Wheat! Gap aperto a 800 circa da chiudere!!

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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:clap:

Entrato...troppo bello quel gap a circa 800 da chiudere.......
E poi si parla anche di raccolti magri, sotto di un minimo 27%...quindi non si può che non salire!
 
:clap:

Entrato...troppo bello quel gap a circa 800 da chiudere.......
E poi si parla anche di raccolti magri, sotto di un minimo 27%...quindi non si può che non salire!

Concordo: ci sono anch'io dentro, in leva long.
 
mi indicate uno strumento long??? i serve l'isin... :D
 
ma quando parli di 800 che vuoi dire?
 
ciao
ma questo valore dove lo leggi?
 
vuol dire che se ci buttavi soldi in LEVA avevi perso un bel po di soldi. dato che ora sta a 726....e punta secondo me a 620


:censored::censored::censored::censored:
:eek::eek::eek::eek:
non arriva a 620 con la situazione attuale,ma se dovesse...
ne compero un vagone
 
scusate, ma da quanto vedo sul sito propostomi, la quota anche di 620 è maggiore del valore di pre-crisi 2008, perchè secondo te è il caso di entrare long in quel caso?
 
.. gap a 720 vecchio di 40 gg ormai da chiudere...poi vedremo! cmq posso dire la mia? anche il wheat risentirà dell andamento di tutto il settore commodities...quindi se sale tutto si sale..se scende tutto si scende..
 
.. gap a 720 vecchio di 40 gg ormai da chiudere...poi vedremo! cmq posso dire la mia? anche il wheat risentirà dell andamento di tutto il settore commodities...quindi se sale tutto si sale..se scende tutto si scende..

Mettiamoci lanima in pace. Riempiamoci di etc fisici di argento e aspettiamo che risale
 
Maltempo USA: Allarme Mississippi
12/05/2011

Il Mississippi continua a far paura negli USA a causa dell’onda di piena che dopo aver messo in crisi Illinois e Ohio si sta spostando verso Sud, e in queste ore sta allagando vastissime porzioni di territorio nei dintorni di Memphis nel Tennessee.
Il fiume Mississippi si sa è uno dei fiumi più lunghi del Pianeta e il più lungo in assoluto degli USA, con una portata media di 18.000 metri cubi/secondo e un bacino di 3,2 milioni di chilometri quadrati.
Con i suoi 3780 km tocca 10 Stati per poi sfociare nel Golfo del Messico.
Le pesanti piogge cadute e lo scioglimento della abbondante neve invernale hanno innalzato il livello del fiume nel suo vastissimo percorso e ora il deflusso si sta rivelando problematico anche a causa dei corposi affluenti (tra cui il Missouri, il più lungo del Nord-America).
Appunto nella città di Memphis in queste ore l’allarme è alto per una piena che non si vedeva dal 1930 e che ha sommerso molte dei casi dei quartieri cittadini posti più in basso, costringendo le persone a lasciare le proprie abitazioni.
L’onda di piena proseguirà il suo percorso verso Sud puntando la Louisiana dove troverà anche la foce, non prima però di aver insediato la città di New Orleans.
Per rendervi l’idea della lunghezza e della portata del fiume, la piena è prevista in arrivo nella città tra il 22 e il 24 maggio.
Nella patria del jazz è già allarme per quel fiume che ha raggiunto i 14 metri di profondità, 4 metri oltre il livello di guardia.
Qui le immagini: http://beta.weather.com/outlook/videos/memphis-braces-for-the-worst-20537?role=
La conta dei danni: L’alluvione attuale, che sta interessando città e campagne, potrebbe provocare danni per miliardi di dollari. Tuttavia gli economisti dicono che è ancora troppo presto per fare conti precisi, ma le prime stime parlano di 4 miliardi di dollari (e l’emergenza non è ancora finita).
In Arkansas le perdite sono stimate in più di 500 milioni, a Memphis, dove il fiume ha esondato martedì, i danni ammonterebbero a 320 milioni. Le perdite per l’agricoltura in Mississippi potrebbero arrivare ad 800 milioni di dollari.
L’impatto sulla grande economia rimane per il momento poco chiaro; gli impatti più importanti sono attesi comunque sul settore manifatturiero.
Nel breve termine sono attesi aumenti del prezzo del petrolio greggio, dato il coinvolgimento diretto di 11 raffinerie nelle aree interessate dall’alluvione.
Anche il prezzo del mais è chiaramente atteso in aumento, mentre il rischio più grosso è la perdita di ben 13.000 posti di lavoro; ben 2700 acri di terreno coltivati per la produzione del grano e che nei prossimi giorni andranno sott’acqua.
Maltempo USA: Allarme Mississippi
 
Siamo a 806 +5,6%: il gap non è ancora chiuso. Adesso bisogna vedere fino a dove si arriverà..... OK!
 
Ultima modifica:
ciao.
2700 acri producono circa 4000/4500 ton di grano.
non mi sembrano molti.
 
salita odierna del tutto speculativa...domani si torna short..se così non fosse long fino a 900
 
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