Bond Fiat 2016, rendimento area 7,75%, ordini oltre 1,3 mld
(aggiunge livello ordini, andamento secondario, background)
MILANO, 11 luglio (Reuters) - Fiat Finance, controllata da
Fiat <FIA.MI>, ha lanciato stamane un bond con scadenza ottobre
2016 (quattro anni e mezzo) a tasso fisso. L'emissione poco dopo
le 12,10 ha attirato ordini per oltre 1,3 miliardi, mentre il
rendimento, dice Ifr, è in area 7,75%.
Stamane l'azienda automobilistica aveva annunciato in una
nota l'intenzione, soggetta alle condizioni di mercato, di
emettere un bond benchmark.
Le fonti hanno precisato a Reuters inoltre che le banche a
guida dell'operazione sono Bofa, Bnp Paribas, Citi, JP Morgan,
Morgan Stanley e SocGen.
Già la scorsa settimana, con la riapertura del mercato dei
capitali - che ha permesso a Snam<SRG.MI>> e Intesa Sanpaolo
<ISP.MI> di finanziarsi - si iniziava a parlare di una possibile
emissione di Fiat.
In questi ultimi giorni sul secondario, poi, i bond della
galassia Fiat sono ulteriormente migliorati, favorendo la
decisione dipresentarsi oggi sul primario, il giorno dopo
l'ulteriore definizione degli accordi a livello europeo per
cercare di risolvere la crisi.
Lo spread Btp/Bund, preso come termometro della crisi, che
lunedì 9 aveva toccato un massimo da metà gennaioa 487 punti
base, ieri è sceso sino a 453 pb e oggi gravita in area 460 pb.
Il rendimento indicato da Fiat per questa nuova emissione è
considerato piuttosto buono dal mercato e ciò ha provocato
stamane, subito dopo l'annuicio un calo dei bondFiat sul
mercato secondario. "Il bond di stamane offre un po' di premio
rispetto ai bond esistenti e quindi abbiamo visto sul mercato un
movimento di vendite sui vecchi bond per far spazio a questo
nuovo" dice un dealer.
Il bond Fiat a 5 anniemesso a marzo, che ha una cedola del
7%, che stamane quotava un rendimento del 6,80%, dopo l'annuncio
si è portato oltre il 7%. Giovedì scorso quotava a rendimento
prossimo dell'8%. Poco distanti le quotazioni del bond 2016,
mentre il bond Fiat 7-3/8 2018 quota un rendimento oltre il
7,80%.
L'indice di riferimento ITraxx Crossover, che raccoglie i
Cds delle emittenti con rating 'non-investment grade' come Fiat,
giovedì scorso, prima dell'accordo Ue del weekend con spunti per
un uso piùflessibile del fondo salvastati, era superiore ai 700
mentre oggi quota 660 pb.
I clienti reuters possono leggere il comunicato di Fiat
cliccando su [ID:BIA110fe].
GIA' RIFINANZIATI IN 2012 BOND IN SCADENZA
Nei primi mesi dell'annoFiat ha emesso bond in euro e in
franchi svizzeri che serviranno a coprire i titoli in scadenza
questo mese, mentre per le future scadenze occorre guardare al
2013.
Il marzo scorso Fiat ha emesso un bond da 850 milioni di
euro con scadenza2017, mentre nel settembre scorso ha emesso un
bond a tre anni in franchi svizzeri per un controvalore di circa
350 milioni. Di valore decisamente inferiore, ma certamente
originali, sone poi le emissioni effettuate da Fiat nel corso
degli ultimi 12mesi, di cui due il marzo scorso, per un totale
di circa 400 milioni di pesos argentini, pari a circa 71 milioni
di euro.
In scadenza invece c'è a fine mese un bond di Fiat per 1,25
miliardi (che per altro una cedola pesante al 9%, mentre nel
2013 scade un bond da un miliardo.
Fiat ha rating 'Ba2' per Moody's, 'BB-' per S&P's e 'BB' per
Fitch, con outlook negativo per Moody's e Fitch e stabile per
S&P's. Tutti i rating sono junk, vale a dire 'non-investment
grade'.
(Gabriella Bruschi)
((Redazione Milano,
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