Mutui Credem: Esperienza negativa con consulente Creacasa by Credem

conrad73

Nuovo Utente
Registrato
21/10/08
Messaggi
268
Punti reazioni
22
Salve a tutti,
ritengo opportuno e quanto mai utile raccontarvi quello che mi è stato proposto da un consulente della società Crea casa By Credem, appartenente al gruppo Credem.
Stavo valutando l'acquisto di un alloggio tramite agenzia; poichè non avevo particolari preferenze per nessuna banca cui rivolgermi per il mutuo, ho pensato di affidarmi ai consulenti che si poggiavano in agenzia per proporre mutui, uno di questi era appunto un consulente della società in questione cui durante il colloquio conoscitivo iniziale avevo posto i seguenti paletti:

- non essere costretto a spostare i miei risparmi e la mia busta paga in Credem (aprire un conto si, ma solo ai fini dell'incasso della rata);
- non avere garanti.

Ho chiesto un mutuo a tasso fisso di 25 anni e da lì poi mi è stata chiesta la solita documentazione che serve alle banche per erogare mutui (ultimi cedolini busta paga, contratto di lavoro, CUD 2010, estratto conto contributivo INPS, estratto conto del conto corrente e del conto deposito, certificato stato di famiglia e residenza, estratti conto dei miei finanziamenti in essere attualmente).
Ovviamente l'importo del mutuo richiesto era stato calcolato in modo tale che coprisse anche tutte le spese accessorie quali l'agenzia, il notaio e le varie polizze assicurative; dopo circa 2 settimane mi è stato detto che la banca aveva deliberato positivamente e quindi mi sono recato dal consulente per avviare la pratica, ma a quel punto con mio grande disappunto mi viene riferito che:

1) alla stipula dal notaio il passaggio sarebbe stato fatto con il valore dell'immobile maggiorato e non con il reale valore d'acquisto;
2) sull'atto sarebbe stato verbalizzato che la differenza tra l'ammontare del mutuo erogato ed il valore (maggiorato) dell'immobile era stata già incassata dal venditore con assegno da me emesso in precedenza.

Ovviamente il consulente continuava a rassicurarmi sul fatto che questo assegno (dall'importo non irrisorio) non sarebbe mai stato incassato in quanto il venditore non lo avrebbe mai impugnato, io questo assegno lo avrei dovuto dare a lui che poi dopo lo avrebbe stracciato.

Non vado in ulteriori dettagli perchè penso che ho trasmesso già il messaggio, fate attenzione alle persone di questa società.
 
Ultima modifica:
Sono fuori di testa...

Dichiarazione del falso... E l'assegno lo voleva pure fisicamente...

Il bello è che poi su carta (tra l'altro una scrittura notarile) risulta che dici di dover e di aver dato tot soldi in più e poi nella realtà è facilmente dimostrabile che quei soldi al venditore non sono mai arrivati, quindi ci manca solo che il venditore un domani tenti di rivalersi :specchio:
 
Ultima modifica:
Sono fuori di testa...

Dichiarazione del falso... E poi il bello è che l'assegno lo voleva pure fisicamente...

Il bello è che quando gli ho detto che anche volendo io quell'importo non riuscivo a coprirlo, lui sosteneva che non importava perchè tanto serviva solo per la tracciabilità...roba da non credere...
 
Ma secondo voi per quale motivo fanno queste operazioni???:mmmm::mmmm:
non riesco a capirlo.......:confused::confused::confused:
 
segnalare a banca d'italia???è quantomeno sospetta come cosa...il notaio dormiva o ha detto qualcosa?
 
Ma secondo voi per quale motivo fanno queste operazioni???:mmmm::mmmm:
non riesco a capirlo.......:confused::confused::confused:

beh se pensi che questi consulenti lavorano a percentuale sui mutui che la banca eroga è facile dare una risposta...sto tizio addirittura sosteneva che stava operando così per venire incontro alle mie esigenze e per soddisfare i paletti che avevo posto all'inizio, peccato solo che lo stava facendo a mio rischio e pericolo e soprattutto con i miei risparmi...

segnalare a banca d'italia???è quantomeno sospetta come cosa...il notaio dormiva o ha detto qualcosa?

