Percentuale tassazione dividendi nazioni estere

filousa

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Qualcuno sa qual'e' il paese estero con la minor percentuale di ritenute sui dividendi ? risaputo che nella mitica svizzera la tassazione e' del 35 % e nella ricca germania del 21 %, e nella deprecata italia del 20 % informazioni su altri paesi ?????? grazie a tutti.
 
guarda dipende da dove risiedi ...

se parli di tassazione dividendi da residente su azioni del medesimo paese direi che il meglio sono gli USA dove paghi il 15% ed hai le aziende migliori :

Apple, ExxonMobil ecc ecc

se parli da investitore residente in italia che compra azioni estere il 20% all'italia lo paghi sempre e spesso dopo aver subito la tassazione estera ...

da residente in italia i mercati esteri migliori sono Svizzera e UK dove non si pagano tasse al paese di origine ma solo il 20% allo stato italiano...

alte le tasse che paghi a francia e germania ...

agli usa è dovuto sempre il 15%...

esempio ExxonMobil deve darti 100$ di dividendo

gli USA trattengono 15$ e riceverai 85% dove pagherai il 20% di tassi allo stato italiano ricevendo netti 68$

quindi la tassazione vera sarà (100-68)/100 = 32%

che a dir la verità potrebbe anche essere più bassa di quella italiana poichè sugli utili le società USA pagano meno tasse di quelle italiane ...
 
gli USA trattengono il 15% solo varso i paesi "amici" se sei in un paradiso fiscale tipo cayman , svizzera , monaco ecc ecc trattengono alla fonte il 30%
 
quindi in svizzera non ci sono ritenute ? a me risulta una tassazione del 35 % ! che mi dici di quei paesi a tassazione generosa tipo principato di monaco e lussemburgo ?
 
se parli di tassazione dividendi da residente su azioni del medesimo paese direi che il meglio sono gli USA dove paghi il 15% ed hai le aziende migliori :

I dividendi sono tassati al 15% solo se mantieni possesso del titolo per 60 giorni che includano il record date.
In piu i dividendi esteri sono tassati all' aliquota marginale cosi come tutti i dividendi obbligazionari.

A queste imposta vanno aggiunte le imposte dello stato di residenza. Per redditi abbastanza medi 6.45% in NY, 9.3% in CA (le treasuries sono esenti)

che a dir la verità potrebbe anche essere più bassa di quella italiana poichè sugli utili le società USA pagano meno tasse di quelle italiane ...
Sicuro ? Negli USA e' 35% federale piu eventualmente lo stato.
 
Ultima modifica:
I dividendi sono tassati al 15% solo se mantieni possesso del titolo per 60 giorni che includano il record date.
In piu i dividendi esteri sono tassati all' aliquota marginale cosi come tutti i dividendi obbligazionari.

A queste imposta vanno aggiunte le imposte dello stato di residenza. Per redditi abbastanza medi 6.45% in NY, 9.3% in CA (le treasuries sono esenti)


Sicuro ? Negli USA e' 35% federale piu eventualmente lo stato.

In italia 28 ires piu Irap il peoblema è che si paga pure sulle perdite non sono rari i casi di aziende che a conti fatti pagano il 70%
 
quindi in svizzera non ci sono ritenute ? a me risulta una tassazione del 35 % ! che mi dici di quei paesi a tassazione generosa tipo principato di monaco e lussemburgo ?

