Ciao a tutti.
Ho sempre cercato di tenermi aggiornato sul tema mutui, negli ultimi giorni ho iniziato a approfondire e leggere tutte le discussioni più recenti perché sto valutando un immobile in costruzione e, prima di effettuare la prenotazione, voglio avere le idee chiare anche sul mutuo che potrò chiedere/ottenere.
Ho fatto una prima chiacchierata nella banca dove il costruttore ha il mutuo. Il mutuo del costruttore è un variabile che io potrei rinegoziare subito con loro. Durante questa chiacchierata mi hanno confermato che l'accollo avrebbe diversi benefici economici: nessuna spesa di istruttoria e perizia, nessun atto notarile (in agenzia mi avevano detto 200€, comunque o zero o poco) ma soprattutto non pagherei l'imposta sostitutiva. E' emerso anche che potrebbero esserci dei motivi tecnici per cui non potrei fare l'accollo quindi sarei costretto ad un mutuo ordinario con le relative spese, però non ho capito bene quali potrebbero essere questi impedimenti e chiamerò per approfondire e capire meglio.
Lunedì mi recherò presso ISP per avere un secondo parere. I pro di ISP, ovviamente da verificare, sarebbero un tasso leggermente migliore (ad oggi), meno spese sul conto e, sempre da verificare, magari una durata maggiore disponibile. Di contro, avrei sicuramente tutte le spese elencate prima, soprattutto l'imposta che potrebbe annullare qualsiasi altro risparmio.
In questo scenario, qual è la strategia per me migliore? Attendere il momento in cui ci saranno tutte le informazioni per farmi fare i preventivi definitivi e poi scegliere la strada più economica? O potrei/dovrei fare altro?
Inoltre, immaginate quali potrebbero essere i motivi per cui mi sarebbe impedito di procedere con l'accollo e sarei costretto al mutuo ordinario e tutte le relative spese?
Grazie mille.
Ho sempre cercato di tenermi aggiornato sul tema mutui, negli ultimi giorni ho iniziato a approfondire e leggere tutte le discussioni più recenti perché sto valutando un immobile in costruzione e, prima di effettuare la prenotazione, voglio avere le idee chiare anche sul mutuo che potrò chiedere/ottenere.
Ho fatto una prima chiacchierata nella banca dove il costruttore ha il mutuo. Il mutuo del costruttore è un variabile che io potrei rinegoziare subito con loro. Durante questa chiacchierata mi hanno confermato che l'accollo avrebbe diversi benefici economici: nessuna spesa di istruttoria e perizia, nessun atto notarile (in agenzia mi avevano detto 200€, comunque o zero o poco) ma soprattutto non pagherei l'imposta sostitutiva. E' emerso anche che potrebbero esserci dei motivi tecnici per cui non potrei fare l'accollo quindi sarei costretto ad un mutuo ordinario con le relative spese, però non ho capito bene quali potrebbero essere questi impedimenti e chiamerò per approfondire e capire meglio.
Lunedì mi recherò presso ISP per avere un secondo parere. I pro di ISP, ovviamente da verificare, sarebbero un tasso leggermente migliore (ad oggi), meno spese sul conto e, sempre da verificare, magari una durata maggiore disponibile. Di contro, avrei sicuramente tutte le spese elencate prima, soprattutto l'imposta che potrebbe annullare qualsiasi altro risparmio.
In questo scenario, qual è la strategia per me migliore? Attendere il momento in cui ci saranno tutte le informazioni per farmi fare i preventivi definitivi e poi scegliere la strada più economica? O potrei/dovrei fare altro?
Inoltre, immaginate quali potrebbero essere i motivi per cui mi sarebbe impedito di procedere con l'accollo e sarei costretto al mutuo ordinario e tutte le relative spese?
Grazie mille.