Consigliate di fare un mutuo per l'acquisto di un 6° immobile?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Bose

Nuovo Utente
Registrato
10/1/15
Messaggi
2.124
Punti reazioni
193
Buona sera,
L’azienda dove lavoravo, ha licenziato 10 dipendenti, tra cui me!
Sono stato licenziato qualche settimana fa, e forse toccherà ad altri dieci entro fine anno.
ESUBERO ci hanno detto!!!
“dettagli” a parte, menomale che c’è la Naspi.
Come avevo postato qualche settimana fa, mi piace investire in immobili, è più forte di me, è inutile.
Diciamo che nonostante questa brutta situazione, provengo da famiglia benestante, idem mia moglie, che tra l'altro ha un bel posto di lavoro.
Premesso questo, ho tre appartamenti che mi stanno tirando la gola, e con una ristrutturazione e usufruendo appunto della detrazione del 50% in dieci anni, vedo buone probabilità di un discreto introito.
Magari prendendo anche questi, e appunto ristrutturandoli (sperando di affittarli subito), mi permetteranno insieme agli altri che ho già affittati, di vivere di rendita.
Dopo tutte queste premesse, volevo chiedervi;
Ha senso pagare con i miei risparmi (che li ho tutti sia chiaro), l’acquisto, e appunto la ristrutturazione di questi appartamenti?
O visti i tassi attuali sui mutui (non è PRIMA casa sia chiaro), e quello invece che danno le banche a noi risparmiatori sui conti depositi (sia chiaro, oltre conti depositi io non faccio nient'altro con le banche e sono quasi pari a ZERO tutti i Conti Depositi!) consigliate un piccolo mutuo e non mi tolgo quasi tutta la liquidità che ho?
Gli appartamenti li acquisterei cointestati a mia moglie, e visto che io attualmente sono disoccupato, il mutuo ovviamente lo intesterei a lei (ha una busta paga di tutto rispetto e non ha nessun tipo di finanziamento aperto con altre agenzie di credito).
Grazie a chi mi potrà consigliare al meglio.
 
Buona sera,
L’azienda dove lavoravo, ha licenziato 10 dipendenti, tra cui me!
Sono stato licenziato qualche settimana fa, e forse toccherà ad altri dieci entro fine anno.
ESUBERO ci hanno detto!!!
“dettagli” a parte, menomale che c’è la Naspi.
Come avevo postato qualche settimana fa, mi piace investire in immobili, è più forte di me, è inutile.
Diciamo che nonostante questa brutta situazione, provengo da famiglia benestante, idem mia moglie, che tra l'altro ha un bel posto di lavoro.
Premesso questo, ho tre appartamenti che mi stanno tirando la gola, e con una ristrutturazione e usufruendo appunto della detrazione del 50% in dieci anni, vedo buone probabilità di un discreto introito.
Magari prendendo anche questi, e appunto ristrutturandoli (sperando di affittarli subito), mi permetteranno insieme agli altri che ho già affittati, di vivere di rendita.
Dopo tutte queste premesse, volevo chiedervi;
Ha senso pagare con i miei risparmi (che li ho tutti sia chiaro), l’acquisto, e appunto la ristrutturazione di questi appartamenti?
O visti i tassi attuali sui mutui (non è PRIMA casa sia chiaro), e quello invece che danno le banche a noi risparmiatori sui conti depositi (sia chiaro, oltre conti depositi io non faccio nient'altro con le banche e sono quasi pari a ZERO tutti i Conti Depositi!) consigliate un piccolo mutuo e non mi tolgo quasi tutta la liquidità che ho?
Gli appartamenti li acquisterei cointestati a mia moglie, e visto che io attualmente sono disoccupato, il mutuo ovviamente lo intesterei a lei (ha una busta paga di tutto rispetto e non ha nessun tipo di finanziamento aperto con altre agenzie di credito).
Grazie a chi mi potrà consigliare al meglio.

