GuybrushThreepwood
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Ciao a tutti,
sono nuovo da queste parti, mi è capitato di leggervi ogni tanto ma ora mi trovo a dover partecipare, nella speranza che mi possiate aiutare ad uscire da una situazione "spinosa".
Da qualche tempo volevo comprare casa. Ho messo gli occhi su un immobile e ho iniziato a girare un po' di banche per capire se potevo ottenere un mutuo e quanto. Ho consultato 3 banche diverse e un consulente finanziario, e tutti mi hanno dato la stessa risposta: il mutuo è praticamente scontato.
La richiesta sarebbe di 100000€ per un immobile da 150000, da restituire in 15 anni. Con i tassi attuali spunterei una rata di circa 600€/mese. Il mio stipendio mensile supera leggermente i 2000€, quindi sembra la rata è meno di 1/3 e tutto sembra ok. Io stesso sono il primo a pensare di poter sostenere questo costo, visto che ora di affitto pago praticamente la stessa cifra (e in passato pure di più!).
Ho quindi fatto un'offerta per l'immobile, che è stata accettata. Abbiamo fatto il compromesso pianificando l'atto entro il 30/6. Visto che tutti mi davano il mutuo per certo, non ho inserito la clausola relativa alla sua accettazione, in modo da poter trattare il prezzo a mio favore.
Fin qua tutto bene, non fosse che nel frattempo ho avuto la malaugurata idea di cambiare lavoro. Ho avuto un'offerta che non potevo rifiutare (non solo per il ritorno economico) e ho cambiato in fretta e furia (con pochissimo preavviso), iniziando lunedì il nuovo lavoro.
Purtroppo non avevo ancora richiesto il mutuo, e ora la banca che rappresentava la mia prima scelta (HelloBank) di fatto si rifiuta di concedermelo a causa del periodo di prova.
Ora, la cosa mi sembra assurda: secondo me bisognerebbe analizzare caso per caso, scendendo nel merito della cosa, visto che ho cambiato VOLONTARIAMENTE lavoro a condizioni decisamente migliorative, tanto che la rata pianificata ora dovrebbe arrivare ad essere addirittura 1/4 del mio nuovo stipendio, ed è chiaro che in casi come il mio la prova è una mera formalità: sono laureato in ingegneria informatica e da quando ho iniziato a lavorare (più di 10 anni fa) ho sempre avuto un lavoro. L'azienda per cui vado a lavorare è enorme e solida e, se anche proprio qualcosa dovesse andare storto, è piuttosto evidente che non ci metterei più di qualche mese a trovare un nuovo lavoro.
Comunque, diciamo che voglio capire le ragioni della banca e lasciare scadere il periodo di prova. Il problema è che i due mesi che ho contrattato con l'azienda (dagli iniziali 6) scadono il 6/5, e il tempo che resta da lì al 30/6 mi pare troppo poco perché la banca inizi e concluda la pratica. Ho quindi chiesto di fare una sorta di "preapprovazione" finanziaria, constatandone la fattibilità e lasciandola "in sospeso" fino al termine della prova, procedendo intanto con la perizia in modo da abbreviare i tempi successivi, ma non c'è stato verso. La procedura di HelloBank prevede prima l'approvazione finanziaria ed è assolutamente immutabile. Questo mi sembra ancora più assurdo, visto che intanto la perizia la devo pagare io, quindi i relativi soldi al limite li butterei io!
Comunque, qui concludo, come mi suggerireste di muovermi? Conoscete banche che abbiano una maggiore flessibilità e mi permettano di fare partire la pratica (almeno la perizia) in anticipo? O altre che siano particolarmente celeri nell'approvazione?
Grazie in anticipo!
sono nuovo da queste parti, mi è capitato di leggervi ogni tanto ma ora mi trovo a dover partecipare, nella speranza che mi possiate aiutare ad uscire da una situazione "spinosa".
Da qualche tempo volevo comprare casa. Ho messo gli occhi su un immobile e ho iniziato a girare un po' di banche per capire se potevo ottenere un mutuo e quanto. Ho consultato 3 banche diverse e un consulente finanziario, e tutti mi hanno dato la stessa risposta: il mutuo è praticamente scontato.
La richiesta sarebbe di 100000€ per un immobile da 150000, da restituire in 15 anni. Con i tassi attuali spunterei una rata di circa 600€/mese. Il mio stipendio mensile supera leggermente i 2000€, quindi sembra la rata è meno di 1/3 e tutto sembra ok. Io stesso sono il primo a pensare di poter sostenere questo costo, visto che ora di affitto pago praticamente la stessa cifra (e in passato pure di più!).
Ho quindi fatto un'offerta per l'immobile, che è stata accettata. Abbiamo fatto il compromesso pianificando l'atto entro il 30/6. Visto che tutti mi davano il mutuo per certo, non ho inserito la clausola relativa alla sua accettazione, in modo da poter trattare il prezzo a mio favore.
Fin qua tutto bene, non fosse che nel frattempo ho avuto la malaugurata idea di cambiare lavoro. Ho avuto un'offerta che non potevo rifiutare (non solo per il ritorno economico) e ho cambiato in fretta e furia (con pochissimo preavviso), iniziando lunedì il nuovo lavoro.
Purtroppo non avevo ancora richiesto il mutuo, e ora la banca che rappresentava la mia prima scelta (HelloBank) di fatto si rifiuta di concedermelo a causa del periodo di prova.
Ora, la cosa mi sembra assurda: secondo me bisognerebbe analizzare caso per caso, scendendo nel merito della cosa, visto che ho cambiato VOLONTARIAMENTE lavoro a condizioni decisamente migliorative, tanto che la rata pianificata ora dovrebbe arrivare ad essere addirittura 1/4 del mio nuovo stipendio, ed è chiaro che in casi come il mio la prova è una mera formalità: sono laureato in ingegneria informatica e da quando ho iniziato a lavorare (più di 10 anni fa) ho sempre avuto un lavoro. L'azienda per cui vado a lavorare è enorme e solida e, se anche proprio qualcosa dovesse andare storto, è piuttosto evidente che non ci metterei più di qualche mese a trovare un nuovo lavoro.
Comunque, diciamo che voglio capire le ragioni della banca e lasciare scadere il periodo di prova. Il problema è che i due mesi che ho contrattato con l'azienda (dagli iniziali 6) scadono il 6/5, e il tempo che resta da lì al 30/6 mi pare troppo poco perché la banca inizi e concluda la pratica. Ho quindi chiesto di fare una sorta di "preapprovazione" finanziaria, constatandone la fattibilità e lasciandola "in sospeso" fino al termine della prova, procedendo intanto con la perizia in modo da abbreviare i tempi successivi, ma non c'è stato verso. La procedura di HelloBank prevede prima l'approvazione finanziaria ed è assolutamente immutabile. Questo mi sembra ancora più assurdo, visto che intanto la perizia la devo pagare io, quindi i relativi soldi al limite li butterei io!
Comunque, qui concludo, come mi suggerireste di muovermi? Conoscete banche che abbiano una maggiore flessibilità e mi permettano di fare partire la pratica (almeno la perizia) in anticipo? O altre che siano particolarmente celeri nell'approvazione?
Grazie in anticipo!