Ma quale notaio...ho bloccato tutto nello stesso instante in cui mi proponeva questo scempio di cosa.

Ho già segnalato tutto direttamente alla banca comunque, state tranquilli, pare lo vogliano radiare...
 
Credo nasca tutto dal fatto che le banche non possono erogare mutui al di sopra di una certa % del valore dell'immobile (da qui la necessità di fare - letteralmente - carte false per concedertelo)

Considera però che questo vincolo alla % massima esiste per un ottimo motivo. Un mutuo a 25 anni, al 110-120% del valore dell'immobile (visto che dici di voler finanziare pure l'agenzia ed il notaio), magari pure a tasso variabile, è un suicidio da un punto di vista economico, un fardello che il 90% delle persone non è in grado di pagare e che in ultima analisi è tra le cause scatenanti della crisi finanziaria che stiamo passando.

Fossi in te andrei ad accendere un cero, credo che tu abbia scampato un bel guaio ;)
Se ti va di mettere due numeri in più (importo del mutuo, valore dell'immobile e tasso previsto) possiamo pure provare a fare due conti... :)

Sul fatto che vogliano radiare il tipo, pensi davvero che non sapessero niente alla banca? L'hanno detto per rabbonirti... ;)
 
Credo nasca tutto dal fatto che le banche non possono erogare mutui al di sopra di una certa % del valore dell'immobile (da qui la necessità di fare - letteralmente - carte false per concedertelo)

Considera però che questo vincolo alla % massima esiste per un ottimo motivo. Un mutuo a 25 anni, al 110-120% del valore dell'immobile (visto che dici di voler finanziare pure l'agenzia ed il notaio), magari pure a tasso variabile, è un suicidio da un punto di vista economico, un fardello che il 90% delle persone non è in grado di pagare e che in ultima analisi è tra le cause scatenanti della crisi finanziaria che stiamo passando.

Fossi in te andrei ad accendere un cero, credo che tu abbia scampato un bel guaio ;)
Se ti va di mettere due numeri in più (importo del mutuo, valore dell'immobile e tasso previsto) possiamo pure provare a fare due conti... :)

Sul fatto che vogliano radiare il tipo, pensi davvero che non sapessero niente alla banca? L'hanno detto per rabbonirti... ;)

Ok ti dò le cifre:

Valore di acquisto proposto dall'agenzia e già accettato dal venditore: 66k
Mutuo richiesto (comprensivo di tutte le spese accessorie): 75k (tasso fisso con spread a 1,55 ed IRS a 25 anni)
Valore perizia che sarebbe stata fatta per avere il mutuo: 94k

Sull'atto notarile secondo loro andava messo il passaggio a 94k anzichè a 66k (valore reale d'acquisto) e scritto pure che io avevo già versato la differenza di 19k (94-75) con precedente assegno già incassato dal venditore (assegno che avrei dovuto produrre realmente e consegnare al consulente che poi, a sua detta, lo avrebbe stracciato a cose fatte).
 
Ultima modifica:
Vedendo i numeri così, sono quasi sicuro che la ragione sia quella sopra esposta.
A tutti gli effetti stai chiedendo un mutuo pari al 113% del valore dell'immobile, mentre con le carte che ti voleva fare la tua banca l'importo del mutuo sarebbe figurato pari all'80%, in linea con quel che ricordavo. Il "dettaglio" :D dell'assegno da stracciare è ovviamente demandato all'onestà della tua controparte...

Ma ora, permettimi una domanda: sei veramente sicuro di volerlo fare questo mutuo, a queste condizioni? E soprattutto, di poterlo poi pagare?

Facciamo due conti.
IRS25y=3,13%, spread 1,55% tasso 4,58%.
Facciamo finta che non ci siano altri costi, e che questo sia l'ISC effettivo (in realtà scommetterei che è più alto).
Con la calcolatrice di telemutuo otteniamo una rata mensile di 424€/mese per 25 anni, per un totale di oltre 52.000€ di interessi.

