Noto parecchia confusione nei commenti postati, vi scrivo qui di seguito la versione corretta, per altro neanche mia ma tratta da un sito.
In generale ricordatevi che parliamo di una sentenza della cassazione, quindi non c'è l'estrema sicurezza che un eventuale giudizio dia ragione al querelante.
I mutui più a rischio sono quelli stipulati qualche anno fa, quando le banche facevano un pò quello che li pareva, ricordate però il limite dei 10 anni:
Mutui e tasso di usura
I tassi di interesse richiesti per prestiti e finanziamenti, mutui compresi, non debbono superare determinate soglie; altrimenti subentra l’usura, che è un reato penale1. La Banca d’Italia stabilisce ogni tre mesi i tassi massimi di interesse, detti anche tassi soglia2, da applicare alle varie forme di finanziamento. Se i tassi del finanziamento superano i tassi soglia, il mutuo è illegale e si ha diritto al rimborso degli interessi.
Mutui casa a tassi di usura
I mutui ipotecari sottostanno pienamente alla disciplina3, tant’è che la Banca d’Italia comunica ogni trimestre due valori soglia (uno per i mutui a tasso fisso ed uno per i variabili), validi per qualsiasi contratto di mutuo, indipendentemente dall’importo e dalla finalità (sono quindi compresi i mutui per l’acquisto della casa).
Qualora, in un determinato trimestre, il TAEG4 del mutuo dovesse superare il tasso soglia stabilito per quel periodo, si verificherebbe un interesse usurario. In queste condizioni, la legge5 impone al mutuante di restituire l’intera somma ricevuta a titolo di interesse, e concede al mutuatario la facoltà di non remunerare ulteriori interessi per il mutuo usuraio.
Il tasso di mora può concorrere a determinare l’interesse usurario
Una recente sentenza6 della suprema Corte di Cassazione, inoltre, stabilisce che il tasso di mora (la penale aggiuntiva prevista in caso di ritardi nei rimborsi) costituisce in effetti una parte integrante del TEG, e concorre alla somma del tasso, che dev’essere inferiore al tasso di usura. Questo pronunciamento non tiene conto del fatto che i tassi di mora siano effettivamente applicati, o meno.
In sintesi
La sentenza della Cassazione permette il recupero integrale degli interessi pagati sui mutui, nonché il risparmio degli interessi futuri, quando i tassi e le penali superano la soglia di usura: ciò vale anche qualora gli interessi di mora non vengano applicati, in quanto “Se sono convenuti interessi usurari , la clausola è nulla e non sono dovuti interessi”7. Convenuti, cioè se questi interessi sono previsti dal contratto, anche se poi non vengono applicati effettivamente.
Riepilogo
Il seguente riepilogo vi aiuterà a verificare la vostra situazione, a calcolare se il tasso del mutuo è usuraio nel vostro caso, e ad intraprendere il percorso per ottenere giustizia.
A cosa si ha diritto?
Restituzione integrale degli interessi indebitamente corrisposti8
Facoltà di non rimborsare le quote interessi relative alle rate residue
In quali condizioni il mutuo è illegale in quanto usuraio?
Si considerano gli interessi pagati negli ultimi 10 anni9
L’usura è perseguita anche se il mutuo è ormai estinto o il rapporto con la banca è terminato
L’usura si configura se, in un qualunque trimestre, il TAEG è maggiore del tasso di usura riferito a quel periodo
Il tasso di mora, anche se non applicato, concorre a tutti gli effetti al tasso effettivo globale
A queste condizioni, il contratto o una sua parte viene considerato capestro, quindi nullo, e gli interessi non sono dovuti.
Esempio
Mutuo trentennale stipulato 10 anni fa per un importo di 100.000 €, ad un Tasso fisso 5% più tasso di mora del 2%10
Interessi pagati in 10 anni: 45.760 € (penali escluse)
Rata precedente: 537 €
Interessi risparmiati nei 20 anni successivi: 47.495 €
Rata media senza la quota interessi: 339 € (quasi 200 € più bassa)
Dove trovo i tassi di usura aggiornati e storici?
Puoi scaricare le tabelle dei tassi aggiornati e le serie storiche direttamente dal sito della Banca d’Italia.
Bisogna separatamente eseguire il calcolo dei tassi di interesse previsti e applicati al mutuo, per poter conoscere il TAEG e fare il confronto con i tassi soglia.
Quali sono i documenti da verificare?
Estratti conto e rendiconti delle rate pagate11
Contratto del mutuo o del finanziamento
Contratto relativo al conto corrente (per verificare tassi applicati a eventuali sconfinamenti)
Come aprire un reclamo e fare ricorso?
Qualora si ritenga di aver diritto ad un risarcimento, occorre procedere come segue:
Per prima cosa bisogna aprire un reclamo formale con l’intermediario (la banca) chiedendo che vengano ricalcolati tutti gli interessi. La banca deve rispondere entro 30 giorni.
Qualora non si sia soddisfatti, entro 12 mesi dal reclamo ci si può rivolgere all’arbitro bancario e finanziario12 al costo di 20€. Le le decisioni sono rapide (massimo 4 mesi) per cause fino a 100.000 €
Se l’arbitro dà ragione al mutuatario, la banca deve13 rimborsare gli interessi illecitamente percepiti dal cliente.
Qualora la banca non ottemperi alla decisione dell’arbitro, ci si può rivolgere alla giustizia ordinaria.