Salve Bakutone, vorrei sottoporle la mia questione perchè valutando il punto in cui parlate dei 365/360 relativamente al tasso di mora.... vorrei capire se la dicitura riportata nel mio contratto possa eventualmente salvare la banca...... e se la dicitura relativa al tasso di mora "15.5% l'anno" ha sostanzialmente lo stesso significato (ritengo, comunque, se non erro, che sommando l'1% del TAEG relativo alle spese, al tasso di mora io superi il tasso soglia, seppur di poco)
- Mutuo Santander (prestito personale non finalizzato) ad 84 mesi
- Stipula luglio 2008 (il tasso soglia di allora dovrebbe essere del 15,57%)
- TAN 10%
- TAEG 11,25%
- Tasso di Mora 15,5% l'anno
- Spese Iatruttoria pratica 150€
- Copertura assicuratica credito 972€
Nel contratto al punto "Ritardo nei pagamenti è scritto":
Il tasso di interesse di mora per i casi di ritardato pagamento sarà comunicato con la lettera di accettazione ed è pari al più basso dei tassi soglia relativi alla categoria di operazione interessata, vigente alla data di stipula del contratto. Per Tasso soglia si intende il TEGM aumentato della metà.
In caso di ritardo nel pagamento delle rate che provochino intervento del personale di SCB e/o di esattori incaricati dalla stessa SCB, si riserva la facoltà di addebitare al cliente moroso i costi e le spese sostenuti per tali interventi, quale rimborso spese così patite per un importo forfettario non superiore al 20% sull'importo scaduto.
Oltre a valutare il resto (secondo me nella clausola non fanno riferimento al rispetto del tasso soglia ma specificano solo come calcolano il tasso di mora), non trova, relativamente all'ultimo punto, che dovrebbero giustificare le spese effettuate per il recupero invece di indicarmi per telefono le cifre da pagare che lievitano? (questo mese mi hanno chiesto per un ritardo di 10 giorni 37 euro su una rata di 220,5)
Mi scuso per la lunghezza e la ringrazio fin d'ora per il suo aiuto.
Buona giornata