Praticamente, la tua casa te la paghi due volte, a fronte di un immobile che sarà tuo tra 25 anni.
In più, come proprietario, ti accolli tutta un'altra serie di rischi e di costi:

- Manutenzione ordinaria
- Manutenzione straordinaria
- Rischio che la zona in cui sorge la casa si deprezzi
- Rischio che tu per lavoro ti debba spostare nel prossimo 20ennio, e che ti trovi a dover affittare un altro alloggio OLTRE a pagare la rata del mutuo

Oltre a quelli che ti accolli normalmente come sottoscrittore di mutuo, in particolare la possibilità che da qui a 25 anni capiti qualcosa per cui tu ti possa trovare in difficoltà con la rata. Nel qual caso, la banca si papperebbe il tutto direttamente e senza passare dal via.

Insomma, considerato che non sei in grado di versare un anticipo, sei proprio sicuro che non ti convenga valutare un alloggio in affitto? Al di là dell'esborso rata vs affitto, valuta bene pure tutti gli altri rischi/oneri che ti andresti ad accollare come proprietario di casa, e che in caso di affitto resterebbero in capo all'affittante... ;)

Pensa bene a questo: la banca per prestarti questi soldi è - letteralmente - disposta a fare carte false.
Davvero pensi di essere tu quello che sta(va) per fare l'affare? ;)
 
Vedendo i numeri così, sono quasi sicuro che la ragione sia quella sopra esposta.
A tutti gli effetti stai chiedendo un mutuo pari al 113% del valore dell'immobile, mentre con le carte che ti voleva fare la tua banca l'importo del mutuo sarebbe figurato pari all'80%, in linea con quel che ricordavo. Il "dettaglio" :D dell'assegno da stracciare è ovviamente demandato all'onestà della tua controparte...

Ma ora, permettimi una domanda: sei veramente sicuro di volerlo fare questo mutuo, a queste condizioni? E soprattutto, di poterlo poi pagare?

Facciamo due conti.
IRS25y=3,13%, spread 1,55% tasso 4,58%.
Facciamo finta che non ci siano altri costi, e che questo sia l'ISC effettivo (in realtà scommetterei che è più alto).
Con la calcolatrice di telemutuo otteniamo una rata mensile di 424€/mese per 25 anni, per un totale di oltre 52.000€ di interessi.

Praticamente, la tua casa te la paghi due volte, a fronte di un immobile che sarà tuo tra 25 anni.
In più, come proprietario, ti accolli tutta un'altra serie di rischi e di costi:

- Manutenzione ordinaria
- Manutenzione straordinaria
- Rischio che la zona in cui sorge la casa si deprezzi
- Rischio che tu per lavoro ti debba spostare nel prossimo 20ennio, e che ti trovi a dover affittare un altro alloggio OLTRE a pagare la rata del mutuo

Oltre a quelli che ti accolli normalmente come sottoscrittore di mutuo, in particolare la possibilità che da qui a 25 anni capiti qualcosa per cui tu ti possa trovare in difficoltà con la rata. Nel qual caso, la banca si papperebbe il tutto direttamente e senza passare dal via.

Insomma, considerato che non sei in grado di versare un anticipo, sei proprio sicuro che non ti convenga valutare un alloggio in affitto? Al di là dell'esborso rata vs affitto, valuta bene pure tutti gli altri rischi/oneri che ti andresti ad accollare come proprietario di casa, e che in caso di affitto resterebbero in capo all'affittante... ;)

Pensa bene a questo: la banca per prestarti questi soldi è - letteralmente - disposta a fare carte false.
Davvero pensi di essere tu quello che sta(va) per fare l'affare? ;)

Scusa ma i motivi da te elencati per farmi riflettere sulla bontà o meno di prendere questo mutuo non valgono per tutti ?

Mi rifiuto di credere che in giro non ci siano persone che pongono certe condizioni a prescindere, io questa casa la comprerei come investimento e per affittarla, non per abitarci dal momento che già convivo con la mia ragazza nella sua casa (e poi posso sempre vendere se la mia situazione lavorativa o logistica dovesse cambiare, non ti pare ?).
La scelta del tasso fisso poi è tutta mia, la rata anche se dovesse essere di 500 euro per la situazione reddituale che ho io è assolutamente sostenibile e poi l'alloggio si trova in una zona ottimale a mio parere visto che ci abito io già da 5 anni (ho fatto le dovute considerazioni).
Comunque se nessuna banca dovesse darmi il mutuo alle condizioni da me dettate no problem, per me la vita va avanti uguale e non mi strappo certo i capelli, aspetterò magari tempi migliori (anche se oggettivamente non puoi che concordare con me che è il momento migliore per strappare un tasso fisso e soprattutto per comprare, vista la situzione attuale del mercato).
 
