Previsioni economiche mondiali dell'anno 2019?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Lukewalker

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Si, da tempo nell'ambiente del trading e dei fondi si parla di una possibile recessione e del crollo dei mercati, intanto però lo sp500 ha nel mirino il target anche psicologico dei 3000 punti, che con trump al potere tutti dicevano sarebbe stato impossibile, e le borse mondiali trainate dai record di wall street continuano a salire.
Certamente ci,sarebbe prima o poi una correzione, ma intanto per il momento non se ne vede traccia.
 
il ciclo espansivo americano ora è abbastanza lungo

per quanto riguarda l'equity stiamo assistendo al più lungo trend rialzista della storia (dow/sp500)
 
anche Roubini prevede qualche disastro intorno al 2020, mese più mese meno. Speriamo stavolta non ci becchi! Nouriel Roubini: 10 segnali di nuova crisi nel 2020, "possono portare l'Italia fuori dall'euro"

criticità: Trump, dazi, tenuta Europa.


Non ha rilievo la stima di Roubini ma i motivi logici per cui l'ha fatta,la sua teoria di base che se è sbagliata vorrà dire che la stima è sbagliata.
Roubini non ci "becca" ma deduce conseguenze logiche dalle sue teorie.
 
cosa intende per beni? vestiti? alluminio? grano? gommoni? birre? case?



PS niente di meglio di leggere i (neo)keynesiani cosa inventano quest'oggi per tenere su la pagliacciata, il buon caro vecchio angolo del buon'umore
(consiglio di comprare anche i servizi, tipo massaggi thai, cosi reflazioniamo anche quel mercato :o)
 
credo accadrà alla prossima crisi, la boj lo fa da anni comunque

lo penso anche io, o magari alla prossima crisi diviene consuetudine diffusa pompare le borse con bc che diffusamente nel mondo comprano azionario, ed alla crisi dopo iniziano a comprare beni
 
si ma dove li mettono? almeno fatemelo capire, ok stiamo nel vago, beni generici... ma poi che se ne fanno... li lasciano a marcire?
 
cosa intende per beni? vestiti? alluminio? grano? gommoni? birre? case?



PS niente di meglio di leggere i (neo)keynesiani cosa inventano quest'oggi per tenere su la pagliacciata, il buon caro vecchio angolo del buon'umore
(consiglio di comprare anche i servizi, tipo massaggi thai, cosi reflazioniamo anche quel mercato :o)

sei troppo avanti, prima si pompano le borse, alla crisi dopo i beni, poi dopo ancora i servizi e le ********
Ma potrebbe pure essere un continuum privo di crisi profonde
 
si ma dove li mettono? almeno fatemelo capire, ok stiamo nel vago, beni generici... ma poi che se ne fanno... li lasciano a marcire?

e certo, se una bc compra beni utili e li distribuisce non si ha un grand'effetto, perchè poi la gente che riceve quei beni ne compra di meno e magari lavora pure di meno. Li compreranno e distruggeranno oppure saranno solo beni del tutto superflui o destinati a pochissimi privilegiati. L'idea delle ******** pagate per tutti è ottima, sarebbe tra le scelte migliori, speriamo si sbrighino, Keynes ne sarebbe orgoglioso
 
sei troppo avanti, prima si pompano le borse, alla crisi dopo i beni, poi dopo ancora i servizi e le ********
Ma potrebbe pure essere un continuum privo di crisi profonde


ok... non capiscono che il differenziale inflattivo coi paesi emergenti e' insostenibile, strano che trump ha messo i dazi, sembra che ci erano arrivati e poi boom, eccoteli li... solita crisi stamperina che non fa che peggiorare la cosa

credo siano incurabili
 
lo penso anche io, o magari alla prossima crisi diviene consuetudine diffusa pompare le borse con bc che diffusamente nel mondo comprano azionario, ed alla crisi dopo iniziano a comprare beni

in che senso beni?

immobili?

(eventualmente converrebbe demolirli per far salire i prezzi ne guadagnerebbe anche la salute con riconversione a verde...)
 
in che senso beni?

immobili?

(eventualmente converrebbe demolirli per far salire i prezzi ne guadagnerebbe anche la salute con riconversione a verde...)

A parte il fatto che secondo me prima di vedere bc che compran beni dovrà passare molto tempo (più probabile si spinga verso l'acquisto più diffuso di azioni), non so proprio cosa potrebbero comprare, ma dando un'occhiata al passato, credo che in alcuni paesi più "accorti" (sempre volendo restare all'interno di questo tipo di gestione dell'economia) e con una gestione economica migliore, la scelta delle bc di comprar beni sarà d'accompagnamento alle politiche monetarie che pompano l'azionario e l'obbligazionario ed il sistema finanziario in generale e si sceglierà di pompare settori strategici nei quali si voglia acquisire qualche vantaggio rapido su altri paesi. Settori tecnologici ed innovativi. D'altra parte alcune bolle come quella del nasdaq del 2000 potrebbero aver favorito il flusso di capitali, lavoro ed energie verso un settore nel quale poi gli Usa sono rimasti molto forti, quella bolla potrebbe aver in sostanza accelerato l'evoluzione di quel settore negli Usa e aver favorito l'affermazione degli Usa in quei settori andati in bolla nel 2000.

Facile prevedere che nella maggior parte dei casi eventuali acquisti di beni da parte delle bc seguano poi in realtà più banali logiche di interessi personali ed aziendali. Ma stiamo parlando di un mondo che magari arriverà tra decenni, anche se non è detto, se il solito giappone anticipasse i tempi facendo qualche esperimento...
 
A parte il fatto che secondo me prima di vedere bc che compran beni dovrà passare molto tempo (più probabile si spinga verso l'acquisto più diffuso di azioni), non so proprio cosa potrebbero comprare, ma dando un'occhiata al passato, credo che in alcuni paesi più "accorti" (sempre volendo restare all'interno di questo tipo di gestione dell'economia) e con una gestione economica migliore, la scelta delle bc di comprar beni sarà d'accompagnamento alle politiche monetarie che pompano l'azionario e l'obbligazionario ed il sistema finanziario in generale e si sceglierà di pompare settori strategici nei quali si voglia acquisire qualche vantaggio rapido su altri paesi. Settori tecnologici ed innovativi. D'altra parte alcune bolle come quella del nasdaq del 2000 potrebbero aver favorito il flusso di capitali, lavoro ed energie verso un settore nel quale poi gli Usa sono rimasti molto forti, quella bolla potrebbe aver in sostanza accelerato l'evoluzione di quel settore negli Usa e aver favorito l'affermazione degli Usa in quei settori andati in bolla nel 2000.

Facile prevedere che nella maggior parte dei casi eventuali acquisti di beni da parte delle bc seguano poi in realtà più banali logiche di interessi personali ed aziendali. Ma stiamo parlando di un mondo che magari arriverà tra decenni, anche se non è detto, se il solito giappone anticipasse i tempi facendo qualche esperimento...


si non vedo come una bc possa comprare assets non finanziari

ma se dovesse eventualmente decidere di comprare mutui e relativi sottostanti, forse la cosa migliore che potrebbe fare (se non si tratta di edifici di rilevanza storica ovviamente) potrebbe essere quella di abbatterne una parte, del resto la dinamica demografica italiana è piuttosto evidente ormai
 
si non vedo come una bc possa comprare assets non finanziari

Naturalmente con regole e consuetudini attuali non è possibile.

In ogni caso credo che prima si spingerà ulteriormente sul Keynesianesimo finanziario, deficit, spesa ed intervento pubblico sono molto apprezzati dal sistema finanziario, ma solo se a favore della finanza
 
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