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Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link
piatto ricco mi ci ficco :sbavvv: .. basta lo sl a 1???????... e che azz se va oltre vado di persona a Siena e prendo ad uova e/o sassate le finestre della rocca a piazza salimbenipiccolo aggiornamento di quasi fine mese:
05-2016 62,300 -11,82%
06-2016 37,920 -39,13%
07-2016 30,820 -18,72%
08-2016 24,160 -21,61%
09-2016 18,610 -22,97%
10-2016 24,310 +30,63%
11-2016 21,400 -11,97%
12-2016 15,080 -29,53%
10-2017 4,720 -68,70%
11-2017 4,100 -13,14%
12-2017 3,914 -4,54%
01-2018 3,780 -3,42%
02-2018 3,215 -14,95%
03-2018 2,572 -20,00%
04-2018 2,682 +4,28%
05-2018 2,680 -0,07%
06-2018 2,465 -8,02%
07-2018 2,658 +7,83%
08-2018 2,082 -21,67%
questo mese si appresta a chiudere in leggero rosso, non è scontato ma non ci conterei troppo sul verde.
Però, ci sono anche buone notizie:
1) la gestione è cambiata dopo Viola Profumo e prima Mussari e compagni, ci possono essere "peggiori"?????... siamo alla svolta
2) non si formano più nuovi NPL come prima "i gas di scarico" li hanno tutti sganciati dopo essersi purgati per bene
3) non prestano più soldi agli amici e amici degli amici solo a poveri cittadini che han bisogno di mutuo cosi se non pagano gli tolgono la casa
4) c'è un piano industriale concordato da più parti se è concordato sottoscritto e firmato con regolare processo verbale e marca da bollo per avere valore legale, allora........
si può ripartire da qui ....
vuè berpaniz, mica ti inca.zzi se do corda a wukong????? faccio solo un po' di ironia in questo mare desolato di m@@@@ che è diventato il ns mercato italiota..... poi che il titolo faccia quello che i grandi fondi o chi lo controlla spudoratamente hanno concordato ......
fra qualche mese vi fondiamo in Carige alla pari
piccolo aggiornamento di quasi fine mese:
05-2016 62,300 -11,82%
06-2016 37,920 -39,13%
07-2016 30,820 -18,72%
08-2016 24,160 -21,61%
09-2016 18,610 -22,97%
10-2016 24,310 +30,63%
11-2016 21,400 -11,97%
12-2016 15,080 -29,53%
10-2017 4,720 -68,70%
11-2017 4,100 -13,14%
12-2017 3,914 -4,54%
01-2018 3,780 -3,42%
02-2018 3,215 -14,95%
03-2018 2,572 -20,00%
04-2018 2,682 +4,28%
05-2018 2,680 -0,07%
06-2018 2,465 -8,02%
07-2018 2,658 +7,83%
08-2018 2,082 -21,67%
questo mese si appresta a chiudere in leggero rosso, non è scontato ma non ci conterei troppo sul verde.
Però, ci sono anche buone notizie:
1) la gestione è cambiata
2) non si formano più nuovi NPL come prima
3) non prestano più soldi agli amici e amici degli amici
4) c'è un piano industriale concordato da più parti
Il problema è che vola gigino vola gigetto e don matteo dicono tutto quello che può far incazz.arre i mercati... tria ogni tanto interviene rassicurando che non sforeranno etc insomma, come si dice, mette una pezza a colori, ma i mercati non so da chi si fanno impressionare di più ... un certo Conte è quasi inesistente e ogni tanto in maniera maldestra da un colpo alla botte e uno al cerchio... insomma se appunto non tirano fuori dal cilindro qualcosa che aggira tutte le promesse del k@@@@ che hanno fatto, qua festeggeremo lo spread con spritz, sprite e sheweppes ... e io, e credo molti altri, con un ptf mediamente esposto ce lo prenderemo ..........................No no va bene, è che mi piacerebbe che nel forum si parlasse più di analisi tecnica e fondamentale.
Guarda qua qualcuno dice invece che lo spread diminuirà ,basterà varare una legge finanziaria che non sia pazza.
Unicredit, fuga dai Btp potrebbe essere premessa per un rally | Wall Street Italia
No no va bene, è che mi piacerebbe che nel forum si parlasse più di analisi tecnica e fondamentale.
Guarda qua qualcuno dice invece che lo spread diminuirà ,basterà varare una legge finanziaria che non sia pazza.
Unicredit, fuga dai Btp potrebbe essere premessa per un rally | Wall Street Italia
Il problema è che vola gigino vola gigetto e don matteo dicono tutto quello che può far incazz.arre i mercati... tria ogni tanto interviene rassicurando che non sforeranno etc insomma, come si dice, mette una pezza a colori, ma i mercati non so da chi si fanno impressionare di più ... un certo Conte è quasi inesistente e ogni tanto in maniera maldestra da un colpo alla botte e uno al cerchio... insomma se appunto non tirano fuori dal cilindro qualcosa che aggira tutte le promesse del k@@@@ che hanno fatto, qua festeggeremo lo spread con spritz, sprite e sheweppes ... e io, e credo molti altri, con un ptf mediamente esposto ce lo prenderemo ..........................