Monaco se risiedi li non paghi tasse sulle rendite finanziarie

Svizzera ho detto che sulle azioni svizzere detenute da stranieri non applica ritenute alla fonte

Per i residenti in svizzera non ho mai capito come si pagano le tasse è un ginepraio che cambia a seconda del cantone
 
cosa accade alla tassazione dei dividendi in caso di acquisto di una società estera (non usa) quotata su un listino americano? esempio acquisto una società tedesca quotata al NYSE, in questo caso si andrebbe a pagare "solo" la c.d. withholding tax tedesca + tassazione italiana? in questo caso sarebbe meglio acquistare foreign stocks di società quotate in usa e che hanno sede in paesi che hanno ritenuta pari a 0% sui dividendi? esempio Hong Kong o Bermuda? risiedendo in Italia pagherei l'aliquota italiana e basta? oppure se questi paesi sono inseriti in black list c'è una tassazione diversa? :mmmm::mmmm:
 
è vivamente consigliabile non riscuoterli
 
x quale motivo?xk ci sono 3 tasse da pagare o perchè semplicemente sei per il dividend washing?
 
x quale motivo?xk ci sono 3 tasse da pagare o perchè semplicemente sei per il dividend washing?

la cosa migliore è sempre vendere alla vigilia dello stacco o poco prima ed eventualmente riacquistare dopo...spesso ci guadagni molto più del dividendo e non hai grane fiscali di questo tipo
 
ok quindi lo dici per il dividend washing, non sai se 3 sono 3 tasse da pagare in questo caso.
 
ok quindi lo dici per il dividend washing, non sai se 3 sono 3 tasse da pagare in questo caso.

dipende dai paesi, ma è sempre meglio il washing: se sei in perdita accumuli una minus. A meno di notizie particolari nel 99% dei casi rientri al prezzo post stacco o anche sotto... ed eviti rogne

hi si avvale di un broker online americano per la negoziazione in loco, risultando un cliente residente in Italia, si vedrà accreditare i guadagni in conto capitale al lordo dell'imposizione fiscale, ma dovrà poi denunciare in Italia i redditi da capitali realizzati.
Secondo un trattato internazionale stipulato tra Stati Uniti e Italia,infatti, gli investitori italiani che investono nei mercati americani sono lordisti, ossia non pagano nessuna ritenuta sul capital gain che viene quindi accreditato integralmente. Questo per evitare una doppia imposizione fiscale poiché la plusvalenza viene tassata in Italia.

Gli adempimenti, imposta sul capital gain e sui dividendi, restano, dunque, a carico dell'investitore, e vanno da questo inclusi nella sua dichiarazione dei redditi annuale.
Soprattutto sul Capital Gain va previsto un calcolo piuttosto minuzioso e più complesso di quello che svolgono gli intermediari italiani sui titoli esteri: bisogna tenere conto dell'ordine delle operazioni e delle quantita' di ogni lotto acquistato, ogni lotto col suo prezzo di acquisto al cambio del giorno successivo, anziché riferirsi al prezzo medio di acquisto (il gain/loss in questo caso va computato a "lifo continuo" - come da comma 1bis art.67 del Testo Unico 917/86 e successive modificazioni come da http://dt.finanze.it)

E non va dimenticato (le sanzioni previste, se del caso, sono pesanti) il monitoraggio valutario/il "quadro RW" della dichiarazione dei redditi, che va quindi compilato adeguatamente secondo quanto indicato qui http://www.agenziaentrate.it/
 
Scusate se riporto un vecchio tread.
Mi domandavo se esiste aualche modo per riottenere quanto pagato all'estero.
Ho delle azioni della coca cola e pago prima il 15%, dopo il 20% e la cosa mi scoccia un po.

Ps: per quanto riguarda il capital gain come mi verrebbe tassato?
 
Dopo l'articolo sui dividendi, un lettore mi ha chiesto di spiegare come funziona la tassazione dei dividendi di società estere non quotate sulla Borsa di Milano.

In effetti non è facile capire il come (oltre che il perché) venga applicata l’imposta sui titoli azionari americani, svizzeri, francesi, tedeschi ...

