* * * - CLARlANT, LEADER MONDlALE lN PRODOTTl CHlMlCl SPEClALl -

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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* * * CLARlANT, LEADER MONDlALE lN PRODOTTl ClIMICl SPEClALl


- Sabato 4 Novembre 2017

. . . .- Clariant, leader mondiale in prodotti chimici speciali, privilegia la
sostenibilità e l’innovazione per sostenere le esigenze diversificate e le
esigenze in rapida evoluzione del settore rivestimenti nei suoi ultimi
prodotti e soluzioni per ChinaCoat 2017.

. . . . - Secondo un’opinione generalizzata, fondata sulle caratteristiche
del Gruppo svizzero, il titolo azionario dovrebbe ritenersi soprattutto di
interesse per i fondi (vedi Usa)* e per chi non vuole attualmente correre
troppi rischi in borsa.

__

- (*) É particolarmente interessato il fondo White Tale (Usa) che ha
recentemente superato il 20% del capitale nominale di Clariant. e che,
in questi giorni, ha praticamente bloccato la fusione tra Clariant e la
statunitense Huntsman.

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
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- Sabato 4 Novembre 2017


- Fonte: Clariant AG
- Sede: Rothausstrasse 61, 4132 Muttenz - Svizzera


. . - LA “PROMESSA” DI CLARIANT -

. . - “Creiamo valore aggiunto apprezzando:

- “le esigenze dei nostri clienti - con soluzioni competitive e innovative”;

- “le esigenze dei nostri dipendenti - aderendo ai nostri valori aziendali”;

- “le esigenze dei nostri azionisti - con rendimenti superiori alla media”;

- “le esigenze del nostro ambiente - agendo in modo sostenibile”.

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
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- Domenica 5 Novembre 2017


- Fonte: CLARIANT AG e aggiunte
- Rothaustrasse 61, 4132 Muttenz - Svizzera


. . . . - L’INTERESSANTE STORIA DELL’ATTUALE COLOSSO CHIMICO -

. . - Ricorrendo a dati riportati dalla stessa Clariant, riassumiamo com’è nato,
come s’è ampliato enormemente, quali strategie ha posto in atto cogliendo il
pieno successo attuale il colosso “nuovo Clariant”.

. . - La costituzione di Clariant risale al 1995 quale spin-off dal grande gruppo
chimico Sandoz, nato a Basilea nel 1886. Grazie alla linea diretta, Clariant ha
accumulato conoscenze ed esperienze di chimica e di settore che comprendono
più o meno gli ultimi 150 anni.

. . - Clariant praticamente ha cominciato ad ampliarsi due anni dopo la propria
costituzione, nel 1997, con l’incorporazione della specialità chimica della tedesca
Hoechst e delle acquisizioni di BTP plc (Regno Unito) nel 2000 e della divisione
Masterbatches della Ciba nel 2006.

. . - Nel 2008 Clariant ha acquisito i principali fornitori americani di coloranti
Rite Systems e Ricon Colors. Ma le basi per il “nuovo Clariant” sono state poste
dall’ultima acquisizione trasformativa dell’Azienda altamente innovativa di
prodotti chimici specializzati Süd-Chemie (Germania) nel 2011 e le successive
dismissioni delle attività tessili chimiche, specialità cartacee ed emulsioni nel
2012, nonché la cessione di servizi di cuoio e detergenti e intermedi business
nel 2013. Da allora, il portafoglio aziendale è stato completato dalle acquisizioni
di bollitori, ad esempio nel settore delle specializzazioni industriali e
consumatori, come pure nei servizi petroliferi e minerali, non senza riferirci,
appunto, alle due acquisizioni dello scorso anno Kel-Tech e X-Chem, acquisizioni
che - afferma tra l’altro John Dunne, responsabile globale di Clariant’s Business
Unit Servizi petroliferi e minerari, “rappresentano un passo significativo per
“rafforzare la nostra presenza nel Nord America, presentando ai clienti una offerta
“di prodotti più ampia e più varia, con prodotti e soluzioni e soluzioni personalizzate,
“ampliando significativamente la nostra base di clienti e accedendo
“a basi strategiche di produzione di olio”.

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
* * * - CLARlANT, LEADER MONDlALE lN PRODOTTl CHlMlCl SPEClALl

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- Domenica 5 Novembre 2017

- Fonte: Clariant e aggiunte
- Data: Muttenz, 31/10/2017
- (Riduzione)


. . - CLARIANT AG

9 MESI 2017 AUMENTANO ANCORA VENDITE, REDDITIVITÁ e PROSPETTIVE

. . - Alcuni dati economici relativi ai primi 9 mesi dell’esercizio 2017:

. . - Le vendite hanno raggiunto i CHF 4,7 miliardi, +10% rispetto ai 9 mesi del 2016

. . - L’EBITDA, prima delle poste straordinarie, è migliorato significativamente del 10%

. . - Il margine dell’EBITDA, ante poste straordinarie, è aumentato del 15,3%

. . - Vengono confermate le prospettive per l’intero esercizio 2017.

. . - “Clariant prosegue consapevolmente e con successo la sua strategia: con una
eccellente crescita del 10% sia delle vendite che della redditività, e siamo ben
posizionati per raggiungere i nostri obiettivi”, ha dichiarato il CEO Hariolf KottMann.

. . - “I nostri risultati trovano fondamento sull’innovazione, sulla sostenibilità e
“sull’impegno imprevedibile dei nostri dipendenti. La continua innovazione di tutto il nostro
“portafoglio viene proprio oggi confermata con l’annuncio della commercializzazione di
“bioetanolo con le relative licenze ed enzimi, potenziale di vendita riveniente dalla sola
“produzione di etanolo cellulosico sunliquid®, una chiara illustrazione della nostra
“competenza nell’innovazione in biotecnologia. Per l’intero 2017 siamo certi che
“raggiungeremo i nostri obiettivi, cioè la crescita in moneta locale (CHF, ndr), la
“progressione del flusso di cassa operativo, l’EBITDA assoluto e l’EBITDA margine, prima
“delle poste straordinarie, nonostante un flusso di cassa temporaneamente più debole
“nel primo semestre”.