Gli Italiani (abituati al paese dei balocchi cresciuto solo grazie a debito) credono di essere benestanti, perchè si possono comprare una scarpa a 130 euro, uscire qualche volta a cena con 50 euro, ed avere una audi A3 di 30.000....

quando invece benestante significa avere maggiordomo, autista, comprare scarpe da 3000/4000 euro ed avere mercedes 6000 AMG e Ferrari...

detto questo, l'immobile è finito prima te ne liberi e prima eviti:
1) 1 divorzio
2) finire sotto un ponte
 
Attenzione:
-per usufruire delle detrazioni al 50% devi avere la "capienza", se hai perso il lavoro (spero momentaneamente) e affitti con cedolare, potresti non averla.
 
quando invece benestante significa avere maggiordomo, autista, comprare scarpe da 3000/4000 euro ed avere mercedes 6000 AMG e Ferrari...

Assolutamente no.
"Benestante" significa avere delle entrate cospicue, non delle uscite.
E' un concetto banale ma non riesco mai a convincervi! :D
 
Per le detrazioni può far fatturare alla moglie, paga lei e detrae lei. Le spese di ristrutturazione le può sostenere anche l'inquilino volendo, o l'usufruttuario, o il coniuge che ha capienza (come in questo caso).
Quello che invece io non farei è investire al 100% il capitale nell'immobiliare: poi sono scelte personali.
 
Assolutamente no.
"Benestante" significa avere delle entrate cospicue, non delle uscite.
E' un concetto banale ma non riesco mai a convincervi! :D

è il tuo concetto " da poveracci italiani" che si fanno problemi a comprare del parmigiano vacche rosse 30 mesi pretendendolo di pagarlo 14 euro/kg...
praticamente per te, un pensionato cui entrano 1200 euro al mese netti, che vive in casa propria, senza riscaldamento, senza acqua calda (e ne conosco) comprando cibo al discount (quindi in tutto spende 250 euro al mese) è un benestante?

l'errore degli Italiani è l'illusione di essere ricchi in un paese ricco, quando invece soni dei poveracci in un paese povero.

benestante è colui che può fare la bella vita (concetto astratto) senza dover pensare ad entrate/uscite
 
Assolutamente no.
"Benestante" significa avere delle entrate cospicue, non delle uscite.
E' un concetto banale ma non riesco mai a convincervi! :D

Bella come visione. Penso che ci rifletterò molto su riciclandola come definizione...Troppo spesso si dice "quello hai soldi" in base a quanti ne ha spesi. Pensandoci meglio, sarebbe più proprio dire "quello aveva i soldi, prima che li spendesse".

A parte questo, bisognerebbe avere qualche informazione aggiuntiva per valutare opportunatamente. Sono investimenti immobiliari diversificati come città? quartiere? Affitti solo a famiglie? Hai anche immobili commerciali? Prevedi di dover fare a breve ristrutturazioni sui beni già in locazione? Il tuo patrimonio immobiliare ha tutto lo stesso rendimento oppure gran parte deriva da un immobile?

Se poi preferisci avere consigli solo sul trade-off mezzi propri - mutuo, secondo me la miglior cosa è bilanciare le due fonti. Non rimanere completamente pulito dei risparmio ma tieni un cuscinetto prudenziale per evenienze varie (ristrutturazioni comprese) e nemmeno ricorri integralmente al mutuo per farti strangolare da interessi potenzialmente crescenti.
Io prenderei una buona parte di mutuo cercando di ammortizzarla in breve tempo rinunciando a qualche sfizio...una volta eliminato il debito avrai tutte le risorse per te e ancora una parte dei risparmi.
 
