L'avanzo primario sopra il 2% nel 2018, 1,7% nel 2017.

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Dav. c. G.

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Speriamo nessuno possa più rovinare in futuro (come già accaduto in passato) quanto di buono si sta facendo sui conti pubblici.

Aumentare l'avanzo primario in modo maggiore solo quando le condizioni esterne lo permettono (crescita consolidata, inflazione almeno all'1%, maggiore domanda interna prevista in Italia ma soprattutto in Germania) è cosa buona e giusta.
Soprattutto se lo si fa migliorando la qualità della spesa pubblica e quella delle entrate fiscali.


24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 13 feb - "L'andamento dell'avanzo primario e' positivo e sara' pari all'1,7 per cento del Pil nel 2017 e potrebbe superare il 2 per cento nel 2018". Lo ha detto il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni intervenendo all'inaugurazione dell'anno giudiziario della Corte dei Conti, segnalando che nell'anno passato l'avanzo risultera' superiore di 0,2 punti percentuali a quanto previsto.

Gentiloni: avanzo primario a 1,7% Pil nel 2017, forse sopra 2% in 2018 (RCOP) - Quotazioni di borsa - Notizie - Il Sole 24 Ore
 
L'"anno prossimo" non ha mai rispettato le previsioni.

Quindi non vendiamo chiacchiere per favore.
 
L'"anno prossimo" non ha mai rispettato le previsioni.

Quindi non vendiamo chiacchiere per favore.

A dire il vero per il 2017 era stato previsto un avanzo primario di 1,5 dalla commissione Ue ed 1,7% dal governo e ci ha azzeccato il governo.

Per il 2018 (quindi non per il prossimo anno ma per quello in corso) il governo stima un 2% di avanzo primario (ma forse si andrà anche meglio).

Stimare al meglio un dato dell'anno in corso a fine febbraio è senz'altro più facile che farlo 1 anno prima. E da domani sarà anche più facile visto che avremo i dati del pil 2017.
 
E col servizio di pentole in omaggio una comoda friggitrice.:o
 
Il DEF 2016 prevedeva avanzo primario per 2.4 punti di pil.
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&ved=0ahUKEwjr9u7eqKPZAhXDPxQKHRATAdcQFggnMAA&url=http%3A%2F%2Fwww.mef.gov.it%2Finevidenza%2FDEF_2016%2Fdocumenti%2FSezione2%2FW-DEF-2016-Sez-II-AnalisiETtendenzeDellaFinanzaPubblica.pdf&usg=AOvVaw1vXqYmVbNASu_1LSEON-y0
(pagina 20)

1.7 punti di pil è la "previsione" sul 2017 fatta durante il 2017.

Quindi bene se l'avanzo primario cresce ed è importante, ma per favore usiamo un po' di prudenza nelle previsioni, perchè finora sono state seguite ben poco.
 
Il DEF 2016 prevedeva avanzo primario per 2.4 punti di pil.
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&ved=0ahUKEwjr9u7eqKPZAhXDPxQKHRATAdcQFggnMAA&url=http%3A%2F%2Fwww.mef.gov.it%2Finevidenza%2FDEF_2016%2Fdocumenti%2FSezione2%2FW-DEF-2016-Sez-II-AnalisiETtendenzeDellaFinanzaPubblica.pdf&usg=AOvVaw1vXqYmVbNASu_1LSEON-y0
(pagina 20)

1.7 punti di pil è la "previsione" sul 2017 fatta durante il 2017.

Quindi bene se l'avanzo primario cresce ed è importante, ma per favore usiamo un po' di prudenza nelle previsioni, perchè finora sono state seguite ben poco.

Il 2016 era 2 anni fa, prima che si chiedessero ed ottenessero flessibilità nei conti pubblici per l'anno e gli anni successivi.
Ovvio quindi che i def successivi riportino obiettivi diversi da quelli del 2016. L'obiettivo dell'ultimo def per il 2018 parla di 2% per il 2018 e sarà centrato.

Adesso siamo nel 2018 e si stima 2% di avanzo primario dopo l'1,7% del 2017 e l'1,5% del 2016.
 
Il 2016 era 2 anni fa, prima che si chiedessero ed ottenessero flessibilità nei conti pubblici per l'anno e gli anni successivi.
Ovvio quindi che i def successivi riportino obiettivi diversi da quelli del 2016. L'obiettivo dell'ultimo def per il 2018 parla di 2% per il 2018 e sarà centrato.

Adesso siamo nel 2018 e si stima 2% di avanzo primario dopo l'1,7% del 2017 e l'1,5% del 2016.

Il 2016 era 2 anni fa ed il 2017 era l'anno seguente.

Nel 2016 si sono detti certi numeri sul 2017, che nel 2017 non sono stati rispettati, punto.

Quindi finiamola con le super*****le e con la vendita di risultati futuri che molto difficilmente verranno raggiunti, visto che la regola degli ultimi anni è stata quella di fare diversamente da quanto annunciato/previsto/concordato in precedenza.
 
Il 2016 era 2 anni fa ed il 2017 era l'anno seguente.

Nel 2016 si sono detti certi numeri sul 2017, che nel 2017 non sono stati rispettati, punto.