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedito.
 
* * * - CLARlANT, LEADER MONDlALE lN PRODOTTl CHlMlCl SPEClALl

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- Lunedì 6 Novembre 2017


- Fonte: Clariant AG
- Data: 2 Novembre 2017
- (Riduzione)


. . - NUOVO IMPIANTO CLARIANT HEALTHCARE PACKAGING IN INDIA -

. . - CLARIANT, leader mondiale di prodotti chimici speciali, ha annunciato che
il suo nuovo impianto di produzione Clariant Healthcare Packaging a Cuddalore
(distretto omonimo nella regione di Tamil Nadu India) è attualmente operativo.
Il nuovo stabilimento è in grado di produrre la linea Clariant di Sorb-it®, Tri-Sorb®,
2-in-1 Can® e Getter Can® per i mercati di imballaggi farmaceutici in India e in
Asia-Pacifico.

. . - “La nuova piattaforma industriale è stata convalidata come previsto, e non
“vediamo l’ora di servire i clienti con Clariant dissecanti direttamente da Cuddalore”,
“ha affermato Mathias Brommer, massimo dirigente di Clarian Healthcare
“Packaging. “Producendo a livello regionale, saremo in grado di consegnare una
“migliore fornitura ed un servizio alla nostra base di clienti significativa in India,
“pur affrontando ulteriormente i mercati importantied emergenti in Greater China
“ed il resto dell’Asia e dell’Australia”.

. . - “I contenitori Clariant sono tra i dissecanti farmaceutici più utilizzati dai
“produttori generici in India, spiega Ketan Premani, Head - Healthcare Packaging
India. “Grazie all’ultimo impianto produttivo e al design dei prodotti, i clienti possono
“aspettarsi il massimo livello di qualità ed ora con un miglior servizio clienti”.

. . - Non solo la nuova pianta industriale aumenta la capacità produttiva di Clariant
per i contenitori ad essicante, ma aggiunge anche la capacità di Clariant di
soddisfare i requisiti BCP (Business Continuity Planning) dei clienti globali
producendo gli stessi prodotti in più paesi di tutto il mondo. Inoltre, Clariant continua
ad offrire al mercato indiano un’ampia gamma di soluzioni per l’imballaggio
atmosferico controllato dai luoghi di produzione globali e può aiutare i clienti a
determinare la configurazione ideale dell’imballaggio tramite il programma Stablus™.

___

- Ci sia consentita una nota di curiosità: di questa attività sviluppta da Clariant cosa
ne penserà Saes Getters impegnata strategicamente in una produzione di nuove
soluzioni per “active packaging”?

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
* * * - CLARlANT, LEADER MONDlALE lN PRODOTTl CHMlCl SPEClALl

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- Martedì 7 Novembre 2017


Fonte: Clariant AG e aggiunte


. . . . . . - CLARIANT, QUANTO E COME PAGA I DIVIDENDI -

. . - Le distribuzioni di capitale sono un modo per consentire agli azionisti
di partecipare ai successi di Clariant. L’attuale politica è quella di
distribuire 1l 25-30% dell’utile netto ricorrente in contanti attraverso l
metodologia di “riduzione del valore nominale” oppure “versamento da
riserve di contributi di capitale” (agio) agli azionisti.

. . - Nel mese di febbraio 2017 il Consiglio di Amministrazione ha proposto
all’Assemblea Generale u dividendo di CHF 0,45 - che rispecchia un
aumento del 12,50% rispetto all’anno precedente (CHF 0,36). Infatti, si è
proposta la ripartizione dalla riserva di contribuzione del capitale, esentata
dalla ritenuta alla fonte svizzera.

___

. . - Considerato che la gestione aziendale del 2017 prosegue decisamente
in evidente ulteriore sicuro miglioramento, è lecito pensare che anche il
dividendo a carico dell’esercizio in corso debba godere d’un volitivo
corrispondente incremento.

. . - Quanto all’azionariato della Società, va notato che il famoso ‘fondo’
americano White Tale Holdings, costituito soprattutto da investitori attivisti,
detiene attualmente oltre il 20% del capitale sociale della Clariant. Ma di
esso ci occuperemo più estesamente in un altro messaggio.

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
* * - CLARlANT, LEADER MONDlALE lN PRODOTTl CHlMlCl SPEClALl

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- Mercordì 8 Novembre 2017


- Fonte: Clariant
- Data: 31/10/2017
- (Riduzione)


. . - CLARIANT: APPROVATA LA COSTRUZIONE D’UN IMPIANTO
. . . .DI ETANOLO CELLULOSICO SUNLIQUID® IN ROMANIA /1°

. . - Clarinet, leader mondiale in prodotti chimici speciali, ha annunciato
lo scorso 31 ottobre l’approvazione del Consiglio di Amministrazione per
L’investimento in un nuovo impianto commerciale su larga scala per la
produzione di etanolo da cellulosa riveniente dau residui agricoli utilizzando
la tecnologia sunliquid®. La nuova centrale, con una capacità produttiva
annua di 50’000 tonnellate, verrà costruita nella parte sud-occidentale
della Romania. La struttura sarà un sito di punta, confermando la
competitività e la sostenibilità della tecnologia sunliquid® su scala
commerciale, supportando così la strategia aziendale di licenza Clariant
Sunliquid®.

