Mutuo cointestato prima casa

lele892

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18/3/18
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Buongiorno a tutti.
Sono nuovo del forum ma vi seguo da tempo e visto gli ottimi consigli che sempre dispensate vorrei chiedere il vostro aiuto.
Vi spiego la mia situazione:

Sono alla ricerca della mia prima casa (ho 28 anni) e da qualche mese hanno messo in vendita una villetta vicino a casa dei miei genitori dove tuttora abito.
Purtroppo con i miei risparmi riesco a coprire solo una minima parte del costo della casa pertanto dovrei richiedere un mutuo. Passiamo ai numeri:


Costo della casa € 300.000
Risparmi € 60.000
Mutuo da richiedere € 240.000
Reddito mensile € 1.500

Ovviamente da solo posso fare poco visto che l'importo della rata di un mutuo di norma non dovrebbe superare 1/3 del reddito mensile pertanto ci sarebbe mio padre pensionato (60 anni) che mi potrebbe dare una mano.
La pensione che percepisce è € 1.800.

Ho provato a fare alcune simulazioni con il sito mutui online e la rata in 20 anni si aggirerebbe intorno ai 1200 € mentre la rata in 25 anni intorno ai 1000 €.
Secondo voi può essere fattibile?
Pro e contro del mutuo cointestato?
Alle condizioni sopra riportate potrei aprire un mutuo intestato solo a me con mio padre come garante/fidejussore?
Ogni consiglio è ben accetto.
Grazie
 
Costo della casa € 300.000
Risparmi € 60.000
Mutuo da richiedere € 240.000
Reddito mensile € 1.500

Ovviamente da solo posso fare poco visto che l'importo della rata di un mutuo di norma non dovrebbe superare 1/3 del reddito mensile pertanto ci sarebbe mio padre pensionato (60 anni) che mi potrebbe dare una mano.
La pensione che percepisce è € 1.800.

Il mio parere è che l'importo richiesto sia troppo elevato da rimborsare per le tue capacità reddituali e sia difficilmente sostenibile su un lungo periodo (20 - 25 anni).
La garanzia reddituale di un genitore, pensionato, potrebbe non essere sufficiente.
R.
 
credo anche io che "ad occhio" quell'importo da mutuare dovrebbe corrispondere una rata mensile per una durata di 25 anni di un 2/3 del reddito, e questo porta ed escludere la concessione del mutuo, magari cointestando il mutuo con il genitore forse ci si riesce, però sia chiaro che parlo di cointestazione e non di genitore garante.
 
da quel poco che ho sentito girando per banche alla richiesta di mutuo, piu che un genitore con un alto reddito, pare sia molto piu' gradito da una banca un genitore con un immobile sul quale iscrivere ipoteca
 
da quel poco che ho sentito girando per banche alla richiesta di mutuo, piu che un genitore con un alto reddito, pare sia molto piu' gradito da una banca un genitore con un immobile sul quale iscrivere ipoteca

...e mi sa che hai inteso male, o le banche a cui ti sei rivolto si sono espresse male!

La banca ha già la garanzia reale con l'immobile da acquistare (fermo restando i valori che la perizia confermerà o meno)
In questo caso è la garanzia reddituale che è debole, e un ulteriore immobile non aiuta la pratica.
 
Grazie a tutti delle risposte.
Ora la situazione è leggermente cambiata.
Trattando un po' con il venditore siamo riusciti a strappare un prezzo di € 260.000 e di conseguenza un mutuo di € 200.000.
Considerando quindi un reddito complessivo di € 3.200 tra me e mio papà secondo voi potrebbe essere fattibile un mutuo cointestato?
 
contando entrambi i redditi con un mutuo di 20 anni, che ad oggi non puoi andare oltre visto che l'altro contraente il mutuo (tuo padre) ha 60 anni, credo che sei al limite ma potresti farcela.
 
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