Snam: Alvera', fare sistema e' valore aggiunto per territori
26/11/2018 14:30 MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--"La capacita'' delle imprese di fare sistema e'' un enorme valore aggiunto per la societa'' e i territori. Il futuro sara'' sempre piu'' basato sulle reti". Lo ha affermato l''a.d. di Snam, Marco Alvera'', in occasione del Partners'' Day 2018. "Snam ha circa 1.700 fornitori accreditati, il 90% dei quali sono pmi nazionali, gestiamo circa mille cantieri in Italia con un impatto di circa 3 miliardi l''anno sul PIL e generiamo lavoro, direttamente e indirettamente, per oltre 17mila persone", ha aggiunto. "Il Partners'' Day e'' un importante momento di dialogo e condivisione tra l''azienda e tutti i suoi stakeholder, in particolare la rete di grandi e soprattutto piccole e medie imprese italiane con le quali lavoriamo quotidianamente per dare un contributo alla crescita e allo sviluppo sostenibile del nostro Paese. Il presidente Malacarne e io siamo molto onorati della presenza del Presidente Conte e della partecipazione di tante aziende e istituzioni", ha proseguito. Secondo Malacarne "questa giornata riflette una capacita'' fondamentale di Snam, cioe'' quella di costruire reti aggregando intorno a se'' forze imprenditoriali e sociali per costruire relazioni di lunghissimo termine con i territori nei quali lavora. Una caratteristica che condividiamo con la nostra filiera e che continua a essere, per noi e per i nostri fornitori, un vantaggio competitivo". Il Partners'' Day e'' stato un''occasione per riflettere sul ruolo delle imprese nel promuovere un circolo virtuoso di innovazione e crescita per l''Italia e i suoi territori. Nel corso dell''evento Snam ha presentato ai propri stakeholder tre nuove iniziative sui temi dell''innovazione e transizione energetica e dell''impresa sociale. La prima e'' il progetto Snamtec, nell''ambito del quale la societa'' investira'' 850 milioni di euro entro il 2022 per costruire l''azienda energetica del futuro, sempre piu'' rinnovabile, tecnologica, digitale e aperta a legami e connessioni con imprese e territori. La seconda e'' la "Social Supply Chain", una politica che agevola il coinvolgimento diretto delle imprese sociali nella catena di fornitura e ne favorisce l''inserimento anche in qualita'' di subappaltatori, attraverso dei meccanismi premianti nella valutazione delle offerte.
lab