Accollo quota mutuo

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Felix1984

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4/12/18
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Ciao a tutti,

5 anni fa insieme alla mia compagna abbiamo acquistato casa. Per scelte fatte in quel momento il mutuo e la proprietà sono stati fatti al 100% a me. Però poi di fatto tutte le spese e le rate del mutuo le abbiamo sempre pagate assieme.
Oggi vorrei regolarizzare la situazione dividendo al 50% sia la proprietà che il mutuo.
Pensavo di vendere a lei il 50% della proprietà e farle accollare il 50% del mio mutuo. Il discorso dell'accollo lo faccio perchè così andremmo a risparmiare qualcosa nelle spese notarili e comunque lei terrebbe il mio tasso di interesse che ritengo vantaggioso.

Qualcuno sa dirmi se la mia idea è corretta e fattibile?

Grazie a tutti.
 
L'ipoteca è una garanzia reale che "segue" il bene anche se successivamente viene venduto o donato a terzi, e resta a garanzia del creditore fino a quando non viene pagato interamente il debito. Quindi nulla vieta la circolazione degli immobili ipotecati, a patto che il soggetto che diverrà titolare del bene accetti il rischio di perderlo se il debitore originario non versa quanto dovuto al soggetto in favore del quale è stata iscritta l'ipoteca, ossia l'istituto di credito. Di conseguenza la banca non potrò opporsi all'eventuale trasferimento dell'immobile, dal momento che, come detto, anche cambiando proprietario non perde il diritto di espropriarlo e metterlo all'asta se non vengono pagate le rate del mutuo. Pertanto puoi benissimo fare intestare la metà alla tua compagna senza necessità di procedere all'accollo del mutuo. In questo caso la donazione è la via più economica da un punto di vista notarile. Inoltre tecnicamente l'accollo del mutuo non è previsto al 50%, ma si verifica in quei casi in cui un soggetto subentra nell'obbligazione principale totalmente alla parte debitrice originaria, che di fatto però non sarà mai libera fino all'estinzione dell'ipoteca. Pertanto se comunque tu volessi procedere basterà che il notaio in sede di cessione della quota mandi una raccomandata per indicare che la tua compagna è nuova debitrice, la banca non può opporsi e comunque avrà due garanzie invece che una!!! Garanzia in toto. Perchè in questo caso vi impegnate tutti e due a pagare per intero la rata (siete responsabili in solido dell'intera rata, alla banca il fatto che voi la dividiate interessa poco). Vedi un pò se ti conviene...
 
…[fonte La Repubblica...e non solo!]

...che lascia il tempo che trova…[cit. io]
 
L'ipoteca è una garanzia reale che "segue" il bene anche se successivamente viene venduto o donato a terzi, e resta a garanzia del creditore fino a quando non viene pagato interamente il debito. Quindi nulla vieta la circolazione degli immobili ipotecati, a patto che il soggetto che diverrà titolare del bene accetti il rischio di perderlo se il debitore originario non versa quanto dovuto al soggetto in favore del quale è stata iscritta l'ipoteca, ossia l'istituto di credito. Di conseguenza la banca non potrò opporsi all'eventuale trasferimento dell'immobile, dal momento che, come detto, anche cambiando proprietario non perde il diritto di espropriarlo e metterlo all'asta se non vengono pagate le rate del mutuo. Pertanto puoi benissimo fare intestare la metà alla tua compagna senza necessità di procedere all'accollo del mutuo. In questo caso la donazione è la via più economica da un punto di vista notarile. Inoltre tecnicamente l'accollo del mutuo non è previsto al 50%, ma si verifica in quei casi in cui un soggetto subentra nell'obbligazione principale totalmente alla parte debitrice originaria, che di fatto però non sarà mai libera fino all'estinzione dell'ipoteca. Pertanto se comunque tu volessi procedere basterà che il notaio in sede di cessione della quota mandi una raccomandata per indicare che la tua compagna è nuova debitrice, la banca non può opporsi e comunque avrà due garanzie invece che una!!! Garanzia in toto. Perchè in questo caso vi impegnate tutti e due a pagare per intero la rata (siete responsabili in solido dell'intera rata, alla banca il fatto che voi la dividiate interessa poco). Vedi un pò se ti conviene...

Non credo che la donazione sia possibile ma debba esserci vendita a valore di mercato almeno per la differenza col mutuo residuo. Pensa che io non ho potuto donare parte di una casa di famiglia a mia mamma figuriamoci un estraneo alla famiglia.
Altrimenti chiunque donerebbe parti di immobili o interi magari poi ritrovandosi in regalo a natale un cesto pieno di contanti...
 
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