Mediaset: dopo accordo con Sky, Vivendi all'angolo (MF)
MILANO (MF-DJ)--Dopo la pace tra Sky e Mediaset è tempo di dare la parola al mercato e infatti oggi si capirà come reagiranno i titoli in borsa delle principali società coinvolte (direttamente o indirettamente) dall'accordo tra i due gruppi editoriali.
Le prime azioni interessate saranno ovviamente quelle del Biscione, protagonista dell'intesa annunciata venerdì scorso, ma anche Ei Towers , la controllata di Mediaset che gestisce il segnale del digitale terrestre. Interessante sarà poi capire come risponderanno i titoli Telecom e Vivendi , che a conti fatti sono le società più colpite da questa intesa.
Ci sono due aspetti evidenti nell'accordo Sky-Mediaset : la prima è che i Berlusconi escono dall'angolo, rinunciano all'idea di comandare ma stringono un'alleanza che permette di capire cosa avverrà in futuro, anche e soprattutto sul fronte dei ricavi.
La seconda è che chi ha tutto da perdere sono proprio Vivendi e Telecom.
Al di là del violento scontro in atto tra Elliott e il gruppo francese per il controllo di Tim, scrive MF, il piano industriale "Digitim" presentato poche settimane fa al mercato dall'attuale amministratore delegato Amos Genish aveva un chiaro e dichiarato obiettivo: un marcato focus sui contenuti.
Il primo step doveva essere l'accordo di Tim con Canal Plus, prima annunciato e ora congelato visto che non era stato trattato (come volevano i sindaci e alcuni dei consiglieri indipendenti e come poi imposto dalla Consob) come operazione con parti correlate di maggiore rilevanza.
Insomma, per i contenuti di Canal Plus bisognerà aspettare. Altri contenuti dovevano arrivare da Mediaset e infatti nelle scorse settimane gli accordi e le trattative tra le parti erano proseguite sullo sfondo della querelle per il mancato acquisto di Premium. L'accordo tra Sky e Silvio Berlusconi indica che i produttori di contenuti si stanno alleando tra loro invece di planare sulle società di telecomunicazioni (come appunto Telecom).Ma c'è un ulteriore risvolto dell'intesa che dovrebbe o potrebbe preoccupare Vivendi .
Nella trattativa per la cessione di Premium c'è chi ha sempre sostenuto che un accordo fosse nell'interesse di tutti.
Mediaset aveva bisogno di risolvere la questione della controllata Premium, le cui perdite rappresentano un problema per il Biscione. D'altro canto Vivendi non voleva più pagare per la pay tv e stava cercando di far rientrare un'eventuale pace con Berlusconi all'interno di un accordo più grande che comprendesse anche Canal Plus.
Il risultato dell'intesa Sky-Mediaset fa sì che Vivendi non avrà più i contenuti del Biscione (compresi quelli sportivi) né potrà "usare" Telecom come arma per arrivare a un accordo
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BORSA: commento di preapertura
MILANO (MF-DJ)--Prevista una partenza in calo per piazza Affari e le altre borse europee
dopo il tonfo di ieri di Wall Street, che ha pagato le continue tensioni commerciali tra Usa e Cina e il selloff registrato dal comparto tecnologico.
Negli Usa infatti il Dow Jones ha lasciato sul terreno l'1,9%, l'S&P 500 il 2,23% e il Nasdaq Composite il 2,74%.
L'Eurostoxx, segnalano dalle sale operative, è visto in calo dell'1% mentre i principali indici europei dovrebbero registrare variazioni comprese tra il -0,8% e il -1,2% circa.
Sul fronte macro da seguire i Pmi manifatturieri di Italia, Francia, Germania, Eurozona e Gran Bretagna.
A Milano occhi puntati su Mediaset in scia all'accordo con Sky in base al quale nove canali di cinema e serie tv attualmente disponibili su Mediaset Premium saranno visibili agli abbonati Sky, mentre la stessa società di Rupert Murdoch sbarcherà sul digitale terrestre.Mediaset inoltre ha ottenuto da Sky Italia il diritto a cedere all'operatore satellitare, in un arco temporale compreso tra novembre e dicembre, la partecipazione in una Newco nella quale sará preventivamente conferito da Premium il ramo d'azienda costituito dalla piattaforma tecnologica della stessa Premium.
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