. . - “Clariant investe continuamente nello sviluppo di prodotti sostenibili e
“di soluzioni innovative com il “sunliquid®”. Questo processo pionieristico
“è prova di efficienza e sostenibilità della produzione di biocarburanti
“avanzati ed è dotato di un notevole potenziale come piattaforma tecnologica
“per una varietà di di materiali bio-basati; si tratta d’un ulteriore riscontro
“premiante della strategia di innovazione di Clariant, anche perché questa
“tecnologia offre un ulteriore potenziale di crescita ad un portafoglio già
“forte”, ha affermato Christian Kohlpaintner, membro del Comitato Esecutivo
di Clariant.

. . - Per concentrarsi ulteriormente sulla commercializzazione di bioetanolo,
licenza ed enzimi, Clariant ha istituito un nuovo “Business Line Biofuels &
Derivatives”, nell’ambito della Catalysis Business Area. A partire da gennaio
2018, tutte le attività ed i costi legati alla piattaforma tecnologica sunliquid®
verranno trasferiti dai costi aziendali a quelli di Business Line Biofuels &
Derivatives.

. . - In settembre di quest’anno, Clariant ha annunciato d’aver compiuto un
passo avanti con riferimento all’attrattiva commerciale della propria
tecnologia sunliquid® firmando il primo accordo di licenza con Enviral,
facente parte del Gruppo Envien.

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
CLARlANT, LEADER MONDlALE lN PRODOTTl CHlMlCi SPEClALl

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- Mercordì 8 Novembre 2017


- Fonte: Clariant
- Data: 31/10/2017
- (Riduzione)


. . - CLARIANT: APPROVATA LA COSTRUZIONE D’UN IMPIANTO
. . . .DI ETANOLO CELLULOSICO SUNLIQUID® IN ROMANIA /1°

. . - Clarinet, leader mondiale in prodotti chimici speciali, ha annunciato
lo scorso 31 ottobre l’approvazione del Consiglio di Amministrazione per
L’investimento in un nuovo impianto commerciale su larga scala per la
produzione di etanolo da cellulosa riveniente dau residui agricoli utilizzando
la tecnologia sunliquid®. La nuova centrale, con una capacità produttiva
annua di 50’000 tonnellate, verrà costruita nella parte sud-occidentale
della Romania. La struttura sarà un sito di punta, confermando la
competitività e la sostenibilità della tecnologia sunliquid® su scala
commerciale, supportando così la strategia aziendale di licenza Clariant
Sunliquid®.

. . - “Clariant investe continuamente nello sviluppo di prodotti sostenibili e
“di soluzioni innovative com il “sunliquid®”. Questo processo pionieristico
“è prova di efficienza e sostenibilità della produzione di biocarburanti
“avanzati ed è dotato di un notevole potenziale come piattaforma tecnologica
“per una varietà di di materiali bio-basati; si tratta d’un ulteriore riscontro
“premiante della strategia di innovazione di Clariant, anche perché questa
“tecnologia offre un ulteriore potenziale di crescita ad un portafoglio già
“forte”, ha affermato Christian Kohlpaintner, membro del Comitato Esecutivo
di Clariant.

. . - Per concentrarsi ulteriormente sulla commercializzazione di bioetanolo,
licenza ed enzimi, Clariant ha istituito un nuovo “Business Line Biofuels &
Derivatives”, nell’ambito della Catalysis Business Area. A partire da gennaio
2018, tutte le attività ed i costi legati alla piattaforma tecnologica sunliquid®
verranno trasferiti dai costi aziendali a quelli di Business Line Biofuels &
Derivatives.

. . - In settembre di quest’anno, Clariant ha annunciato d’aver compiuto un
passo avanti con riferimento all’attrattiva commerciale della propria
tecnologia sunliquid® firmando il primo accordo di licenza con Enviral,
facente parte del Gruppo Envien.

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.



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(Continuazione del messaggio che precede)

-Giovedì 9 Novembre 2017


. . - CLARIANT: APPROVATA LA COSTRUZIONE D’UN IMPIANTO
. . . .DI ETANOLO CELLULOSICO SUNLIQUID® IN ROMANIA /2°

. . - “Dopo cinque anni di operatività del nostro impianto Sunliquid®
“pre-commerciale a Straubing, in Germania, e una dimostrazione
“approfondita di processo siamo ora pronti a scalare fino al livello
“successivo”, spiega Markus Rarbach, responsabile dei Business
Biofuel & Derivati di Business Start-up Clariant. “É il prossimo grande
“passo in un mercato attraente ed un progresso significativo nella
“commercializzazione di questa tecnologia altamente innovativa e
“Sostenibile”. Inoltre l’investimento porta anche notevoli benefici alla
“regione. Con l’approvvigionamento locale di materie prime, il
“risparmio di gas a effetto serra può essere massimizzato e possono
“sorgere ulteriori opportunità di business nella regione per quanto
“concerne la catena di valore”.

. . - I passi successivi si fondano su studi dettagliati di ingegneria
prima della preparazione del terreno e dell’inizio della costruzione,
prevista per il 2018. L’inizio della produzione dell’impianto è previsto
per il 2020. Le vendite maggiori di etanolo cellulosico Sunliquid®
dovrebbero registrare una media nella misura di due cifre. Parte di
questo risultato è dovuta all’esperienza dell’innovazione biotecnologica
di Clariant,

. . - A piena capacità, il nuovo impianto lavorerà annualmente circa
250’000 tonnellate di paglia di grano e di altre paglie di cereali,
provenienti da agricoltori locali. I co-prodotti del processo saranno
utilizzati per la generazione di energie rinnovabili con l’obiettivo di
rendere l’impianto indipendente dalle fonti energetiche fossili.
Pertanto, l’etanolo cellulosico risultante è un biocarburante avanzato
quasi neutro al carbonio.