facciamo 2 conti:
Valore dell'immobile 66.000€
Cifra (annua) a cui si dovrebbe affittarlo per pareggiare:
Mutuo 424€ * 12 =_________5088€
spese = 3% del valore = ____1980€
totale ___________________7068€

rapporto affitto / valore dell'immobile superiore al 10%

Dalle mie parti è un rapporto inarrivabile.
Mia madre sta cambiando casa ed affitta ad un rapporto di 6.6% e secondo la mia geometra ha concordato un affitto troppo caro.

Sei sicuro di riuscire ad affittare ad una famiglia AFFIDABILE a 590€ l'immobile che stai per comprare?
Inoltre dovresti tener conto che nei 25 anni molto probabilmente qualche mese potresti non ricevere l'affitto perché sfitto o per problemi a riscuotere l'affitto.

A tuo favore l'inflazione che con un mutuo a tasso fisso ti fa un baffo, (hai letto bene tutte le clausole del mutuo? Sei sicuro che la banca non potrà mai cambiare il tasso? neanche in caso di tassi al 20%?) mentre in caso di inflazione tu aumenti l'affitto.

Quali garanzie hai dato per accendere il mutuo? Non penso che la casa sia l'unica garanzia.

Si potrebbe perfezionare questi conteggi completandoli con altri costi come assicurazione sul mutuo, spese per il pagamento della rata, tasse ecc, ma tutti questi costi non fanno altro che peggiorare il rapporto affitto / valore immobile.

Qua trovi il grafico per questo rapporto in USA. Tieni presente che l'inzio del grafico è posto a 1 che non vuol dire che il rapporto è pari al 10%.
Calculated Risk: Real House Prices, Price-to-Rent Ratio

Se vuoi farti qualche conto eccoti il link (in Inglese)
Real estate bubble - Wikipedia, the free encyclopedia


E' vero che alla fine ti rimane la casa, ma i tempi di ritorno mi sembrano troppo elevati confronto ai rischi.

In ogni caso in bocca al lupo OK!
 
Salve a tutti,
ritengo opportuno e quanto mai utile raccontarvi quello che mi è stato proposto da un consulente della società Crea casa By Credem, appartenente al gruppo Credem.
Stavo valutando l'acquisto di un alloggio tramite agenzia; poichè non avevo particolari preferenze per nessuna banca cui rivolgermi per il mutuo, ho pensato di affidarmi ai consulenti che si poggiavano in agenzia per proporre mutui, uno di questi era appunto un consulente della società in questione cui durante il colloquio conoscitivo iniziale avevo posto i seguenti paletti:

- non essere costretto a spostare i miei risparmi e la mia busta paga in Credem (aprire un conto si, ma solo ai fini dell'incasso della rata);
- non avere garanti.

Ho chiesto un mutuo a tasso fisso di 25 anni e da lì poi mi è stata chiesta la solita documentazione che serve alle banche per erogare mutui (ultimi cedolini busta paga, contratto di lavoro, CUD 2010, estratto conto contributivo INPS, estratto conto del conto corrente e del conto deposito, certificato stato di famiglia e residenza, estratti conto dei miei finanziamenti in essere attualmente).
Ovviamente l'importo del mutuo richiesto era stato calcolato in modo tale che coprisse anche tutte le spese accessorie quali l'agenzia, il notaio e le varie polizze assicurative; dopo circa 2 settimane mi è stato detto che la banca aveva deliberato positivamente e quindi mi sono recato dal consulente per avviare la pratica, ma a quel punto con mio grande disappunto mi viene riferito che:

1) alla stipula dal notaio il passaggio sarebbe stato fatto con il valore dell'immobile maggiorato e non con il reale valore d'acquisto;
2) sull'atto sarebbe stato verbalizzato che la differenza tra l'ammontare del mutuo erogato ed il valore (maggiorato) dell'immobile era stata già incassata dal venditore con assegno da me emesso in precedenza.

