Ciccio_Riccio
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Trade&co. -Tutto per il gain- Vol. 219
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Ciccio_Riccio
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Buongiorno e buon trading a tutti
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Nella legge di stabilita' in via di definizione e' previsto il ritiro obbligatorio dalla circolazione degli autobus euro 0 ed euro 1 dal 1° gennaio 2020, attivando un processo di sostituzione di 6mila autobus pubblici e 6.500 autobus del noleggio privato. Stanziati per questo obiettivo 500 mln, che si aggiungono ai 250 previsti dalle Regioni.
IMHO potrebbe influire positivamente su CNHI
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Nella legge di stabilita' in via di definizione e' previsto il ritiro obbligatorio dalla circolazione degli autobus euro 0 ed euro 1 dal 1° gennaio 2020, attivando un processo di sostituzione di 6mila autobus pubblici e 6.500 autobus del noleggio privato. Stanziati per questo obiettivo 500 mln, che si aggiungono ai 250 previsti dalle Regioni.
IMHO potrebbe influire positivamente su CNHI
Ciccio_Riccio
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Ieri il produttore di chip Broadcom ha annunciato per il terzo trimestre un utile operativo di $0,91 per azione. Il consensus era di $0,83 per azione.
Potrebbe essere buono per STM...
Potrebbe essere buono per STM...
Ciccio_Riccio
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UNICREDIT - Alla stretta finale la vendita dei crediti deteriorati 23/10/2014 07:37 - WS
Unicredit (UCG.MI) potrebbe registrare in avvio di seduta importanti variazioni di prezzo. Il Sole24Ore scrive che si va verso l'esclusiva alla cordata di Prelios-Fortress per Uccmb, la banca che si occupa di crediti deteriorati e sofferenze.
Il gruppo bancario guidato da Federico Ghizzoni avrebbe concesso 15 giorni di esclusiva, per definire il contratto, al consorzio formato da Prelios e dal gruppo statunitense Fortress, preferendo questa offerta a quella del private equity Usa Lone Star.
In gioco c'è l'acquisto del controllo della piattaforma di gestione dei crediti problematici del gruppo Unicredit come pure un pacchetto di non performing loan per 3,3 miliardi di euro. La cordata tra Prelios e Fortress punta a costituire a Verona il polo europeo del settore unendo Uccmb a Italfondiario. Sembra cosi che stia arrivando a conclusione un processo durato almeno sei mesi. Unicredit a questo punto potrebbe arrivare all'appuntamento degli stress test archiviando l'accordo su Pioneer (con Santander) e quello su Uccmb.
Unicredit (UCG.MI) potrebbe registrare in avvio di seduta importanti variazioni di prezzo. Il Sole24Ore scrive che si va verso l'esclusiva alla cordata di Prelios-Fortress per Uccmb, la banca che si occupa di crediti deteriorati e sofferenze.
Il gruppo bancario guidato da Federico Ghizzoni avrebbe concesso 15 giorni di esclusiva, per definire il contratto, al consorzio formato da Prelios e dal gruppo statunitense Fortress, preferendo questa offerta a quella del private equity Usa Lone Star.
In gioco c'è l'acquisto del controllo della piattaforma di gestione dei crediti problematici del gruppo Unicredit come pure un pacchetto di non performing loan per 3,3 miliardi di euro. La cordata tra Prelios e Fortress punta a costituire a Verona il polo europeo del settore unendo Uccmb a Italfondiario. Sembra cosi che stia arrivando a conclusione un processo durato almeno sei mesi. Unicredit a questo punto potrebbe arrivare all'appuntamento degli stress test archiviando l'accordo su Pioneer (con Santander) e quello su Uccmb.