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
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- Domenica 12 Novembre 2017

- Fonti: Clariant, Rishi Iyengar
- e aggiunte.
- 27.10.2017


FUSIONE CLARIANT-HUNSTMAN ($ 20 MILIARDI) - NO DI WHITE TALE

. . - “Questo matrimonio non s’ha da fare, né domani, né mai”, è il
risultato dell’opposizione del fondo americano di attivisti White Tale
Holdings alla convenuta conclusione di Huntsman e Clariant di
fondere le due società. Eppure, a sentire i due mancati novelli sposi,
da questa fusione (da completarsi entro gennaio 2018) era previsto
un risparmio di costi superiore ai 400 milioni di dollari, in parte
riveniente dalle offerte complementari di singoli prodotti in prodotti
di prestazione, prodotti chimici per la cura personale e, infine, prodotti
chimici utilizzati per la produzione di petrolio e gas. Ma tant’è. Il timore
di Clariant di non raggiungere i due terzi dei votanti, necessari
secondo la legge svizzera, per l’apprpovazione della fusione, ha indotto
questa società di rinunciare a detta fusione.

. . - Va detto, infatti, che White Tale, una partnership tra gli hedge fund
Corvex e 40 North, detiene oltre il 20% del capitale nominale di Clariant.

. . - Ma prché White Tale si oppone a questa fusione che, almeno da
quanto affermano i responsabili delle due società candidate ad unirsi,
sarebbe invece conveniente?

. . - In una lettera pubblicata in settembre White Tale ha scritto che
“La transazione proposta non ha alcun merito strategico. Di fatto
“distrugge in modo significativo il valore degli azionisti attuali di Clariant,
“e impedisce a Clariant di perseguire diverse opportunità alternative
“e immediate per sbloccare il valore dei suoi azionisti”.

. . - Va aggiunto che Clariant ha informato Huntsman che l’opposizione
alla fusione è ora sostenuta anche da altri azionisti, e che White Tale ha
aumentato il proprio stake in Clariant ad oltre il 20%. La sua quota, un
mese prima, quando ha lanciato il suo attacco alla fusione, era pari al 15%.

Viene da pensare, a questo punto (visti i forti investimenti di White Tale
sul titolo Clariant e i conseguenti fondati interessi per traguardare un
positivo risultato), che la cosa non può essere né chiusa così, né restare
bloccata.

Quanto al titolo quotato, va riferito che nelle ultime sedute di borsa (Zurigo)
ha superato abbondantemente i 2 milioni di azioni commercializzate.

- Come al solito, il tempo ci dirà cose decisamente interessanti sul tema
Clariant - White Tale e, magari, nuovamente Hunstman.

A rileggerci in un prossimo messagio
e tanti rispettosi salutia tutti. pedrito
 
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- Martedì 14 Novembre 2017
- Fonte: Clariant, Thijs Bouwens
- Data: 30/10/2017


. . . . . . . - CLARIANT E WHITE TALE IMPEGNATI IN COLLOQUI -

. . - Clariant ha informato d’aver preso nota del comunicato stampa di White Tale e
delle richieste in esso contenute. Clariant ha annunciato che dopo la cancellazione
del contratto di fusione tra Clariant e Huntsman del 27 ottobre 2017, Clariant ed il
suo azionista White Tale si sono accordati per una prima conversazione iniziale
sulla nuova situazione venutasi a creare in **** alla società e sui modi di lavorare
in futuro.

. . - La direzione di Clariant ha offerto White Tale la propria disponibilità nel
presentare la sua attuale strategia di crescita, di ascoltare i piani di White Tale e di
discutere sugli opportuni concreti approcci, tra cui il desiderio di White Tale per
quanto concerne la partecipazione nel Consiglio di Amministrazione. Secondo
Clariant, le richieste di White Tale saranno discusse nella prossima riunione del
Consiglio di Amministrazione.

. . - Tanto Clariant quanto White Tale continuano a credere fermamente nelle
future opportunità di creazione di valore a lungo termine per tutti gli azionisti, quale
leader in prodotti chimici speciali. Con il fine di approfondire le discussioni, Clariant
ha invitato White Tale a partecipare ad ulteriori colloqui. Nelle prossime settimane,
inoltre, Clariant continuerà a mantenere il dialogo esistente con tutti i suoi azionisti
che hanno manifestato interesse interesse a lungo termine nell’Azienda (in
particolare del fondo hedge Keith Meister e del fondo 40 North, ndr).

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
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- Mercordì 15 Novembre 2017


- Fonte: tv svizzera, Seeking Alpha e aggiunte
- Date: fine ottobre, inizio novembre 2017


. . . . . . . . - WHITE TALE SARÁ IL CANE DA QUARDIA? -

. . - Dopo essersi opposta con successo alla fusione tra Clariant e l’altro
colosso americano Huntsman, l’importante fondo privato White Tale è
tornato alla carica: adesso esso vuole occupare tre seggi nel Consiglio
di amministrazione del Gruppo svizzero, impegnato nella produzione
della chimica speciale.

. . - Ma ciò non basta, White Tale, che, com’è risaputo detiene oltre il
20% del capitale nominale Clariant (e che forse potrebbe continuare a
incrementarne la quota), esige anche la nomina di un consigliere finanziario
indipendente, mentre tre rappresentanti di White Tale dovrebbero essere
“immediatamente” nominati dal Consiglio di amministrazione per farne
parte a tutti gli effetti, nonché la partecipazione a tutti i comitati “importanti
legati al processo di esame delle alternative strategiche”; condizioni,
queste, che White Tale ha inoltrato in una nota specifica alla Società.

. . - Del resto, come riporta Seeking Alpha. In occasione della fusione tra
Clariant e Huntsman, quest’ultimo avrebbe “suggerito a Clariant di praticare
“una politica più generosa di dividendi, un rapporto di pagamento pari alla
“metà dell’utile conseguito e non più quello di un terzo” (attualmente in uso).

. . - “In qualità di investitori a lungo termine” - sottolinea il fondo americano -
“noi riaffermiamo d’essere impegnati nel successo di Clariant e dei suoi
“dipendenti e nella creazione di valore per gli azionisti”.

