Penso che lo conosciamo tutti, il sig. Ponzi. E tutti sono concordi sul fatto che, a un certo punto, il sistema collassa. Naturalmente, questo sistema può benissimo rimanere in piedi finché ci sono nuovi finanziatori: certo, qualcuno dirà che in un sistema Ponzi puro, e dunque piramidale, le pedine prima o poi si esauriscono e quindi gli ultimi creditori se la prendono in saccoccia. Ma pensiamo allora al caso dello Stato. Debito pubblico: perfetto schema Ponzi, o sbaglio? Pur non essendo promessa agli investitori una rendita abnorme (come nel Ponzi piramidale "puro"), tale da richiedere un esponenziale e dunque insostenibile aumento degli investitori nel lungo termine, siamo cmq di fronte a un soggetto (Stato) che non fa altro che girare i soldi dei nuovi investitori per pagare i vecchi creditori. La domanda cardine allora è: perché non dovrebbero entrare nuovi investitori facendo così crollare il sistema? Nel caso dell'Inps, la motivazione potrebbe essere la scarsa natività attuale e futura (quindi i giovani che lavorano e versano Inps saranno troppo pochi rispetto ai vecchi a cui pagare le pensioni). Nel caso di uno Stato sovrano, può essere la scarsa credibilità della classe politica che scoraggia gli investitori nazionali o esteri a finanziare il debito (da questo punto di vista siamo dei campioni) oppure il fatto che il debito cresca a tal punto da superare la quantità di investitori che possono finanziarlo (e qui saremmo di fronte a un Ponzi vero e proprio).
Dunque, perché siamo tutti pronti a linciare un pincopallino che si inventa uno schema Ponzi (magari nel breve periodo molto più sostenibile dell'INPS, o del colossale debito pubblico Ita per buona parte in mano a stranieri che possono dunque influenzare i nostri conti come vogliono), mentre poi ci sembra cosa buona e giusta contribuire a enormi schemi Ponzi legalizzati (INPS in primis, che dovrebbe essere illegale a priori per come è congegnato, visto che il MIO contributo Inps NON andrebbe dato agli attuali anziani, ma cristallizzato finché IO non sono vecchio così da essermi restituito)? Scommetto che se non esistesse Equitalia a fare da deterrente, la gente qualche domanda inizierebbe a farsela. Poi vabbè...c'è la solita favola che quando una cosa è "legale" (tipo Inps, o titoli di stato) allora è per forza anche matematicamente ed eticamente corretta.
Attenzione: non voglio certo fare apologia dei "ponzisti", visto che il Ponzi non è uno strumento produttivo (non crea ricchezza grazie all'investimento in attività produttive o al lavoro), ma solo uno strumento di spostamento del danaro che, in un ipotetico lungo periodo T, è destinato a cadere, rovinando gli ultimi arrivati. Vorrei solo far notare come il Ponzi sia ormai parte integrante della nostra vita, che ci piaccia o meno.
Dunque, perché siamo tutti pronti a linciare un pincopallino che si inventa uno schema Ponzi (magari nel breve periodo molto più sostenibile dell'INPS, o del colossale debito pubblico Ita per buona parte in mano a stranieri che possono dunque influenzare i nostri conti come vogliono), mentre poi ci sembra cosa buona e giusta contribuire a enormi schemi Ponzi legalizzati (INPS in primis, che dovrebbe essere illegale a priori per come è congegnato, visto che il MIO contributo Inps NON andrebbe dato agli attuali anziani, ma cristallizzato finché IO non sono vecchio così da essermi restituito)? Scommetto che se non esistesse Equitalia a fare da deterrente, la gente qualche domanda inizierebbe a farsela. Poi vabbè...c'è la solita favola che quando una cosa è "legale" (tipo Inps, o titoli di stato) allora è per forza anche matematicamente ed eticamente corretta.
Attenzione: non voglio certo fare apologia dei "ponzisti", visto che il Ponzi non è uno strumento produttivo (non crea ricchezza grazie all'investimento in attività produttive o al lavoro), ma solo uno strumento di spostamento del danaro che, in un ipotetico lungo periodo T, è destinato a cadere, rovinando gli ultimi arrivati. Vorrei solo far notare come il Ponzi sia ormai parte integrante della nostra vita, che ci piaccia o meno.