Ciccio_Riccio
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kpp
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Buongiorno
MARKET TALK: borse, previsto avvio in calo 23/10/2014 08:33 - MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--Prevista una partenza in rosso per le borse europee in scia ai cali di Wall Street. "I timori sulla crescita globale stanno emergendo di nuovo. Il sentiment resta fragile e le vendite potrebbero aumentare sui listini dopo i recenti rialzi. Tutto questo dovrebbe portare ad un forte aumento della volatilita'", commenta un esperto. A Milano da seguire i bancari. Cresce, infatti, l'attesa per gli esiti degli stress test che verranno resi noto domenica prossima. Occhi puntati soprattutto su B.P.E.Romagna dopo che MainFirst ha tagliato il rating a underperform. Nel lusso focus su Luxottica. Adil Mehboob-Khan e Massimo Vian saranno i due co-Ceo dell'azienda. Da segnalare anche che oggi Berenberg ha alzato il rating a buy da hold. Da monitorare, infine, Finmeccanica - cresce l'attesa per le offerte vincolanti su Ansaldo Breda e Ansaldo Sts e, tra i titoli minori, Sol che rafforza la propria presenza in Germania, acquisendo la societa' Tyczka Kohlens ure GmbH & Co. KG e il 50% del capitale sociale di CT Biocarbonic GmbH.
MARKET TALK: borse, previsto avvio in calo 23/10/2014 08:33 - MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--Prevista una partenza in rosso per le borse europee in scia ai cali di Wall Street. "I timori sulla crescita globale stanno emergendo di nuovo. Il sentiment resta fragile e le vendite potrebbero aumentare sui listini dopo i recenti rialzi. Tutto questo dovrebbe portare ad un forte aumento della volatilita'", commenta un esperto. A Milano da seguire i bancari. Cresce, infatti, l'attesa per gli esiti degli stress test che verranno resi noto domenica prossima. Occhi puntati soprattutto su B.P.E.Romagna dopo che MainFirst ha tagliato il rating a underperform. Nel lusso focus su Luxottica. Adil Mehboob-Khan e Massimo Vian saranno i due co-Ceo dell'azienda. Da segnalare anche che oggi Berenberg ha alzato il rating a buy da hold. Da monitorare, infine, Finmeccanica - cresce l'attesa per le offerte vincolanti su Ansaldo Breda e Ansaldo Sts e, tra i titoli minori, Sol che rafforza la propria presenza in Germania, acquisendo la societa' Tyczka Kohlens ure GmbH & Co. KG e il 50% del capitale sociale di CT Biocarbonic GmbH.
Keller
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Buon dì...
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BORSA: COMMENTO DI PREAPERTURA
MILANO (MF-DJ)--Si preannuncia una partenza in rosso per le borse
europee. In ribasso ieri Wall Street, che ha chiuso in negativo ponendo
fine al rally di tre giorni del Dow Jones (-0,92%). Male anche il Nikkei
questa mattina (-0,4%).
"L'avvio e' previsto in calo. Noi dovremmo aprire con un ribasso dello
0,8% che riflette il ritorno delle tensioni sui mercati Usa dopo i forti
rimbalzi degli indici ad inizio settimana", commenta un esperto.
"Il sentiment, inoltre, non e' favorito dai dati macro cinesi. L'indice
Pmi manifatturiero preliminare del mese di ottobre e' pari a quota 50,4 ma
la cosa piu' preoccupante e' il calo della produzione per il quinto mese
consecutivo. Il dato globale resta sempre sopra la soglia della
contrazione, ma non attenua i timori sulla crescita globale".
Attenzione, conclude l'esperto, "ai dati Pmi dei vari paesi
dell'eurozona che inizieranno ad essere pubblicati tra un'ora. Queste
indicazioni dovrebbero essere molto deboli".
A Milano da seguire i bancari. Cresce, infatti, l'attesa per gli esiti
degli stress test che verranno resi noto domenica prossima.
Occhi puntati nel lusso su Luxottica. Adil Mehboob-Khan e Massimo Vian
saranno i due co-Ceo dell'azienda. Da segnalare anche che oggi Berenberg
ha alzato il rating a buy da hold.
