Caro Borghi,
ti espongo in breve la nostra posizione sul decreto banche già esposta a voce a Firenze, vorrei sapere da te se è condivisibile e quali forze politiche potrebbero appoggiarlo.
in sostanza si propone alle new bank l'emissione di una categoria di azioni speciali, prive di diritto di voto ma dotate di limitati diritti patrimoniali, intestandole ai risparmiatori coinvolti nelle risoluzioni, ciascuno in ragione del capitale investito inizialmente in azioni e subordinati azzerati. alle azioni speciali andrebbero le plusvalenze: (a) da recuperi sulle sofferenze confluite nella bad bank (e qui si puo' ricavare moltissimo, le hanno cedute a 1,5 miliardi costituendo un credito verso la bad bank ma il nominale delle sofferenze cedute era di 8,5 miliardi e l'esperienza di SGA-Banco Napoli dimostra che si puo' ricavare anche il 90% del nominale, quindi sono possibili plusvalenze nell'ordine del 5,5/5,7 miliardi su un recupero di 6,8 miliardi a fronte di un nominale di 8,5); (b) sulle plusvalenze da vendita delle new bank; (c) garantendo una quota dedicata alle azioni speciali del 50% degli utili delle new bank. i rimborsi dovrebbero partire prima dai subordinati azzerati con grado meno elevato (quelli venduti come "meno rischiosi"), per rimborsare poi i subordinati di grado di rischio maggiore e finire rim******** le azioni azzerate, sino all'ultimo centesimo. si puo' fare. non servono soldi pubblici ma forme di pressione su banca d'italia che governa le new bank.
Grazie
ti espongo in breve la nostra posizione sul decreto banche già esposta a voce a Firenze, vorrei sapere da te se è condivisibile e quali forze politiche potrebbero appoggiarlo.
in sostanza si propone alle new bank l'emissione di una categoria di azioni speciali, prive di diritto di voto ma dotate di limitati diritti patrimoniali, intestandole ai risparmiatori coinvolti nelle risoluzioni, ciascuno in ragione del capitale investito inizialmente in azioni e subordinati azzerati. alle azioni speciali andrebbero le plusvalenze: (a) da recuperi sulle sofferenze confluite nella bad bank (e qui si puo' ricavare moltissimo, le hanno cedute a 1,5 miliardi costituendo un credito verso la bad bank ma il nominale delle sofferenze cedute era di 8,5 miliardi e l'esperienza di SGA-Banco Napoli dimostra che si puo' ricavare anche il 90% del nominale, quindi sono possibili plusvalenze nell'ordine del 5,5/5,7 miliardi su un recupero di 6,8 miliardi a fronte di un nominale di 8,5); (b) sulle plusvalenze da vendita delle new bank; (c) garantendo una quota dedicata alle azioni speciali del 50% degli utili delle new bank. i rimborsi dovrebbero partire prima dai subordinati azzerati con grado meno elevato (quelli venduti come "meno rischiosi"), per rimborsare poi i subordinati di grado di rischio maggiore e finire rim******** le azioni azzerate, sino all'ultimo centesimo. si puo' fare. non servono soldi pubblici ma forme di pressione su banca d'italia che governa le new bank.
Grazie