. . - Ricordiamo che Clariant, giorni addietro - come abbiamo riportato in
precedenti messaggi - ha creduto opportuno rinunciare alla fusione con
il colosso americano Huntsman. Infatti, la Società, dopo l’evolversi della
situazione, non era più sicura di ottenere l’approvazione della fusione
con il consenso dei due terzi dei votanti, come prevede la legislazione
svizzera.

* * *
. . - Ieri, alla Borsa di Zurigo, il titolo Clariant ha chiuso
a CHS 25,96, guadagnando un +1,68% rispetto alla chiusura
del giorno precedente ((CHF 25,63). Il volume delle azioni
commercializzate si compendia in n. 3’713’573, per una
somma complessiva di circa CHS 95 milioni.

A rileggerci in un prossimo messaggio
E tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
Ultima modifica:
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- Giovedì 16 Novembre 2017

- Fonte: Clariant e terzi


. . . . - CAPITALE, AZIONI E AZIONISTI DI CLARIANT -


. . . .- Al 31 dicembre 2016 il capitale sociale di Clariant era pari
a CHF 1’228,175 milioni, corrispondente a n. 331’939’199 azioni
Clarian, alla stessa data, deteneva n. 7’887’728 azioni proprie,
vale a dire il 2,38% del capitale sociale.

Va notato che ai sensi dell’art. 5 dello Statuto sociale della Società,
non esistono limitazioni in merito alla registrazione di azioni acquisite
in proprio e per proprio conto. Esistono regole speciali per i candidati.

Aggiungiamo anche che, a norma dell’art. 13 dello Statuto della
Società, ciascuna azione ha diritto ad un voto.


AZIONI SIGNIFICATIVE DEL 3% O PIÚ DEL CAPITALE SOCIALE
COMPLESSIVO

. . - Sulla base delle notifiche ricevute da Clariant e pubblicate da
SIX Exchange Regulation, al 31 dicembre 2016 i seguenti azionisti
più del 3% dei diritti di voto in Clariant Ltd

- Gruppo di ex azionisti di Sud-Chemie AG 13,89%
- Allo stesso scopo (quale un sottogruppo separato) 3,73%

- APG Asset Management NV, Amsterdam, Olanda 5.01%

- BlackRock Inc.. New York 3,08%

- Un Gruppo formato da:
- Cymbria, Canada
- EdgeOint Global Portfolio, Canada
- EdgePoint Canadian Growth and INCOME portfolio, Canada
- Portfolio Canadese EdgePoint, Canada
- EdgePoint Global Growth and porfolio, Canada
- St. James Place Global Equity Unit Trust, Regno unito . . . 3,06%

- Un altro Gruppo:
- Citadel Multi-Strategy Equities Sàrl
- Citadel Global Equities Fund Sàrl
- Citadel Securities (Europe) Limited . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3,02%

- Norges Bank (Banca Centrale della Norvegia . . . . . . . . . . . 3,03%

- UBS Funds Management (Svizzera) AG . . . . . . . . . . . . . . . 3,01%

- Va inoltre chiarito che del Gruppo degli ex
azionisti di Südd-Chemie AG fanno parte 33
società e privati cittadini di Germania, Svizzera,
Stati Uniti, Austria; va notato che questi
azionisti sono legati tra loro da gradi di
parentela o altri motivi (in particolare le
famiglie Wamsler, Winterstein, Schweighart
e Stockausen).

***

- Chissà che, tra tanti nomi svizzeri, americani, inglesi, tedeschi
e austriaci, fermamente interessati alla tanto promettente Clariant,
non vi sia in futuro anche qualche nome italiano di società, fondo
o famiglia.

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
* * * - CLARlANT, LEADER MONDlALE lN PRODOTTl CHlMlCl SPEClAL -

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- Sabato 18 Novembre 2017


- Fonti: Aenor e Clariant
- 13 Febbraio 2017
- (scorci)

. - AENOR PREMIA CLARIANT CON CERTIFICATO A NORMA UNE 22480:2008 -

. . - Clariant ha informato che il 10 febbraio 2017, nello stabilimento di Yuncos (Toledo),
ha avuto luogo la consegna del certificato del Sistema di Gestione Mineraria Sostenibile
conforme alla Norma UNE 22480:2008 da parte del Direttore dello Sviluppo dell’attività
di AENOR, Manuel Romero, e presente il Vicepresidente della regione Castilla-La Mancha,
José Luìs Martinez Guijarro.

. . - Clariant è la prima compagnia mineraria della Castilla-La Mancha e la sesta della
Spagna che riceve il certificato di Gestione Mineraria Sostenibile di AENOR. Clariant,
specializzata nell’estrazione, trattamento e produzione di argille speciali, può d’ora in poi
fregiarsi del marchio AENOR come sigillo di qualità.

. . -David Huertas, Site Manager dell’impianto produttivo di Clariant di Yuncos, ha così
commentato il riconoscimento di AENOR: “Clariant, lider mondiale delle specialità chimiche,
“dimostra il suo impegno nello sviluppo sostenibile, avendo raggiunto in gennaio 2017 la
“nomina a membro della “Clase Plata” dell’Indice di Sostenibilità Dow Jones (dopo ‘essere
“stato lo scorso anno membro della “Clase Bronce”). Con l’attività nello stabilimento di
“Yuncos abbiamo contribuito a questo impegno con l’ottenimento del Certificato di Mineraria
“sostenibile, grazie all’eccellente lavoro di tutti i lavoratori, dimostrando che l’industria
“mineraria è compatibile con lo sviluppo sostenibile”.

——

- Va rilevato che la concessione di questo certificato tiene conto di tre principi di base:
efficienza economica e finanziaria, gestione medioambientale e gestione etico-sociale.
Va tenuto anche presente che un marchio AENOR costituisce un elemento differenziatore
nel mercato, generando fiducia nell’impresa che offre i suoi prodotti, specialmente nel
caso di concorsi indetti dalla amministrazioni pubbliche. Inoltre, di fronte all’eccesso di
informazioni, le imprese ew altre organizzazioni hanno la necessità di semplificare le
proprie decisioni; certamente un motivo importante per cui cercano di appoggiarsi ad
organismi la cui gestione e prodotti siano provvisti dell’avallo d’una entità di piena
fiducia, come avviene nel caso Clariant, titolare di tante referenze oltremodo positive
cui ora aggiunge quella di AENOR.