Da monitorare, infine, DiaSorin che ha annunciato ier l'avvio della fase
conclusiva di sperimentazione presso i maggiori centri ematologici
italiani della sua tecnologia innovativa Q-LAMP, che rivoluzionera' la
diagnosi molecolare delle leucemie acute e croniche.
fus
marco.fusi@mfdowjones.it
(fine)
MF-DJ NEWS 23/10/2014 08:33
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BORSA: COMMENTO DI PREAPERTURA
MILANO (MF-DJ)--Si preannuncia una partenza in rosso per le borse
europee. In ribasso ieri Wall Street, che ha chiuso in negativo ponendo
fine al rally di tre giorni del Dow Jones (-0,92%). Male anche il Nikkei
questa mattina (-0,4%).
"L'avvio e' previsto in calo. Noi dovremmo aprire con un ribasso dello
0,8% che riflette il ritorno delle tensioni sui mercati Usa dopo i forti
rimbalzi degli indici ad inizio settimana", commenta un esperto.
"Il sentiment, inoltre, non e' favorito dai dati macro cinesi. L'indice
Pmi manifatturiero preliminare del mese di ottobre e' pari a quota 50,4 ma
la cosa piu' preoccupante e' il calo della produzione per il quinto mese
consecutivo. Il dato globale resta sempre sopra la soglia della
contrazione, ma non attenua i timori sulla crescita globale".
Attenzione, conclude l'esperto, "ai dati Pmi dei vari paesi
dell'eurozona che inizieranno ad essere pubblicati tra un'ora. Queste
indicazioni dovrebbero essere molto deboli".
A Milano da seguire i bancari. Cresce, infatti, l'attesa per gli esiti
degli stress test che verranno resi noto domenica prossima.
Occhi puntati nel lusso su Luxottica. Adil Mehboob-Khan e Massimo Vian
saranno i due co-Ceo dell'azienda. Da segnalare anche che oggi Berenberg
ha alzato il rating a buy da hold.
Da monitorare, infine, DiaSorin che ha annunciato ier l'avvio della fase
conclusiva di sperimentazione presso i maggiori centri ematologici
italiani della sua tecnologia innovativa Q-LAMP, che rivoluzionera' la
diagnosi molecolare delle leucemie acute e croniche.
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MF-DJ NEWS 23/10/2014 08:33
barbash
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Credit Suisse: nel III trimestre utile raddoppia e supera le attese
Inviato da Valeria Panigada il Gio, 23/10/2014 - 08:46
Credit Suisse ha più che raddoppiato gli utili nel terzo trimestre, superando le attese del mercato. Nel periodo luglio-settembre la banca svizzera ha riportato un utile netto di 1,03 miliardi di franchi, contro i 454 milioni del corrispondente periodo dell'anno precedente. Gli analisti si aspettavano un utile di 808,6 milioni di franchi svizzeri. A sostenere la crescita sono stati i ricavi, soprattutto quelli da trading, cresciuti del 20% a 6,54 miliardi di franchi.
Inviato da Valeria Panigada il Gio, 23/10/2014 - 08:46
Credit Suisse ha più che raddoppiato gli utili nel terzo trimestre, superando le attese del mercato. Nel periodo luglio-settembre la banca svizzera ha riportato un utile netto di 1,03 miliardi di franchi, contro i 454 milioni del corrispondente periodo dell'anno precedente. Gli analisti si aspettavano un utile di 808,6 milioni di franchi svizzeri. A sostenere la crescita sono stati i ricavi, soprattutto quelli da trading, cresciuti del 20% a 6,54 miliardi di franchi.
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AT&T: profitti trimestrali sotto le attese, +2,5% per i ricavi
Inviato da Daniela La Cava il Gio, 23/10/2014 - 08:46
Profitti trimestrali sotto le attese e taglio dell'outlook per AT&T. La società americana ha annunciato di avere chiuso il terzo trimestre dell'anno con profitti pari a 3 miliardi di dollari, ovvero 58 centesimi per azione, rispetto ai 3,8 miliardi, ovvero 72 centesimi per azione, registrati nell'analogo periodo nel 2013. Se si escludono le poste non ricorrenti l'utile per azione di AT&T si è attestato a 63 centesimi, mancando le attese degli analisti pari a 64 centesimi. Nel trimestre in esame il fatturato ha evidenziato una crescita del 2,5% a 33 miliardi.
