Il problema npl è da attribuire alla ricerca di remunerativita delle banche?
Credevo che il problema sia nato e evoluto con il problema economico interno al paese?
Dentro gli npl italiani mica ci sono cdo?
Ci sono case, centri commerciali, capannoni.....cose reali.
La perdita di reddito della collettività ha compromesso la possibilità di restituire i prestiti acquisiti.
Giusto quello che affermi. Il fatto è che, nonostante il problema economico che citi e che naturalmente è da condividere, NORMALMENTE, gl' Istituti di Credito sono GLI ULTIMI a soffrire le crisi economiche. Perchè negli affidamenti, NORMALMENTE, si tengono margini di protezione dal rischio talmente alti che, ripeto, sono gli ultimi ad essere danneggiati dalla perdita di reddito complessiva.
Faccio un esempio che, a mio avviso, è paradigmatico e che molti di noi conoscono abbastanza bene. Sino ai primi anni '90 gl' Istituti erogavano mutui con questa prassi:
1) perizia di un ingegnere edile, geometra o facente funzione sull'immobile oggetto di analisi per la concessione del mutuo. Queste perizie erano generalmente più basse del valore di mercato di un buon 20/30%.
2) valutazione della solvibilità del richiedente che era frutto di una indagine che con benevolenza definirò spietata.
3) erogazione del mutuo che, generalmente, oscillava in ragione percentuale del 50/60% dell'ammontare periziato. Ergo, su un valore commerciale pari a 100, veniva erogata una somma che si aggirava sulla metà di quest'ultimo. Raramente e solo in presenza di fattori che attenuavano enormemente il rischio si poteva sperare in qualcosina in più.
Dopo il 2000 si erogavano in scioltezza mutui del 110/120% del valore commerciale (comprensivi dunque di spese di ristrutturazione o chissà cos'altro!)
Non paghi i signori dei Consigli di Amministrazione impacchettavano le somme erogate in obbligazioni a rating da junk bonds spacciandoli per Tripla A et similia. Che vendevano alla clientela facendoseli pagare profumatamente (i CDO che citi). Non paghi li assicuravano impestando anche il mercato dei CDS.
Non paghi hanno cominciato a creare in modo che definire esoterico è un eufemismo (il vocabolo ebbe anche un a discreta notorietà all'epoca) prodotti finanziari a leva che avevano indici di riferimento.....diciamo fantasiosi. Era inevitabile la crisi subprime dell'agosto 2007 (percepita solo dagli operatori e da alcuni media); il successivo indurirsi della crisi con Lehman del 15 settembre 2008 e lo sfacelo finale che rischiò di disintegrare il mondo cosiddetto civile nell'autunno 2011.
Gli NPL, ovviamente con aspetti tecnici diversissimi ma con dinamiche del tutto simili, hanno rappresentato la risposta del sistema bancario (in cerca di remuneratività ad ogni costo) ad una politica di tassi artatamente tenuti bassi e ad un'economia stagnante. C'è infine anche un aspetto che, se vogliamo, possiamo definire "morale": molti NPL sono, di fatto, prestiti agli amici e agli amici degli amici.......ma non è solo la moralità italiana in discussione: è bene ricordare come, per esempio, un Istituto come DEUTSCHE BANK sia rimpinzato di NPL come pochi altri al mondo.
P.S. azz come l'ho fatta lunga...........