Sofferenza al CRIF sanata e richiesta mutuo

melcar

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Per un amico poco onesto, a cui ho fatto da garante, mi sono trovato ad avere una sofferenza alla Centrale Rischi della Banca d'Italia che ho dovuto sanare.
Da una visura alla Centrale Rischi del 26/08/2010 si evidenzia che la sofferenza di € 9.061,00 è stata sanata e non è più presente da Marzo del 2010.
Invece al CRIF non ho nessuna segnalazione negativa.
Posso richiedere un Mutuo per acquisto di un immobile?
I miei dati pe quanto rimarranno presenti?

Grazie
 
Ultima modifica:
Ogni volta che un assegno privo di provvista viene presentato al pagamento, ogni volta che non si adempie al pagamento di una cambiale, si viene segnalati in Cai;
parallelamente alla Cai c'è il database Crif, al quale sono collegate più di 600 società tra banche e finanziarie , che censisce la bontà creditizia ( merito creditizio) di un debitore. Non è una lista nera, cioè al crif non sono iscritti solo i nominativi dei cattivi pagatori, bensì tutti i nominativi di coloro che hanno rapporti debitori con banche ovvero istituti finanziari. Il crif contiene la storia creditizia di ogni debitore.
Per ciò che concerne le sofferenze eventualmente iscritte in cai e in crif se la sofferenza è stata sanata il nominativo deve essere cancellato dalla Cai entro un determinato tempo, e comunque non oltre i 5 anni ( mi sembra di ricordare)per situazioni di particolare gravità.
Ti invito cmq a visionare il sitio dell'autorità garante della privacy per approfondire l'argomento.

Se nn hai segnalazioni negative alla Cai ed al crif non dovrebbero esserci problemi per l'accensione di un mutuo, visto che lo stesso è cmq assistito da garanzia reale quale ipoteca di primo grado sull'immobile.
 
la sofferenza si riferiva ad un finanziamento per acquisto autovettura, percui non sono stato segnalato al CAI bensì al CR .... se non erro.
Per il CRIF sono un ottimo pagatore .... da poco tempo ho acquistato un'auto con un finanziamento ed non ho avuto nessun tipo di problema.
Il fatto di avere la liberatoria da parte dell'ente creditore può essere un elemento a mio favore?

Grazie
 
la sofferenza si riferiva ad un finanziamento per acquisto autovettura, percui non sono stato segnalato al CAI bensì al CR .... se non erro.
Per il CRIF sono un ottimo pagatore .... da poco tempo ho acquistato un'auto con un finanziamento ed non ho avuto nessun tipo di problema.
Il fatto di avere la liberatoria da parte dell'ente creditore può essere un elemento a mio favore?

Grazie

Si'. Se porti la dichiarazione della banca che attesta l'estinzione del debito che era a sofferenza, eventualmente ancora segnalato in centrale, alla banca a cui chiedi il mutuo, la valutazione del deliberante ne terra' certamente conto.
Se prestavi garanzia per un prestito a sofferenza, per il CRIF
NON sei un ottimo pagatore, non so come ti hanno passato il prestito auto...
in CRIF questa anomalia e' certamente segnalata.
 
Si'. Se porti la dichiarazione della banca che attesta l'estinzione del debito che era a sofferenza, eventualmente ancora segnalato in centrale, alla banca a cui chiedi il mutuo, la valutazione del deliberante ne terra' certamente conto.
Se prestavi garanzia per un prestito a sofferenza, per il CRIF
NON sei un ottimo pagatore, non so come ti hanno passato il prestito auto...
in CRIF questa anomalia e' certamente segnalata.


Crif che è una banca dati di tipo negativo/positivo sicuramente anzi per forza ha registrato l'evento. Immagino che le rate consecutive non pagate siano state superiori a 6 e quindi dovresti avere un evento negativo in crif per 36 mesi dalla data della regolarizzazione.

Non so come ti abbiano concesso un prestito per l'acquisto dell'auto (non è che hai fatto una cessione del V???).


Detto in maniera schietta cmq scordati il mutuo. Sofferenza troppo recente, non andare nemmeno dalle grandi banche (s.paolo intesa, bnl, unicredit, barclays, mps, ecc) ed è perfettamente inutile presentare la liberatoria (LA SOFFERENZA C'E' CMQ STATA) perchè si parte dal presupposto che nessuno andrebbe a chiedere qualcosa in banca con una garanzia su un prestito a sofferenza.

Prova ad andare piuttosto da un credito cooperativo dove ancora oggi puoi spiegare la tua situazione e vedi che ti dicono.

Non fare come tanti che scelgono il mutuo ancora prima di chiedersi se glielo danno.

Lascia perdere tassi e spread, qui la questione è se te lo danno ed è come ti ho illustrato sopra io.