Il gruppo ha inoltre rivisto al ribasso le stime di crescita del fatturato per l'intero esercizio: ora si attende un aumento compreso tra il 3% e il 4% rispetto al +5% indicato in precedenza.
Inviato da Daniela La Cava il Gio, 23/10/2014 - 08:46
Profitti trimestrali sotto le attese e taglio dell'outlook per AT&T. La società americana ha annunciato di avere chiuso il terzo trimestre dell'anno con profitti pari a 3 miliardi di dollari, ovvero 58 centesimi per azione, rispetto ai 3,8 miliardi, ovvero 72 centesimi per azione, registrati nell'analogo periodo nel 2013. Se si escludono le poste non ricorrenti l'utile per azione di AT&T si è attestato a 63 centesimi, mancando le attese degli analisti pari a 64 centesimi. Nel trimestre in esame il fatturato ha evidenziato una crescita del 2,5% a 33 miliardi.
Il gruppo ha inoltre rivisto al ribasso le stime di crescita del fatturato per l'intero esercizio: ora si attende un aumento compreso tra il 3% e il 4% rispetto al +5% indicato in precedenza.
kpp
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TITOLI SOTTO LA LENTE PRIMA DELL'APERTURA 23/10/2014 08:50 - WS
Le Borse europee sono orientate verso un avvio in calo, come indicano i future sugli indici di Londra, Parigi e Francoforte, in ribasso dello 0,6%.
Ieri sera la Borsa americana ha chiuso in calo con l'indice Dow Jones sceso dello 0,9%, S&P500 -0,7%, Nasdaq -0,8%.
Borse in calo anche in Asia: stamattina a Tokio il Nikkei ha chiuso in perdita dello 0,3%, Hong Kong arretra dello 0,4%, Shanghai -0,7%, Seul -0,2%, la Borsa di Mumbai oggi è chiusa.
Ieri il petrolio è sceso nettamente dopo il dato che ha rivelato un forte aumento delle scorte americane di idrocarburi, il doppio del previsto. Ieri sera il Wti è sceso del 2,3% a 80 dollari al barile, livello a cui è scambiato anche stamattina. Brent a 84,8 dollari, in lieve rialzo dello 0,2% dopo avere perso ieri l'1,7%.
Il dollaro è stabile a 1,264 contro l'euro.
La giornata sarà marcata da alcuni importanti dati macroeconomici, in particolare l'indice Pmi dell'industria nella zona euro. Tutti gli investitori guardano all'Europa come al grande malato nell'economia mondiale, e un indice Pmi sotto quota 50, come nelle previsioni, potrebbe essere accolto male. Per la zona euro, il Pmi manifatturiero dovrebbe attestarsi a un valore sotto i 50 punti (49,9 la stima), facendo segnare un ritorno in area di contrazione; il Pmi servizi dovrebbe invece confermarsi in area di crescita (52,0 punti) pur mostrando un calo rispetto a settembre. Atteso in calo anche l'indice composito della zona euro a 51,7 da 52,0 del mese precedente.
In Cina è uscito stamattina il preliminare dell'indice Pmi manifatturiero che si è attestato a 50,4 punti in ottobre dai 50,2 di settembre, facendo segnare il livello più alto da tre mesi. Le attese erano per un indice a 50,3.
In Giappone, grazie all'incremento degli ordinativi dall'estero, il Pmi manifatturiero è salito ad un preliminare di 58,2 punti in ottobre dai 51,7 di settembre. L'indice è risultato sopra la soglia di espansione dei 50 punti per il quinto mese, facendo segnare il livello più alto dallo scorso marzo.
Fra i titoli che potrebbero muoversi in Piazza Affari, segnaliamo:
Unicredit (UCG.MI) : per la cessione della controllata Uccmb, Unicredit avrebbe concesso 15 giorni di esclusiva, per definire il contratto, al consorzio formato da Prelios e dal gruppo statunitense Fortress, preferendo questa offerta a quella del private equity Usa Lone Star.
Luxottica (LUX.MI) : Adil Mehboob-Khan sarà il nuovo co-Ceo dal primo gennaio, affiancando Massimo Vian che, ad interim, avrà tutte le deleghe esecutive fino all'ingresso effettivo del nuovo manager.
