Obamacare

barilin

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Dopo avere eliminata la legge Obamacare , cercano con successo di sostenere i fondi pensioni americani tenendo alte le quotazioni
degli indici Americani con rischio bolla .
sempre per lo stesso motivo con dichiarazioni e dazi ovunque cercano di destabilizzare le economie mondiali e specularci sopra .
buon volacare per tutti .
 
- cina e germania stavano (stanno) facendo guerra valutaria agli altri paesi e non e' previsto dal g8, se vedi la bilancia commerciale usa ti fai una idea, non e' esattamente negli interessi degli altri stati, wto o meno stare a questo giochetto mercantilista
- ogni otto anni devono alzare i tassi, non e' che adesso aboliscono il ciclo del credito per non far saltare gli emergenti troppo indebitati e lasciarsi partire una bolla immobiliare senza senso in casa, in altri termini han gia' fatto sapere che son problemi degli altri il dollaro
- non c'e' nessun rischio bolla negli indici usa, nel senso che e' effettivamente la piu' grande bolla dal 1928 (e infatti alzano i tassi)
- obamacare l'avrebbe abolita chiunque, era nel programma elettorale, e visto l'aumento del costo dei premi era inevitabile
- dar da lavorare agli americani, beh da noi non si usa preoccuparsi per i nostri disoccupati, vero, ma non credo sia un errore, anzi, siamo noi a sbagliare che facciamo finta di niente
- i fondi pensioni sono stati danneggiati da NIRP e nostra ZIRP, sono ovviamente in obbligazioni e molto ma molto meno in equity (adesso stanno vendendo mercati emergenti nel caso non si fosse capito)


cioe', credo che stia facendo veramente bene gli interessi degli abitanti suo paese, poi certo ci sono paesi che non fanno mai i loro interessi, di certo non la germania, o la cina... ma in ogni caso credo faccia bene
 
- cina e germania stavano (stanno) facendo guerra valutaria agli altri paesi e non e' previsto dal g8, se vedi la bilancia commerciale usa ti fai una idea, non e' esattamente negli interessi degli altri stati, wto o meno stare a questo giochetto mercantilista
- ogni otto anni devono alzare i tassi, non e' che adesso aboliscono il ciclo del credito per non far saltare gli emergenti troppo indebitati e lasciarsi partire una bolla immobiliare senza senso in casa, in altri termini han gia' fatto sapere che son problemi degli altri il dollaro
- non c'e' nessun rischio bolla negli indici usa, nel senso che e' effettivamente la piu' grande bolla dal 1928 (e infatti alzano i tassi)
- obamacare l'avrebbe abolita chiunque, era nel programma elettorale, e visto l'aumento del costo dei premi era inevitabile
- dar da lavorare agli americani, beh da noi non si usa preoccuparsi per i nostri disoccupati, vero, ma non credo sia un errore, anzi, siamo noi a sbagliare che facciamo finta di niente
- i fondi pensioni sono stati danneggiati da NIRP e nostra ZIRP, sono ovviamente in obbligazioni e molto ma molto meno in equity (adesso stanno vendendo mercati emergenti nel caso non si fosse capito)


cioe', credo che stia facendo veramente bene gli interessi degli abitanti suo paese, poi certo ci sono paesi che non fanno mai i loro interessi, di certo non la germania, o la cina... ma in ogni caso credo faccia bene

Donald sta facendo benissimo , i suoi atteggiamenti non piacciono a tutti , magari fossero così anche i nostri politici molte chiacchere e poca sostanza.
 
Donald sta facendo benissimo , i suoi atteggiamenti non piacciono a tutti , magari fossero così anche i nostri politici molte chiacchere e poca sostanza.

A mio parere è un asino ********** che non sta facendo assolutamente gli interessi USA, molto simile a quello che ospitava ad Arcore la nipote di Mubarak . O, meglio, fa interessi USA solo a parole, visto che tutti i consulenti capaci si dimettono in successione. Situazione simile ai nostri 2 asinini governativi, i cui unici consulenti sono Borghi e Bagnai, cioè nullità accademiche. Staremo a vedere.

Che poi Obamacare sia tecnicamente un fallimento è altro discorso.
 
A mio parere è un asino ********** che non sta facendo assolutamente gli interessi USA, molto simile a quello che ospitava ad Arcore la nipote di Mubarak . O, meglio, fa interessi USA solo a parole, visto che tutti i consulenti capaci si dimettono in successione. Situazione simile ai nostri 2 asinini governativi, i cui unici consulenti sono Borghi e Bagnai, cioè nullità accademiche. Staremo a vedere.

