di fingersi suo marito. Paolo inizialmente si scandalizza all'idea, ma la ragazza cerca di fargli capire che non sa come affrontare i suoi familiari. Paolo continua a rifiutare la proposta, e si incammina verso la corriera, ma guardando Maria andar via sconsolata e sola, cambia repentinamente idea e la raggiunge.
Maria e Paolo giungono a casa di lei, dove vengono accolti dal nonno, che comincia subito a fare i complimenti alla coppia. È presente in casa anche la madre, che abbraccia commossa la figlia. In poco tempo la voce dell'arrivo di Maria giunge agli altri membri della famiglia. Ultimo arriva il padre, il sor Luca, che con il suo biroccio aveva appena completato un giro dei suoi poderi. Luca rimane sorpreso per il suo arrivo: Maria mancava da tre mesi e non aveva mai fatto avere sue notizie. Ma si rallegra quando la figlia esprime la volontà di rimanere nella casa di famiglia. Di nuovo il suo sguardo si rabbuia quando gli viene annunciato l'avvenuto matrimonio. Luca chiede spiegazioni del gesto: secondo i suoi principi, in una famiglia onorata la figlia non avrebbe dovuto sposarsi senza chiedere il permesso del padre. Paolo la difende spiegando che la volontà di non scrivere in effetti era di lui, che subito dopo il matrimonio è dovuto ripartire per lavoro e quindi i due non hanno potuto far sapere loro notizie. Paolo si scusa per l'accaduto ma, dice, non gli sembra il caso di prendersela tanto. Il nonno mette bocca nella questione per dire che a questo punto su tutta la faccenda è bene farci una buona bevuta sopra, e Luca finalmente benedice la coppia. A questo punto Paolo vorrebbe ripartire, ma Luca non lo lascia andare: per la sera vuole organizzare una cena con tutti i parenti. A tavola, Paolo e Maria si ritrovano vicini al parroco. Il sacerdote si rammarica di non averli potuti sposare e si informa su come sono riusciti a mettere insieme i documenti. I due non sanno cosa dire: Paolo è imbarazzatissimo, Maria ancora di più, tanto che ha un mezzo svenimento. Mentre Maria rinviene, Paolo annuncia agli astanti che la ragazza è incinta. La famiglia è messa un po' sottosopra dalla notizia, e il padre viene preso dalla commozione. Tutti si congratulano poi con Paolo, che nasconde a malapena un'espressione imbarazzata. A questo punto Paolo cerca ancora di andarsene, ma Maria gli dice che non ci sono più corriere fino all'indomani mattina: l'uomo quindi è costretto a rimanere nella casa dei genitori di lei.
Paolo è molto contrariato perché ha perso una giornata di lavoro e Maria si dice addolorata per l'accaduto; nel frattempo, i genitori di Maria hanno preparato per i giovani la loro camera matrimoniale. All'annuncio che la stanza è pronta, i due vengono colti di sorpresa, ma abbozzano un sorriso e si incamminano sulle scale. Paolo decide di passare la notte seduto su una sedia, poi inizia a discutere con Maria su tutto quello che era successo fino a quel momento. Una volta sul ballatoio, vede da basso il nonno seduto al tavolo della cucina che gioca a dama da solo. Paolo scende, e il nonno vedendolo si stupisce: Paolo si giustifica dicendo di non avere sonno.e che il giorno dopo si deve svegliare all'alba per partire e non vuole disturbare Maria. Il nonno comincia così a pontificare sui doveri di una moglie e a raccontare della sua esperienza matrimoniale. Paolo intanto è sempre più nervoso e non è intenzionato ad andare a dormire: così decide, per fare qualcosa, di lavorare e tira fuori il suo campionario di cioccolatini. Il nonno gli chiede i cioccolatini in prestito per giocare a dama, invitando Paolo a giocare con lui fino a che se ne va a dormire su un mucchio di fieno.
Il mattino dopo, svegliato dal rumore delle capre, si informa sulla corriera. Scopre che lavarsi la faccia all'aperto con l'acqua di fonte dà una sensazione di freschezza che in città non provava. Dopodiché rientra in casa e lì incontra Maria che è in forma smagliante. Paolo fa i preparativi per andarsene, ma Maria lo trattiene per fargli bere un po' di latte appena munto. Paolo beve e scopre un nuovo piacere che non conosceva. Tra un'ora parte la corriera. In quel momento arriva il sor Luca che invita i due a fare un giro sul biroccio. Il viaggio è piacevole e rilassante e Maria e Paolo in quel momento si confessano una simpatia reciproca, e Paolo rassicura la ragazza sull'esito positivo della gravidanza e sul futuro del bambino. Intanto nell'aia bruciano le stoppie: la mietitura è finita e la gente fa festa.
Ma al ritorno a casa, Paolo trova la sua valigia aperta. Luca gli mostra una sua fotografia con una donna e due bambini. Volano parole grosse: Luca accusa Paolo di essere un bugiardo. Scoperto l'inganno, Paolo confessa. Nello stesso momento, Maria, in camera sua, racconta alla madre la verità. Le due donne sono prese dallo sconforto, ma la madre promette che non l'abbandonerà. Intanto Paolo continua il suo racconto a Luca, che si dispera. Ma finalmente lascia andare l'uomo, capendo che si è intromesso per pura solidarietà umana. Paolo però, prima di andare si interessa della sorte della ragazza, e chiede che anche Luca dimostri la stessa compassione. Il padre però si rivela inflessibile: prima dice che questi non sono affari suoi, poi gli comunica che, siccome la sua è una famiglia onorata, caccerà la figlia di casa e non riconoscerà il nipote. Paolo si indigna per questo atteggiamento e rimprovera aspramente Luca per la sua presa di posizione, dichiarandosi pronto ad accogliere con lui in qualche modo la giovane donna in attesa pur di aiutarla in tale frangente, tale affermazione e lo spirito di umanità che traspaiono dalle parole del giovane sconosciuto hanno il potere di far riflettere l'anziano uomo. Dopo pochi minuti Maria esce dalla sua camera. Il padre vede la figlia, e mutato nell'animo e rasserenato si rivolge a lei dolcemente e le annuncia : «Vieni, tuo marito sta per partire, tu rimarrai con noi», quindi stringe la mano a Paolo con uno sguardo di intesa. Paolo e Maria si guardano commossi dopodiché lui se ne va. Tornato in città, Paolo rientra in casa, dove lo aspetta la burbera moglie.
2017: QUATTRO PASSI TRA LE CEDOLE
Da circa un mese l'offerta dei bonos Venezuelani sul mercato italiano si è arricchita e non di poco.
Da quattro che erano, la disponibilità è improvvisamente aumentata a ben 9 titoli diversi come durata e come rendimenti.
Praticamente ce n'è per tutti i gusti. Scadenze brevi, scadenze lunghe, cedole spropositate e cedole più misurate.
In ogni caso rendimenti stellari in un momento, oltretutto, in cui i nostri bonos stanno toccando le quotazioni massime dall'autunno del 2014.
Sognare, fantasticare, desiderare, realizzare......
Fare quattro passi tra queste nostre cedole è come fare quattro passi tra le nuvole !
Parola di Macaco !
Come colonna sonora di questa copertina, un brano in tema con quei tempi oramai lontani:
Sing Sing Sing del grande Benny Goodman
Buona lettura a tutti !