Salve a tutti, ho una situazione fra le mani e di mutui non ne capisco assolutamente nulla.
Mio fratello deve fare un mutuo per una prima casa. Lavora a P.IVA ed ha un reddito effettivamente piuttosto basso (circa 10k euro).
Vorrebbe acquistare una casa con la sua compagna, il tutto verrebbe a costare 100k euro + 30k euro per ristrutturazione.
Ha a disposizione cash da subito circa 70k euro, in più si svincoleranno dei risparmi per 30k euro in meno di un anno.
La sua idea è quella di chiedere un mutuo a tasso fisso (attraverso MPS, al 3,5%) per 30 anni di 60k euro per coprire l'acquisto della casa e la ristrutturazione, e poi estinguere parte del debito appena si svincolano i nuovi risparmi.
La mia idea (che mi sono fatto leggendo un po' sul forum) sarebbe invece quella di suggerire un mutuo più basso, diciamo 30k euro per coprire l'acquisto della casa, da estinguere in tempi più brevi (10/15 anni), a tasso variabile. La ristrutturazione sarebbe poi ritardata in base allo svincolarsi degli altri risparmi.
Che ne pensate della mia proposta?
Seconda questione:
la sua compagna ha un reddito leggermente più alto ed un lavoro a tempo indeterminato, ma ha già un mutuo sulle spalle, per cui, nel caso, dovrei fare da garante. Ammetto di non volere impegnarmi sotto questo punto di vista per una lunga serie di motivi che non elenco, ma cosa rischierei nel caso?
Grazie!
Mio fratello deve fare un mutuo per una prima casa. Lavora a P.IVA ed ha un reddito effettivamente piuttosto basso (circa 10k euro).
Vorrebbe acquistare una casa con la sua compagna, il tutto verrebbe a costare 100k euro + 30k euro per ristrutturazione.
Ha a disposizione cash da subito circa 70k euro, in più si svincoleranno dei risparmi per 30k euro in meno di un anno.
La sua idea è quella di chiedere un mutuo a tasso fisso (attraverso MPS, al 3,5%) per 30 anni di 60k euro per coprire l'acquisto della casa e la ristrutturazione, e poi estinguere parte del debito appena si svincolano i nuovi risparmi.
La mia idea (che mi sono fatto leggendo un po' sul forum) sarebbe invece quella di suggerire un mutuo più basso, diciamo 30k euro per coprire l'acquisto della casa, da estinguere in tempi più brevi (10/15 anni), a tasso variabile. La ristrutturazione sarebbe poi ritardata in base allo svincolarsi degli altri risparmi.
Che ne pensate della mia proposta?
Seconda questione:
la sua compagna ha un reddito leggermente più alto ed un lavoro a tempo indeterminato, ma ha già un mutuo sulle spalle, per cui, nel caso, dovrei fare da garante. Ammetto di non volere impegnarmi sotto questo punto di vista per una lunga serie di motivi che non elenco, ma cosa rischierei nel caso?
Grazie!