Amplifon (AMP.MI) consolida la propria posizione nel mercato indiano e rafforza la presenza in Germania e Francia, in seguito a un accordo con la società statunitense Starkey Hearing Technolgies.
La Doria (LD.MI): Banca Imi ha confermato il proprio giudizio Buy e ha portato il target price a 9 euro.
GO internet (GO.MI): il neo presidente della commissione europea Claude Junker ha confermato il piano di investimenti da 300 miliardi di euro nelle infrastrutture compresa la diffusione della banda larga.
Le Borse europee sono orientate verso un avvio in calo, come indicano i future sugli indici di Londra, Parigi e Francoforte, in ribasso dello 0,6%.
Ieri sera la Borsa americana ha chiuso in calo con l'indice Dow Jones sceso dello 0,9%, S&P500 -0,7%, Nasdaq -0,8%.
Borse in calo anche in Asia: stamattina a Tokio il Nikkei ha chiuso in perdita dello 0,3%, Hong Kong arretra dello 0,4%, Shanghai -0,7%, Seul -0,2%, la Borsa di Mumbai oggi è chiusa.
Ieri il petrolio è sceso nettamente dopo il dato che ha rivelato un forte aumento delle scorte americane di idrocarburi, il doppio del previsto. Ieri sera il Wti è sceso del 2,3% a 80 dollari al barile, livello a cui è scambiato anche stamattina. Brent a 84,8 dollari, in lieve rialzo dello 0,2% dopo avere perso ieri l'1,7%.
Il dollaro è stabile a 1,264 contro l'euro.
La giornata sarà marcata da alcuni importanti dati macroeconomici, in particolare l'indice Pmi dell'industria nella zona euro. Tutti gli investitori guardano all'Europa come al grande malato nell'economia mondiale, e un indice Pmi sotto quota 50, come nelle previsioni, potrebbe essere accolto male. Per la zona euro, il Pmi manifatturiero dovrebbe attestarsi a un valore sotto i 50 punti (49,9 la stima), facendo segnare un ritorno in area di contrazione; il Pmi servizi dovrebbe invece confermarsi in area di crescita (52,0 punti) pur mostrando un calo rispetto a settembre. Atteso in calo anche l'indice composito della zona euro a 51,7 da 52,0 del mese precedente.
In Cina è uscito stamattina il preliminare dell'indice Pmi manifatturiero che si è attestato a 50,4 punti in ottobre dai 50,2 di settembre, facendo segnare il livello più alto da tre mesi. Le attese erano per un indice a 50,3.
In Giappone, grazie all'incremento degli ordinativi dall'estero, il Pmi manifatturiero è salito ad un preliminare di 58,2 punti in ottobre dai 51,7 di settembre. L'indice è risultato sopra la soglia di espansione dei 50 punti per il quinto mese, facendo segnare il livello più alto dallo scorso marzo.
Fra i titoli che potrebbero muoversi in Piazza Affari, segnaliamo:
Unicredit (UCG.MI) : per la cessione della controllata Uccmb, Unicredit avrebbe concesso 15 giorni di esclusiva, per definire il contratto, al consorzio formato da Prelios e dal gruppo statunitense Fortress, preferendo questa offerta a quella del private equity Usa Lone Star.
Luxottica (LUX.MI) : Adil Mehboob-Khan sarà il nuovo co-Ceo dal primo gennaio, affiancando Massimo Vian che, ad interim, avrà tutte le deleghe esecutive fino all'ingresso effettivo del nuovo manager.
Amplifon (AMP.MI) consolida la propria posizione nel mercato indiano e rafforza la presenza in Germania e Francia, in seguito a un accordo con la società statunitense Starkey Hearing Technolgies.
La Doria (LD.MI): Banca Imi ha confermato il proprio giudizio Buy e ha portato il target price a 9 euro.
GO internet (GO.MI): il neo presidente della commissione europea Claude Junker ha confermato il piano di investimenti da 300 miliardi di euro nelle infrastrutture compresa la diffusione della banda larga.
hello hello
Novello Soros
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buon giorno a tutti
