Trade&co. -Tutto per il gain- Vol. 264
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Nuovi Equity Protection su azioni e materie prime con rendimenti all’emissione fino a 35%
Societe Generale rende disponibili su Borsa Italiana (SeDeX) 10 Equity Protection Certificate (con Cap) su azioni e materie prime.
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sempre dopo , a cose fatte ed a fatti compiuti ....blaterano gli anal.isti
MARKET TALK: niente fuga verso asset sicuri dopo colpo Stato Turchia
MILANO (MF-DJ)--Sembra che il tentativo fallito di colpo di stato in Turchia nel corso del fine settimana non stia avendo impatti di rilievo in apertura questa mattina, ad eccezione dei mercati del Paese. Lo sottolineano gli analisti di Mps Capital Services, puntualizzando che il presidente Recep Tayyip Erdogan ha definito quanto accaduto un "dono di Dio", riconoscendo implicitamente che in questo modo la sua posizione si rafforza. "I mercati dal canto loro, almeno nel breve termine, tendono a preferire la continuità. In questo senso si spiega l'apertura questa mattina all'insegna di assenza di sintomi di fuga per la qualità. I fattori di potenziale maggiore incertezza su scala globale vengono anzi letti come possibile ulteriore supporto per stimoli di Banche centrali e governi, alla stregua di quanto finora accaduto nella fase post Brexit", spiegano gli esperti. Il focus si sposta pertanto sugli eventi attesi questa settimana, a partire dalla riunione della Bce di giovedì.
MARKET TALK: niente fuga verso asset sicuri dopo colpo Stato Turchia
MILANO (MF-DJ)--Sembra che il tentativo fallito di colpo di stato in Turchia nel corso del fine settimana non stia avendo impatti di rilievo in apertura questa mattina, ad eccezione dei mercati del Paese. Lo sottolineano gli analisti di Mps Capital Services, puntualizzando che il presidente Recep Tayyip Erdogan ha definito quanto accaduto un "dono di Dio", riconoscendo implicitamente che in questo modo la sua posizione si rafforza. "I mercati dal canto loro, almeno nel breve termine, tendono a preferire la continuità. In questo senso si spiega l'apertura questa mattina all'insegna di assenza di sintomi di fuga per la qualità. I fattori di potenziale maggiore incertezza su scala globale vengono anzi letti come possibile ulteriore supporto per stimoli di Banche centrali e governi, alla stregua di quanto finora accaduto nella fase post Brexit", spiegano gli esperti. Il focus si sposta pertanto sugli eventi attesi questa settimana, a partire dalla riunione della Bce di giovedì.
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MARKET TALK: Cairo, Equita resta buy dopo vittoria Rcs
MILANO (MF-DJ)--Equita Sim conferma su Cairo Comm. (-6,59% a 4,112 euro) la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 5,5 euro
spiegando che "Cairo ha raggiunto il 48,82% del capitale di Rcs a seguito dell'Opas. L'offerta concorrente di Imh ha raccolto invece il 37,7%. Imh ha dichiarato di non ritirare i titoli raccolti pari al 12,9% del capitale di Rcs per un controvalore di 67,5 mln. Ci saranno 5 giorni di tempo per aderire all'offerta di Cairo. Nell'ipotesi che Cairo conquisti circa il 60% del capitale di Rcs calcoliamo le seguenti grandezze rilevanti: Cairo aumenterebbe significativamente la capitalizzazione di mercato a circa 590 mln (dagli attuali 344 mln) per l'aumento di capitale a servizio degli azionisti Rcs concambiati. Urbano Cairo controllerebbe circa il 46% di Cairo (dal precedente 73,8%) ed il restante capitale sarebbe in buona misura flottante. Cairo dovrebbe pagare il contributo cash agli aderenti all'Opas per circa 78 mln (calcoliamo la liquidità di Cairo di circa 96 mln prima del pagamento). I multipli consolidati della nuova Cairo/Rcs sarebbero al 2018 (con stime prudentemente dell'11% inferiori a quelle di piano che prevedono un Ebitda 2018 di 215 mln): P/E 11 volte, Ev/Ebitda 5,7 volte, yield dei flussi di cassa dell'8%. Per gli azionisti Rcs che hanno aderito all'Opas o che aderiranno nei prossimi giorni, i multipli sarebbero inferiori del 20% circa rispetto a quelli indicati sopra essendo per essi il prezzo di 'ingresso' abbassato dal contributo cash di 0,25 centesimi per azione Rcs (cioè avranno in mano una 'grande' Cairo con i multipli elencati ed anche un gruzzolo cash pari a circa il 23% della posizione)". Si ricorda che Equita Sim e' con Banca Imi uno dei due advisor dell'Ops lanciata dalla Cairo Communication.Giorgio1977
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Siete sempre su PIA o siete usciti tutti? È in fase laterale o è accumulazione su questi livelli?
