Salve a tutti,
ho un mutuo a tasso variabile piuttosto conveniente con Barclays, 1% di spread. Attualmente il tasso che pago è 0,67%.
Tuttavia visto che anche i fissi sono molto bassi stavo pensando di fare una surroga, il motivo principale è che pare che il vento stia cambiando (ipotizzato un rialzo dei tassi seppur lento). Il mio mutuo è ventennale e ho pagato 5 anni e mezzo. Quindi c'è ancora tutto il tempo perché i tassi schizzino in alto, seppur lentamente, tanto da farmi pagare una rata che sarebbe maggiore di quella che potrebbe essere oggi quella di un tasso fisso.
Quindi sarei si orientato per la surroga però ho anche pensato che, avendo pagato ben più della metà degli interessi (per l'ammortamento alla francese in 5 anni e mezzo ho pagato circa i 2/3 degli interessi totali), se resto con questo mutuo e ammettendo anche un rialzo deciso dei tassi, questi inciderebbero solo sulla parte di "interesse" della rata non potendo ovviamente cambiare la parte di rata relativa al capitale residuo.
In conclusione la mia domanda è: ad un aumento dei tassi corrisponde, nel mio caso specifico, un aumento sostanziale della mia rata? oppure per il fatto che la quota parte di interessi rimanenti è "piccola" in ogni caso la mia rata si alzerebbe ma non in maniera tale prendere in considerazione un passaggio al fisso. (Ad esempio BNL mi ha proposto un 1,65%.. direi non male per un fisso. Andrei in ogni caso a pagare circa 11.000 euro di interessi in più rispetto a quanto previsto dall'attuale mutuo che ovviamente non verrebbe rispettato in quanto vorrebbe dire che i tassi rimarrebbero invariati da qui a 15 anni).
Grazie a tutti quelli che vorranno intervenire anche solo per un consiglio, una dritta, o altro..
Ciao.
Alessandro.
ho un mutuo a tasso variabile piuttosto conveniente con Barclays, 1% di spread. Attualmente il tasso che pago è 0,67%.
Tuttavia visto che anche i fissi sono molto bassi stavo pensando di fare una surroga, il motivo principale è che pare che il vento stia cambiando (ipotizzato un rialzo dei tassi seppur lento). Il mio mutuo è ventennale e ho pagato 5 anni e mezzo. Quindi c'è ancora tutto il tempo perché i tassi schizzino in alto, seppur lentamente, tanto da farmi pagare una rata che sarebbe maggiore di quella che potrebbe essere oggi quella di un tasso fisso.
Quindi sarei si orientato per la surroga però ho anche pensato che, avendo pagato ben più della metà degli interessi (per l'ammortamento alla francese in 5 anni e mezzo ho pagato circa i 2/3 degli interessi totali), se resto con questo mutuo e ammettendo anche un rialzo deciso dei tassi, questi inciderebbero solo sulla parte di "interesse" della rata non potendo ovviamente cambiare la parte di rata relativa al capitale residuo.
In conclusione la mia domanda è: ad un aumento dei tassi corrisponde, nel mio caso specifico, un aumento sostanziale della mia rata? oppure per il fatto che la quota parte di interessi rimanenti è "piccola" in ogni caso la mia rata si alzerebbe ma non in maniera tale prendere in considerazione un passaggio al fisso. (Ad esempio BNL mi ha proposto un 1,65%.. direi non male per un fisso. Andrei in ogni caso a pagare circa 11.000 euro di interessi in più rispetto a quanto previsto dall'attuale mutuo che ovviamente non verrebbe rispettato in quanto vorrebbe dire che i tassi rimarrebbero invariati da qui a 15 anni).
Grazie a tutti quelli che vorranno intervenire anche solo per un consiglio, una dritta, o altro..
Ciao.
Alessandro.