Sui dividendi di azioni straniere viene applicata una duplice tassazione:

a monte quella dello Stato di origine della società estera
successivamente, sul netto, l’aliquota italiana del 20%
Per esempio nel caso di azioni americane il fisco Usa si tiene il 15% e poi su quanto rimane il Tesoro italiano si prende un altro 20%. In totale se ne va quindi il 32% (ricorda che l'imposta italiana è sul netto, quindi non devi fare la somma delle due aliquote). In altri paesi stranieri l'aliquota è più alta, si può perdere anche circa la metà del dividendo in tasse. E’ possibile recuperare, almeno in parte, l’imposta pagata nel paese d’origine. Ma con procedure lunghe, complesse e spesso costose.

Come recuperare la tassa sui dividendi stranieri
La tassazione del dividendo nello Stato estero non dovrebbe superare l'aliquota prevista dalla convenzione contro le doppie imposizioni tra l’Italia e lo Stato estero. Se questo succede si può fare richiesta di rimborso della differenza tra l'aliquota stabilita nella convenzione e quella effettivamente applicata. Per esempio la Convenzione Italia – Francia stabilisce un massimo del 15% mentre l’imposta effettivamente applicata è il 30%. Si può quindi chiedere il rimborso della differenza (15%).

Ma come detto non è semplice. Anzitutto infatti devi trovare la convenzione con lo Stato Estero. Successivamente devi procurarti e compilare il modulo per fare richiesta di rimborso. Queste informazioni solitamente si possono trovare sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

I modelli compilati vanno poi fatti vidimare dalla stessa Agenzia che attesta la tua residenza fiscale. La richiesta va effettuata prima della fine dell’anno. In alternativa puoi anche presentare il modello prima della distribuzione del dividendo direttamente alla società erogante.

Oltre a queste difficoltà va rilevato che solitamente devi farti supportare dalla tua banca. E questa, sempre che accetti di avviare la procedura di rimborso, può richiedere commissioni forfettarie anche nell’ordine di 300-400 euro. Informati quindi prima con la tua banca di quali sono i costi a cui potresti andare incontro.

Ricorda questi particolari qualora ti venga in mente di investire in azioni straniere con alto dividendo o nell’Apple o Facebook di turno. Salvo tu non sia un investitore esperto, i mercati azionari esteri andrebbero approcciati con strumenti quali ETF o Fondi di investimento che consentono di diversificare anche con piccoli capitali.

Come evitare la tassazione
Alcuni investitori pubblicizzano una strategia particolare per evitare la duplice tassazione sul dividendo. Il sistema è semplice: evitare di percepire il dividendo vendendo le azioni il giorno prima dello stacco e riacquistando subito dopo.

Ma il gioco vale la candela? Non troppo. Anzitutto devi considerare che è vero che non paghi le tasse sul dividendo, ma paghi le commissioni di negoziazioni, e ben due volte: alla vendita e al riacquisto. Tieni conto poi che sulle azioni di società non quotate in euro, vai sempre incontro anche ad un rischio cambio e paghi in genere uno spread alla tua banca.

Altro fattore da considerare è se stai vendendo in guadagno o in perdita. Nel primo caso subirai l'imposta sul capital gain anticipando quindi l'esborso, a meno che tu non abbia minusvalenze da compensare.
Infine corri il rischio di riacquistare le azioni ad un prezzo superiore rispetto al prezzo di vendita al netto del dividendo. Questo fattore ovviamente è imprevedibile in quanto dipende dall'andamento del mercato.

Questo sistema per evitare il doppi contributo al Fisco appare quindi piuttosto complesso e può avere un senso solo se paghi poco di commissioni bancarie e se magari hai anche minusvalenze da compensare



ps. nell'articolo ho dimenticato di citare il fatto che, se il recupero viene effettuato direttamente senza il tramite della banca, occorre allegare anche la contabile bancaria dove si evidenzia la doppia ritenuta.