helver
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18/07/2016 10.20 Borse Internazionali
Deutsche Bank in denaro a Francoforte: la incoraggiano il sentiment del comparto e gli investimenti dal Qatar
FTA Online News
A Francoforte si mette in luce Deutsche Bank che recupera l'1,42% e si riporta a 13,2 euro avvantaggiandosi della positiva intonazione del comparto bancario europea confermata dalle performance dell'indice Euro Stoxx Banks (+1,12%).
Venerdì scorso il consiglio di sorveglianza del gruppo ha nominato Stefan Simon suo nuovo membro. Si tratta di un partner dello studio legale di Bonn Flick Gocke Schaumburg e di un professore onorario all'Università di Colonia. Il manager è giunto su raccomandazione dei due soci Paramount Services Holdings e Supreme Universal Holdings che hanno annunciato di avere accresciuto le rispettive quote a poco meno del 5% del capitale. I due fondi sono dei veicoli di investimento dell'emiro del Qatar Hamad bin Jassim Al-Thani che diventa quindi il primo socio della banca tedesca portando dal 6% circa al 10% circa le proprie quote nel gruppo e superando quindi il socio BlackRock che ne controlla, sulla base dei dati al 5 luglio 2016, il 6,21% del capitale.
Deutsche Bank in denaro a Francoforte: la incoraggiano il sentiment del comparto e gli investimenti dal Qatar
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A Francoforte si mette in luce Deutsche Bank che recupera l'1,42% e si riporta a 13,2 euro avvantaggiandosi della positiva intonazione del comparto bancario europea confermata dalle performance dell'indice Euro Stoxx Banks (+1,12%).
Venerdì scorso il consiglio di sorveglianza del gruppo ha nominato Stefan Simon suo nuovo membro. Si tratta di un partner dello studio legale di Bonn Flick Gocke Schaumburg e di un professore onorario all'Università di Colonia. Il manager è giunto su raccomandazione dei due soci Paramount Services Holdings e Supreme Universal Holdings che hanno annunciato di avere accresciuto le rispettive quote a poco meno del 5% del capitale. I due fondi sono dei veicoli di investimento dell'emiro del Qatar Hamad bin Jassim Al-Thani che diventa quindi il primo socio della banca tedesca portando dal 6% circa al 10% circa le proprie quote nel gruppo e superando quindi il socio BlackRock che ne controlla, sulla base dei dati al 5 luglio 2016, il 6,21% del capitale.
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Time for ECB to address bond squeeze draws closer
07/18/2016 | 04:11am EDT
The European Central Bank meets later this week against a backdrop of sharply lower government bond yields that pile pressure on the central bank to address a scarcity of bonds for its 1.7 trillion euro stimulus programme.
About 55 percent of the German bonds on the ECB's shopping list are ineligible for its asset-purchase programme because they yield less than the deposit rate, according to Swiss wealth manager Pictet. That is up from 38 percent on June 2, when the ECB's Governing Council last met to discuss monetary policy.