Un grazie sincero a tutti voi.
Allora, si è vero, io sono appunto “incapiente”, tra l’altro nel 2018 e’ prevista anche la detrazione per quelli come me, ma si è parlato senza specificare bene, voi avete sentito qualcosa?
Poi, si giusto anche questo, difatti avevo previsto di intestare la casa anche a mia moglie, proprio perché lei “produce” irpef, anche se la sua, non basta per la ristrutturazione, perché prevedo di spendere sui 180k per ristrutturarla, quindi detraendo il 50% e cioè 90k, mia moglie dovrebbe avere una irpef di di 9.000,00 annui, invece ha solo 4.500,00 di irpef.
Ergo, mi entrerebbero netti solo 4.500,00 di ristrutturazione e non 9.000,00, 4.500,00 li lascerei allo stato intanto che non trovo.
Ammenoche trovo lavoro quanto prima (speriamo) e con la mia irpef aggiungendola a quella di mia moglie, riusciamo a dettarre tutti i 9.000,00 annui.
Poi se non trovo lavoro entro breve, magari perderò un anno, massimo due, ma appena trovo mi rimetto in carreggiata e comincerò a detrarre.
Siete d’accordo?
E per il mutuo cosa mi consigliate?
Di di farlo visto i tassi (seconda casa e appunto ristrutturazione, noto che è al 2%, e magari qualcosina che mi rimane dello stesso, la uso per l’acquisto della macchina)?
Accetto consigli.
Grazie per il vostro contributo.
 
Sui tassi l'incertezza permane. Se hai intenzione di fare un mutuo a massimo 10 anni, secondo me è ancora il caso di provare a spuntare un buon tasso variabile. Se invece pensi ad una durata più lunga, meglio puntare sul fisso a mio avviso.
Spesso sul tasso incide la situazione del richiedente e il rapporto LTV. Se riesci a contenere l'LTV al massimo al 50% ed hai un rapporto rata-reddito inferiore al 30%...allora riesci veramente a spuntare condizioni ottimali.
 
Sui tassi l'incertezza permane. Se hai intenzione di fare un mutuo a massimo 10 anni, secondo me è ancora il caso di provare a spuntare un buon tasso variabile. Se invece pensi ad una durata più lunga, meglio puntare sul fisso a mio avviso.
Spesso sul tasso incide la situazione del richiedente e il rapporto LTV. Se riesci a contenere l'LTV al massimo al 50% ed hai un rapporto rata-reddito inferiore al 30%...allora riesci veramente a spuntare condizioni ottimali.

Grazie nf232323, sei stato chiaro e preciso.
Per l'LTV, e cioè il rapporto tra valore immobile e mutuo, non è un problema, io al massimo chiederei qualcosa di basso che mi da la possibilità di non rimanere proprio senza liquidità.
E non nascondo anche, di comprarci la macchina, perchè se dovessi fare un finanziamento per la macchina, in primis forse non me lo concedono neanche perchè in Naspi.
Secondo, e forse più importante del primo, avrei un tasso del 7/8% (se mi va bene)
Sei d'accordo nf232323?
Noi, non abbiamo mai fatto mutui, appunto perchè provenendo entrambi da famiglie benestanti, abbiamo sempre pagato le cose subito, quindi mi dovete aiutare per fare due calcoli:
Che tassi vengono applicati considerando un tasso fisso? Non andrò oltre i 10 anni si chiaro.
Ho delle spese per fare un mutuo?
Tipo atto, o altro?
Se si, quanto è l'atto su 50.000,00 di mutuo restituendolo in 10 anni (non prima casa e a tasso fisso)?
Con quello che mi rimane, posso comprarmi una macchina o magari metterli su un conto deposito che magari mi ripaga da solo metà del tasso del mutuo?
O devo cmq dar conto che quei soldi vanno solo, ed esclusivamente alla ristrutturazione?
Grazie ancora a tutti.
 
buono stipendio con irpef d 4500euro annui?
Dobbiamo dirti noi se puoi comprarti la macchina?
 
