Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
Migliora la tua strategia di trading con le preziose intuizioni dei nostri esperti su oro, materie prime, analisi tecnica, criptovalute e molto altro ancora. Iscriviti subito per partecipare gratuitamente allo Swissquote Trading Day.
Per continuare a leggere visita questo LINKforse ci siamo
con il Vol VI - The End
arriviamo all'epilogo della Collana
e scopriremo che ne sarà del sac
allo stato metà dell'opera, più o meno, è compiuta
manca solo l'ultimo sforzo ... il più importante
... epico
Attenzione che se fai troppo lo splendido arrivano subito i BENPESANTI con il loro PERBENISMO a darti del mocciosetto viziato
Sono molto curioso relativamente allo sconto sul TERP che il consorzio pretendera'.
Sarebbe interessante fare un sondaggio.
Io lo vedo in un range dal 30 al 35% non di più.
Quale sarebbe il problema se Malacalza o Volpi salissero al 51%?
Se sul terp, max 24% siamo a 0,02! Sbaglio?
Che il consorzio entri nell'azionariato, personalmente non ci credo! Perché dovrebbero?
E soprattutto non tieni conto del possibile ingresso di Unipolsai! Lme sicuro, vediamo se sottoscrivono?
Insieme alla cessione sofferenze, vendita assieme della piattaforma! Operazione vicina alla conclusione!
Ho trovato un interessante articolo su un sito di nome lettera43 sull'obsolescenza dei manager e sul riciclo degli ex unicredito.
Io sono un ingenuo che ancora crede nel valore delle persone, per quello credo che malacalza farà quello che è
meglio per tutti -piccoli e grandi- durante e post adc. In primis perche le due cose sono legate, secondo perchè
malacalza rischia i soldi suoi e perciò non vorrà riuscire nell'adc a qualunque costo e in qualunque maniera ( come
fanno AD che gestiscono soldi di altri fondi , cioe dei piccoli ) ma cercherà di farlo nella maniera in cui darà piu
garanzie al mercato svalutando il titolo il meno possibile, il quale lo farà recuperare dell'investimento.................
Quale sarebbe il problema se Malacalza o Volpi salissero al 51%?
Se sul terp, max 24% siamo a 0,02! Sbaglio?
Che il consorzio entri nell'azionariato, personalmente non ci credo! Perché dovrebbero?
E soprattutto non tieni conto del possibile ingresso di Unipolsai! Lme sicuro, vediamo se sottoscrivono?
Insieme alla cessione sofferenze, vendita assieme della piattaforma! Operazione vicina alla conclusione!
Ho trovato un interessante articolo su un sito di nome lettera43 sull'obsolescenza dei manager e sul riciclo degli ex unicredito.
Io sono un ingenuo che ancora crede nel valore delle persone, per quello credo che malacalza farà quello che è
meglio per tutti -piccoli e grandi- durante e post adc. In primis perche le due cose sono legate, secondo perchè
malacalza rischia i soldi suoi e perciò non vorrà riuscire nell'adc a qualunque costo e in qualunque maniera ( come
fanno AD che gestiscono soldi di altri fondi , cioe dei piccoli ) ma cercherà di farlo nella maniera in cui darà piu
garanzie al mercato svalutando il titolo il meno possibile, il quale lo farà recuperare dell'investimento.................
Non hai ancora capito che se Carige si trova in questa situazione triste, con un adc molto diluitivo alle porte, che scardinerà le speranze di coloro che non potranno sottoscrivere, è perchè il vecchio non si è seduto al tavolo a trattare con Apollo. Si poteva trattare eccome, sempre si può trattare....ma lui è stato un grandissimo arrogante da subito e si è messo a far la guerra a qualcuno di infinitamente piu grande di lui, pensando di avere a che fare con un altro Tronchetti. Apollo voleva le sofferenze al 17% e il 51% della banca. Di sicuro li si poteva convincere a pagarle tutte il 20% e prendersi il 25% della quota totale, lasciando una parte di adc agli azionisti dell'epoca per poter mediare la posizione costruita con gli ultimi adc. Da allora, metà 2016, Carige sarebbe stata l'unica banca senza sofferenze, e oggi varrebbe almeno 5 volte quanto vale, avendo potuto investire già da molto tempo nel suo rilancio commerciale. Fidati che il vecchio ha fatto solo danni a noi, e c'è una causa aperta con tutta l'incertezza del caso, ed è questo uno dei tanti motivi per cui il titolo stenta a decollare.
Detto questo a me il piano di Fiorentino piace, ma i tempi sono molto piu ampi e non credo ci siano ad oggi garanzie che permetteranno al titolo di fare grossi reccuperi (causa la diluizione), anche se in caso di merger, che mi auguro faranno presto, l'upside è molto rilevante.