Che poi Obamacare sia tecnicamente un fallimento è altro discorso.


ha qualcuno dietro comunque che nel bene nel male ha un disegno anche macro, lui come persona è evidentemente un clown

poi c'erano i prestanome tipo george w bush


sicuramente la Cina ha raccontato un sacco di balle, in particolare sulla rivalutazione dello yuan

questo è un fatto non da poco
 
A mio parere è un asino ********** che non sta facendo assolutamente gli interessi USA, molto simile a quello che ospitava ad Arcore la nipote di Mubarak . O, meglio, fa interessi USA solo a parole, visto che tutti i consulenti capaci si dimettono in successione. Situazione simile ai nostri 2 asinini governativi, i cui unici consulenti sono Borghi e Bagnai, cioè nullità accademiche. Staremo a vedere.

Il problema non è Trump, come non lo sono i nostri Gianni e Pinotto (o il nano, ormai rimbe.cillito), come non lo è la brexit. E' il maledetto populismo, che sembra essere ciclico.
Ne basta qualche spolverata qui e li per distruggere anni e anni di passi avanti.
Suppongo sia (tristemente) inevitabile.

C'è chi dice che le crisi sono positive, necessarie, rigeneranti, e chi dice che le rivoluzioni non sono mai servite a niente, che il progresso sarebbe arrivato comunque, inesorabile. Entrambi i punti di vista sono razionali. Forse è solo questione di tempo, o meglio di velocità.

Anche se nel lung(hissim)o perido resto ottimista, nel mentre non resta che essere talebanamente antifragili.
 
Talebamente antifragili..

È come Meleagro ....
 
Siamo il paese dei troppo
troppi giovani senza lavoro
troppi pensionati
troppi esami sanitari
troppi nn votanti
troppo traffico stradale
troppe fake news
troppa evasione , elusione
troppa burocrazia
troppi immigati in giro
troppi soldi (ancora per poco )
troppi senatori
troppe pensioni d'oro
siamo in troppi a mangiare su quelli che lavorano .
 
Siamo il paese dei troppo
troppi giovani senza lavoro
troppi pensionati
troppi esami sanitari
troppi nn votanti
troppo traffico stradale
troppe fake news
troppa evasione , elusione
troppa burocrazia
troppi immigati in giro
troppi soldi (ancora per poco )
troppi senatori
troppe pensioni d'oro
siamo in troppi a mangiare su quelli che lavorano .

Ma soprattutto troppi idi.oti che giocano a fare gli allenatori, e che trattano la politica esattamente come il calcio.

Per poi essere i primissimi a pagare per la propria ignoranza.
 
Vorrei giusto far notare che lo spread ed il costo del debito pubblico salirono in italia a livelli preoccupanti ed insostenibili, le ultime 2 volte, col governo di un miliardario italiano (non esattamente un uomo del popolo), e appena 8 mesi dopo (estate 2012) durante il governo di un milionario che era il massimo dell'espressione dell'elite europea ed europeista.

Poi ognuno può raccontare e raccontarsi la realtà che vuole, ma la realtà mi pare innegabile.
Per ora quelli che chiamate populisti non han fatto i danni degli altri 2 asini dell'elite. Magari recupereranno, vedremo
 
Vorrei giusto far notare che lo spread ed il costo del debito pubblico salirono in italia a livelli preoccupanti ed insostenibili, le ultime 2 volte, col governo di un miliardario italiano (non esattamente un uomo del popolo), e appena 8 mesi dopo (estate 2012) durante il governo di un milionario che era il massimo dell'espressione dell'elite europea ed europeista.

Poi ognuno può raccontare e raccontarsi la realtà che vuole, ma la realtà mi pare innegabile.
Per ora quelli che chiamate populisti non han fatto i danni degli altri 2 asini dell'elite. Magari recupereranno, vedremo

tu dici
Vorrei giusto far notare che lo spread ed il costo del debito pubblico salirono in italia a livelli preoccupanti ed insostenibili

è probabile,anche se non è certo.
Non è certo perchè una parte forte di chi sta dietro a questi fantomatici mercati che determinano lo spread e che sono alla fine i grandi enti europei e le grandi forze finanziarie europee è indecisa se sostenere una flessibilità o mantenere una rigida austerità.La flessibilità oggi significa difatto più export intra ue per la germania non dimentichiamolo.Il probema sarà invece ancor più grosso quando chi di questa flessibilità in Italia si fa paladino dovrà riscontrare che non determina crescita nel paese a sufficenza con relativa riduzione di debito.
Allora si capirà che la vera partita è niente più euro perl'italia e di lì in poi si vedrà.
 