Bella come visione. Penso che ci rifletterò molto su riciclandola come definizione...Troppo spesso si dice "quello hai soldi" in base a quanti ne ha spesi. Pensandoci meglio, sarebbe più proprio dire "quello aveva i soldi, prima che li spendesse".
:D Si, io la penso così.
Forse perchè da piccolo, in famiglia, ho sentito troppi casi di tizio che regalava un visone alla moglie per consolarla che la casa stava andando all'asta...
Caio che era andato al Forte in cabrio, con le modelle, lasciando il cavallo in campagna da curare... e al padre i debiti di gioco da saldare...
Poichè siamo su un forum di finanza non fatevi abbindolare dalle apparenze...
 
Grazie nf232323, sei stato chiaro e preciso.
Per l'LTV, e cioè il rapporto tra valore immobile e mutuo, non è un problema, io al massimo chiederei qualcosa di basso che mi da la possibilità di non rimanere proprio senza liquidità.
E non nascondo anche, di comprarci la macchina, perchè se dovessi fare un finanziamento per la macchina, in primis forse non me lo concedono neanche perchè in Naspi.
Secondo, e forse più importante del primo, avrei un tasso del 7/8% (se mi va bene)
Sei d'accordo nf232323? Dipende dalla banca. Ci sono istituti che consentono di ottenere un mutuo ipotecario/fondiario per seconda casa e anche acquisto auto, altri che sono più rigidi e solitamente preferiscono destinare il mutuo unicamente all'investimento nella casa e stipularne un secondo per l'acquisto dell'auto, ovviamente a tassi diversi. Secondo me, se riesci meglio riuscire a farne uno così hai anche condizioni migliori.
Noi, non abbiamo mai fatto mutui, appunto perchè provenendo entrambi da famiglie benestanti, abbiamo sempre pagato le cose subito, quindi mi dovete aiutare per fare due calcoli:
Che tassi vengono applicati considerando un tasso fisso? Non andrò oltre i 10 anni si chiaro. Un ottimo tasso fisso a 10 anni (per seconda casa eh) può essere un 2% (se tieni LTV basso), qualche banca credo scenda anche sotto. Però per quella durata secondo me è più conveniente optare per un variabile, dove riusciresti ad avere anche un 1,50% scarso (sempre con LTV bassi) e ottimi redditi.
Ho delle spese per fare un mutuo?
Tipo atto, o altro?
Oltre al tasso, per un ipotecario dovrai pagare:
- spese di istruttoria (considera uno 0,80%/1% per clienti buoni);
- spese notarili (2.000/2.500€ compravendita + mutuo);
- imposta sostitutiva (2% nel tuo caso);
- spese di perizia (il tecnico di parte che valuterà il tuo immobile)

Se si, quanto è l'atto su 50.000,00 di mutuo restituendolo in 10 anni (non prima casa e a tasso fisso)?
Io prudenzialmente considererei:
- istruttoria (1,20%) 600€;
- notaio 2.500€;
- imposta 1.000€;
- perizia 500€

Con quello che mi rimane, posso comprarmi una macchina o magari metterli su un conto deposito che magari mi ripaga da solo metà del tasso del mutuo?
O devo cmq dar conto che quei soldi vanno solo, ed esclusivamente alla ristrutturazione?
Solitamente la banca vuole i giustificativi di spesa (compromesso, capitolati, preventivi) per concedere credito. Nulla vieta che tu ti tenga un po' più largo con la richiesta e tu acquisti l'auto con mezzi propri. Se ho ben capito solo una parte dell'operazione la finanzieresti con mutuo...
quindi, per esempio se hai:
- acquisto 100.000€;
- ristrutturazione 50.000€;
- mezzi propri: 200.000€
Puoi valutare di chiedere un mutuo di 50.000€ per tenere l'LTV basso...oppure magari di 70.000€ (comunque giustificati) e con l'eccedenza prendere una macchina. Tieni presente che l'LTV verrà calcolato sul valore periziato dal tecnico mentre l'LTC (loan to cost) sul prezzo della compravendita. Di norma le banche non concedono sopra l'80% di LTV e sopra il 100% di LTC.

