Benvenga il reddito di cittadinanza purchè non finisca nel sommerso , per ovviare a questa eventualità si deve dare al cittadino una carta ricaricabile rinnovabile mese per mese ovviamente le carte no devono essere usate per slot machine o altre porcate varie, anche un congelamento (pace) fiscale durante tutta la legislatura serve per far emergere l'IVA , se denunci più dell'anno 2017 la parte eccedente sarà tassata al 5 % . buona pace fiscale per tutti .
SU REDDITO DI CITTADINANZA
Sul reddito di cittadinanza bisogna invece esser cauti.
Il reddito di cittadinanza è sicuramente l'orizzonte di una nuova sx che guarda alle tutele senza sacrificare il mercato e le sue esigenze in quanto è dal rispetto del mercato che nasce la crescita che è poi quella che finanzia le tutele stesse.
Il reddito di cittadinanza spostando la tutele sul fronte dei diritti acquisiti permetterebbe contestualmente,in ambiti aziendali,di realizzare i massimi possibili di flessibilità e di rispetto del mercato con buona pace della crescita e della sostenibilità delle tutele stesse.
E' la c.d. flexsecurity.
E questo è qualcosa che spesso non si dice.Il reddito di cittadinanza che io preferirei chiamare reddito minimo garantito sposta le garanzie sociali dal posto di lavoro al piano dei diritti fondamentali e per questo una volta realizzato appieno consente la massima libertà possibile al datore di lavoro e al mercato e per questo favorisce la crescita ben oltre la maggior domanda che crea.
Però bisogna andar cauti dicevo perchè onde realizzare quanto sopra necessitano varie cose che non sono proprio scontate.
Le elenco.
1) il reddito di cittadinanza,quindi per tutti senza eccezione purchè senza reddito,deve avere un importo che garantisce veramente e non essere un simbolico lascito inefficace se no si ottiene l'effetto opposto a quello che ci si propone. Per questo motivo va agganciato alla negoziazione privata tra confindustria e sindacati e non può esser condizionata dal governo altrimenti si finirebbe con il poter condizionare la negoziazione privata stessa sui salari in senso negativo e si finirebbe con lo svuotare di significato questo reddito stesso come importo. Da questo punto di vista aumenterebbe il valore istituzionale dei sindacati che del resto è già riconosciuto dalla costituzione stessa in merito alla determinazione appunto di questo reddito minimo sociale.
2)Cosa molto più importante bisogna creare organismi appositi di controllo sulla somministrazione del reddito di cittadinanza e attività imposte pubblicamente per chi lo percepisce, onde evitarne gli abusi con doppio reddito,quello ufficiale di cittadinanza e quello da un lavoro nero.
In particolare in italia, e in genere in tutti paesi con problemi, se non si fa così e con efficacia si creerebbe paradossalmente uno strumento destabilizzante per la legalità stessa,una sorta di stimolo al lavoro in nero.
3) il reddito di cittadinanza andrebbe corrisposto a chi veramente lo necessita,considerando anche i suoi risparmi,credo che sia superfluo darlo al figlio di Della valle se non avesse un reddito ufficiale. Questo presuppone anche un controllo effettivo sui movimenti dei capitali e sui finti nulla tenenti e in italia,e non solo,c'è ancora molto da fare in proposito...
L'idea è buona e da perseguire ma ce ne vuole ancora che dici ?