Vorrei giusto far notare che lo spread ed il costo del debito pubblico salirono in italia a livelli preoccupanti ed insostenibili, le ultime 2 volte, col governo di un miliardario italiano (non esattamente un uomo del popolo), e appena 8 mesi dopo (estate 2012) durante il governo di un milionario che era il massimo dell'espressione dell'elite europea ed europeista.

Poi ognuno può raccontare e raccontarsi la realtà che vuole, ma la realtà mi pare innegabile.
Per ora quelli che chiamate populisti non han fatto i danni degli altri 2 asini dell'elite. Magari recupereranno, vedremo


aspetta sono appena arrivati ed il miliarddario come lo chiami non aveva QE attivo della bce
 
aspetta sono appena arrivati ed il miliarddario come lo chiami non aveva QE attivo della bce

ecco un'altro dell'esercito dei gufi capitanati dall'intellettuale Renzi.
Ma 2 soldi di analisi nooooo ehhh...sii sincero non sei capace ? solo faccine da te :confused:
 
Vorrei giusto far notare che lo spread ed il costo del debito pubblico salirono in italia a livelli preoccupanti ed insostenibili, le ultime 2 volte, col governo di un miliardario italiano (non esattamente un uomo del popolo), e appena 8 mesi dopo (estate 2012) durante il governo di un milionario che era il massimo dell'espressione dell'elite europea ed europeista.
ma veramente dall'autunno del 2011 lo spread è andato calando :mmmm:

sicuramente ha inciso più supermario draghi di supermario monti... ma il qe non si sarebbe fatto con salvini e di maio al timone, prima abbiamo dovuto fare le manovre lacrime e sangue di monti
 
Ultima modifica:
ma veramente dall'autunno del 2011 lo spread è andato calando :mmmm:

sicuramente ha inciso più supermario draghi di supermario monti... ma il qe non si sarebbe fatto con salvini e di maio al timone, prima abbiamo dovuto fare le manovre lacrime e sangue di monti

il problema è che le manovre lacrime e sangue bloccano la crescita e di conseguenza peggiorano la situazione del debito,quindi i vantaggi di uno spred più basso non hanno potuto essere capitalizzati, per cui finite questa manovre di draghi pro domo nostro torneremo a stare come prima ovvero come al 2011.
 
ma veramente dall'autunno del 2011 lo spread è andato calando :mmmm:

sicuramente ha inciso più supermario draghi di supermario monti... ma il qe non si sarebbe fatto con salvini e di maio al timone, prima abbiamo dovuto fare le manovre lacrime e sangue di monti

ricordi male, a luglio 2012 era praticamente ai livelli di novembre 2011. Con una situazione generale aggravata dal peggioramento economico derivante dalle scelte di monti.

Per l'ultima affermazione, non credo che la bce si faccia condizionare nella scelta su fare o no qe dal fatto che di maio vinca o perda le elezioni
 
Ultima modifica:
ricordi male, a luglio 2012 era praticamente ai livelli di novembre 2011. Con una situazione generale aggravata dal peggioramento economico derivante dalle scelte di monti.

Per l'ultima affermazione, non credo che la bce si faccia condizionare nella scelta su fare o no qe dal fatto che di maio vinca o perda le elezioni

però dopo è calato e stabilmente lo spread e non puoi negarlo a testimonianza che gli interventi di BCE pilotati da Draghi,anche se poco hanno influito su inflazione e crescita,molto hanno fatto sui tassi di interesse praticati allo stato italiano.
Il problema è che senza interventi stabili e duraturi sulla crescita(innesco politiche espansive dei redditi) oggi grazie al Q.E. puoi tenere bassi gli interessi applicati al ns Stato sul debito,ma prima o poi devi smettere con il Q.E. e siamo di nuovo al 2011.

nb
ricordo per la platea che comuque politiche espansive sui redditi che oggi servono come il pane comunque possono allungare il brodo all'euro ma il problema,quello vero,è l'euro come moneta e se vogliamo strutturalmente uscire dall'attuale crisi del ns paese dobbiamo per forza di cose far crollare leuro...non ci piove,è inutile girarci intorno, è un algoritmo economico, peraltro di facile comprensione.
 
ricordi male, a luglio 2012 era praticamente ai livelli di novembre 2011. Con una situazione generale aggravata dal peggioramento economico derivante dalle scelte di monti.