Britain's decision to leave the European Union, a potential shock to world growth, has accelerated a fall in bond yields globally and puts the onus on central banks to shore up their economies in the face of Brexit.
Most analysts do not expect the ECB to ease monetary policy at Thursday's meeting, waiting until September instead when its next set of economic forecasts are due for release.
Money markets price in less than a 20 percent chance of a 10 basis point rate cut this week, with the Bank of England's decision last week to leave rates on hold at its first meeting after Brexit easing expectations of imminent ECB action.
Still, the ECB is expected to maintain a dovish tone and could tweak the parameters of its bond-buying scheme to address a scarcity issue in countries such as Ireland and Portugal as well as Germany - the euro zone's benchmark issuer where the bulk of purchases are made.
"Our economists' baseline view is that the ECB will wait until the September meeting, but tweaks to the QE programme ahead of that are certainly a possibility," said ING rates strategist Benjamin Schroeder.
Options open to the ECB include dropping the rule on not buying debt yielding less than the deposit rate, which is at minus 0.40 percent.
It could also scrap a rule barring it from buying more than 33 percent of any bond, so long as it does not have a Collective Action Clause. Where there is a CAC, the ECB sets a limit of 25 percent, to avoid the risk of being a block to any debt restructuring.
"We still view a relaxation of the depo floor as the most likely at Thursday's meeting," Commerzbank analyst Michael Leister said in a note, adding that even with last week's rise in bond yields the "Bund squeeze" requires action.
07/18/2016 | 04:11am EDT
The European Central Bank meets later this week against a backdrop of sharply lower government bond yields that pile pressure on the central bank to address a scarcity of bonds for its 1.7 trillion euro stimulus programme.
About 55 percent of the German bonds on the ECB's shopping list are ineligible for its asset-purchase programme because they yield less than the deposit rate, according to Swiss wealth manager Pictet. That is up from 38 percent on June 2, when the ECB's Governing Council last met to discuss monetary policy.
Britain's decision to leave the European Union, a potential shock to world growth, has accelerated a fall in bond yields globally and puts the onus on central banks to shore up their economies in the face of Brexit.
Most analysts do not expect the ECB to ease monetary policy at Thursday's meeting, waiting until September instead when its next set of economic forecasts are due for release.
Money markets price in less than a 20 percent chance of a 10 basis point rate cut this week, with the Bank of England's decision last week to leave rates on hold at its first meeting after Brexit easing expectations of imminent ECB action.
Still, the ECB is expected to maintain a dovish tone and could tweak the parameters of its bond-buying scheme to address a scarcity issue in countries such as Ireland and Portugal as well as Germany - the euro zone's benchmark issuer where the bulk of purchases are made.
"Our economists' baseline view is that the ECB will wait until the September meeting, but tweaks to the QE programme ahead of that are certainly a possibility," said ING rates strategist Benjamin Schroeder.
Options open to the ECB include dropping the rule on not buying debt yielding less than the deposit rate, which is at minus 0.40 percent.
It could also scrap a rule barring it from buying more than 33 percent of any bond, so long as it does not have a Collective Action Clause. Where there is a CAC, the ECB sets a limit of 25 percent, to avoid the risk of being a block to any debt restructuring.
"We still view a relaxation of the depo floor as the most likely at Thursday's meeting," Commerzbank analyst Michael Leister said in a note, adding that even with last week's rise in bond yields the "Bund squeeze" requires action.
Giorgio1977
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Ho capito tutto, siete usciti tutti da PIAGGIO e mi avete lasciato solo sulle due ruote sgonfie...
hello hello
Novello Soros
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Ho capito tutto, siete usciti tutti da PIAGGIO e mi avete lasciato solo sulle due ruote sgonfie...
io ho tp 1.8 .......
Giorgio1977
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