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
Ultima modifica:
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- Domenica 19Novembre 2017


- Fonte dati: Clariant, Huntsman e altre
- ultimi giorni ottobre, primi giorni novembre 2017



. . - NON GETTIAMO IL PROGETTO-FUSIONE TRA CLARIANT E HUNTSMAN -


. . - Non è detto che nel caso di un accordo tra l’attuale Consiglio di amministrazione
di Clariant e gli attuali oppositori, soprattutto facenti capo al fondo White Tale, non si
torni a prendere in esame la fusione della Società con l’altro colosso (Usa) Huntsman,
fusione cancellata alcune settimane fa per intervento diretto e indiretto di vari azionisti
capeggiati dallo stesso White Tale. Infatti, stando alle condizioni già pattuite in
precedenza, risulta palpabile il notevole interesse che da detta fusione risulterebbe.

. . - In ogni caso, analizzare le condizioni stabilite per il grande accordo, poi tramontato,
ci dà, seppure indirettamente, la misura all’incirca del valore del Gruppo Clariant. Il
documento relativo, infatti, cifrava il valore complessivo della fusione e affermava che
avrebbe dato il nome di Huntsman-Clariant alla nuova società; tale valore ascendeva
a $ 20’000 milioni (circa 17’900 milioni di Euro).

. . - L’unione dei due gruppi sarebbe dovuta avvenire con un interscambio di azioni
grazie al quale gli azionisti di Huntsman avrebbero ricevuto 1,2196 azioni della società
Huntsman-Clariant per ogni azione Huntsman posseduta, mentre gli azionisti di Clariant
avrebbero ricevuto 1 azione della nuova società per ogni azione Clariant posseduta. Alla
fine dell’operazione gli azionisti di Clariant avrebbero controllato il 52% del capitale
Huntsman-Clariant, mentre agli azionisti Huntsman sarebbe andato il restante 48%.
Inoltre, il Consiglio di amministrazione della società svizzero-americana sarebbe
Composto da un uguale numero di consiglieri delle due parti.

. . - Il programma della nupova compagnia comprendeva l’accelerazione della crescita
annuale del valore in 3’500 milioni di U$A (3’133 milioni di Euro), dei quali 400 milioni
di dollari (Euro 358 milioni) rivenienti dalle sinergie dei costi operativi e il resto da una
giustificata attesa d’una maggiore attività di 500 milioni di dollari (448 milioni di Euro).

. . - La sede principale di Huntsman-Clariant sarebbe stata fissata nella località di
Pratteln (distretto Liestal, Canton Basilea Campagna), mentre la sede operativa
sarebbe stata stabilita in The Woodlands (Texas, Usa).

. . - Quanto alla quotazione del titolo nelle borse valori, la nuova Società manterrebbe
la propria presenza nelle borse di Zurigo e New York.

* * *

- Come si può chiaramente desumere dai diversi punti dell’accordo (almeno per ora non
attuabile) gli interessi che ne deriverebbero dalla fusione sono molteplici e importanti, il
che, una volta trovata un’intesa tra Consiglio di amministrazione e “opposizione”, dovrebbe
risultare decisamente vantaggioso per tutte le parti interessate, ma specialmente per tutti
gli attuali azionisti di Huntsman e Clariant.

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
* * * - CLARlANT, LEADER MONDlALE lN PRODOTTl CHlMlCl SEClALl -

- Martedì 21 Novembre 2017


- CLARIANT -

. . - QUOTAZIONE CONTINUA POSITIVA IN ATTESA DI PAUSA? -

. . - Premesso che l’azione Clariant non appartiene a quella categoria di
titoli spesso votati a non normali variazioni di prezzo, ricordiamo essere
opinione fondata che dopo un più che discreto rialzo (abbastanza inusuale)
delle ultime 50 settimane, possa essere giustificato un certo “respiro”.

. . - Infatti, dal 2 dicembre scorso (CHF 15,89) alla chiusura di ieri (CHF 26,73)
il guadagno conseguito si misura in un +68,22%, e nelle ultime 14 sedute
(da CHF 24,66 della chiusura del 30/10 a CHF 26,73 di ieri sera) il profitto
è stato d’un +8,39%. Dunque, considerata la già riportata caratteristica del
titolo, esso avrebbe a buon diritto di fare una pausa, pur avendo sempre
presente che cammin facendo il titolo azionario potrebbe godere di
qualche opportuna notizia, non escluso qualche interessante accordo
con il fondo White Tale (V. messaggi precedenti) e/o la fusione con
il gruppo americano Huntsman (V. messaggi precedenti), il che non
escluderebbe qualche ulteriore margine positivo a favore del titolo stesso,
ma pur sempre un’eccezione rispetto al più pacato finora caratteristico
andamento della quotazione.

. . - A semplice titolo di cronaca osserviamo che al momento, alla Borsa
di Zurigo quota CHF 26,85 (+0,45% rispetto alla chiusura di ieri).

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
* * * - CLARlANT, LEADER MONDlALE lN PRDOTTl CHlMlCl SEClALl -

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- Mercordì 22 Novembre 2017


- Fonte: Xinhuanet.com
- e aggiunte
- Data: 2017-Novembre-07
- (riduzione)

- IL GRUPPO CHIMICO SVIZZERO CLARIANT AMBISCE L’ESPANSIONE
. . NEL CRESCENTE MERCATO DEL BIOCOMBUSTIBILE DELLA CINA - 1°

. . - BEIJING, 7 nov. (Xinhua) - A mano a mano che la Cina incoraggia l’uso
delle energie rinnovabili per promuovere la crescita sostenibile, si sta creando
un enorme mercato di biocombustibili, un’opportunità che la Società svizzera
non vuole perdersi.