Per l'ultima affermazione, non credo che la bce si faccia condizionare nella scelta su fare o no qe dal fatto che di maio vinca o perda le elezioni



Novembre 2011, cade berlusconi arriva monti

26 luglio 2012, il celebre "whatever it takes" di draghi

22 gennaio 2015, draghi ufficializza il qe della bce



Il qe è stato concesso in cambio di politiche di austerità nei paesi pigs
 
Ultima modifica:


Novembre 2011, cade berlusconi arriva monti

26 luglio 2012, il celebre "whatever it takes" di draghi

22 gennaio 2015, draghi ufficializza il qe della bce



Il qe è stato concesso in cambio di politiche di austerità nei paesi pigs

non credo proprio che il qe sia stato realizzato da Draghi poiché soddisfatto dell'incremento della tassazione e della recessione in italia.

E neppure mi importa molto, anche fosse così, sarebbe cosa demenziale.


Per quanto mi riguarda l'idea che monti abbia sapientemente alzato le tasse e favorito la recessione (rendendo magari pure più problematico il controllo del rapporto debito/pil sul lungo periodo più) per convincere draghi a fare qe, è solo una idiozia nata a posteriori, dopo il completo fallimento della gestione monti, per tentare di giustificarne le scelte.


In ogni caso, ammesso e non concesso abbia alzato le tasse e favorito la recessione per convincere draghi o la merkel a fare qe, è solo un ******.
 
non credo proprio che il qe sia stato realizzato da Draghi poiché soddisfatto dell'incremento della tassazione e della recessione in italia.

E neppure mi importa molto, anche fosse così, sarebbe cosa demenziale.


Per quanto mi riguarda l'idea che monti abbia sapientemente alzato le tasse e favorito la recessione (rendendo magari pure più problematico il controllo del rapporto debito/pil sul lungo periodo più) per convincere draghi a fare qe, è solo una idiozia nata a posteriori, dopo il completo fallimento della gestione monti, per tentare di giustificarne le scelte.


In ogni caso, ammesso e non concesso abbia alzato le tasse e favorito la recessione per convincere draghi o la merkel a fare qe, è solo un ******.

Tu dici
Per quanto mi riguarda l'idea che monti abbia sapientemente alzato le tasse e favorito la recessione (rendendo magari pure più problematico il controllo del rapporto debito/pil sul lungo periodo più) per convincere draghi a fare qe, è solo una idiozia nata a posteriori, dopo il completo fallimento della gestione monti, per tentare di giustificarne le scelte.

e' errato.
Monti ha coscientemente alzato le tasse e favorito la recessione per abbattere i consumi interni e in tal modo contenere l'import e migliorare la bilancia comm.le,che nel suo governatorato è infatti migliorata passando da un negativo a un positivo.Migliorare la bilancia comm.le significava migliorare i conti con l'estero che sono cosa più seria ancora del debito pubblico. Lo stesso effetto avrebbe potuto raggiungersi con un abbassamento del costo del lavoro che avrebbe comportato un aumento dell'export,ma la cosa,come ben si può capire,non è cosa facile essendo il costo del lavoro legato alla contrattazione libera tra le parti sociali e quindi è una variabile indipendente.
Quindi non è vero che lui abbia alzato le tasse e favorito la recessione per stimolare il famoso prestito di 1000 mld alle BO innescato da draghi dopo il 2011 e che non era il Q.E assai successivo.
E'plausibile però,anche se indimostrato,che però l'elezione stessa di Monti in luogo di berlusconi caldeggiata da bruxelles e veicolata da Napolitano abbia di certo favorito quel prestito e dato luogo a un'inziale discesa dello spread che allora era in picchiata.

riporto dal sole 24 ore del 19 luglio 2012
La crisi economica raffredda da mesi la domanda interna, che ha sua volta ha inciso sul forte rallentamento delle importazioni nel corso del 2011. In questo scenario, «quest'anno per la prima volta dopo 12 anni l'Italia torna al pareggio della bilancia commerciale». L'annuncio arriva da Riccardo Monti, presidente dell'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane - la "nuova Ice" - nel corso della presentazione del Rapporto Ice 2011-12.
 
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