Questo non si chiama ragionare, ma farsi influenzare da quel che si sente e legge sui soliti canali e sui soliti giornaletti di "regime".
Per fortuna i mercati funzionano in maniera diversa da come pensi, e danno poco valore alle dichiarazioni dei politici.
Il motivo dell'aumento dei tassi sul Btp è da ricercare nella fine del Qe di Draghi, non nella politica.
Ora, prova a valutare obiettivamente la situazione:
- il fiscal compact non è mai stato rispettato
- nel 2017 il deficit è stato del 2,3% (quindi 1'596.4*.023 = circa 36,7 mld di nuovo debito)
- il debito totale a fine 2017 era di 2'256,1 mld, quindi debito/Pil reale = 2'256,1/1'716,9=131,4%
Ora, immaginiamo per un momento che il debito, quest'anno, aumenti di 50 mld, e che il Pil rimanga costante.
Arriveremmo al 134,3%.
Questo dato ti è sufficiente a decidere se vendere i titoli di Stato?
Ovviamente no.
Ora, ammettiamo che lo Stato ceda asset per 100 mld, e che utilizzi i proventi per abbattere il debito di nominali 110 mld, portandolo a 2'196,1, e quindi al 127,9% del Pil.
Questo dato ti è sufficiente a decidere se comprare i titoli di Stato?
Ovviamente no.
Quando presti il denaro a qualcuno, a te non importa tanto il QUANTO ne presti, ma il PERCHÉ lo presti. Il QUANTO è proporzionale al PERCHÉ.
La legge di bilancio non deve essere coraggiosa nel risparmiare, ma nell'investire in spesa produttiva.
Berpainz, quanti € hai già regalato con MPS?
Il motivo dell'aumento dei tassi sul Btp è da ricercare nella fine del Qe di Draghi, non nella politica.
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impressionante come riesci a costruire teorie fuori dalla realta'..
basta guardare un grafico del rendimento decennale portoghese ultimi 6 mesi e confrontarlo con quello dei nostri cari btp per rendersene conto ma no, la colpa e' della fine del qe (che ops, non e' ancora finito), non della politica italiana che sta facendo scappare a gambelevate gli investitori
il qe e' finito solo in italia, in portogallo c' e' ancora..
io farei una bella prova, sposterei i nostri campioni del virtuale, salvini e de maio li porterei in portogallo sei mesi li' a fare tanta bella politica e vediamo che succede
p.s.
c' e' qualche anima pia che mi mette a confronto in un grafico il redimento portoghese 10 anni vs btp 10 anni prima e dopo la coppia dei nostri eroi nazionali?
Questo non si chiama ragionare, ma farsi influenzare da quel che si sente e legge sui soliti canali e sui soliti giornaletti di "regime".
Per fortuna i mercati funzionano in maniera diversa da come pensi, e danno poco valore alle dichiarazioni dei politici.
Il motivo dell'aumento dei tassi sul Btp è da ricercare nella fine del Qe di Draghi, non nella politica.
Ora, prova a valutare obiettivamente la situazione:
- il fiscal compact non è mai stato rispettato
- nel 2017 il deficit è stato del 2,3% (quindi 1'596.4*.023 = circa 36,7 mld di nuovo debito)
- il debito totale a fine 2017 era di 2'256,1 mld, quindi debito/Pil reale = 2'256,1/1'716,9=131,4%
Ora, immaginiamo per un momento che il debito, quest'anno, aumenti di 50 mld, e che il Pil rimanga costante.
Arriveremmo al 134,3%.
Questo dato ti è sufficiente a decidere se vendere i titoli di Stato?
Ovviamente no.
Ora, ammettiamo che lo Stato ceda asset per 100 mld, e che utilizzi i proventi per abbattere il debito di nominali 110 mld, portandolo a 2'196,1, e quindi al 127,9% del Pil.
Questo dato ti è sufficiente a decidere se comprare i titoli di Stato?
Ovviamente no.
Quando presti il denaro a qualcuno, a te non importa tanto il QUANTO ne presti, ma il PERCHÉ lo presti. Il QUANTO è proporzionale al PERCHÉ.
La legge di bilancio non deve essere coraggiosa nel risparmiare, ma nell'investire in spesa produttiva.
Concordo con capt.harlock, è colpa delle esternazioni di esponenti del Governo non della fine del QE.
In pratica succederà questo, a forza di bastonate dallo spread, il Governo si raddrizzerà e scenderà a più miti consigli per il semplice motivo che Di Maio e Salvini preme continuare l'esperienza di Governo e non interromperla anzi tempo. Vareranno giusto un qualche contentino per far vedere che hanno fatto qualcosa, ma resteranno nei parametri europei altrimenti lo Spread esploderà e l'Italia sarà buttata fuori dall'Euro, non dall'Europa, ma dai mercati, perché lo stato sarà impossibilito a finanziarsi, le banche andranno a rotoli e per salvare di quel poco che rimarrà bisognerà uscire per forza per permettere alla Banka d'Italia di stampare moneta che non sarà l'Euro , ma la nuova Lira