Scusa la schiettezza,


ciao
 
ciao Ster6,
io ho un problema simile: in pratica ho avuto la segnalazione di una soffernza circa dieci mesi fa, che ho poi ho sanato. Se quindi chiedo un mutuo, possono respingermelo per questo motivo?
Grazie,
Daniele
 
ciao Ster6,
io ho un problema simile: in pratica ho avuto la segnalazione di una soffernza circa dieci mesi fa, che ho poi ho sanato. Se quindi chiedo un mutuo, possono respingermelo per questo motivo?
Grazie,
Daniele

Purtroppo si, anche se hai sistemato le banche hanno una memoria lunga per questo genere di "problemi"; ad ogni buon conto tentar non nuoce, prova e vedi cosa ti dicono.
 
ok...potrebbe sembrare strano, ma io spero vivamente che NON me lo diano:D
 
ragazzi lo che può sembrare brutto, ma vi assicuro che ho i miei buoni motivi...io non vado a rischiare una casa per un mutuo che non possiamo assolutamente permetterci. Io voglio vendere casa e basta, non voglio impicci con banche e compagnia.
 
ragazzi lo che può sembrare brutto, ma vi assicuro che ho i miei buoni motivi...io non vado a rischiare una casa per un mutuo che non possiamo assolutamente permetterci. Io voglio vendere casa e basta, non voglio impicci con banche e compagnia.

.:bow:giusto fare i conti preventivamente rispetto alle proprie possibilità..........condivido
 
ragazzi lo che può sembrare brutto, ma vi assicuro che ho i miei buoni motivi...io non vado a rischiare una casa per un mutuo che non possiamo assolutamente permetterci. Io voglio vendere casa e basta, non voglio impicci con banche e compagnia.

...vabbè...non buttarti avanti...anche se lo vorresti un mutuo, non puoi ottenerlo...:o

scusa la shiettezza!!!
 
ma cmq non potrei ottenerlo PER ora...ma non credo che in futuro mi faranno storie per una sofferenza passata da tanto tempo (mi è stato confermato da una consulente di banca).
 
Ultima modifica:
Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco, Trapattoni dixit.
 
Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco, Trapattoni dixit.

cioè se tra 10 anni chiederò un mutuo, me lo negheranno per una soffernz adi 400 euro stadatata? Se così fosse, il direttore della mia ex banca farà una brutta fine...:D
 
dal sito codacons.it

"Inoltre ha stabilito che è contrario al principio di proporzionalità e congruità (art. 9, comma 1 lett. d) legge 675/96) che le segnalazioni relative a pagamenti completamente sanati, rimangano registrati per cinque anni. Va quindi garantita un piena tutela al cd. diritto all'oblio degli interessati, uniformandosi alle determinazioni della Centrale Rischi della Banca d'Italia che attualmente conserva questi tipi di dati per non più di dodici mesi. "
 
Per avere un quadro esaustivo della mia situazione vorrei precisare alcuni punti:

- Il fatto in questione è accaduto nel 2004
- Successivamente ho aperto una procedura legale nei confronti della finanziaria e del soggetto a cui ho fatto da garante
- il giudice temporaneamente, nel 2004, ha sospeso tutte le procedure a mio carico al fine di procedere alla valutazione della documentazione
- solo nel Ottobre 2009 il giudice pur constando la mia buona fede ha emesso sentenza a favore della finanziaria,
- Successivamente, dopo attenta valutazione sul eventuale ricorso in appello, ho deciso di contattare la finanziaria per sanare la situazione,
- Successivamente ho fatto due visure una al CRIF e una alla BANCA D'ITALIA ove è emersa la sola sofferenza al CR mentre al CRIF risultano le mie posizioni aperte e nessun evento negativo.


Domanda per Braveheart:
Percui a Marzo del 2011 la sofferenza in oggetto non verrà più segnalata?
 
ciao Ster6,
io ho un problema simile: in pratica ho avuto la segnalazione di una soffernza circa dieci mesi fa, che ho poi ho sanato. Se quindi chiedo un mutuo, possono respingermelo per questo motivo?
Grazie,
Daniele


Nella banca in cui lavoro io una pratica del genere non arriva nemmeno all'analista, viene declinata direttamente dal backoffice.
Cioè per spiegarti meglio potresti anche guadagnare 200.000€ l'anno ma non viene fatta lo stesso.

E le grosse banche la pensano tutte in questo modo.


Gli unici che, volendo, possono fare eccezioni sono le bcc....ma loro sono + bravi a valutare la loro clientela di cui hanno storico e che pensano di conoscere bene. Se arrivi tu da fuori e non ti conoscono hanno già difficoltà a valutarti se poi hai una sofferenza recente, secondo me, non se ne parla nemmeno.

Cmq se proprio vuoi provare vai in bcc e metti subito le mani avanti, tanto sono cose che vengono fuori almeno eviti di perdere tempo tu e di far perdere tempo a loro.



Ciao
 
Quindi, se ho ben capito.... un diamante è per sempre? :D
 
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