Ovviamente il consulente continuava a rassicurarmi sul fatto che questo assegno (dall'importo non irrisorio) non sarebbe mai stato incassato in quanto il venditore non lo avrebbe mai impugnato, io questo assegno lo avrei dovuto dare a lui che poi dopo lo avrebbe stracciato.

Non vado in ulteriori dettagli perchè penso che ho trasmesso già il messaggio, fate attenzione alle persone di questa società.




Probabilmente il consulente ti voleva aiutare, anche perchè la buona riuscita dell'operazione sta a cuore anche lui...certo da aiutarti a proporti cose che non stanno ne in cielo ne in terra la strada è tanta.

Tu stai chiedendo una cosa che palesemente non si può fare, lui cerca con un po' troppa leggiadria metodi 'bizzarri'.


Ogni banca fa storia a se stante ma potrebbero risolvere spezzando gli assegni : 66k al venditore, il resto meno le spese a te. Però bisogna vedere se va bene a loro...

E ti dirò di +, bisogna vedere se va bene anche al venditore....se fossi io non mi andrebbe bene.



Ciao,





p.s cmq mi risulta che creacasa ha anche il prodotto 100% (non so però se hanno paletti particolari su questo mutuo)
 
Probabilmente il consulente ti voleva aiutare, anche perchè la buona riuscita dell'operazione sta a cuore anche lui...certo da aiutarti a proporti cose che non stanno ne in cielo ne in terra la strada è tanta.

Tu stai chiedendo una cosa che palesemente non si può fare, lui cerca con un po' troppa leggiadria metodi 'bizzarri'.


Ogni banca fa storia a se stante ma potrebbero risolvere spezzando gli assegni : 66k al venditore, il resto meno le spese a te. Però bisogna vedere se va bene a loro...

E ti dirò di +, bisogna vedere se va bene anche al venditore....se fossi io non mi andrebbe bene.



Ciao,





p.s cmq mi risulta che creacasa ha anche il prodotto 100% (non so però se hanno paletti particolari su questo mutuo)

Riguardo al fatto che voleva aiutarmi non ho dubbi, ma allora perchè non far scrivere sull'atto che io la differenza l'avevo già versata IN CONTANTI al venditore e che costui l'aveva già incassata ? Perchè farmi emettere un assegno (peraltro scoperto) e riportarne addirittura la sigla sull'atto ?
No, non mi è piaciuto proprio, poteva tranquillamente dirmi i paletti che poni non ti permettono di avere il mutuo, ed io avrei lasciato perdere (per rispondere alla tua ultima domanda, in effetti Credem per finanziare il 100% vuole un garante, a me questa cosa non andava, o faccio tutto con le mie forze o non se ne fà nulla).

Comunque sono in fase di valutazione con un altra banca, ma questa volta senza intermediari di mezzo, sono io stesso che sto portando avanti la pratica.

Riguardo al discorso di affittare l'alloggio, semprechè io riesca a comprarlo ovviamente, non mi pare di aver scritto che voglio recuperare il 100% della rata del mutuo, supponendo una rata di 450 euro (voglio il tasso fisso) mi basterebbe recuperarne anche un 70-80% (in fondo l'investimento è mio, non mi parrebbe neanche giusto speculare con i soldi degli altri, e comunque ho già trovato persone fidate che sono interessate all'alloggio).

Ho uno stipendio netto di 2000 euro completamente libero da finanziamenti vari, penso che posso permettermi di fare questo passo non vi pare ?

Grazie a tutti comunque per gli ottimi pareri ;)
 