Grazie ancora a tutti.

Allora, andiamo per gradi. Provo a rispoderti a ciascuna domanda nel testo per quelle che sono le mie conoscenze....
 
buono stipendio con irpef d 4500euro annui?
Dobbiamo dirti noi se puoi comprarti la macchina?

Stesso dubbio....

:D Si, io la penso così.
Forse perchè da piccolo, in famiglia, ho sentito troppi casi di tizio che regalava un visone alla moglie per consolarla che la casa stava andando all'asta...
Caio che era andato al Forte in cabrio, con le modelle, lasciando il cavallo in campagna da curare... e al padre i debiti di gioco da saldare...
Poichè siamo su un forum di finanza non fatevi abbindolare dalle apparenze...

Purtroppo sono situazioni che vedo tutti i giorni, quindi posso capire...
Sono in tanti che non si preoccupano delle spese, credendosi benestanti, ma poi realizzano tutto insieme quando arriva l'ufficiale giudiziario...
 
un grazie ancora, beh per me prendere tutti i mesi 1.900,00/2.000,00 non è male, se poi ho fatto male i conti dell'irpef non lo so.
POi io per quasi due anni prenderò 1.300,00 al mese (man mano caleranno lo so).
Però mi interesserebbe capire tassi mutuo, se conviene aprirlo o pagare tutto con quello che ho, e se c'è un atto da fare.
Se poi vi preoccupa tanto la mia situazione e vi ringrazio per questo, vi faccio il punto.
Casa di proprietà e 5 immobili nuovi di pacca affittati.
Quasi 300k di liquidità.
Mio papà è dentista, mia mamma anestesista e hanno 9 immobili.
Certo, io senza lavoro desto preoccupazioni, ma alla luce di questo, io sto dormendo tranquillo.
Adesso, macchina a parte, benestante o meno, rimaniamo in tema di consigli?
 
Sì, ovviamente ci vuole un atto notarile di mutuo e di compravendita. Con quella situazione patrimoniale, se i tuoi genitori ti firmassero una fideiussione potresti accedere a condizioni ottimali.
Secondo me, ti merita prendere un 40/50% dell'investimento complessivo con mutuo a 10 anni (calcola se hai modo di riuscire a chiuderlo in 7/8) a tasso variabile, l'Euribor resterà contenuto a lungo....(purtroppo).
 
Sì, ovviamente ci vuole un atto notarile di mutuo e di compravendita. Con quella situazione patrimoniale, se i tuoi genitori ti firmassero una fideiussione potresti accedere a condizioni ottimali.
Secondo me, ti merita prendere un 40/50% dell'investimento complessivo con mutuo a 10 anni (calcola se hai modo di riuscire a chiuderlo in 7/8) a tasso variabile, l'Euribor resterà contenuto a lungo....(purtroppo).

Si, certo, ma anche con me e mia moglie non avrei problemi a farmi dare 50.000,00 dalla banca, se non li danno a noi che abbiamo 5 immobili, una paga fissa di 2k mensili, e che gli stessi servono per acquistare 3 appartamenti da ristrutturare che pagherei al 75% in contanti, siamo freschi.
Io questi soldi del mutuo li prenderei per non rimanere proprio senza liquidità, poi visto i tassi potete immaginare, per me non è male farsi dare i soldi a questi tassi...
E poi, ripeto, ci comprerei la macchina, che chiarisco subito si tratta di una 500L di 16/18K, casomai credete voglio una mercedes.
Grazie a tutti, siete stati molto gentili a darmi il vostro contributo.
Un caro saluto a tutti, posterò domande simili nell'area dedicata.
 
... non c'è adesso anche la cessione del credito alla ditta che ha fatto la ristrutturazione? Questo dovrebbe consentire anche ai disoccupati di recuperare il 50% tramite la ditta... giusto?
 
Indietro