. . - Il Fabbricante di prodotti chinici spaciali sta cercando un socio cinese per
vendere la sua tecnologia sunliquid®, che converte i residui agricoli, come per
esempio la paglia del frumento, in etanolo celulosico. L’importante compito
della scelta della entità giusta è ovviamente attribuito a Markus Rarbach,
massimo responsabile della divisione biocombustibili e sottoprodotti di Clariant.

. . - Proprio Rarbach, in una conferenza stampa, specificò: “ I biocombustibili
“e i biochimici fabbricati partendo dai residui agricoli possono svolgere un
“momento chiave nel lanciare oggidì l’economia verso un futuro più sostenibile,
“soprattutto perché riduce in grande misura gli impatti ambientali”.

. . - “ Data l’enorme popolazione - ha continuato l’ing. Rarbach - ela crescente
“economia della Cina, la nostra tecnologia sunliquid® avrà un posto chiave per
“aiutare il Paese a produrre questo importante combustibile alternativo”.

. . - Inoltre, Clariant stima che, siccome l’energia richiede che tutto il processo
sia generato da residui e non più da fonti fossili, la tecnologia usata ridurrà
l’emissione dei gas (in grande quantità d’inverno) di circa il 95% rispetto alle
emissioni dei combustibili fossili.

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
Ultima modifica:
* * * - CLARlANT, LEADER MONDlALE lN PRODOTTl CHlMlCl SPECALl -

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- Mercordì 22 Novembre 2017


- Fonte: Xinhuanet.com
- e aggiunte
- Data: 2017-Novembre-07
- (riduzione)

- IL GRUPPO CHIMICO SVIZZERO CLARIANT AMBISCE L’ESPANSIONE
. . NEL CRESCENTE MERCATO DEL BIOCOMBUSTIBILE DELLA CINA - 1°

. . - BEIJING, 7 nov. (Xinhua) - A mano a mano che la Cina incoraggia l’uso
delle energie rinnovabili per promuovere la crescita sostenibile, si sta creando
un enorme mercato di biocombustibili, un’opportunità che la Società svizzera
non vuole perdersi.

. . - Il Fabbricante di prodotti chinici spaciali sta cercando un socio cinese per
vendere la sua tecnologia sunliquid®, che converte i residui agricoli, come per
esempio la paglia del frumento, in etanolo celulosico. L’importante compito
della scelta della entità giusta è ovviamente attribuito a Markus Rarbach,
massimo responsabile della divisione biocombustibili e sottoprodotti di Clariant.

. . - Proprio Rarbach, in una conferenza stampa, specificò: “ I biocombustibili
“e i biochimici fabbricati partendo dai residui agricoli possono svolgere un
“momento chiave nel lanciare oggidì l’economia verso un futuro più sostenibile,
“soprattutto perché riduce in grande misura gli impatti ambientali”.

. . - “ Data l’enorme popolazione - ha continuato l’ing. Rarbach - ela crescente
“economia della Cina, la nostra tecnologia sunliquid® avrà un posto chiave per
“aiutare il Paese a produrre questo importante combustibile alternativo”.

. . - Inoltre, Clariant stima che, siccome l’energia richiede che tutto il processo
sia generato da residui e non più da fonti fossili, la tecnologia usata ridurrà
l’emissione dei gas (in grande quantità d’inverno) di circa il 95% rispetto alle
emissioni dei combustibili fossili.

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.




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(Continuazione del messaggio che precede)

- Giovedì 23 Novembre 2017


- CLARIANT -


- IL GRUPPO CHIMICO SVIZZERO CLARIANT AMBISCE L’ESPANSIONE
. . NEL CRESCENTE MERCATO DEL BIOCOMBUSTIBILE DELLA CINA. - 2°

- Va premesso che Clariant è già operante in Cina grazie ad alcuni importanti
contratti debitamente firmati ed altri in via di conclusione. Di essi ci occuperemo
in prossimi messaggi.

. . - Tornando al tema di cui al titolo di testa, diciamo che per quanto concerne
il settore dei biocombustibili, per il momento - ha segnalato Rarbach - Clariant
sta cercando di trattare con un’impresa giusta per la concessione della licenza
della propria tecnologia che può essere applicata in un ampio livello di aree di
fabbricazione, tra le quali la motorizzazione che usa i biocombustibili e gli
articoli di forte consumo.

. . - L’interesse di Clariant per il mercato cinese si apre in un momento
nel quale il Paese asiatico sta sforzandosi di pulire l’ambiente naturale
attraverso la sostituzione dei combustibili fossili con l’energia rinnovabile.

. . In settembre, la Commissione Nazionale di Sviluppo e Riforma e la
Amministrazione Nazionale dell’Energia cinesi pubblicarono un piano per
aumentare il consumo del biocombustibile di etanolo a livello nazionale
per il 2020, e stabilirono un traguardo di costruire un sistema avanzato di
biocombustibili liquidi e realizzare uno stabilimento operativo capace di
produrre 50’000 tonnellate di etanolo cellulosico all’anno.

A rileggerci in un prossimo messaggio
E tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
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(Continuazione dei due messaggi che precedono)


- Venerdì 24 Novembre 2017


- CLARIANT -


- IL GRUPPO CHIMICO SVIZZERO CLARIANT AMBISCE L’ESPANSIONE
. .NEL CRESCENTE MERCATO DEL BIOCOMBUSTIBILE DELLA CINA - 3°

. . - Nonostante che il Piano (V. Messaggio precedente) formi parte degli sforzi
tesi ad alleggerire l’eccesso di offerta di mais invecchiato, già ampiamente
utilizzato come materia prima per la produzione di bioetanol, gli analisti sono
dell’idea che il bioetanol a base di mais è sufficiente per soddisfare la domanda
a lungo termine, e di dipendere in eccesso dai cereali come fonte di energia
minacciante la sicurezza alimentare.