tenete alla larga sia il CREDEM che CREACASA

sono cliente CREDEM da 7 anni, presi il mutuo appunto 7 anni fa purtroppo con creacasa per conto CREDEM mutuo 100%. Solo arrivati davanti al notaio l'agente creacasa mi informò che la rata era di 1010€ praticamente 2/3 dello stipendio dovetti accettare. Mi fecero stipulare delle assicurazioni certo non obbligatorie ma vincolanti in quanto monoreddito. Stipulai l'atto con la speranza di surrogare o rinegoziare. Dopo 7 anni senza ritardi di pagamenti o altro problema mi rivolsi alla mia filiale. Dapprima sembrava tutto facile, addirittura mi diedero già l'importo poiché avevano accettato ogni mia richiesta. Iniziarono a chiedermi tutti i focumenti e da qui inizia il calvario. Non so se per secondi fini o per incompetenza mi hanno chiesto un documento al mese... con calma.. e loro non mi chiamavano mai per avvisarmi di nulla ma io, sentito puzza di bruciato, li chiamavo spesso. Dopo il secondo mese già non rispondevano più al telefono, dopo il terzo iniziai ad andare una volta a settimana in filiale a chiedere info sullo stato di avanzamento. La referente... non commento il suo comportamento che è meglio... mi rimpallava sempre con scuse che sfioravano il ridicolo. Alla fine del quarto mese dalla richiesta la persona di cui sopra, sempre perché la pressavo stretto, mi riferiva che il deliberante aveva cambiato una cosa per cui avrebbe dovuto ricare il tutto e spedire il fascicolo di nuovo a reggio emilia... (ma non avevano già accettato mesi fa?). A metà del quinto mese il CREDEM ha bocciato la richiesta modificata da loro stessi!!! Follia pura!! Ora sto cercando una surroga con altra banca e spero bene anche perché voglio chiudere il conto al CREDEM. Io ho lo stipendio strasicuro peryanto sono un pagatore doc. Tutto ciò per suggerire a tutti di fuggire via dal CREDEM e da CREACASA statene il più lontano possibile!! Mi raccomando! Questo è il CREDEM: parole e promesse che in realtà sono un mare di bugie da parte di gente che con le balle insulta la vostra intelligenza..
 
sono cliente CREDEM da 7 anni, presi il mutuo appunto 7 anni fa purtroppo con creacasa per conto CREDEM mutuo 100%. Solo arrivati davanti al notaio l'agente creacasa mi informò che la rata era di 1010€ praticamente 2/3 dello stipendio dovetti accettare. Mi fecero stipulare delle assicurazioni certo non obbligatorie ma vincolanti in quanto monoreddito. Stipulai l'atto con la speranza di surrogare o rinegoziare. Dopo 7 anni senza ritardi di pagamenti o altro problema mi rivolsi alla mia filiale. Dapprima sembrava tutto facile, addirittura mi diedero già l'importo poiché avevano accettato ogni mia richiesta. Iniziarono a chiedermi tutti i focumenti e da qui inizia il calvario. Non so se per secondi fini o per incompetenza mi hanno chiesto un documento al mese... con calma.. e loro non mi chiamavano mai per avvisarmi di nulla ma io, sentito puzza di bruciato, li chiamavo spesso. Dopo il secondo mese già non rispondevano più al telefono, dopo il terzo iniziai ad andare una volta a settimana in filiale a chiedere info sullo stato di avanzamento. La referente... non commento il suo comportamento che è meglio... mi rimpallava sempre con scuse che sfioravano il ridicolo. Alla fine del quarto mese dalla richiesta la persona di cui sopra, sempre perché la pressavo stretto, mi riferiva che il deliberante aveva cambiato una cosa per cui avrebbe dovuto ricare il tutto e spedire il fascicolo di nuovo a reggio emilia... (ma non avevano già accettato mesi fa?). A metà del quinto mese il CREDEM ha bocciato la richiesta modificata da loro stessi!!! Follia pura!! Ora sto cercando una surroga con altra banca e spero bene anche perché voglio chiudere il conto al CREDEM. Io ho lo stipendio strasicuro peryanto sono un pagatore doc. Tutto ciò per suggerire a tutti di fuggire via dal CREDEM e da CREACASA statene il più lontano possibile!! Mi raccomando! Questo è il CREDEM: parole e promesse che in realtà sono un mare di bugie da parte di gente che con le balle insulta la vostra intelligenza..

tutte le banche fanno schifo e tutte sono belle, sarai anche un ottimo pagatore ma alla fine chiedevi un 100% e mi sembra tu l'abbia preso a un tasso che sicuramente ora è fuori dal mondo per il tipo di pratica (in senso positivo). Fortuna oggi con la surroga + o - si può cambiare banca, ma se ti stanno così sulle balle non ho capito perchè non hai surrogato prima
 
Indietro