ciao ti rimando un articolo che ho letto 15 giorni fa
 
Withholding tax sui dividendi per ciascun paese:
Country Code WHT
Argentina AR 35,00%
Australia AU 30,00%
Austria AT 25,00%
Bahamas BS 0,00%
Bahrain BH 0,00%
Belgium BE 25,00%
Bermuda BM 0,00%
Brazil BR 0,00%
Bulgaria BG 5,00%
Canada CA 25,00%
Cayman Islands KY 0,00%
Chile CL 35,00%
China CN 10,00%
Colombia CO 33,00%
Croatia HR 12,00%
Curaçao CW 0,00%
Cyprus CY 0,00%
Czech Republic CZ 35,00%
Denmark DK 27,00%
Egypt EG 0,00%
Estonia EE 0,00%
Finland FI 30,00%
France FR 30,00%
Germany DE 26,38%
Greece GR 25,00%
Hong Kong HK 0,00%
Hungary HU 16,00%
Iceland IS 20,00%
India IN 0,00%
Indonesia ID 20,00%
Ireland IE 20,00%
Isle of Man IM 0,00%
Israel IL 30,00%
Italy IT 20,00%
Japan JP 10,147%
Jersey JE 0,00%
Jordam JO 0,00%
Kuwait KW 0,00%
Latvia LV 10,00%
Liberia LR 0,00%
Liechtenstein LI 0,00%
Lithuania LT 20,00%
Luxembourg LU 15,00%
Macedonia (FYROM) MK 10,00%
Malaysia MY 25,00%
Malta MT 35,00%
Marshall Islands MH 0,00%
Mauritius MU 0,00%
Mexico MX 0,00%
Morocco MA 10,00%
Netherlands NL 15,00%
New Zealand NZ 30,00%
Nigeria NG 10,00%
Norway NO 25,00%
Oman OM 0,00%
Pakistan PK 10,00%
Panama PA 0,00%
Papua New Guinea PG 0,00%
Peru PE 4,10%
Philippines PH 30,00%
Poland PL 19,00%
Portugal PT 25,00%
Qatar QA 0,00%
Romania RO 16,00%
Russia RU 15,00%
Saudi Arabia SA 5,00%
Serbia RS 20,00%
Singapore SG 0,00%
Slovak Republic SK 0,00%
Slovenia SI 20,00%
South Africa ZA 15,00%
South Korea KR 22,00%
Spain ES 21,00%
Sri Lanka LK 10,00%
Sweden SE 30,00%
Switzerland CH 35,00%
Taiwan TW 20,00%
Thailand TH 10,00%
Tunisia TN 0,00%
Turkey TR 15,00%
Ukraine UA 15,00%
United Arab Emirates AE 0,00%
United Kingdom UK 0,00%
USA US 30,00%
Venezuela VE 0,00%
Vietnam VN 0,00%
Virgin Islands British VG 0,00%

Queste sono le tassazioni massime, usate per esempio per calcolare gli indici "net return". La tassazione effettiva dipende da paese a paese.
Io ho staccato dividendi da azioni tedesche, francesi, olandesi, svizzere e inglesi e l'aliquota corrisponde. Ho anche azioni belghe e americane ma non ho ancora ricevuto dividendi.

P.S. Mi accorgo adesso che questo è un vecchio thread riesumato.
 
se lo trovi aggiornato, sarebbe interessante . che tu sappia anche gli etf hanno una doppia imposizione fiscale.
Fino a questo post non mi ero neanche accorta.
Sullo Stoxx europe 600 mi hanno messo ritenuta paese + ritenuta italia.
Stoxx europa food&beverage solo ritenuta italia.
Stoxx europa personal&houseGoods i unicredit ho pagato ritenuta paese + italia in youBanking solo ritenuta italia. che ci siano stati errori della banca?.
 
Per "vecchio" intendevo il thread, non l'elenco.
L'elenco è aggiornato e si trova qui:
STOXX.com | Withholding Taxes

Gli etf tracciano indici "net return" e la withholding tax è già pagata dal gestore, se te la applicano una seconda volta allora la tassazione sui dividendi diventa tripla.
 
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