Quindi finiamola con le super*****le e con la vendita di risultati futuri che molto difficilmente verranno raggiunti, visto che la regola degli ultimi anni è stata quella di fare diversamente da quanto annunciato/previsto/concordato in precedenza.

Nel 2017 abbiamo fatto avanzo primario dell'1,7%.
 

119 miliardi in 3 anni non sono tanti: sono 40 miliardi annui.
Pensa che solo di interessi sul debito, in 3 anni abbiamo pagato più di 200 miliardi.
Quindi un aumento del debito di 119 miliardi nonostante il pagamento di oltre 200 miliardi di interessi non è male.

Ed è stato un bene secondo me non fare una maggiore austerità di quella che si è fatta.
 
119 miliardi in 3 anni non sono tanti: sono 40 miliardi annui.
Pensa che solo di interessi sul debito, in 3 anni abbiamo pagato più di 200 miliardi.
Quindi un aumento del debito di 119 miliardi nonostante il pagamento di oltre 200 miliardi di interessi non è male.

Ed è stato un bene secondo me non fare una maggiore austerità di quella che si è fatta.

Ma sì tanto il Deb Pubblico non si paga, o llo pagherà qualcun altro più avanti.
Certo che continuare ad aspettare una crescita che permetta di abbassare la % sul Pil, non mi sembra una grande mossa.
I governi degli ultimi 10 anni, hanno continuato a calciare in la il barattolo, sperando in una crescita, utile alla riduzione, che non è arrivata ed è ben lungi dall'arrivare.
Queste sono le politiche; programmazione a lungo periodo , zero, e speranza tanta.
 
Ma sì tanto il Deb Pubblico non si paga, o llo pagherà qualcun altro più avanti.
Certo che continuare ad aspettare una crescita che permetta di abbassare la % sul Pil, non mi sembra una grande mossa.
I governi degli ultimi 10 anni, hanno continuato a calciare in la il barattolo, sperando in una crescita, utile alla riduzione, che non è arrivata ed è ben lungi dall'arrivare.
Queste sono le politiche; programmazione a lungo periodo , zero, e speranza tanta.

Negli ultimi 3 anni il debito è aumentato di 40 miliardi annui.

Hai idea di quanto è aumentato in 5 anni dal 2010 al 2014?
 
Eh eh, ai liberisti de noantri questi discorsi sull'avanzo primario non piacciono, sempre a frignare sui tagli della spesa pubblica, se gli ricordi che al netto degli interessi sul debito, l'italia è uno dei paesi più virtuosi al mondo, ci rimangono male....:D
Il problema è, lo ripeto, la spesa sugli interessi del debito pubblico...certo la spesa pubblica si può ulteriormente limare, tagliando le spese parassitarie, come i 5 mld spesi ogni per gli immigrati, ad esempio, oppure i mld che ogni anno regaliamo all'europa per i vari fondi salva stati...
 
Eh eh, ai liberisti de noantri questi discorsi sull'avanzo primario non piacciono, sempre a frignare sui tagli della spesa pubblica, se gli ricordi che al netto degli interessi sul debito, l'italia è uno dei paesi più virtuosi al mondo, ci rimangono male....:D
Il problema è, lo ripeto, la spesa sugli interessi del debito pubblico...certo la spesa pubblica si può ulteriormente limare, tagliando le spese parassitarie, come i 5 mld spesi ogni per gli immigrati, ad esempio, oppure i mld che ogni anno regaliamo all'europa per i vari fondi salva stati...

Io sto "frignando" su valori di avanzo primario stimati per il futuro, visto che solitamente la realtà smentisce queste stime.

E frigno anche sui valori di per sè, certo, visto che se abbiamo tale debito è proprio perchè in passato qualcuno non ha frignato abbastnza ed ha lasciato correre deficit e debito. :rolleyes:
 
Speriamo nessuno possa più rovinare in futuro (come già accaduto in passato) quanto di buono si sta facendo sui conti pubblici.

....


perchè una discussione così
pedantemente
di propaganda politica
continua a rimanere in questa sezione??
 
perchè una discussione così
pedantemente
di propaganda politica
continua a rimanere in questa sezione??

d'accordo che l'enfasi data dall'OP è un pò "biased", ma alla fine si sta intavolando una discussione sulla base di numeri e dati. Siamo sempre all'erta e pronti a rimuovere o chiudere thread che virano troppo sul politico.
 
Negli ultimi 3 anni il debito è aumentato di 40 miliardi annui.

Hai idea di quanto è aumentato in 5 anni dal 2010 al 2014?

Ma il record man di debito non è mister monti?
Quello del taglia e tassa?
Ma se taglia e tassa provoca un aumento del debito non è che la cura opposta provoca una diminuzione?
chiaramente servirebbe un ragionamento serio e non propagandistico, servirebbe analizzare se ci impongono queste politiche perche son cattivi o perche euro è un gold standard mascherato?
Insomma servirebbe che la narrazione e il percorso fatto fino a oggi venisse gettato nel cesso......ma chi a tratto profitto non credo sia in accordo e infatti continua a imporre un ragionamento asimmetrico.
 
Questo non è il DEF 2016, è l'AGGIORNAMENTO del DEF 2016 datato fine settembre 2016.

Quando, ovviamente, prendono atto di come sono andate le cose per 3/4 di anno. :rolleyes:
 
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