. . - Attualmente la Cina è il terzo produttore mondiale di bioetanolo
consumandone circa 2,6 milioni di tonnellate all’anno. Se il Piano avrà inizio
con successo, la capacità di produzione di etanolo annuale raggiungerà i dieci
milioni di tonnellate, ciò che avrà bisogno di contare su circa 30 milioni di
tonnellate di mais, secondo Han Jun, direttore dell’ufficio della squadra centrale
che soprintende il lavoro agricolo.

. . - Rarbach ha precisato che, per quanto concerne la produzione di
biocombustibili con residui agricoli come la paglia del frumento, la tecnologia
sunliquid non competerà con la produzione del grano.

. . - La. Cina, secondo i calcoli di Clariant, produce 800 milioni di tonnellate di
sottoprodotti agricoli all’anno, come la paglia, i quali, teoricamente, possono
essere trasformati in 150 milioni di tonnellate di bioetanolo.

. . - “Basato sul forte settore agricolo della Cina e sull’obiettivo sociale di creare
“posti di lavoro in aree rurali, riteniamo che la nostra tecnologia possa prodigare
“considerevoli benefici, particolarmente per la Cina”, ha concluso Rarbach.

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
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- Venerdì 24 Novembre 2017


- Fonte: Clariant International AG
- Data: 24 Novembre 2017 01.01 ET
- Annuncio incontro Clariant-White Tale



- CLARIANT -


- “ I RAPPRESENTANTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI
. . . . . . . CLARIANT HANNO INCONTRATO WHITE TALE” -

. . - Muttenz, 24 novembre 2017 - Clariant, leader mondiale nel settore dei
prodotti chimici speciali, ha annunciato oggi che i rappresentanti del suo
Chairman e Comitato di nomina si sono incontrati con White Tale a Zurigo,
in Svizzera. L’incontro è stato avviato al fine di individuare possibili modi di
lavorare insieme in seguito alla risoluzione reciproca dell’accordo di fusione
tra Clariant e Huntsman. Ieri il Consiglio di amministrazione ha incontrato e
discusso il contenuto e gli argomenti della riunione tenutasi all’inizio della
settimana e ha deciso la via da seguire.

. - Con un prossimo messaggio forniremo i
contenuti di questo incontro. Nel frattempo:
A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
Ultima modifica:
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- Venerdì 24 Novembre 2017


- Fonte: Clariant International AG
- Data: 24 Novembre 2017 01.01 ET
- Annuncio incontro Clariant-White Tale



- CLARIANT -


- “ I RAPPRESENTANTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI
. . . . . . . CLARIANT HANNO INCONTRATO WHITE TALE” -

. . - Muttenz, 24 novembre 2017 - Clariant, leader mondiale nel settore dei
prodotti chimici speciali, ha annunciato oggi che i rappresentanti del suo
Chairman e Comitato di nomina si sono incontrati con White Tale a Zurigo,
in Svizzera. L’incontro è stato avviato al fine di individuare possibili modi di
lavorare insieme in seguito alla risoluzione reciproca dell’accordo di fusione
tra Clariant e Huntsman. Ieri il Consiglio di amministrazione ha incontrato e
discusso il contenuto e gli argomenti della riunione tenutasi all’inizio della
settimana e ha deciso la via da seguire.

. - Con un prossimo messaggio forniremo i
contenuti di questo incontro. Nel frattempo:
A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.

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(Continuazione del messaggio che precede)


- Sabato 25 Novembre 2017


- CLARIANT -

- * I RAPPRESENTANTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI
. . . . . . . . CLARIANT HANNO INCONTRATO WHITE TALE “ - 2°

. . - Nelle discussioni con il Presidente e il Comitato per le nomine, White Tale
non ha presentato la propria strategia o piani su come sviluppare ulteriormente
Clariant e creare valore sostenibile a lungo termine per tutti gli azionisti. White
Tale ha ripetuto la sua richiesta di assumere un’altra banca d’investimento per
condurre un processo di revisione strategica. In particolare, il Consiglio di
amministrazione ritiene che questo processo sia focalizzato esclusivamente
sulla ricerca di offerenti per varie aziende con la conseguenza finale di
disgregazione della società e vendita delle attività.

. . - Ciò, tuttavia, non si allinea alla visione imprenditoriale, alla comprensione,
alla responsabilità aziendale e ai doveri fiduciari del consiglio di amministrazione
di Clariant e al suo management per creare valore sostenibile a lungo termine
per tutte le parti interessate e per sviluppare ulteriormente la posizione di
leadership dell’azienda nella specialità industria chimica. Tale richiesta è stata
pertanto respinta all’unanimità dal Consiglio di amministrazione.

. . - Nello spirito di essere aperto ai suggerimenti dei principali azionisti e con
specifico rispetto alla richiesta di White Tale, il Consiglio di amministrazione
offre a White Tale l’opzione di avviare un processo di registrazione per proporre
un membro aggiuntivo al Board of Clariant alla prossima AGM di marzo 2018.
Ciò consentirà a tutti gli azionisti di votare sulla candidatura di White Tale a far
parte del Consiglio di amministrazione di Clariant. Inoltre, il Consiglio ha
nuovamente offerto a White Tale l’opportunità di firmare un accordo di non
divulgazione che consentirebbe legalmente a White Tale di ottenere maggiori
informazioni sull’attuale strategia del Gruppo. Questa proposta continua ad
essere disponibile per White Tale.

. . - Il Consiglio e la Direzione di Clariant rimangono aperti per ulteriori colloqui
con White Tale e tutti gli altri azionisti.

A rileggerci in un prossimo messaggio
e tanti rispettosi saluti a tutti. pedrito.
 
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